L'emergenza rifiuti non c'è più
Mi è capitato di vedere il tg2 ieri sera e ho dedotto che l'emergenza rifiuti a Napoli non c'è più.
Come si spiegherebbe diversamente il fatto che oltre 5 minuti del programma di informazione siano stati dedicati, con tanto di servizio da Londra, allo scottante problema degli UFO in Gran Bretagna?
Sono contento, però, perché con il caldo che avanza il problema rifiuti sarebbe stato ancora più grave di quanto lo era in campagna elettorale. Che sollievo, il problema degli UFO a Londra effettivamente mi preoccupa molto meno, per non parlare dei problemi di coppia di Carlo e Camilla.
ciao
Come si spiegherebbe diversamente il fatto che oltre 5 minuti del programma di informazione siano stati dedicati, con tanto di servizio da Londra, allo scottante problema degli UFO in Gran Bretagna?
Sono contento, però, perché con il caldo che avanza il problema rifiuti sarebbe stato ancora più grave di quanto lo era in campagna elettorale. Che sollievo, il problema degli UFO a Londra effettivamente mi preoccupa molto meno, per non parlare dei problemi di coppia di Carlo e Camilla.
ciao
Risposte
Lisdap hai una grande energia, non perderne il controllo
Non me la sento di darti ragione quando dici che sei visto negativamente perché hai pensieri controcorrente - E' tutto un problema di coordinamento. Paradossalmente è più efficace avere tutti la stessa idea magari sbagliata che avere ognuno una sua idea ma tutte giuste.
Hai una grande energia, non canalizzarla verso il rancore per gli altri - Ci siamo tutti in questa situazione difficile, non è facile per nessuno.
@Hamming_burst: grazie per la segnalazione del libro di Piergiacomo, Filosofia Ambientale, penso che lo leggerò.

Hai una grande energia, non canalizzarla verso il rancore per gli altri - Ci siamo tutti in questa situazione difficile, non è facile per nessuno.
@Hamming_burst: grazie per la segnalazione del libro di Piergiacomo, Filosofia Ambientale, penso che lo leggerò.
A Epimenide: premo il tasto 2.
A maxsiviero: si esatto matteo salvini, proprio lui. E anche flavio tosi. Sono gli unici due politici che, se potessi, salverei. Mi piacciono matteo salvini e flavio tosi perché i loro interventi sono sempre carichi di aggressività e di vigore, oltre che secondo il mio punto di vista sinceri e onesti. Vabbè, è la mia idea comunque.
Stiamo spendendo fiumi di inchiostro e di bit quando il concetto è davvero elementare. Le idee che io ho riportato in questo topic, cosi' come quelle di salvini, o di tosi ecc. SONO TUTTO CIO' CHE IN QUESTO ISTANTE NON SI COLTIVA. Di conseguenza, data la disastrosa situazione in cui siamo ora, è logico ritenere che se si applicassero questi principi le cose potrebbero SOLO MIGLIORARE. Non ho più alcun interesse a scrivere in questa discussione, anzi sono molto amareggiato per le risposte che mi avete dato. Se questo forum fosse lo specchio dell'Italia saremmo proprio messi male e lontani anni luce da un cambiamento. Noi siamo il classico paese che vuole fare 50000 cose tutte insieme. Che vuole pensare agli immigrati, agli omosessuali...a tutto quanto insomma. E invece no. Prima si pensa al benessere degli italiani, e poi quando la nostra situazione si sarà sistemata si pensa agli immigrati. ma voi non volete capire. Pesate al razzismo solo come a qualcosa di brutto e di malvagio. E invece no, non è così. Chiamatemi pure razzista, io non mi offendo. Avete un sacco di quei luoghi comuni in testa....non sto scherzando, io sto davvero giù di morale perché i vostri interventi dimostrano quanta strada dobbiamo ancora fare. Nel mio post precedente ho espresso ribrezzo nei confronti del presidente Napolitano. Non c'è stato nessuno che mi ha appoggiato, nessuno che ha rincarato la dose contro questa sanguisuga delle casse dello stato. Non vi vergognate ad avere un presidente di quasi 90 anni? Io si, tantissimo. Io voglio un presidente dinamico, atletico, giovane, che parla con vigore e con fermezza....non il classico nonnetto. Siamo un popolo senza adrenalina, senza testosterone, siamo un popolo moscio che più moscio non si può. Nessuno che avesse espresso vicinanza nei confronti dei poveri marò che sono vittima di uno stato che non è in grado di comandare e alzare la voce. Io e un mio amico il giorno 23/11/2013 siamo andati a Roma in piazza sotto la pioggia battente per manifestare insieme alle famiglie dei Marò.....il mio lamento termina qui, quello che avevo da dire l'ho detto, non ho più interesse a scrivere in questa discussione. I miei interventi, ripeto per l'ennesima volta, sono la dimostrazione che le persone con idee controcorrenti sono viste negativamente. Continuate a non offendervi, a predicare il bene, ad essere altruisti, ad accogliere a braccia aperte gli immigrati e ad ammirare gli omosessuali, a perdonare. L'Italia è lo stato in cui CIO' CHE NON DOVREBBE ESSERE CONCESSO E' CONCESSO E VICEVERSA. Lo stato dei paradossi insomma, uno stato al contrario. Fine.
A maxsiviero: si esatto matteo salvini, proprio lui. E anche flavio tosi. Sono gli unici due politici che, se potessi, salverei. Mi piacciono matteo salvini e flavio tosi perché i loro interventi sono sempre carichi di aggressività e di vigore, oltre che secondo il mio punto di vista sinceri e onesti. Vabbè, è la mia idea comunque.
Stiamo spendendo fiumi di inchiostro e di bit quando il concetto è davvero elementare. Le idee che io ho riportato in questo topic, cosi' come quelle di salvini, o di tosi ecc. SONO TUTTO CIO' CHE IN QUESTO ISTANTE NON SI COLTIVA. Di conseguenza, data la disastrosa situazione in cui siamo ora, è logico ritenere che se si applicassero questi principi le cose potrebbero SOLO MIGLIORARE. Non ho più alcun interesse a scrivere in questa discussione, anzi sono molto amareggiato per le risposte che mi avete dato. Se questo forum fosse lo specchio dell'Italia saremmo proprio messi male e lontani anni luce da un cambiamento. Noi siamo il classico paese che vuole fare 50000 cose tutte insieme. Che vuole pensare agli immigrati, agli omosessuali...a tutto quanto insomma. E invece no. Prima si pensa al benessere degli italiani, e poi quando la nostra situazione si sarà sistemata si pensa agli immigrati. ma voi non volete capire. Pesate al razzismo solo come a qualcosa di brutto e di malvagio. E invece no, non è così. Chiamatemi pure razzista, io non mi offendo. Avete un sacco di quei luoghi comuni in testa....non sto scherzando, io sto davvero giù di morale perché i vostri interventi dimostrano quanta strada dobbiamo ancora fare. Nel mio post precedente ho espresso ribrezzo nei confronti del presidente Napolitano. Non c'è stato nessuno che mi ha appoggiato, nessuno che ha rincarato la dose contro questa sanguisuga delle casse dello stato. Non vi vergognate ad avere un presidente di quasi 90 anni? Io si, tantissimo. Io voglio un presidente dinamico, atletico, giovane, che parla con vigore e con fermezza....non il classico nonnetto. Siamo un popolo senza adrenalina, senza testosterone, siamo un popolo moscio che più moscio non si può. Nessuno che avesse espresso vicinanza nei confronti dei poveri marò che sono vittima di uno stato che non è in grado di comandare e alzare la voce. Io e un mio amico il giorno 23/11/2013 siamo andati a Roma in piazza sotto la pioggia battente per manifestare insieme alle famiglie dei Marò.....il mio lamento termina qui, quello che avevo da dire l'ho detto, non ho più interesse a scrivere in questa discussione. I miei interventi, ripeto per l'ennesima volta, sono la dimostrazione che le persone con idee controcorrenti sono viste negativamente. Continuate a non offendervi, a predicare il bene, ad essere altruisti, ad accogliere a braccia aperte gli immigrati e ad ammirare gli omosessuali, a perdonare. L'Italia è lo stato in cui CIO' CHE NON DOVREBBE ESSERE CONCESSO E' CONCESSO E VICEVERSA. Lo stato dei paradossi insomma, uno stato al contrario. Fine.
