Dico: riconoscimento delle unioni di fatto
Che ne pensate? contrari o favorevoli?
Risposte
Se il governo avrà i numeri i dico passeranno,considera che alcuni esponenti del polo hanno manifestato il loro consenso partecipando addirittura alla recente manifestazione di piazza pro-dico
ADN Kronos - showtimegap(1174659600)1 ora, 21 minuti fa
Roma 23 mar . (Adnkronos) - ''I Dico non vedranno mai la luce. Piuttosto che far tornare al governo Silvio Berlusconi, la sinistra varerebbe anche norme penali contro i gay e le lesbiche''. E' quanto afferma Francesco Cossiga nell'intervista rilasciata a ''R retroscena'' , in onda domani sera su LA7. Secondo il Presidente emerito della Repubblica, infatti, i laici dell'Unione ''dovranno ingoiare'' il no ai Dico ''allo stesso modo con cui la sinistra radicale ha ingoiato il rospo dell'Afghanistan: tutto pur di non far tornare al governo Berlusconi perche' per la sinistra Berlusconi e' il male assoluto''.
ecco perchè,tornando allo Stato civile in italia i dico nn verranno mai approvati.purtroppo concordo con cossiga
ps aggiungete anche follini che va al family day
Roma 23 mar . (Adnkronos) - ''I Dico non vedranno mai la luce. Piuttosto che far tornare al governo Silvio Berlusconi, la sinistra varerebbe anche norme penali contro i gay e le lesbiche''. E' quanto afferma Francesco Cossiga nell'intervista rilasciata a ''R retroscena'' , in onda domani sera su LA7. Secondo il Presidente emerito della Repubblica, infatti, i laici dell'Unione ''dovranno ingoiare'' il no ai Dico ''allo stesso modo con cui la sinistra radicale ha ingoiato il rospo dell'Afghanistan: tutto pur di non far tornare al governo Berlusconi perche' per la sinistra Berlusconi e' il male assoluto''.
ecco perchè,tornando allo Stato civile in italia i dico nn verranno mai approvati.purtroppo concordo con cossiga
ps aggiungete anche follini che va al family day
x francesco,neanch io ho Verità Assolute da propinare ,ma solo qualche opinione e volevo sapere la tua(e degli altri) al di là dello Stato civile.
x universitaria sn d'accordo ma anche nel tuo discorso noto un vizio.conosco molti gay cristiani e cattolici,sxo nn stupisca,anche qui l'argomentazione m sembra viziata da un pregiudizio verso la chiesa.
x francesco bis,tutelare i più deboli è un dovere dello stato,ecco, tu lo dc,adozioni gay?liberalizzazioni droghe?io sn contraria proprio x questo.
x universitaria sn d'accordo ma anche nel tuo discorso noto un vizio.conosco molti gay cristiani e cattolici,sxo nn stupisca,anche qui l'argomentazione m sembra viziata da un pregiudizio verso la chiesa.
x francesco bis,tutelare i più deboli è un dovere dello stato,ecco, tu lo dc,adozioni gay?liberalizzazioni droghe?io sn contraria proprio x questo.
quindi niente dico animals!almeno x il momento...
shawna;101291:
hai detto le mie stesse cose.quindi se io decidessi d avere rapporti con un asino?
chiederesti i dicoanimals cpme francesco?
la legge regola i rapporti giuridici fra titolari di un diritto e quindi fra esseri umani per cui la domanda è viziata ab origine. Gli animali non posseggono diritti
Due uomini dello stesso sesso che convivono sono due soggetti giuridici ed in questo caso i Dico regolerebbero appunto il rapporto fra due soggetti che per l'ordinamento sono titolari di diritti e doveri
Sono favorevole ai DICO per il semplice fatto che nel nostro Paese vivono anche cittadini che nn sono cristiani e cattolici ma laici o atei,petanto è giusto tutelare i diritti e gli interessi di questi cittadini che nn sono certo di serie B.E poi gli omosessuali nn sono anch'essi persone da tutelare?
E cmq i Dico nn minacciano di certo il matrimonio religioso,perchè se uno è cristiano e cattolico nn rinuncerà di certo al matrimonio in Chiesa,come me!
