Legge sul testamento biologico in Germania

Fioravante Patrone1
http://www.apcom.net/newsesteri/2009061 ... 4543.shtml

Sottolineo un passo dell'articolo di agenzia:

Il volere del paziente avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.

Risposte
GPaolo1
Non mi piace la tua argomentazione come non mi piacquero precedenti di stesso tenore. I parassiti vaticani hanno da sempre occultato la verità (Emanuela Orlandi e la morte del capo delle guardie svizzere ancora non hanno una risposta concreta, stando alle congetture della madre del milite michelangiolesco come ultimo misfatto intra-moenia, ma non ultimo definitivamente. Ce ne saranno altre se ci nascondiamo dietro al dito); se ci limitiamo, seguendo il dictat del "bon ton", questi ce lo infilano nel culo appena giriamo loro le spalle; a me non piace il bon ton, piace il bon sense e credo che perdere qualunque buona occasione per inchiodare i vigliacchi alle loro responsabilità è implicitamente favorire le loro manovre. Noi dobbiamo sciropparci ogni giorno le stupidaggini di ratzinger che entra nelle case degli italiani pur essendo un capo di stato estero con l'aggravante che opera contro la nostra Costituzione e non dobbiamo sollevare la nostra coscienza indignata per tanta tracotanza? Perché non va a farlo in uno stato islamico?

Athalys
Qui nessuno ti sta chiedendo di occultare la verita' e io non mi permetterei mai di farlo.
Ritengo che così come il medico unge col miele il bordo del bicchiere per far trangugiare al bambino l´amara medicina, così tu dovresti cercare di essere meno aggressivo nel far passare il tuo messaggio.
Esistono diversi modi di affrontare le discussioni e non credo che il tuo sia corretto. Soprattutto non ti rendi conto che cosi' provochi esattamente l' effetto contrario rispetto a quello che speravi.
Una discussione del genere è improduttiva per tutti; l unica reazione che produce è quella di far si che le persone si barrichino ancora di piu' dietro le loro idee.
Non parlo solo del fatto che tu possa o meno offendere qualcuno. Cosi' facendo fai del male alla missione stessa che tu dici di compiere.

GPaolo1
Mi sembrava implicito il non voler accusare tutti i preti indistintamente. Il significato era: "Visto l'alta percentuale di pedofilia tra i seguaci di cristo, avendone citati tanti, facenti parte del sodalizio del buon samaritano, è che ve ne fosse qualcuno. Non tutti, certamente, me ne guarderei bene dall'affermarlo categoricamente, ma qualcuno avrebbe potuto esserci, logicamente. Un'altra rima per il bishop, che non ne perde una delle mie battute contro la pedofil-pederastia del clero (non tutto, qualcuno si salva), le loro menzogne, le loro ipocrisie, l'amore per i soldi, la desolata, arida, inutile vita. Se non ci fossero quei mascalzoncelli ad aiutare le povere vittime, chi ci sarebbe? Chi si sbraccerebbe per procurare loro un minimo di assistenza? Noi laici. Dopo il terremoto ci siamo organizzati ad inviare soldi ed aiuti; ratzinger, affacciato al balcone, in posa di duce dei duci, con la zucchetta a coprire la sua, vuota di umiltà ma piena di arroganza, con un anello d'oro che rischiava di tirarlo giù dalla finestra a causa della gravitazione tanto era grande, sai quale aiuto ha manifestato di dare agli Aquilani? L'olio santo; ha detto: "Invierò l'olio santo!". Proviamo a mandare via i pretacci e vedrete la società rinascere. Noi non abbiamo bisogno di croci o frati drogati, inciliciati e folli al punto da procurarsi bruciature alle palme delle mani convincendosi di essere unto, da chi? o farsi di acido fenico per avere visioni di demoni; aiutare gli altri è un fatto istintivo, perché l'uomo ha questo inscritto nel suo animo. Lo faremmo senza chiedere soldi. Chi ha più bisogno di chi e di cosa, noi dei preti, o loro delle nostre risorse, della nostra pazienza? Bisognerebbe tornare alla fine del 1800, quando nelle scuole statali era istituito la figura del "magistrato" il cui compito era di controllare che le frivolezze delle favole della religione, la superstizione con cui va a braccetto, non avessero accesso nella mente dei ragazzi, perché si sapeva già allora che i bambini, una volta condizionati con quel veleno, diventano come automi: non pensano più con la loro mente che quei barbari hanno provveduto a traviare ancor prima che iniziasse a funzionare di motu proprio. Oggi assistiamo alla libertà dei bugiardi di dire ciò che vogliono ed io devo misurare le mie parole perché la verità disturba, deve essere castigata. Internet ci da' finalmente la possibilità di confrontarci con bugiardi secolari, di sbattere rumorosamente sotto i loro occhi chiusi dalla prona interessata ubbidienza le loro nequizie, le loro raffinate nefandezze ed io dovrei preoccuparmi di non offenderli troppo? Perché, hanno anche il coraggio di offendersi dopo il fradiciume che hanno commesso da secoli a questa parte con l'aiuto di reggimoccoli come quelli che in questo forum rispondono alle mie accuse tutte provate? Considero grave reato il fatto che uno sia prete e vorrei tanto ripagarli con gli stessi roghi che brillano ancora nel cielo della libertà che tentano di sottrarci giorno dopo giorno, complici analfabeti volontari, bigotti inveterati, baciapile entusiasti di far parte del vuoto inerte.