"lisdap":
I leghisti, almeno nelle parole, dicono un sacco di sacrosante verità (vedi matteo salvini ad esempio). La Kyenge è uno dei tanti politici che prende soldi senza fare un **** dicendo solo un sacco di cavolate....come napolitano del resto......a quasi 90 ancora in mezzo. Solo la morte separa il politico dalla poltrona. Sarebbe ora di finirla, come dice un mio amico l'Italia ha bisogno di GIOVANI.
Ma chi? Matteo Salvini? Che dice sacrosante verità? Ma tipo? Fammi capire? E' lo stesso Salvini che penso io? Quello che ha proposto di riservare i posti sulla metro di Milano per i milanesi e per le donne in modo che siano separati dagli extracomunitari? Oppure quello che insulta il Ministro per l'Integrazione solo per il colore della pelle? Parliamo della stessa persona? Guarda per me rappresenta il peggio d'Italia.
Oltre che trovare molto arguti gli ultimi due post di Epimenide93, su cui si potrebbero fare alcune riflessioni intrapersonali; Lisdap, dal tuo ultimo post noto un bel miscuglio e confusione su svariati argomenti.
La tua ultima domanda è un "classico" che chiunque di noi si è fatto almeno una volta, ma dare una risposta semplice, a mio parere, è alquanto difficile. Su di un forum, per la vastissima letteratura e per i molti punti di vista che nascono è proibitivo se non controproducente portare idee. Anche perchè molta letteratura (da cui si basano molti discorsi) è da considerarsi deprecabile e quella scritta da gente competente è da ricercare.
Ti inviterei, dunque, a partire da un un libricino (divulgativo/tecnico) denso ma molto leggibile, sull'esempio di equiparazione che hai portato, ne accenno qui.
La tua ultima domanda è un "classico" che chiunque di noi si è fatto almeno una volta, ma dare una risposta semplice, a mio parere, è alquanto difficile. Su di un forum, per la vastissima letteratura e per i molti punti di vista che nascono è proibitivo se non controproducente portare idee. Anche perchè molta letteratura (da cui si basano molti discorsi) è da considerarsi deprecabile e quella scritta da gente competente è da ricercare.
Ti inviterei, dunque, a partire da un un libricino (divulgativo/tecnico) denso ma molto leggibile, sull'esempio di equiparazione che hai portato, ne accenno qui.
"lisdap":Dal mio punto di vista la ragione è semplice: dobbiamo tutelarci da chi ci può fare male. Un maiale non potrà mai farci del male, una persona invece sì, eccome. Uccidiamo i maiali per fare il prosciutto perché i nostri "bassi" istinti di essere sfamati sono più alti (incomparabilmente) della pietà che proviamo per loro. Se ci lasciassimo andare a istinti simili nel sociale finiremmo con lo stare male a nostra volta.
[...] il ragionamento del maiale [...]
Ripeto, non mi metto a discutere sui contenuti perché il problema è alla fonte, è quello che ti muove a scrivere. Rifletti bene sul seguente quesito, e rispondi con tutta onestà.
Poniamoci nella situazione, del tutto immaginaria, in cui tu abbia un telecomando con due tasti, ed il tasto che premerai deciderà le sorti del mondo. Se premi il primo tasto, chiunque ha commesso dei crimini intollerabili dal tuo punto di vista verrà punito nel modo che tu ritieni più giusto, con una pena che tu ritieni proporzionale al crimine commesso, ma questa scelta toccherà solo i criminali, il resto del mondo rimarrà nella situazione attuale. Se premi il secondo risolvi tutti i problemi di tipo sociale che al momento colpiscono il mondo (fame, povertà, carenza di lavoro, disparità della distribuzione delle opportunità...), ciò ovviamente comporterebbe che chi fino ad ora ha commesso dei crimini smetta di farlo (molti dei precedenti problemi sono causati dalla corruzione), ma il prezzo da pagare per premere questo secondo tasto è che costoro (i criminali) verranno sì reintegrati nella società, ma senza pagare il benché minimo prezzo per le malefatte compiute finora (hai comunque la garanzia che non torneranno a delinquere).
Così, di pancia, istintivamente, senza stare a pensarci su, quale sarebbe il primo tasto che penseresti di premere? (Nota che non ti sto chiedendo quale tasto premeresti in via definitiva.)
Rifletti sulla risposta che ti sei dato.
Poniamoci nella situazione, del tutto immaginaria, in cui tu abbia un telecomando con due tasti, ed il tasto che premerai deciderà le sorti del mondo. Se premi il primo tasto, chiunque ha commesso dei crimini intollerabili dal tuo punto di vista verrà punito nel modo che tu ritieni più giusto, con una pena che tu ritieni proporzionale al crimine commesso, ma questa scelta toccherà solo i criminali, il resto del mondo rimarrà nella situazione attuale. Se premi il secondo risolvi tutti i problemi di tipo sociale che al momento colpiscono il mondo (fame, povertà, carenza di lavoro, disparità della distribuzione delle opportunità...), ciò ovviamente comporterebbe che chi fino ad ora ha commesso dei crimini smetta di farlo (molti dei precedenti problemi sono causati dalla corruzione), ma il prezzo da pagare per premere questo secondo tasto è che costoro (i criminali) verranno sì reintegrati nella società, ma senza pagare il benché minimo prezzo per le malefatte compiute finora (hai comunque la garanzia che non torneranno a delinquere).
Così, di pancia, istintivamente, senza stare a pensarci su, quale sarebbe il primo tasto che penseresti di premere? (Nota che non ti sto chiedendo quale tasto premeresti in via definitiva.)
Rifletti sulla risposta che ti sei dato.
