Di che religione sei? ateismo incl. E\' migliore delle altre?

francescoaegee-votailprof
A seguito di un interessante chiaccherata con un'altra persona che scrive su questo forum, al fine di continuare il dialogo con lei ma di aprirlo anche agli altri ecco il quesito.

Viviamo in una società multiculturale, ove le differenze a volta arricchiscono a volte causano contrasti.
La società, almeno quella italiana lascia relativemente liberi di scegliere la propria religione e la propria morale. (relativamente perchè alcune cose come girare nudi per strada sono cmq vietate).
Senza allargare troppo il discorso...

Qual'è la Religione che "professate"? Cattolica? Protestante? Non vi ponete il problema e lo rimandate a quando sarete più "grandi"? Siete atei? Credete in Dio, ma non nelle Istituzioni che lo rappresentano? Siete musulmani?
E la domanda più importante... valida per tutti, cattolici atei gnostici e agnostici.

La vostra è "solamente" una scelta personale, che professate più o meno apertamente, dovuta alle vostre convinzioni, tradizioni etc.
O credete che la vostra scelta sia "universalmente" la migliore?
Tipo.. sono ateo perchè credere in dio è da medioevo, o sono cattolico perchè è l'unica religione "valida", sono musulmano e tutto il mondo diventerà presto o tardi musulmano?

2 domande che spero non ignorerete.

Risposte
francescoaegee-votailprof
io sono cristiana credente professante

Intuisco anche Cattolica, ma non l'hai detto quindi correggimi se sbaglio.

fantasia86:
se non credi in ciò che dici e se non vivi secondo i valori e le leggi di ciò che predichi...è perfettamente inutile...


Osservazione molto interessante, sulla quale non posso che condividere.

Ieri sera però qualcuno in quegli 8 sec di tv che ho ascoltato, affermava: il "cristianesimo" si differenzia perchè per ottenere la salvezza basta la "fede".
Forse però aveva più lui il dovere di sottolineare cristianesimo, nella visone "cattolica".
[/quote]

fantasia86-votailprof
ciao a tutti...
io sono cristiana credente professante, e non perchè mi è stato imposto ma per scelta mia e per personale esperienza con Dio..secondo me nn si trattare di dire cosa si è, o qual'è la religione per eccellenza.. ma si tratta di fede, di credere a cio che preghi, si tratta di esperienze, stati d'animo, di vivere secondo cio che professi e sopratutto conoscere chi preghi...ad esempio..qnt volte abbiamo sentito parlare anche in tv che prima di ogni sparatoria, omicidio e quant'altro i "boss" della mafia andavano in chiesa a pregare? prendevano pure l'ostia...quello che facevano sicuramente non era conforme ai valori del cattolicesismo ne del buddismo tanto meno di Dio , eppure si professavano cattolici, uomini di Dio persone fedeli...
In sostanza uno può dire di essere musulmano e non fare il "ramadan", uno può dire essere cattolico e non fare la cresima...può dire di essere testimone di geova e donare il sangue ecc ecc... dire di essere cattolico piuttosto che islamico non determina affatto il tuo credo alla fine.. se non credi in ciò che dici e se non vivi secondo i valori e le leggi di ciò che predichi...è perfettamente inutile...

dottpeyes-votailprof
Io sono cattolico.Lo sono perchè nato in una famiglia di cattolici.se credo in Dio?Si,anche se a volte...le circostanze mi fanno pensare...Cmq rispetto massimo per tutte le altre religioni.Ognuno la pensa come vuole.
AMEN

francescoaegee-votailprof
evidentemente non hai proprio compreso dove volevo andare a parare....

Mi dici che non sono disposto ad ammettere gli errori della religione islamica e ho scritto solo 2 gg fa:
"Figurati quanto mi possa piacere una religione dove, quando diventa di stato come in buona parte del medio oriente, diventare atei o cambiare fede è passibile di pena di morte."

Per quanto riguarda tu, il fiume e gli xenofobi ho espresso un concetto, che può anche non piacere, e se non piace a te immaginati quanto possa piacere a quella 40ina di milioni di tedeschi, che distingue la massa dagli xenofobi, ma che ha nel fiume un, volontario o non volontario conta poco, punto di incontro.