Athalys
scusate...battutacce senza"i"... :D

Athalys
Mi rattrista sempre moltissimo leggere questo genere di battute.
GPaolo, condivido il tuo disappunto nello scoprire quanti soldi, ogni anno, lo Stato italiano versi nelle casse vaticane pero' non approvo per niente l' atteggiamento con il quale porti avanti la tua missione, perche' non credo che sia l' attegiamento giusto e nemmeno il piu' produttivo e costruttivo.
Credo, spero a buon ragione, che tu non volessi riferirti alla Chiesa nella sua totalita' nel tuo intervento precedente. Riconoscerai di certo l' impegno che molte persone, che fanno parte della Chiesa, mettono ogni giorno nell' aiutare il prossimo e per questo ti chiedo di non "fare di tutta l' erba un fascio".
Dico tutto questo per farti riflettere sul fatto che ritengo il fanatismo negativo in ogni caso : sia quello religioso, sia quello anticlericale ( o comunque lo vogliamo chiamare).
Quindi, per favore, cerchiamo di essere maggiormente aperti al dialogo e evitiamo di farci battutaccie di questo tipo, le quali non fanno altro che mettere di malumore tutti, inevitabilmente.

GPaolo1
Hai provveduto a mettere una mutanda di acciaio prima di andare a dormire? Con tutti sti preti attorno non si sà mai.

Phoenyx
Non mi soffermo sul fatto che hai dato del "gonzi" a parecchie persone in Italia e nel mondo.
Non mi dilungo neanche sul fatto che su oltre la metà delle cose che hai detto non mi metterei neanche a iniziare una discussione perchè ti dimostri completamente privo della volontà di un dialogo costruttivo, ma sei convinto di essere il detentore della verità assoluta e inalienabile...

Sei completamente irrispettoso nei confronti di tutti ma voglio dirti questo:
Sono andato in missione quest'estate. E come me tanti altri giovanissimi ragazzi che hanno deciso di impegnare del tempo per gli altri (più di cento solo tra Torino e provincia). Siamo stati a dare una mano distribuiti in una ventina di stati del mondo. E accanto a noi c'erano preti e suore che stanno lì non un mese all'anno... ma sono lì da tutta la vita e staranno lì fino alla morte.
Completamente privi di un tornaconto personale donano la loro vita per gli altri seguendo l'insegnamento di un Maestro di Duemila anni fa...

Che gonzi eh? che zozzoni e parassiti... pieni d'oro... con una vita nel lusso sfrenato tra chirurghi estetici e quant'altro.