Caro Epimenide, ti rispondo riproponendoti il ragionamento del maiale. Prendi un povero maiale. Il maiale viene allevato, viene fatto ingrassare, e poi alla fine viene ucciso per ricavarci di tutto e di più. Che colpe ha il maiale? Ha fatto qualcosa all'uomo per meritarsi una fine simile? Assolutamente no, però poi viene ucciso. Il maiale prova dolore come noi, soffre, addirittura il maiale potrebbe essere un essere intelligente che però è ingabbiato in un corpo che non gli permette di esprimersi.
Il punto è: se si uccide un maiale, che non ha assolutamente colpe, perché mai non si potrebbe applicare lo stesso trattamento ad una persona che è stata la causa della morte di altre persone, di tanti casini, che ha dimostrato di non voler cambiare e che è un pericolo per la società? datemi dei buoni motivi per risparmiarla. Dal punto di vista delle sensazioni, persona umana e maiale sono simili: entrambi provano dolore, soffrono, possono essere felici o giù di morale. E' dimostrato che l'essere umano è intelligente, però, ripeto, chi ci assicura che non lo sia anche il maiale? Il maiale non può parlare, però ciò non significa che non sia dotato di intelletto. Quando mio padre prendeva le galline nel pollaio per tagliare loro il collo, notava che le galline avevano un comportamento strano, come se fossero consapevoli di ciò cui andavano incontro. Dunque, se non ci facciamo scrupoli nell'ammazzare un animale che non ci ha fatto nulla di male, perché mai dovremmo farceli verso una persona che non ha avuto pietà di nessuno? Datemi delle risposte convincenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il punto è: se si uccide un maiale, che non ha assolutamente colpe, perché mai non si potrebbe applicare lo stesso trattamento ad una persona che è stata la causa della morte di altre persone, di tanti casini, che ha dimostrato di non voler cambiare e che è un pericolo per la società? datemi dei buoni motivi per risparmiarla. Dal punto di vista delle sensazioni, persona umana e maiale sono simili: entrambi provano dolore, soffrono, possono essere felici o giù di morale. E' dimostrato che l'essere umano è intelligente, però, ripeto, chi ci assicura che non lo sia anche il maiale? Il maiale non può parlare, però ciò non significa che non sia dotato di intelletto. Quando mio padre prendeva le galline nel pollaio per tagliare loro il collo, notava che le galline avevano un comportamento strano, come se fossero consapevoli di ciò cui andavano incontro. Dunque, se non ci facciamo scrupoli nell'ammazzare un animale che non ci ha fatto nulla di male, perché mai dovremmo farceli verso una persona che non ha avuto pietà di nessuno? Datemi delle risposte convincenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
lisdap, ti giuro che leggo quello che scrivi e sto male, nel vero senso della parola, quello che scrivi mi angoscia e mi fa provare paura. Non mi metto a contestare quello che dici, perché il problema non sta in ciò che dici, ma nei princìpi che sono fonte di quello che scrivi; sono preoccupanti, non per il tuo pensiero, come persona, ma perché se si diffusi come temo che siano diventano il pensiero di un aggregato, che puoi chiamare gente, folla, insieme, movimento, o come ti pare, e quando il pensiero non è individuale, ma collettivo, cambia la sua natura ed un pensiero come il tuo se diventa pensiero composito ha conseguenze devastanti.
Io non posso dirti cosa pensare, ma posso dirti certamente che devi almeno provare a pensarla diversamente, per contribuire al bene della società. Gli indirizzi possibili sono tanti, nessuna persona potrebbe non essere di parte nel suggerirtene uno, ma di certo devi ascoltare altre campane ed evolvere verso una di queste, perché la posizione nella quale ti trovi ora è gravida di violenza.
Nelle tue riflessioni parti da problemi reali, ma nel giungere alle tue conclusioni lo fai come se fossero le uniche possibili. Permettimi di citare Popper:
guardati intorno, riguardo agli ideali, prova ad aprire la tua mente e a cercare una soluzione che non parta dall'odio per i carnefici ma dall'amore per le vittime.
Io non posso dirti cosa pensare, ma posso dirti certamente che devi almeno provare a pensarla diversamente, per contribuire al bene della società. Gli indirizzi possibili sono tanti, nessuna persona potrebbe non essere di parte nel suggerirtene uno, ma di certo devi ascoltare altre campane ed evolvere verso una di queste, perché la posizione nella quale ti trovi ora è gravida di violenza.
Nelle tue riflessioni parti da problemi reali, ma nel giungere alle tue conclusioni lo fai come se fossero le uniche possibili. Permettimi di citare Popper:
Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere.
guardati intorno, riguardo agli ideali, prova ad aprire la tua mente e a cercare una soluzione che non parta dall'odio per i carnefici ma dall'amore per le vittime.
"gugo82":
Lisdap, davvero... Ma rileggi i post che inserisci?
Sono imbarazzanti.
Beh si, li rileggo...forse siete voi che vi imbarazzate per nulla!
"gugo82":
Incazzato? Sì, lo sono; e sconfortato anche (come si può capire da uno dei miei ultimi post qui).
Ma non per questo mi posso permettere di condannare al rogo chi non la pensa come me. Non funziona così.
E chi mai ha detto questo? Non ho mai detto che se uno non la pensa come me deve essere condannato al rogo. Forse ho lasciato intendere che i responsabili di tutti i casini che abbiamo debbano essere mandati al rogo. Questo è giusto. Si toglierebbe di mezzo un pò di immondizia umana (si, anche certe persone sono immondizia) e magari se andassero ad alimentare qualche inceneritore si recupererebbe pure qualche kilowatt di corrente

"gugo82":
Inoltre, che c'entra il governo con quanto di abominevole tu stai dicendo?
Sei conscio del fatto che tu stai, di fatto, invocando una dittatura?
Sei conscio del fatto che tu saresti il primo ad essere messo ai lavori forzati se ciò si realizzasse? (vedi fine post)
Ah no? E chi c'entra se il governo non c'entra? Il governo doveva CONTROLLARE, e non l'ha fatto. E soprattutto doveva punire chi ha commesso questi crimini. E invece abbiamo i pentiti a piede libero.......anche se secondo la costituzione un pentito può essere in libertà, questo non è giusto. Le azioni commesse dal pentito RESTANO, e egli deve continuare a pagare. E invece no, se uno si pente lo si lascia libero, addirittura lo si mette sotto scorta....io lo avrei lasciato in mezzo a una strada in attesa che suoi simili lo scannassero.....
"gugo82":
Gli immigrati non ti rubano un bel niente; non ho mai visto alcuna azienda preferire uno straniero ad un italiano, nemmeno quando lo straniero ha (purtroppo) requisiti migliori per ottenere il posto di lavoro.
Nel mio paese la metà della popolazione è fatta da rumeni. E' da mesi che ogni settimana ci sono minimo 3-4 furti nelle case. E guarda caso sono tutti rumeni........Poi il bello è che quando questi fanno casini in casa nostra e noi li mandiamo in carcere, dobbiamo pure mantenerli.....che se ne andassero in carcere al paese loro!
"gugo82":
E tieni presente che ho esperienza diretta di certi fatti, poiché sposato con una (bellissima) donna albanese.