Gli xenofobi sfruttano il fiume, la "massa" lo alimentò. Non è esattamente la stessa cosa anche se rende tutti un po complici, come daltronde lo erano quelli che tedeschi non erano ma hanno fatto finta di niente e a lungo, quelli che finita la prima guerra hanno punito i tedeschi in modo scellerato, causando un'inevitabile reazione, probabilmente gli stessi ebrei hanno contribuito a riempire quel fiume...

Il problema continua ad essere... "porgi l'altra guancia", comandamento rinnegato, coi fatti da tutti quanti,(vale per tutte e 3 le religioni provenienti da Abramo (cristianesimo ebraismo e islamismo) malgrado per alcuni Gesù è Dio pur gli altri quanto meno un profeta e/o un santo.

Ribadisco non penso che tu sia xenofoba, ho scritto tutt'altro.
PS E' opinione comune che appena Hitler avesse finito con gli ebrei, toccava ai cattolici...
Non è importante chi abbia riempito quel fiume... contro chi si scagli lo decide che lo utilizza.

katia84-votailprof
A volte comprendo dove vuoi andare a parare e non mi piace per niente francesco. Sei molto scorretto quando ti appresti a fare dei parallelismi in questi termini. Mi piacerebbe vedere più obiettività invece vedo solo una persona che non è disposta ad ammettere gli eccessi della religione islamica e che invece punta il dito contro la Chiesa cattolica. Ora non vedo il discorso xenofobia cosa c'entri. La Chiesa ha fatto tanto in Italia per gli stranieri e se siamo un paese tanto pieno di immigrati è anche colpa/merito del Vaticano. Inoltre stai facendo passare me per una xenofoba quando sai bene che non è così. Ho la sola colpa di essere cattolica e difendere la mia religione. Non mi merito di essere paragonata nemmeno lontanamente ad hitler.

francescoaegee-votailprof
esatto.. continuo a pensare, carcere, anche tassato/lavori forzati per chi commette reati, porte aperte agli onesti.
Punire legalmente i colpevoli affinchè gli onesti, siano protetti, qualunque sia la provenienza di entrambi.

giurista-votailprof
ke qste violenze ci siano state nessuno può smentirle!bisogna essere cauti a ki attribuirle.
la scorsa sett.lessi ke 1 ragazza nord-africana era stata contattata da 1 italiano x far da balia ai figli.qsta poveretta,venuta in italia con tanto di speranza x 1 lavoro pulito,viene accolta con galanteria dal"signore"nella mattinata...x poi ritrovarsi..la sera improvvisamente qst'uomo addosso!ogni mondo è paese,ci sn qsti extracom.,alcni cm la tata filippina si meritano la medaglia,altri il carcere!
nn generalizziamo,anke se provarci dopo qsti fatti è difficile!
x gli stupratori(/pedofili) di qlsiasi razza(anke italiana) sn favorevole cm punizione alla castrazione(mi accontento di quella kimica)da contrapasso al danno fisico-psichico ke la violenza comporta.

francescoaegee-votailprof
Finisco di scrivere, vado a pranzo, ed ecco il TG5...
Becco un breve riassunto delle ultime 10 violenze sessuali ad opera di extracomunitari, rumeni magrebini etc etc etc, condito sul finale da Anna Falchi che dichiara di essersi salvata, agli albori della sua carriera, da una violenza sessuale, grazie ai suoi tacchi a spillo e al suo metro e 80 di ragazza, ovviamente il violentatore era... extracomunitario.

Qualche hanno fa cominciarono a bombardare ogni domenica di notizie sul numero di morti nelle strade nel week end, 15-20 morti ogni fine settimana, poi il buon Bianco decretò che tutti i locali dovesso chiudere alle 3 del mattino.
Oggi leggiamo sul giornale dei 3-4 morti a fine settimana in Sicilia.. probabilmente in italia saranno 13-18 (diminuiti nel frattempo grazie alla patente a punti) ma la demagogia ha aquietato i giornali già prima della patente a punti.
In quel caso si trattava di rompere le @@ al popolo della notte, domani una legge xenofoba non avrà ripercussioni così futili.

per chiudere "in bellezza il post" ho appena finito di leggere da larepubblica che a Brescia....