Fossi in te mi vergognerei.
Mi chiedo se la tua "missione terrena irrinunciabile" valga un decimo, un centesimo, un millesimo di chi aiuta il prossimo, ogni giorno, concretamente.

La Chiesa è tutt'altro che perfetta. Però sempre questo guardare unilateralmente ai lati negativi proprio mi disgusta. Anche una persona non credente dovrebbe schierarsi contro questo giudizio. Altrimenti è mancare di obiettività.

blackbishop13
"GPaolo":
... continuerò imperterrito a divulgare il divulgabile come una missione terrena irrinunciabile.


Visto che bravo, chiude anche con la rima!! grandioso.. :D

GPaolo1
"Alina8":
Io ho sempre pensato che chi ha un'opinione e un'ideologia sia tenuto a difenderla e a lottare per essa...


Non mi pare che il papa si affacci ogni giorno su qualche piazza cinese o araba-saudita e propugni le stesse opinioni e ideologie che propugna in Italia. Non mi pare che, unto dal signore come si ritiene, si azzardi a circolare con una croce d'oro per le strade di Karachi o di Teheran a rimbeccare le persone quotidianamente suggerendo ora questa, ora l'altra sua "devota e infallibile" (salvo ripensamenti postumi) convinzione. Mi sfidano spesso a criticare i musulmani perché, dicono, criticare quel manipolo di parassiti dello stato estero del vaticano non attira minacce di morte, mentre la critica al corano comporterebbe una qualche fatua mortale. Ma finchè quello stato di zozzoni, nella figura del suo leader e dei suoi gorilla impianetati mi ciuccia 9 miliardi di euro, oltre svariati altri privilegi ingiustificati, per circonvenire gonzi, vendere rosari, immagini, candele, croci e sottoporre fraticelli a lifting e make-up, incartarli in placche d'oro, occultare favoreggiatori di stragi, pedofili inseguiti da mandati di cattura ("...il comportamento dei vertici vaticani è come quello di Cosa Nostra.", vedi servizio sui preti pedofili americani), fomentatori di discriminazioni, paradigmi della menzogna, io continuerò imperterrito a divulgare il divulgabile come una missione terrena irrinunciabile.

Phoenyx
"Alina8":
Io ho sempre pensato che chi ha un'opinione e un'ideologia sia tenuto a difenderla e a lottare per essa. Quindi non mi scandalizzo se la Chiesa difende i suoi principi come fa chiunque altra persona...magari condiziona l'opinione pubblica con i suoi discorsi, ma il farsi un'opionione sta alla persona singola deciderlo.


Sono perfettamente in linea con questa opinione.
Non si può negare alla Chiesa la possibilità di dire la sua. Nè si può impedire a chi osserva i suoi insegnamenti di lottare democraticamente per quello in cui crede. Se poi la gente non mette in moto le proprie rotelle... beh non è colpa di nessuno.

Sempre ricordandosi che...
"EnderWiggins":
i confronti accesi hanno sempre portato ottimi risultati alla fine

Fioravante Patrone1
"EnderWiggins":
Nella versione moderna del giuramento compare però questa frase:
di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;

che secondo me può essere interpretata come salvare una vita anche contro la sua volontà.
No, una simile interpretazione di quella frase non è possibile.

Forse ho trovato la fonte giusta:
http://portale.fnomceo.it/Jcmsfnomceo/J ... ticolo=350

E qui c'è una frase chiarissima:
di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;


OT: wikipedia è davvero popolata da ragazzotti incompetenti e privi di un minimo di sensibilità culturale
Chi mi ha risposto nella pagina di discussione a proposito di quella frase riportata sopra dice:
Ho controllato il testo moderno in inglese e quella frase nn compare... mah forse è solo in quello antico!
Pensare che nel testo antico possano comparire termini come "accanimento terapeutico" significa non avere il minimo senso della storia (delle idee, oltre che delle pratiche mediche). E ha già fatto, dice, il primo anno di medicina :shock:

EnderWiggins
Nella versione moderna del giuramento compare però questa frase:
di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;

che secondo me può essere interpretata come salvare una vita anche contro la sua volontà.
Non sono esperto di bioetica e sul testamento biologico non riesco a prendere una posizione perchè i pro e i contro sono difficili da pesare, tuttavia penso che l'accanimento terapeutico in alcuni casi (leggi Eluana Englaro) sia un'esagerazione che sfiora il disumano..in questo almeno sarei d'accordo col testamento biologico..