Guarda che non sono razzista. Però se nel mio paese i rumeni non ci fossero ci sarebbero 5000 posti di lavoro in più come spaccapietre e spaccalegna o muratori per gli ITALIANI........e poi anche a me piacciono le straniere, soprattutto dell'est (russia, romania ecc....)

"gugo82":
Da quanto ho letto, il ministro mi sembra una persona molto a modo; non mi pare abbia mai offeso nessuno, nemmeno chi (come i leghisti) le sputa in faccia parolacce ed insulti con una regolarità disarmante.
I leghisti, almeno nelle parole, dicono un sacco di sacrosante verità (vedi matteo salvini ad esempio). La Kyenge è uno dei tanti politici che prende soldi senza fare un **** dicendo solo un sacco di cavolate....come napolitano del resto......a quasi 90 ancora in mezzo. Solo la morte separa il politico dalla poltrona. Sarebbe ora di finirla, come dice un mio amico l'Italia ha bisogno di GIOVANI.
"gugo82":
Ti sembra normale che un "popolo" (che poi cosa vuol dire?) debba vivere in uno stato di perenne angoscia ed espiazione? A me no.
Come ti saresti sentito se i tuoi genitori ti avessero dato la colpa di tutti i loro guai?
Certamente no, però non è neanche conveniente per il bene del paese una situazione in cui il cittadino non ha timore del proprio stato.
"gugo82":
Inoltre, anche qui in Italia, chi sbaglia paga e viene punito nelle forme e nei limiti previsti dalla legge ed imposti dalla Costituzione.
Dai, ma dici proprio sul serio? Questa qua è veramente da barzelletta da raccontare agli amici!!!
"gugo82":
Insomma, la piaga è psico/sociologica piuttosto che legislativa e perciò l'unico modo di risolverla è lavorando sulla gente, piuttosto che sulla legge.
Praticamente stai dicendo che le leggi che abbiamo sono buone e non necessitano di revisioni. Ma stai bene gugo? Quindi secondo te è normale che il solito rumeno ubriaco (ma non solo lui ovviamente) che investe e uccide degli innocenti possa uscirne quasi pulito?
Ti sembra normale che una persona che sta tranquilla per i fatti suoi a fare le proprie cose, che a un certo punto viene rapinata e uccide il delinquente per legittima difesa, venga indagata per omicidio? Come si dice, cornuto e mazziato.....
Per il resto io non sto affatto sostenendo un regime dittatoriale (che, in ogni caso, sarebbe migliore di questa falsa democrazia che abbiamo). L'Italia non ha bisogno di professoroni in giacca e cravatta che escono dalle auto blu facendosi aprire la porta dal loro zerbino (per modo di dire, visto che lo zerbino non credo guadagnerà meno di 5000 euro al mese). Si vede da questi piccoli gesti la serietà della politica. E' normale che un politico non si può aprire la porta da solo? Troppa fatica? A me questi atteggiamenti (e le persone che li possiedono) fanno letteralmente schifo.........
Quanto alla questione sul nazismo, mio padre (nato nel 1945) non ha mai conosciuto suo padre, perché ucciso dai nazisti. Non per questo, però, mi sento in dovere di condannare totalmente l'operato del nazismo come si legge dai libri di storia.....qualcosa di buono c'è sicuramente stato e la Germania, vuoi consapevolmente vuoi inconsapevolmente è sicuramente stata arricchita positivamente da quei fatti.
[ot]
punto di vista interessante (astratto dalla tragicità, sia chiaro).
Un caso particolare dove, la causa della prigionia, abbia avuto un effetto "benevolo" (penso sia chiara la semantica della parola) si potrebbe trovare nella prefazione di Storia, misura del mondo di Fernand Braudel.
Fernand Braudel è stato un importante storico francese: detenuto in prigionia militare durante la seconda guerra mondiale, dove tra isolamento e solitudine, ragionò, elaborò mentalmente una delle opere più importanti per le scienze storiche (Civiltà e imperi [del Mediterraneo] nell'età di Filippo II).
Questo esempio non è raro (unico con l'individuo Braudel). Molti uomini in questi frangenti del XX secolo hanno cercato forza, una risposta esistenziale, uno sfogo; per non esser distrutti e reagire alla situazione.[/ot]
"DavideGenova":Avrei voluto chiedere a mio nonno se fosse stato un bene anche per lui, che dall'esperienza del campo di concentramento ha tratto ispirazione per scrivere.[/quote]
[quote="lisdap"]Vuoi sapere cosa ne penso del nazismo? Che per la Germania è stato un bene.
punto di vista interessante (astratto dalla tragicità, sia chiaro).
Un caso particolare dove, la causa della prigionia, abbia avuto un effetto "benevolo" (penso sia chiara la semantica della parola) si potrebbe trovare nella prefazione di Storia, misura del mondo di Fernand Braudel.
Fernand Braudel è stato un importante storico francese: detenuto in prigionia militare durante la seconda guerra mondiale, dove tra isolamento e solitudine, ragionò, elaborò mentalmente una delle opere più importanti per le scienze storiche (Civiltà e imperi [del Mediterraneo] nell'età di Filippo II).
Questo esempio non è raro (unico con l'individuo Braudel). Molti uomini in questi frangenti del XX secolo hanno cercato forza, una risposta esistenziale, uno sfogo; per non esser distrutti e reagire alla situazione.[/ot]
Restando in tema condivido l'indignazione espressa unanimemente per l'impotenza dello Stato davanti alla camorra e mi scuso per l'OT dall'argomento, ma non posso trattenermi.
"lisdap":...provenienti da paesi le cui economie sono messe in ginocchio da politiche e ricatti commerciali di cui sono responsabili istituzioni del mondo industrializzato, cfr. W.T.O., regional trade agreements dell'UE, rapina di materie prime, retaggi coloniali e soprattutto neocoloniali...
Ritieni che sia giusto far entrare ogni giorno ondate di immigrati che poi ci rubano posti di lavoro
"lisdap":Avrei voluto chiedere a mio nonno se fosse stato un bene anche per lui, che dall'esperienza del campo di concentramento ha tratto ispirazione per scrivere.
Vuoi sapere cosa ne penso del nazismo? Che per la Germania è stato un bene.
"lisdap":Una cosa che ammiro dei Tedeschi è la condanna che esprimono nei confronti del nazismo e la diffusa ostilità nei confronti di ogni ideologia razzista. Altro che Schröder kapo quando Tosi -per dirne uno- è a piede libero e fa pure politica... Thilo Sarrazin è stato fatto dimettere. Qui abbiamo avuto gente che dice, e soprattutto fa, cose molto peggiori al governo fino a ieri.
E infatti oggi la germania è quasi un esempio in tutto
Lisdap, davvero... Ma rileggi i post che inserisci?
Sono imbarazzanti.
Tu che sei di Napoli (e si sa in quali condizioni si trova Napoli, così come molte altre città, così come il mio paese) dovresti essere il primo a stare incazzato come una bestia per tutto quello che succede....e invece continui a deridere i miei post dicendo che scrivo solo un mucchio di cazzate......peccato che quelle che tu chiami cazzate sono tutto ciò che il nostro governo NON FA, ed è noto in quali condizioni siamo.....[/quote]
Incazzato? Sì, lo sono; e sconfortato anche (come si può capire da uno dei miei ultimi post qui).