E cmq i Dico nn minacciano di certo il matrimonio religioso,perchè se uno è cristiano e cattolico nn rinuncerà di certo al matrimonio in Chiesa,come me!
shawna;101272:
io voglio saxe anarchicamente se x voi è contronatura o no
Io penso che la mia opinione al momento non conta. Uno perchè non ho sufficienti elementi per decidere cosa è natura e cosa no, due perchè stabilirlo con certezza sarebbe possedere una Verità Assoluta. Possedere una Verità Assoluta equivale ad essere Dio.
Non sono Dio dunque la mia è una semplice opinione, e un opinione che vuole trasformarsi in morale può fare solo danni. Imho.
cleoscorpio;101293:
mi hai chiamata “clero” anziché “cleo”..ah ah, lapsus freudiano???
Non so perchè ma sono automaticamente convinto che il tuo nick sia cleroscopio. la E e la O hanno bisogno di una consonante in mezzo.
Non ho capito bene cosa volessi dire sulle “interferenze” della Chiesa o dei partiti… Nessuna norma è “neutra”. Non si tratta di “subordinare le norme a sistemi preconcetti di valori”. Tutte le regole sono sempre frutto di una scelta, ovvero di una valutazione, sia essa politica, morale, di opportunità, etc. Tutti i “sistemi” (partiti, religioni, correnti di pensiero, etc) hanno il diritto di esprimersi sui vari temi, e non ci sono “ostaggi” delle maggioranze, c’è solo il gioco della democrazia, che dice che le leggi rispetteranno il volere della maggioranza. Se la maggioranza della popolazione vuole i DICO, che ci siano i DICO, se la maggioranza della popolazione non li vuole, che i DICO non ci siano. Invito solo a riflettere sul fatto che, in particolare su temi con riflessi morali, bisognerebbe andare un po’ al di là del palmo del proprio naso e guardare non solo a quello che piace a noi o serve a noi, ma a quello che piace o serve alla collettività. Se poi lamenti uno scollamento tra rappresentanti eletti e base popolare, quello è un altro discorso.
Non lamento uno scollamento tra rappresentanti e base. Anzi chi è chiamato a governare dovrebbe avere il CORAGGIO di essere impopolare. Se avesse ottime motivazioni per credere che le sue decisioni andrebbero a beneficio della collettività.
Il mio problema è diverso. Non sono un anarchico, eppure sono un liberale. E per me liberale vuol dire che, se è evidente la necessità di regole comuni per garantire una convivenza civile, d'altro canto queste regole devono essere il minor numero possibile.
Provo a chiarire con degli esempi:
Tutelare i più deboli è un DOVERE dello Stato. Ciò comporta leggi che proteggono dalla schiavitù, dal furto, dall'assassinio, ma comporta anche la garanzia di un istruzione minima per tutti, e di un sistema sanitario che curi anche i poveri. Insomma il diritto di tutti ad avere un pezzo di pane, un tetto, e la possibilità teorica di salire e scendere nella scala sociale.
Perchè tutto ciò sia possibile si possono fare scelte politiche diverse, più o meno illuminate, e qui ogni singolo partito, ha il diritto di avere la propria opinione, ospedali solo privati pagati da assicurazioni garantite anche ai nullatenenti? Istruzione garantita e obbligatoria fino alle elementari o medie o liceo o università. Istruzione pubblica o privata. Garantire questi e gli altri servizi essenziali, tassando in un modo piuttosto che in un altro.
Questo è il ruolo PRIMARIO dello Stato.
Un ruolo secondario può essere leggittimo (ed è quello che sta svolgendo primariamente l'Unione Europea al momento). Favorire o garantire l'esistenza di alcuni settori economici con politiche lungimiranti.
Il ruolo che però ha sempre avuto ogni forma di governo illiberale e dittatoriale E CHE OGGI NON DOVREBBE SECONDO ME AVERE un governo che si voglia definire Civile, è quello di garante della morale.
Quel "diritto" grazie al quale molte dittature hanno ammazzato omosessuali, persone di diversa etnia, o solamente estromesso dai ruoli più importanti della società con leggi razziste. Quel diritto grazie al quale si vietò l'alcool, e si vieta tutt'ora la marijuana, quel diritto che impedisce a chi ha perso la forza fisica di potersi suicidare, e al contrario è COSTRETTO a subire atti terapeutici innaturali forzando il corpo a vivere più di quanto gli è possibile anche contro la volontà della psiche a beneficio di una morale rozza. Un diritto che vuole regolamentare il sesso dei contraenti un patto di reciproco supporto. Un diritto che pretende di entrare dentro la sfera delle scelte personali e che non coinvolgono la società.