In città c'è tensione, nel pomeriggio le forze dell'ordine sono dovute intervenire per riportare la calma tra i cittadini che avevano cominciato a lanciare offese all'indirizzo di extracomunitari e cronisti.

francescoaegee-votailprof
C'è un fiume, a cui gli xenofobi violenti e razzisti più che portare acqua attingono, attingono a piene mani.
Chi contribuisce a portare le prime gocce d'acqua al fiume sono coloro che commettono un qualunque reato in terra straniera. Ma i delinquenti ci sono di tutte le nazionalità, colori e religioni.
Poi però il fiume si ingrossa a dismisura grazie alla "cultura", quella stessa cultura che educa i bambini palestinesi che ammazzare gli ebrei è giusto attraverso dei cartoni animati, qui prende le fattezze attraverso diversi colori, vi sono gli esponenti di destra che se ne escono con affermazioni terribili, vi sono gli esponenti delle religioni che non sono da meno, ma soprattutto vi sono milioni di persone sparse ognuna col proprio credo politico e religioso che condivide queste opinioni, e inconsciamente contribuisce a questo fiume in piena.

Un'analisi storica non superficiale su Hitler, mette in evidenza che l'impossibile fu possibile non certo solo grazie a Hitler, ma grazie a: la caccia all'ebreo già sostanziosa 700 anni prima, la depressione delle masse, un elitè di governo antisemita.

Se la massa non si fosse lasciata trascinare in modo ignobile, se non avesse abbandonato le proprie energie a pensieri xenofobi alimentando il nazismo, un singolo hitler, un singolo gruppo di 50-100 persone non avrebbe potuto realizzare un olocausto.
Se questo è un uomo fu scritto perchè non si dimenticasse, gli ebrei stermimando i palestinesi pare invece abbiano già dimenticato.
E gli italiani? Alla prox crisi economica rischiano di diventare complici di un nuovo massacro oppure hanno compreso e non possono dimenticare?

A 2000 anni di distanza porgi anche l'altra guancia è ancora troppo rivoluzionario per essere compreso.

katia84-votailprof
Infatti non credo di aver mai detto nulla contro gli stranier, solo contro ALCUNI musulmani. E non me le rimangio.

francescoaegee-votailprof
se uno è cosciente di stare tirando acqua al proprio mulino... è già qualcosa.
Però.. ci sono argomenti hot, e una minoranza di musulmani con comportamenti indegni di un essere umano, stanno giusto facendo aumentare in questi anni molti atteggiamenti xenofobici. Se ad uno di AN o Lega Nord, posso cercare di fargli vedere la situazione da un'altro punto di vista, con una persona "di Chiesa", che vorrebbe essere di "esempio" per gli altri, non ce ne dovrebbe essere bisognoo.

katia84-votailprof
Si può parlare anche di alcune interpretazioni del Corano. Ne esistono molte e a queste solitamente fanno capo le scuole. Vedi non si tratta di scarso rispetto, il mio atteggiamento si giustifica con la famosa frase "ognuno porta acqua al proprio mulino" per questo sono disposta ad ammettere gli errori della Chiesa nel passato ed alcuni li vedo anche nel presente ma certo non rivolgo a questo il mio sarcasmo, insomma cerco di non sottolinearlo, tu che armeggi così bene la retorica dovresti essere a conoscenza di questa tattica. Naturalmente questo non cambia affatto la sostanza delle cose. E cioè la mia repulsione per le scuole islamiche misogine e oppressive per le donne e il mio amore per la Chiesa.

francescoaegee-votailprof
E' mia abitudine, come hai già notato, fare sempre l'avvocato del diavolo... (che brutto termine).
Se parlo con uno di destra, elogio, se c'è, una buona legge di sinistra, se parlo con uno di sinistra, elogio una buona legge di destra, se parlo con tutti rischio di confondere perchè ognuno vuole affibbiarmi la sua etichetta, e non capiscono più se sono di destra o di sinistra.