Ma non per questo mi posso permettere di condannare al rogo chi non la pensa come me. Non funziona così.
Io non derido i tuoi post; faccio proprio notare che essi contengono ciò che si può chiamare a pieno titolo "immodizia". C'è una grossa differenza con "deridere" e tu, che hai (o dovresti avere) una formazione classica, dovresti ben sapere a cosa mi riferisco.
Inoltre, che c'entra il governo con quanto di abominevole tu stai dicendo?
Sei conscio del fatto che tu stai, di fatto, invocando una dittatura?
Sei conscio del fatto che tu saresti il primo ad essere messo ai lavori forzati se ciò si realizzasse? (vedi fine post)
Meglio se ti leggi il libro che ti ho consigliato, prima di continuare a scrivere cazzate.
Farei quello che già faccio: comportarmi onestamente per la maggior parte del tempo, sperando che questo comportamento contagi altra gente (in primis, i miei studenti).
Gli immigrati non ti rubano un bel niente; non ho mai visto alcuna azienda preferire uno straniero ad un italiano, nemmeno quando lo straniero ha (purtroppo) requisiti migliori per ottenere il posto di lavoro.
E tieni presente che ho esperienza diretta di certi fatti, poiché sposato con una (bellissima) donna albanese.
Le uniche attività in cui vengono preferiti immigrati sono quelle gestite irregolarmente e/o con remunerazione minima, come la manovalanza legale od illegale nella raccolta dei prodotti agricoli, il lavoro manuale nei cantieri, l'accudimento delle persone anziane e/o malate... Col discorso che porti avanti capisco che, seppure ti laureassi in ingegneria, la tua massima aspirazione sarebbe quella conquistare di uno di questi posti di lavoro.
Ma ti rendi conto dell'immane cazzata che vai dicendo?
Inoltre, come al solito ascolta l'opinione di una persona un po' più matura di te: il tuo futuro lo costruisci tu giorno per giorno; non c'è niente di già costruito che ti può essere sottratto. Quindi impegnati e smettila di sfogare le tue frustrazioni su altri.
Tra offesa e critica/condanna di comportamenti incivili, passa una bella differenza.
Da quanto ho letto, il ministro mi sembra una persona molto a modo; non mi pare abbia mai offeso nessuno, nemmeno chi (come i leghisti) le sputa in faccia parolacce ed insulti con una regolarità disarmante.
Ma infatti, se vai guardando le statistiche, ti accorgi che l'Italia è per lo più un paese di approdo/passaggio per i flussi migratori. I migranti che arrivano in Italia e rimangono in Europa, se ne vanno in Germania o nei paesi scandinavi, paesi nei quali le condizioni di vita sono migliori che dalle nostre parti.
Quindi non si capisce che contro cosa tu stia protestando.
Vallo a dire a chi per quelle politiche lì ci sta ancora male ed ancora se ne sente colpevole... Conosco professori tedeschi che si commuovono ogni volta che raccontano le storie di Matematici ebrei tedeschi morti nei lager.
Ti sembra normale che un "popolo" (che poi cosa vuol dire?) debba vivere in uno stato di perenne angoscia ed espiazione? A me no.
Come ti saresti sentito se i tuoi genitori ti avessero dato la colpa di tutti i loro guai?
Inoltre, anche qui in Italia, chi sbaglia paga e viene punito nelle forme e nei limiti previsti dalla legge ed imposti dalla Costituzione.
Quello che c'è di clamorosamente sbagliato, qui in Italia, è che non c'è pudore né vergogna né contrizione in seguito ad una punizione; e che a chi viene punito si dedica più spazio/attenzione di chi aveva ragione.
Insomma, la piaga è psico/sociologica piuttosto che legislativa e perciò l'unico modo di risolverla è lavorando sulla gente, piuttosto che sulla legge.
Guarda, caro lisdap, che lo "sterminio di innocenti per pure questioni etniche" è solo l'aspetto più raccapricciante del fenomeno dittatoriale.
Te lo dice uno che ha sentito racconti di persone condannate ai lavori forzati solo perché provenienti da famiglie benestanti, o per aver detto cose in modo tal da destare il sospetto di propaganda di idee diverse da quella dominante.
Per farti un esempio, se fossimo in un regime ditatoriale in cui l'unica vera Matematica è quella illustrata nei più comuni testi di Analisi, sarebbe bastata una tua affermazione del tipo "Mi pare, però, che il Calcolo di Leibniz pure porti a qualche risultato nella Fisica" per farti passare 20 anni in miniera... Capisci adesso cosa stai invocando?
Sono imbarazzanti.
"lisdap":
[quote="gugo82"]@ lisdap: A mia memoria, e ce l'ho buona, su questo forum non ho mai letto tante cazzate raccolte in un unico post.
Posso consigliarti una buona lettura: W. S. Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi.
Tu che sei di Napoli (e si sa in quali condizioni si trova Napoli, così come molte altre città, così come il mio paese) dovresti essere il primo a stare incazzato come una bestia per tutto quello che succede....e invece continui a deridere i miei post dicendo che scrivo solo un mucchio di cazzate......peccato che quelle che tu chiami cazzate sono tutto ciò che il nostro governo NON FA, ed è noto in quali condizioni siamo.....[/quote]
Incazzato? Sì, lo sono; e sconfortato anche (come si può capire da uno dei miei ultimi post qui).
Ma non per questo mi posso permettere di condannare al rogo chi non la pensa come me. Non funziona così.
Io non derido i tuoi post; faccio proprio notare che essi contengono ciò che si può chiamare a pieno titolo "immodizia". C'è una grossa differenza con "deridere" e tu, che hai (o dovresti avere) una formazione classica, dovresti ben sapere a cosa mi riferisco.
Inoltre, che c'entra il governo con quanto di abominevole tu stai dicendo?
Sei conscio del fatto che tu stai, di fatto, invocando una dittatura?
Sei conscio del fatto che tu saresti il primo ad essere messo ai lavori forzati se ciò si realizzasse? (vedi fine post)
Meglio se ti leggi il libro che ti ho consigliato, prima di continuare a scrivere cazzate.
"lisdap":
fammi capire. Se tu avessi la possibilità di fare qualcosa, cosa faresti ad esempio ad un rina o a un provenzano (tanto per dirne due)? Gli offriresti un caffé al bar? Ritieni che la pena che stanno scontando sia adatta in relazione ai crimini che hanno commesso? Rispondimi perché voglio capire il tuo pensiero......
Farei quello che già faccio: comportarmi onestamente per la maggior parte del tempo, sperando che questo comportamento contagi altra gente (in primis, i miei studenti).
"lisdap":
Ritieni che sia giusto far entrare ogni giorno ondate di immigrati che poi ci rubano posti di lavoro quando già per gli italiani non ce ne sono?
Gli immigrati non ti rubano un bel niente; non ho mai visto alcuna azienda preferire uno straniero ad un italiano, nemmeno quando lo straniero ha (purtroppo) requisiti migliori per ottenere il posto di lavoro.