Tu sei dunque d’accordo con le adozioni da parte degli omosessuali?
La risposta è semplicissima. Ad oggi che ti dia un opinione io, Ratzi, o Bertinotti non può essere fondata su basi scientifiche ma solo sul PREGIUDIZIO.
Se fossimo soli al mondo vi sarebbero solo due possibilità rischiare una novità pronti a tornare indietro, o non rischiare e rimanere fermi. Ma siccome non siamo soli e non siamo quasi mai i primi a prendere una decisione...
In Spagna è già legale l'adozione per gli omosessuali.
Se nessun omosessuale la richiede amen, inutile fare una legge inutile
Se qualcuno l'ha richiesta e ottenuta qualche psicologo dovrebbe (per il bene della Spagna ma anche delle altre nazioni) monitorare la situazione, controllarae se questi ragazzi sono deviati, oppure no. Se la psicologia è una scienza riconosciuta (si studia all'università) una conclusione scientifica, che non sia frutto del pregiudizio la si potrà presto avere.
Sei una mente pensante e lo sai che ti apprezzo per questo, anche se abbiamo quasi sempre opinioni diverse. Ma permettimi di dirti che esprimi sempre le tue idee in modo confuso. Suggestivo, ben scritto, ma confuso. Tu dici e contraddici e spesso si perde di vista il nodo centrale…ma sai anche questo
Ne sono cosciente e non riesco ad evitarlo.. ho le mie ipotesi sul perchè per me debba essere così. Ma nessuna certezza neanche in questo
PS: ma xkè l'ultima parte è + piccola???
X Francesco:
mi hai chiamata “clero” anziché “cleo”..ah ah, lapsus freudiano???
Non ho capito bene cosa volessi dire sulle “interferenze” della Chiesa o dei partiti…
Spiego meglio il mio pensiero.
Nessuna norma è “neutra”. Non si tratta di “subordinare le norme a sistemi preconcetti di valori”. Tutte le regole sono sempre frutto di una scelta, ovvero di una valutazione, sia essa politica, morale, di opportunità, etc. Tutti i “sistemi” (partiti, religioni, correnti di pensiero, etc) hanno il diritto di esprimersi sui vari temi, e non ci sono “ostaggi” delle maggioranze, c’è solo il gioco della democrazia, che dice che le leggi rispetteranno il volere della maggioranza. Se la maggioranza della popolazione vuole i DICO, che ci siano i DICO, se la maggioranza della popolazione non li vuole, che i DICO non ci siano. Invito solo a riflettere sul fatto che, in particolare su temi con riflessi morali, bisognerebbe andare un po’ al di là del palmo del proprio naso e guardare non solo a quello che piace a noi o serve a noi, ma a quello che piace o serve alla collettività. Se poi lamenti uno scollamento tra rappresentanti eletti e base popolare, quello è un altro discorso.
Quello che hai detto sulla coscienza sociale non l’ho compreso bene.
Quanto alle adozioni, non ho detto che ci sono sufficienti adozioni. Se leggerai nuovamente, vedrai che ho scritto che ci sono sufficienti coppie eterosessuali disposte all’adozione. Come funzioni il sistema delle adozioni è diverso. Può essere un problema, ma è un problema diverso.
Tu sei dunque d’accordo con le adozioni da parte degli omosessuali?
Io credo che non dovremmo cercare di risolvere un problema (=la difficoltà pratica di adottare) affrontandone un altro (=dando a tutti indiscriminatamente la possibilità di adottare).
Considerazione generale per l’amico Francesco…
Sei una mente pensante e lo sai che ti apprezzo per questo, anche se abbiamo quasi sempre opinioni diverse. Ma permettimi di dirti che esprimi sempre le tue idee in modo confuso. Suggestivo, ben scritto, ma confuso. Tu dici e contraddici e spesso si perde di vista il nodo centrale…ma sai anche questo
mi hai chiamata “clero” anziché “cleo”..ah ah, lapsus freudiano???
Non ho capito bene cosa volessi dire sulle “interferenze” della Chiesa o dei partiti…
Spiego meglio il mio pensiero.