So cosa hai scritto e so cosa non hai scritto.
So che non hai mai usato un iperbole nei confronti di San Paolo, e nemmeno di quei missionari.
Non vuoi farlo per gli errori del passato e del presente?
Avrai le tue buone ragioni per non farlo, ma allora ti prego non farlo nemmeno per le altre religioni. Quel rispetto che nutri per la tua religione, che fa sì tu non ti metta qui a criticarla nei suoi errori, è un rispetto che meritano anche le altre religioni, i politici, altri gruppi di cui non fai parte e per tanto non puoi che conoscere per vox populi.

Anche se sembra il contrario, non critico per sminuire la Chiesa, ma solo per mostrarti quanto sia simile (passato o presente importa relativamente) alle scuole islamiche.
Figurati quanto mi possa piacere una religione dove, quando diventa di stato come in buona parte del medio oriente, diventare atei o cambiare fede è passibile di pena di morte.
Dove per non riconoscere la Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo si è inventata una Dichiarazione Islamica dei diritti dell'uomo.

Come ho già detto il Concilio Vaticano II ha portato molto molto avanti la Chiesa, almeno sulla carta.
Quello che ora mi auspico è che quanto espresso in quel concilio possa essere portato ora a termine dalla comunità intera, se non tutti, che diventino davvero un'eccezione le pecorelle smarrite, e non la maggioranza.
PS per uno stretto problema tecnico le scuole islamiche non sono "necessariamente" collegate l'une alle altre, come lo sono invece quelle non cristiane ma "cattoliche". Per questo si può parlare di alcune "scuole islamiche". Alcune

katia84-votailprof
Tu vedi solo quello che vuoi vedere. Non ho mai detto che ritengo la mia religione superiore alle altre, vai a rileggerti il mio primo post per favore. Inoltre non ho mai detto di pensare tutto il male possibile delle altre religioni, ma solo di quelle scuole islamiche estremiste che discriminano la donna, vai di nuovo a rileggerti il post. Ripeto di queste NON posso pensare del bene perchè sarei ipocrita a dirlo ed ebete a farlo. E comunque ti dice qualcosa la parola iperbole???????
Credo di aver detto che mi piace un certo tipo di ecumenismo, serio però, non opportunista e confusionario, perchè credo che ogni religione abbia le proprie tradizioni e che siano molto importanti.
Tu vedi solo ed esclusivamente quello che vuoi vedere, mentre io mi riferisco solo ad alcune scuole islamiche, tu invece ti riferisci a tutta la Chiesa, criticandola continuamente, vedi solo i missionari che fanno del male e non vedi nulla di quelli che fanno del bene, che compiono la carità, che sacrificano la loro vita.
Poi sono io quella che chiude gli occhi!

francescoaegee-votailprof
No, continuo a illudermi, a sperare, solamente, che un dialogo tra le religioni sia possibile.
Non è che tu appartenga alla religione Cattolica piuttosto che ad un'altra religione il problema.
E' che direttamente o indirettamente poni la tua religione al di sopra delle altre.
Oggi in te si traduce solamente nel pensare "tutto il male possibile" (salvo correggerti dicendo che tutto il male possibile era solamente "non pensar bene") delle altre religioni.
Ieri, Oggi e Domani, qualcun altro attraverso quest'assunto si sente in diritto di condizionare le leggi dello stato affinchè non solo rispettino le leggi morali imposte da una religione (cosa sacrosanta e giusta) ma le facciano anche rispettare a coloro che in quella religione non vi credono e hanno deciso di non appartenervi.
Succede in Italia, succede in Pakistan.
Quando le cose si fanno un po più gravi, si innescano guerre solo perchè ognuno crede di avere dio dalla propria e di starsi sacrificando in battaglia per la sua gloria.

Mi è ricapitato tra le mani ieri un testo molto interessante di un filosofo cattolico dei nostri tempi, molto più "importante" di me e di te.
Brevemente con molta chiarezza e tutte le dimostrazioni del caso egli afferma,
che tutte le religioni sono create dall'uomo per scroprire dio, che nessuno può imporre una credenza agli altri, ma al più solo proporla, che però Gesù, per tutta una serie di fatti assolutamente inoppugnabili, è certemente dio, e la chiesa, per tutta un'altra serie di fatti inoppugnabili ha ricevuto il suo mandato direttamente da dio, e per chi conosce questa certezza è un obbligo morale, gridarla praticamente imporla agli altri, perchè non si tratta di mera credenza (come tutte le altre religioni), ma di certezza.