E tieni presente che ho esperienza diretta di certi fatti, poiché sposato con una (bellissima) donna albanese.
Le uniche attività in cui vengono preferiti immigrati sono quelle gestite irregolarmente e/o con remunerazione minima, come la manovalanza legale od illegale nella raccolta dei prodotti agricoli, il lavoro manuale nei cantieri, l'accudimento delle persone anziane e/o malate... Col discorso che porti avanti capisco che, seppure ti laureassi in ingegneria, la tua massima aspirazione sarebbe quella conquistare di uno di questi posti di lavoro.
Ma ti rendi conto dell'immane cazzata che vai dicendo?
Inoltre, come al solito ascolta l'opinione di una persona un po' più matura di te: il tuo futuro lo costruisci tu giorno per giorno; non c'è niente di già costruito che ti può essere sottratto. Quindi impegnati e smettila di sfogare le tue frustrazioni su altri.
"lisdap":
Ti sembra giusto che il ministro kyenge si permetta di offendere gli addetti ai lavori a lampedusa dopo tutto quello che fanno?
Tra offesa e critica/condanna di comportamenti incivili, passa una bella differenza.
Da quanto ho letto, il ministro mi sembra una persona molto a modo; non mi pare abbia mai offeso nessuno, nemmeno chi (come i leghisti) le sputa in faccia parolacce ed insulti con una regolarità disarmante.
"lisdap":
Attenzione, non dico che gli immigrati non debbano entrare, è giusto che si dia asilo politico MA NEI LIMITI....e non accogliendo vagonate di gente al giorno.....
Ma infatti, se vai guardando le statistiche, ti accorgi che l'Italia è per lo più un paese di approdo/passaggio per i flussi migratori. I migranti che arrivano in Italia e rimangono in Europa, se ne vanno in Germania o nei paesi scandinavi, paesi nei quali le condizioni di vita sono migliori che dalle nostre parti.
Quindi non si capisce che contro cosa tu stia protestando.
"lisdap":
Vuoi sapere cosa ne penso del nazismo? Che per la Germania è stato un bene. Attenzione, non sto dicendo che il nazismo è stato un bene, ma che per quel paese è stato un bene. la Germania è diventata ciò che è ANCHE grazie alla politica nazista.
Vallo a dire a chi per quelle politiche lì ci sta ancora male ed ancora se ne sente colpevole... Conosco professori tedeschi che si commuovono ogni volta che raccontano le storie di Matematici ebrei tedeschi morti nei lager.
"lisdap":
Il popolo tedesco ha capito che con il suo stato non c'è da scherzare, e chi sbaglia paga e viene punito. E infatti oggi la germania è quasi un esempio in tutto, è un esempio di rigore, di freddezza e di un paese che funziona bene.
Ti sembra normale che un "popolo" (che poi cosa vuol dire?) debba vivere in uno stato di perenne angoscia ed espiazione? A me no.
Come ti saresti sentito se i tuoi genitori ti avessero dato la colpa di tutti i loro guai?
Inoltre, anche qui in Italia, chi sbaglia paga e viene punito nelle forme e nei limiti previsti dalla legge ed imposti dalla Costituzione.
Quello che c'è di clamorosamente sbagliato, qui in Italia, è che non c'è pudore né vergogna né contrizione in seguito ad una punizione; e che a chi viene punito si dedica più spazio/attenzione di chi aveva ragione.
Insomma, la piaga è psico/sociologica piuttosto che legislativa e perciò l'unico modo di risolverla è lavorando sulla gente, piuttosto che sulla legge.
"lisdap":
Che dicevano i latini? Che la virtù sta nel mezzo. Se lo stato vuole funzionare bene deve anche bastonare chi sbaglia (consapevolmente ovviamente): attenzione, non sto inneggiando il fascismo o il nazismo o in generale la dittatura. Sterminare innocenti per pure questioni etniche è pura follia......però è inammissibile che io oggi non posso dare a mio figlio un ceffone che passo come un MOSTRO o un PEDOFILO.....
Guarda, caro lisdap, che lo "sterminio di innocenti per pure questioni etniche" è solo l'aspetto più raccapricciante del fenomeno dittatoriale.
Te lo dice uno che ha sentito racconti di persone condannate ai lavori forzati solo perché provenienti da famiglie benestanti, o per aver detto cose in modo tal da destare il sospetto di propaganda di idee diverse da quella dominante.
Per farti un esempio, se fossimo in un regime ditatoriale in cui l'unica vera Matematica è quella illustrata nei più comuni testi di Analisi, sarebbe bastata una tua affermazione del tipo "Mi pare, però, che il Calcolo di Leibniz pure porti a qualche risultato nella Fisica" per farti passare 20 anni in miniera... Capisci adesso cosa stai invocando?

Molti immigrati fanno il lavoro che molti italiani non hanno voglia di fare....Però siamo bravi a lamentarci

"gugo82":
@ lisdap: A mia memoria, e ce l'ho buona, su questo forum non ho mai letto tante cazzate raccolte in un unico post.
Posso consigliarti una buona lettura: W. S. Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi.
Tu che sei di Napoli (e si sa in quali condizioni si trova Napoli, così come molte altre città, così come il mio paese) dovresti essere il primo a stare incazzato come una bestia per tutto quello che succede....e invece continui a deridere i miei post dicendo che scrivo solo un mucchio di cazzate......peccato che quelle che tu chiami cazzate sono tutto ciò che il nostro governo NON FA, ed è noto in quali condizioni siamo.....
fammi capire. Se tu avessi la possibilità di fare qualcosa, cosa faresti ad esempio ad un rina o a un provenzano (tanto per dirne due)? Gli offriresti un caffé al bar? Ritieni che la pena che stanno scontando sia adatta in relazione ai crimini che hanno commesso? Rispondimi perché voglio capire il tuo pensiero......
Ritieni che sia giusto far entrare ogni giorno ondate di immigrati che poi ci rubano posti di lavoro quando già per gli italiani non ce ne sono? Ti sembra giusto che il ministro kyenge si permetta di offendere gli addetti ai lavori a lampedusa dopo tutto quello che fanno? Attenzione, non dico che gli immigrati non debbano entrare, è giusto che si dia asilo politico MA NEI LIMITI....e non accogliendo vagonate di gente al giorno.....
Vuoi sapere cosa ne penso del nazismo? Che per la Germania è stato un bene. Attenzione, non sto dicendo che il nazismo è stato un bene, ma che per quel paese è stato un bene. la Germania è diventata ciò che è ANCHE grazie alla politica nazista. Il pololo tedesco ha capito che con il suo stato non c'è da scherzare, e chi sbaglia paga e viene punito. E infatti oggi la germania è quasi un esempio in tutto, è un esempio di rigore, di freddezza e di un paese che funziona bene.