Nessuna norma è “neutra”. Non si tratta di “subordinare le norme a sistemi preconcetti di valori”. Tutte le regole sono sempre frutto di una scelta, ovvero di una valutazione, sia essa politica, morale, di opportunità, etc. Tutti i “sistemi” (partiti, religioni, correnti di pensiero, etc) hanno il diritto di esprimersi sui vari temi, e non ci sono “ostaggi” delle maggioranze, c’è solo il gioco della democrazia, che dice che le leggi rispetteranno il volere della maggioranza. Se la maggioranza della popolazione vuole i DICO, che ci siano i DICO, se la maggioranza della popolazione non li vuole, che i DICO non ci siano. Invito solo a riflettere sul fatto che, in particolare su temi con riflessi morali, bisognerebbe andare un po’ al di là del palmo del proprio naso e guardare non solo a quello che piace a noi o serve a noi, ma a quello che piace o serve alla collettività. Se poi lamenti uno scollamento tra rappresentanti eletti e base popolare, quello è un altro discorso.
Quello che hai detto sulla coscienza sociale non l’ho compreso bene.
Quanto alle adozioni, non ho detto che ci sono sufficienti adozioni. Se leggerai nuovamente, vedrai che ho scritto che ci sono sufficienti coppie eterosessuali disposte all’adozione. Come funzioni il sistema delle adozioni è diverso. Può essere un problema, ma è un problema diverso.
Tu sei dunque d’accordo con le adozioni da parte degli omosessuali?
Io credo che non dovremmo cercare di risolvere un problema (=la difficoltà pratica di adottare) affrontandone un altro (=dando a tutti indiscriminatamente la possibilità di adottare).
Considerazione generale per l’amico Francesco…
Sei una mente pensante e lo sai che ti apprezzo per questo, anche se abbiamo quasi sempre opinioni diverse. Ma permettimi di dirti che esprimi sempre le tue idee in modo confuso. Suggestivo, ben scritto, ma confuso. Tu dici e contraddici e spesso si perde di vista il nodo centrale…ma sai anche questo
hai detto le mie stesse cose.quindi se io decidessi d avere rapporti con un asino?
chiederesti i dicoanimals cpme francesco?
quello che voglio dire io è che è sbagliato chiedere i dico su un ragionamento simile.
i dico devono essere chiesti come diritto civile nn naturale.poi starà alle autorità civili decidere
chiederesti i dicoanimals cpme francesco?
quello che voglio dire io è che è sbagliato chiedere i dico su un ragionamento simile.
i dico devono essere chiesti come diritto civile nn naturale.poi starà alle autorità civili decidere
...e confermo,l'uso di un peacemaker è contronatura,gli argini artificiali di un fiume sono contronatura,le dighe sono contronatura,le medicine sono contronatura,le città sono contronatura,l'uso delle risorse naturali per fini industriali sono contronatura,il preservatico è contronatura,il sesso per piacere in larga parte è contronatura,la famiglia è contronatura,le norme giuridiche sono contronatura
insomma quasi tutte le attività umane sono contronatura
l'omosessualità viceversa esiste in natura per cui tutto si può dire tranne che sia innaturale
insomma quasi tutte le attività umane sono contronatura
l'omosessualità viceversa esiste in natura per cui tutto si può dire tranne che sia innaturale
nn usare sillogismi forzati.
prima hai detto che il90%delle attività umane sn contronautra.
prima hai detto che il90%delle attività umane sn contronautra.
fra le coppie di fatto ci sono pure le coppie omosessuali (anzi probabilemnte potrebbero essere la maggioranza)
se volessimo continuare il discorso(secondo me fuoriluogo) natura/contronatura seguite queste mie considerazioni:
-La famiglia è contronatura!!! in natura gli animali si accoppiano(anche più volte con più partner!!) e dopo qualche anno ognuno va per la sua strada
-L'omosessualità esiste in natura ed esiste anche fra varie specie animali e addirittura in alcuni casi anche fra specie differenti per cui è perfettamente naturale
Da queste considerazioni se ne deduce che gli omosessuali sono frutto della natura e viceversa le famiglie sono contronatura!!!
se volessimo continuare il discorso(secondo me fuoriluogo) natura/contronatura seguite queste mie considerazioni:
-La famiglia è contronatura!!! in natura gli animali si accoppiano(anche più volte con più partner!!) e dopo qualche anno ognuno va per la sua strada
-L'omosessualità esiste in natura ed esiste anche fra varie specie animali e addirittura in alcuni casi anche fra specie differenti per cui è perfettamente naturale
Da queste considerazioni se ne deduce che gli omosessuali sono frutto della natura e viceversa le famiglie sono contronatura!!!