Beh vedi quando il dialogo si imposta in questo modo non si va da nessuna parte, si può solo temere che in un periodo di odio, qualcuno leggendo queste parole si senta in diritto di fare una nuova crociata.
Daltronde alcuni ebrei e alcuni islamici si uccidono quotidianamente tutt'oggi.
La Chiesa Cattolica invece ha perso il potere di uccidere con l'Unità d'Italia, l'ultimo omicidio legalmente commesso è stato nel 1854.
Che dire.. ringraziamo Garibaldi che la Chiesa non si sia più macchiata in quanto Istituzione di omicidi.
1765 l'ultima persona uccisa per eresia.
Sempre a onor di cronaca, la Santa Inquisizione non ha mai cessato di esistere, solo 100 anni fa è stata ridenominata, e sono stati aggiornati gli scopi (alla luce del perduto potere temporale).
Malgrado con il Concilio Vaticano II abbia fatto passi da gigante e abbia posto in una posizione d'avanguardia la Chiesa e di apertura verso tutti i fedeli di tutte le religioni, il pericolo di frange estremiste e fondamentaliste è sempre presente (basta leggere le opinioni di eminenti e influenti cattolici proprio riguardo all'ecumenismo e al concilio vaticano II).
E siccome la responsabilità degli atti non viene mai solo dall'alto, reputo importante che si faccia di tutto perchè il DIALOGO tra le diverse credenze religiose diventi tale da annullare qualunque possibilità di ulteriori guerre di religione.
Ogni singolo fedele, qualunque sia la sua fede, dovrebbe tentare di comprendere le scelte altrui, e quando ciò non è possibile, lasciare che sia Dio a comprenderle, e limitarsi ad amare il prossimo, incondizionatamente.
E' triste leggere che vi sono missionari che rifiutano gli aiuti a chi rifiuta di convertirsi alla nuova religione importata.

katia84-votailprof
chiudo gli occhi? cosa ti fa pensare che chiudo gli occhi? il fatto che io creda nella Chiesa cattolica piuttosto che in un'altra religione? Tu sei relativista, e anche tu filtri la realtà col tuo modo di pensare, ti ritieni più aperto di me per questo? Ognuno di noi ha diritto di pensarla diversamente, e non per questo chiude gli occhi, semplicemente abbiamo valori differenti, diversi modi o prospettive da cui guardare la vita. Cosa ci trovi di male? Anzi proprio tu nell'essere relativista dovresti più di tutti capire che la divergenza fa parte di noi uomini.
Ad ogni modo concordo con te l'ammonimento di non peccare più è rivolto verso tutti e forse se non fossimo così relativisti da giustificarci quando ci conviene potremmo accettare questo monito e vivere più sereni.

anonymous-votailprof
FrancescoAEGEE:
lupè ricordi bene... ma è quanto ho riportato nel penultimo post di pag. 5
Le parole escludendo i 2 cambiamenti che avevo fatto perchè katia si scagliasse nuovamente contro gli islamici erano in realtà di Saulo e appartenenti al suo periodo post conversione.
Daltronde... le avevo detto di stare attenta xchè avevo cambiato 2 parole... :)


Chiedo venia non ho letto la citazione, avrei evitato di ..ri-citarla :lol:
Cmq complimenti per il topic davvero interessante