Che dicevano i latini? Che la vrtù sta nel mezzo. Se lo stato vuole funzionare bene deve anche bastonare chi sbaglia (consapevolmente ovviamente): attenzione, non sto inneggiando il fascismo o il nazismo o in generale la dittatura. Sterminare innocenti per pure questioni etniche è pura follia......però è inammissibile che io oggi non posso dare a mio figlio un ceffone che passo come un MOSTRO o un PEDOFILO.....
"lisdap":
E nonostante la guardia costiera e tutti gli addetti ai lavori di lampedusa si fanno un mazzo così ad andare a pescare in mezzo al mare quella gente vengono anche dipinti come nazisti parlando addirittura di LAGER.....ognuno a casa sua invece, perché l'ospite è come il pesce e dopo 3 giorni puzza
Diciamo che fare la doccia disinfestante all'aperto, di inverno e facendo spogliare le persone, lasciandole nude in attesa del proprio turno, non è da paese civile. Come non è da paese civile rinchiudere dietro le sbarre dei CIE persone che chiedono l'asilo e trattarle peggio dei detenuti comuni. Non è da paese civile lasciare dentro un ex università dismessa svariate centinaia di immigrati in attesa di essere giudicati in merito alle richieste di asilo. Io credo che in questi casi è giusto dipingere lo stato, o chi si occupa di queste questioni, come è più giusto.
Se il paragone col nazismo è giusto non lo so, ma resta il fatto che scene come quelle che ti ho citato non sono indegne di un paese evoluto che, tra l'altro, ha nella sua storia miseria e povertà con la sua scia di emigrati che, arrivati in America, furono trattati (meglio di) come noi oggi trattiamo queste persone.
Inoltre quelli "descritti come nazisti" non erano i pescatori bensì quelli del centro accoglienza che, dopo lo scandalo, sono stati rimossi. Inoltre lo stesso centro accoglienza ha, per così dire, "cambiato gestione" proprio dopo le scene orribili trasmesse dal TG2.
PS: Il discorso sull'esercito può starci...ma le conclusioni che trai, dal mio punto di vista, sono un po' assurde. Non credo che se ti dicessero che i tuoi prossimi trenta anni sarebbero dentro una cella tu saresti incentivato a delinquere.
Il problema non è nella durezza della pena ma soprattutto nella sua certezza. Ti faccio un esempio.
Poniamo che in autostrada una velocità più elevata sia direttamente connessa ad un aumento degli incidenti e della mortalità (cosa non troppo distante dalle statistiche). Se venisse chiesto agli automobilisti di scegliere fra queste due opzioni:
- Limite a 110 km/h con eliminazione del sistema tutor e posizionamento solo di autovelox segnalati ogni 100 km.
- Limite a 150 km/h con ampliamento del sistema tutor
Secondo te quale opzione verrebbe scelta?
Io dico che, in media, verrebbe preferita la prima perchè è si più severa ma garantisce l'impuntà. Infatti basterebbe avere un navigatore gps per sapere esattamente quando rallentare.
Questo per sottolineare che l'esercito avrebbe la funzione dei tutor e degli autovelox rendendo, di fatto, inutile un ulteriore indurimento della pena. Per non parlare delle tue proposte che rimarrebbero ampiamente al di fuori di ogni tutela dei diritti umani.
@ lisdap: A mia memoria, e ce l'ho buona, su questo forum non ho mai letto tante cazzate raccolte in un unico post.
Posso consigliarti una buona lettura: W. S. Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi.
Posso consigliarti una buona lettura: W. S. Allen, Come si diventa nazisti, Einaudi.
Mi chiedo: ma è tanto difficile mandare nelle zone calde l'esercito (che ce lo abbiamo a fare) a controllr un pò la situazione e a far mettere un pò di paura uesta gentaglia? Si sa quali sono le città e i paesini d'Italia che stanno al soldo dela malavita oganizzata, dunque perché non mandiamo in questi paesi i nostri soldati ARMATI a tenere d'occhio la situazione. Un soldato armato che lo vedi girare per il paese fa più PAURA del poliziotto che abita all'isolato di fronte.........il punto fondamentale è che questi strozzini, assassini e rapinatori devono avere paura dello stato.
Io se nel mio paese vedo un soldato in divisa con la mitragliatrice appesa al collo mi guardo bene dal commettere pazzie.
Invece noi abbiamo le forze dell'ordine che scorrazzano tutto il giorno in auto e si fermano al bar a prendere il caffé o all'edicola per comprare il giornale.....
Avete presente quei cagnolini minuscoli (che per me non sono cani) che non sanno fare altro che abbaiare e disturbare in continuazione? bene, il nostro governo è uno di quei finti cagnolini......il nostro governo crede che la mafia si sconfigge con i processi e le scartoffie varie stando seduti dietro una scrivania......la mafia si sconfigge mandando gente seria a far rispettare la legge, e se necessario usando le maniere dure. Uno stato che lascia schifezze umane come Rina o Provenzano a marcire in una cella per me non è uno stato serio.....questi vanno mnessi ai lavori forzati, a zappare la terra sotto il sole d'estate, e al diavolo i diritti umani....questa gente per me è schifezza....invece no stanno tutto il giorno buttati su un letto nella cella a non fare nulla e a pesare sul paese....è uno stato serio secondo voi??? E questo è uno di infiniti esempi........vi ricordo che c'erano i futuristi che nel '900 dicevano: "la guerra è l'igiene del mondo". Gli esseri inutili vanno tolti di mezzo perché sono solo delle mine vaganti e pericolosi....anzi no, così è troppo facile, i delinquenti anziché essere eliminati come ho già detto vanno messi ai lavori forzati e spremuti per bene come gli stracci con i quali si lava per terra........e i diritti dell'uomo direte voi? E chissene frega dico io, questi non sono uomini ma bestie....si uccidono i maiali per farci le bistecche, e perché dovremmo farci scrupolo di gente così? Se la schifezza (per non dire altro) non si toglie di mezzo rimarrà sempre in circolo......oggi un genitore o un insegnante non possono mettere le mani su un ragazzino per una tirata d'orecchie (come si faceva una volta), che passano o per MOSTRi, o per PEDOFILI.....ma vi sembra uno stato serio quello che bada a queste minuzie??? e VIA CON PROCESSI INFINITI CHE DURANO MINIMO 10 ANNI.......vi sembra serio uno stato che anziché badare per prima agli italiani permette a immigrati di tutti i colori di invadere il nostro territorio? E nonostante la guardia costiera e tutti gli addetti ai lavori di lampedusa si fanno un mazzo così ad andare a pescare in mezzo al mare quella gente vengono anche dipinti come nazisti parlando addirittura di LAGER.....ognuno a casa sua invece, perché l'ospite è come il pesce e dopo 3 giorni puzza
Io se nel mio paese vedo un soldato in divisa con la mitragliatrice appesa al collo mi guardo bene dal commettere pazzie.
Invece noi abbiamo le forze dell'ordine che scorrazzano tutto il giorno in auto e si fermano al bar a prendere il caffé o all'edicola per comprare il giornale.....