fid inafatti avevo già precisato che erano due discorsi diversi e che x avallarne uno era sbagliato usarne un altro.
x la tua domanda concordo in parte con cleoscopio
coppie d fatto o coppie omo?
xchè le coppie d fatto etero hanno già il matrimonio civile e nn vedo tutta sta gran battaglia x"cambiare negozio",citando cleo.
cmq dalla tua risposta al mio quesito ne deduco che x te è contronatura,giusto?
x la tua domanda concordo in parte con cleoscopio
coppie d fatto o coppie omo?
xchè le coppie d fatto etero hanno già il matrimonio civile e nn vedo tutta sta gran battaglia x"cambiare negozio",citando cleo.
cmq dalla tua risposta al mio quesito ne deduco che x te è contronatura,giusto?
ragazzi lasciate perdere il discorso contro-natura o meno, il 90% delle attività umane e dei manufatti dell'uomo sono contro-natura
il discorso è molto più semplice,bisogna rispondere a questa domanda:
E' giusto regolamentare i rapporti giuridici fra le coppie di fatto che non possono o non vogliono contrarre matrimonio?
Secondo me si
il discorso è molto più semplice,bisogna rispondere a questa domanda:
E' giusto regolamentare i rapporti giuridici fra le coppie di fatto che non possono o non vogliono contrarre matrimonio?
Secondo me si
bella quella dei cavalli:D
cmq nn capisco xchè x decidere se una cosa x te è contro natura o no menzioni lo stato.
io voglio saxe anarchicamente se x voi è contronatura o no
cmq nn capisco xchè x decidere se una cosa x te è contro natura o no menzioni lo stato.
io voglio saxe anarchicamente se x voi è contronatura o no
shawna;100883:
se io un giorno decidessi d amare un asino m trovereste contro natura o no?
Come ho detto più volte sono contrario sia a quelli che affermano con troppa certezza "è contro natura" sia a quelli che affermano è naturale.
Cavalli e asini sono due specie diverse, quando si accoppiano riescono a generare un nuovo essere, ma sterile, il mulo.
E' contro natura?
E' molto difficile credo rispondere a questa domanda.
Le donne preferiscono i cavalli agli asini....
E in generale tutti direbbero Che schifo le donne con gli asini.
Ma la morale comune è una vittima incosciente della storia, se aumentassero le donne che si divertono coi cavalli qualcuno comincerebbe a credere ciò naturale, e pretenderebbe i dicoanimals.
Ora stabilire cosa è naturale è difficile, in un sistema con un'autorità riconosciuta è possibile, in un sistema democratico ove si rispettano le minoranze non è possibile.
PS ad oggi tutte le autorità riconosciute si sono dimostrate fallaci, quindi preferisco i sistemi democratici che rispettano anche le più piccole minoranze.
infatti io nn ho mai detto questo
swordfishtrombones;100970:
Lo stato deve garantire anche i diritti delle minoranze e deve mettere sullo stesso piano tutti i cittadini, siano essi eterosessuali che omosessuali.
più ke giusto!!!;)
shawna;100883:
quello che x me è sbagliato è chiedere i dico xchè le coppie omo nn sn contro natura,io chiederei i dico xchè ognuno è libero d amare come crede.poi m chiedo,ognuno è libero d amarsi come crede,ma lo Stato deve entrarci in ciò?io nn so,ma se allo stato attuale davvero le coppie omo hanno dei problemi insormontabili,ben vengano i dico.
Quello che per me è sbagliato invece è il rifiuto dei dico con la motivazione che le unioni omosessuali sono “contro natura”.
Mi ricorda tanto il pensiero che aveva Hitler sull’omosessualità giudicata “comportamento degenerato” o quello di Himmler: “Le attività omosessuali di una non trascurabile parte della popolazione, costituiscono una seria minaccia per la gioventù. Tutto ciò richiede l'adozione di più incisive misure contro queste malattie nazionali” o quello di Nikolai Krylenko, ministro per la giustizia di Stalin: “l'omosessualità è il prodotto di decadenza delle classi sfruttatrici, che non hanno niente da fare…" (...) "…in una società democratica fondata su sani principi, per tali persone non c'è posto”.
Lo stato deve garantire anche i diritti delle minoranze e deve mettere sullo stesso piano tutti i cittadini, siano essi eterosessuali che omosessuali.