francescoaegee-votailprof
Che dirti? Che concordo su tutta la linea?
I vangeli, tanto quelli canonici quanto quelli apocrifi (che non sono meno veri solo sono stati decisi democraticamente come "non ispirati"), riportano un Gesù rivoluzionario, uno che fregandosene delle convenzioni sociali, prospetta la salvezza per tutti, tratta le donne, anche quelle non ebree, anche quelle peccatrici, da sue pari, prospetta la salvezza anche a coloro che non sono ebrei. Porta con se un messaggio universale da avvisare coloro che cominciano a chiedersi "chi tra noi è il migliore?" che anche il più piccolo, anche il più peccatore tra gli altri sarebbe entrato prima di loro in paradiso.
(Ma non rinnega certo la legge, a chi accusa la prostituta dice di scagliare pietre solo se si è senza peccato, alla prostituta dice che nessuno la giudica, ma cmq di non peccare più).
Ai propri apostoli dice andate e predicate, senza possedere nulla, neanche un abito di ricambio.
Paulo nella sua lettera si preoccupa che comincino subito le raccolte di denaro affinchè la colletta sia più sostanziosa, rendendosi però un po conto che messa così la cosa suona un po squallida, non vuole che venga fatta durante la sua presenza così da lasciare tutto più pulito. Chiarisce che se lo fanno gli altri anche lui ha il diritti di non lavorare.
Neanche Gesù negli ultimi anni aveva certo lavorato, ma avendo la Fede che agli altri mancava non si preoccupava di accumulare ricchezze per poter dar più forza alle proprie parole.
Osò sfidare il mondo ebraico più volte, una per tutte quando aggiunse un comandamento nuovo, che superava gli altri, in quanto a chi chiede conferma che fosse sufficente seguire quello per vedere spalancate le porte nei cieli. Ama il prossimo tuo.
Il suo messaggio è Rivoluzionario.
Chi vuol negarlo? Ma chi può negare che le lettere di Saulo vengono prese come vangelo, sicuramente perchè più digeribili da chi era abituato alla morale ebraica rispetto alle parole di Gesù, e che queste parole tanto spesso abbiano portato indietro e non avanti?
Gesù non si era mai vergognato di parlare con una donna in pubblico, era anzi lui a cominciare Saulo dice che una cosa del genere desterebbe scandalo.
Daltronde che ne poteva sapere lui se fino al 33DC era tra i più accaniti persecutori di Cristo, di ciò che Cristo diceva?
PS Ha anche lui i suoi meriti... ma il punto che cerco di mostrarti da mesi non è questo.
Ma come posso mai farti vedere qualcosa finchè chiudi gli occhi?

katia84-votailprof
conosco i vangeli. quale vangelo dice che la donna ha meno diritti dell'uomo? è questo che intendo con subordinazione. d'altronde nel tempo in cui scrive San Paolo (che non capisco perchè continui a chiamare Saulo) le donne erano ancora sottomesse al capo famiglia, e la riforma del libro del diritto di famiglia è avvenuta tardi anche in Italia. Questo non compromette il mio ragionamento. Prendo in mano il vangelo e controllo. Mi sembra di aver detto bene. Quando sono andata in Russia sono stata al santuario di San Sergio,uno dei più importanti della Russia, vicino Mosca, e ho visitato delle Chiese Ortodosse. Ebbene nelle Chiese Ortodosse la donna deve coprirsi il capo. Credo che il motivo fondante di questa tradizione risieda in quel passo che hai riportato tu. Ma non credo cambi qualcosa. E'un rito un simbolo che si ripete e diventa tradizione come togliersi le scarpe o mettersi la kippah (che è obbligo solo per l'uomo). A ben guardare gli ebrei circoncidono gli uomini per esempio. Sono gli uomini a dovere rispettare un preciso comportamento, e non ci vedo alcuna discriminazione se lo si fa solo nel momento religioso. Se Gesù ha avuto rispetto per una prostituta, che sia la Maddalena o meno poco importa, che lui non l'abbia considerata più colpevole di un uomo che vi è andato insieme questo è il messaggio che rivoluziona il vecchio modo di pensare che condannava la donna e assolveva l'uomo. In questo io ritengo sia da ricercare il messaggio di parità di diritti e parità della colpa e del perdono.

francescoaegee-votailprof
lupè ricordi bene... ma è quanto ho riportato nel penultimo post di pag. 5
Le parole escludendo i 2 cambiamenti che avevo fatto perchè katia si scagliasse nuovamente contro gli islamici erano in realtà di Saulo e appartenenti al suo periodo post conversione.
Daltronde... le avevo detto di stare attenta xchè avevo cambiato 2 parole... :)

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