Avete presente quei cagnolini minuscoli (che per me non sono cani) che non sanno fare altro che abbaiare e disturbare in continuazione? bene, il nostro governo è uno di quei finti cagnolini......il nostro governo crede che la mafia si sconfigge con i processi e le scartoffie varie stando seduti dietro una scrivania......la mafia si sconfigge mandando gente seria a far rispettare la legge, e se necessario usando le maniere dure. Uno stato che lascia schifezze umane come Rina o Provenzano a marcire in una cella per me non è uno stato serio.....questi vanno mnessi ai lavori forzati, a zappare la terra sotto il sole d'estate, e al diavolo i diritti umani....questa gente per me è schifezza....invece no stanno tutto il giorno buttati su un letto nella cella a non fare nulla e a pesare sul paese....è uno stato serio secondo voi??? E questo è uno di infiniti esempi........vi ricordo che c'erano i futuristi che nel '900 dicevano: "la guerra è l'igiene del mondo". Gli esseri inutili vanno tolti di mezzo perché sono solo delle mine vaganti e pericolosi....anzi no, così è troppo facile, i delinquenti anziché essere eliminati come ho già detto vanno messi ai lavori forzati e spremuti per bene come gli stracci con i quali si lava per terra........e i diritti dell'uomo direte voi? E chissene frega dico io, questi non sono uomini ma bestie....si uccidono i maiali per farci le bistecche, e perché dovremmo farci scrupolo di gente così? Se la schifezza (per non dire altro) non si toglie di mezzo rimarrà sempre in circolo......oggi un genitore o un insegnante non possono mettere le mani su un ragazzino per una tirata d'orecchie (come si faceva una volta), che passano o per MOSTRi, o per PEDOFILI.....ma vi sembra uno stato serio quello che bada a queste minuzie??? e VIA CON PROCESSI INFINITI CHE DURANO MINIMO 10 ANNI.......vi sembra serio uno stato che anziché badare per prima agli italiani permette a immigrati di tutti i colori di invadere il nostro territorio? E nonostante la guardia costiera e tutti gli addetti ai lavori di lampedusa si fanno un mazzo così ad andare a pescare in mezzo al mare quella gente vengono anche dipinti come nazisti parlando addirittura di LAGER.....ognuno a casa sua invece, perché l'ospite è come il pesce e dopo 3 giorni puzza
"lisdap":
Allora, mettiamoci nei panni di un mafioso. Secondo voi una persona così può essere spaventata dall'idea di trascorrere i rimanenti giorni della sua vita chiuso in una cella a non fare nulla?
Anche io rispondo di si (ovviamente non bisogna generalizzare). E' notizia di qualche settimana fa che due fratelli latitanti sono stati ritrovati: uno è stato catturato, l'altro si è sparato alla testa durante l'irruzione dei carabinieri.
Con ciò ripeto, non voglio generalizzare, ma voglio solo dire che per qualcuno può far più paura passare la vita in carcere che morire.
Sul resto che hai scritto sono d'accordo: le pene previste per alcuni reati non sono commisurate alla loro gravità.
"lisdap":
mi chiedo: come si fa ad essere indifferenti? Cioé qui dovremmo essere tutti super incazzati e invece siamo indifferenti. Dovremmo essere tutti spaventati dalla situazione dei rifiuti tossici e invece siamo indiferenti. Mi chiedo cosa debba succedere affinché non siamo più indifferenti!
Me lo chiedo anche io...
"lisdap":
Allora, mettiamoci nei panni di un mafioso. Secondo voi una persona così può essere spaventata dall'idea di trascorrere i rimanenti giorni della sua vita chiuso in una cella a non fare nulla?
Sì, secondo me sì, e tanto anche. Il problema è che, spesso, nella cella non ci arriva o, se ci arriva, ci arriva con decenni di ritardo.
Comunque, altre persone hanno riflettuto su questi problemi molto prima di noi:
Per Beccaria, non è l'intensione (ovvero l'intensità), ma «l'estensione» e la certezza della pena ad esercitare un ruolo preventivo dei reati, insieme alla sua prontezza.
"lisdap":
mi chiedo: come si fa ad essere indifferenti? Cioé qui dovremmo essere tutti super incazzati e invece siamo indifferenti. Dovremmo essere tutti spaventati dalla situazione dei rifiuti tossici e invece siamo indiferenti. Mi chiedo cosa debba succedere affinché non siamo più indifferenti!
Sul fatto che dovremmo essere tutti super incazzati devo darti ragione, e dovremmo esserlo per una marea enorme di motivi, non solo per i rifiuti tossici.
La rabbia, però, bisogna anche sapere contro chi e cosa indirizzarla, a che fine, con quale scopo, altrimenti è inutile.
Allora, mettiamoci nei panni di un mafioso. Secondo voi una persona così può essere spaventata dall'idea di trascorrere i rimanenti giorni della sua vita chiuso in una cella a non fare nulla? Beh, secondo me no. Io sarei spaventato da ciò, ma una persona come un mafioso disposta ad uccidere innocenti non credo proprio. Il discorso fatto si estende ad assassini ecc...La nostra giustizia, oltre ad essere ingiusta, è troppo poco rigida. E' normale secondo voi che ubriachi al volante che investono le persone vengano messi ai domiciliari? Non è normale, bisognerebbe mandarli in isolamento e stracciarli la patente per sempre. E invece questo non succede. Di cose da dire ce ne sarebbero infinite però ora non ne ho né la voglia né il tempo. L'unico modo per eliminare la corruzione che c'è in giro è con pene severissime. Non voglio arrivare a parlare di eliminazione fisica (anche se in certi casi sarebbe necessaria), ma dico che le pene che abbiamo oltre a non essere applicate fanno ridere. U negozio ha il vizio di non rilasciare gli scontrini? Bene, la guardia di finanza deve andare nel negozio e fare una multa SALATISSIMA, in modo tale che gli evasori si tolgono il vizio. La legge prevede che la multa debba essere ad esempio solo di 20.000 euro? Bene, cambiamo la legge e facciamola di 200.000 euro. Ci vuole tanto? Le cose non si fanno perché non si vogliono fare. Fai cazzate con la macchina? Ti dovrebbero togliere la patente per sempre e non ridartela più. Così quando uno si mette al volante attiva il cervello prima! Mandiamo in carcere corona per delle stupide foto. Non che corona fosse innocente, però sinceramente la pena mi sembra esagerata. Invece i pericoli veri li lasciamo in giro. Non facciamo ridere?
a JoJo: tu dici che facciamo ridere perché siamo indifferenti. Sono d'accordo, tuttavia mi chiedo: come si fa ad essere indifferenti? Cioé qui dovremmo essere tutti super incazzati e invece siamo indifferenti. Dovremmo essere tutti spaventati dalla situazione dei rifiuti tossici e invece siamo indiferenti. Mi chiedo cosa debba succedere affinché non siamo più indifferenti!
a JoJo: tu dici che facciamo ridere perché siamo indifferenti. Sono d'accordo, tuttavia mi chiedo: come si fa ad essere indifferenti? Cioé qui dovremmo essere tutti super incazzati e invece siamo indifferenti. Dovremmo essere tutti spaventati dalla situazione dei rifiuti tossici e invece siamo indiferenti. Mi chiedo cosa debba succedere affinché non siamo più indifferenti!