Fioravante Patrone1
"EnderWiggins":

il giuramento di Ippocrate: se non ricordo male prevede che il medico curi il paziente anche contro la sua volontà.

Non direi.

Non sono riuscito però a trovare un testo attendibile (e ho trovato qualche problema su wikipedia, che ho segnalato: http://it.wikipedia.org/wiki/Discussion ... lema_grave).

E, nel frattempo, sembra essere arrivata già una risposta:
http://www.ausl.re.it/mmg/ippocrate.htm

Ma la discussione su wiki continua...

EnderWiggins
Concordo sul fatto che ognuno debba farsi una propria opinione, ma aggiungo che non per tutti è facile farsela: pensare con la propria testa è molto faticoso!
Sono in disaccordo invece sul fatto che la Chiesa attacchi o venga attaccata su tutti i lati appena apre bocca, sarà solo retorica ma io li trovo molto più simili a confronti accesi che ad attacchi, e i confronti accesi hanno sempre portato ottimi risultati alla fine della fiera; tuttavia concordo sul fatto che la "ingerenza" della Chiesa in Italia sia pesantuccia, ma ci stiamo emancipando anche noi.
Quanto al
"GPaolo":
[quote="Fioravante Patrone"]Sottolineo un passo dell'articolo di agenzia:

Il volere del paziente avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.
In Italia la legge sarà:
Il volere del vaticano avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.
[/quote]
Penso che più che il volere del vaticano a spingere i medici ci sia anche il giuramento di Ippocrate: se non ricordo male prevede che il medico curi il paziente anche contro la sua volontà.

Alina81
Io ho sempre pensato che chi ha un'opinione e un'ideologia sia tenuto a difenderla e a lottare per essa. Quindi non mi scandalizzo se la Chiesa difende i suoi principi come fa chiunque altra persona...magari condiziona l'opinione pubblica con i suoi discorsi, ma il farsi un'opionione sta alla persona singola deciderlo.

Sk_Anonymous
"Alina8":
non penso che sarà la Chiesa (attaccata da tutti i fronti appena esprime un'opinione) a impedire che venga fatto...sennò non sarebbe consentito nemmeno il divorzio e l'aborto...


Veramente mi pare che sia proprio la Chiesa ad attaccare su tutti i fronti. A parte questo, ti faccio notare con che ritardo rispetto ad altri Paesi l'Italia abbia ottenuto una legislazione decente in fatto di divorzio e aborto (sarà una coincidenza?). Molto probabilmente anche col testamento biologico andrà allo stesso modo.

Alina81
"GPaolo":
[quote="Fioravante Patrone"]
Sottolineo un passo dell'articolo di agenzia:

Il volere del paziente avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.


In Italia la legge sarà:
Il volere del vaticano avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.[/quote]

L'Italia è un paese democratico...se la maggior parte delle persone vuole il testamento biologico non penso che sarà la Chiesa (attaccata da tutti i fronti appena esprime un'opinione) a impedire che venga fatto...sennò non sarebbe consentito nemmeno il divorzio e l'aborto...

Fioravante Patrone1
Un articolo piuttosto dettagliato, su Micromega:
http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... tta-e-noi/

GPaolo1
"Fioravante Patrone":

Sottolineo un passo dell'articolo di agenzia:

Il volere del paziente avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.


In Italia la legge sarà:
Il volere del vaticano avrà così la priorità e i medici dovranno rispettarlo indipendentemente dal tipo e dalla gravità della malattia.

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