Il dilemma delle cariche
Al momento a scuola stiamo studiando l'elettromagnetismo...
Come sapete, in un conduttore di forma sferica, le cariche si dispongono sulla superficie... All'inizio il ragionamento filava, perchè ho subito pensato che si disponessero il più lontano possibile l'una dall'altra, quindi in punti diametralmente opposti.
Però, supponiamo che questo sia lo spessore della sfera (immaginatelo curvo
):
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+ + + + + + +
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Le cariche si dispongono ad una distanza L l'una dall'altra...
Tuttavia mi sorge la domanda: perchè invece non si dispongono così?
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+ + + +
+ + +
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In questo modo sarebbero più distanti l'una dall'altra, perchè si disporrebbero sull'ipotenusa di un ipotetico triangolo rettangolo, invece che su un cateto come nel primo caso...
Dato che ogni carica è sicuramente più vicina alle due che ha "ai lati" rispetto a quella diametralmente opposta, dovrebbero influire di più, come forza di repulsione, le sue due vicine e quindi questa disposizione mi parrebbe più logica.
O__O Vi prego qualcuno mi spieghi dove sbaglio!
^_^ Grazie!
Paola
Come sapete, in un conduttore di forma sferica, le cariche si dispongono sulla superficie... All'inizio il ragionamento filava, perchè ho subito pensato che si disponessero il più lontano possibile l'una dall'altra, quindi in punti diametralmente opposti.
Però, supponiamo che questo sia lo spessore della sfera (immaginatelo curvo

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Le cariche si dispongono ad una distanza L l'una dall'altra...
Tuttavia mi sorge la domanda: perchè invece non si dispongono così?
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In questo modo sarebbero più distanti l'una dall'altra, perchè si disporrebbero sull'ipotenusa di un ipotetico triangolo rettangolo, invece che su un cateto come nel primo caso...
Dato che ogni carica è sicuramente più vicina alle due che ha "ai lati" rispetto a quella diametralmente opposta, dovrebbero influire di più, come forza di repulsione, le sue due vicine e quindi questa disposizione mi parrebbe più logica.
O__O Vi prego qualcuno mi spieghi dove sbaglio!
^_^ Grazie!
Paola
Risposte
Come ti è già stato spiegato gli ip non dipendono dal computer e vengono assegnati dal server ogni volta che ci si collega, l'unico che merita di essere bannato sei tu, ma credo che l'esperienza non ti sia estranea
Visti i numerosi indirizzi ip che figurano nei record dei tuoi post e viste le simpatie di Bernardo per te d'ora in poi ti considero bannato.
PS
Invito tutti gli utenti ad ignorare i post di Giovanni il Chimico.
PS
Invito tutti gli utenti ad ignorare i post di Giovanni il Chimico.
Come ti è già stato ripetuto la legge di Coulomb non viene assolutamente violata, se sapessi un po di matematica con un buon libro potresti provare a capire qualcosa, cmq rassegnati che se vai avanti così sarai considerato solo e semplicemente una persona stupida
Innanzitutto non è così banale trovare l'equazione del campo geberata da una distribuzione di carica, se è così facile fallo, e poi è dalla manipolazione di ale equzioni che si trovano le risposte....
L'equazione di un campo elettrico è banale e se bastasse quella per calcolare la disposizione delle cariche si otterrebbe la disposizione (1), evidentemente agiscono altre forze che spingono le cariche a violare apparentemente la legge di Coulomb ne segue che il campo che calcoleresti a tavolino sballa rispetto alle risultanze sperimentali, studia la materia prima di intervenire dove se ne sta discutendo.
Sì, ma le proprietà della distribuzione dipendono dalla sua equazione del campo, studia un po di calcolo integrale, prima di incappellarti a spiegare le cose e a richiedere spiegazioni...
E' esattamente il contrario, la distribuzione delle carica determina l'estensione del campo elettrico, sei pregato di smettere di replicare, invito Admin ad intervenire.
l'equazione del campo serve a studiare gli effetti e le proprietà di tale distribuzione, se non sai fare queste cose, smettila di rispondere agli interventi...
quote:
Originally posted by GIOVANNI IL CHIMICO
Già, proponimi una equazioni del campo generato da quella distribuzion di carica piana e se ne riparla...
I tuoi interventi sono pretestuosi. Evita di interrompere ulteriormente.
quote:
Originally posted by GIOVANNI IL CHIMICO
Già, proponimi una equazioni del campo generato da quella distribuzion di carica piana e se ne riparla...
A cosa ti serve?
Già, proponimi una equazioni del campo generato da quella distribuzion di carica piana e se ne riparla...
Lasciamo perdere la politica.
Mi sembrava più che altro puntinista, o forse era solo casinista?
La nostra è una trattazione impressionista.
La trattazione classica dell'elettromagnetismo si basa sull'ipotesi del continuo, secondo cui se consideriamo un cubetto di materia dV infinitesimo ossia dV=deltaV->0 le proprietà di tale cubetto infinitesimo sono uguali a quello di un qualunque volume V, ciò permette una trattazione matematica coerente con tutti gli effetti rilevabili senza entrare nell'ambito quantistico, ergo non ci interessa niente considerare una particolare disposizione di cariche da un punto di vista molecolare....
La soluzione non la conosco ma se qualcuno provasse a collaborare forse potremmo trovarla.
Esaminiamo la configurazione numero due dal punto di vista molecolare:
Qualche idea?
O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O
Qualche idea?
1) + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + 2) + + + + + + + + + + + + 3) + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + +
Immaginando di elettrizzare (negli esempi sopra riportati con intensità differenti)
lamine circolari di argento o altro conduttore e utilizzando semplici strumenti per rivelare
l'intensità del campo elettrico generato dalle cariche, sarebbe facile identificare come
verosimili le configurazioni (2) e (3).
Ho citato Newton e la gravitazione solo per sottolineare il punto di vista da cui esaminavo il problema.
Visto che si continua a ribadire che i libri riportano solo inesattezze, si può sapere che cosa di quello che si legge sui libri è "certamente" vero?
Visto che si continua a ribadire che i libri riportano solo inesattezze, si può sapere che cosa di quello che si legge sui libri è "certamente" vero?
Il fulmine dall'albero alla nube e' detto "lampo"
e puo' avvenire se la nube e' a potenziale piu' alto
dell'albero, cosa certamente possibile ma non
usuale.E' usuale invece che l'albero ,in quanto punta,
abbia tutt'intorno un campo piu' elevato.E' di questo che si
discuteva (del potere dispersivo delle punte ,cioe').
Quanto alla curvatura,e' evidente che il mio ragionamento
sottintendeva " a parita' di condizioni" per cui o si tiene
conto della misura della sup. (a parita' di curvatura) o
viceversa.Mi sto chiedendo se in un post di questo tipo (ovvero divulgativo), convenga ,poi, tirare in ballo tante cose
col rischio di confondere le idee al malcapitato interlocutore.
A mio parere e' meglio pavoneggiarsi di meno ed essere chiari
di piu':troppi particolari finiscono con lo storpiare,come sempre.
karl.
e puo' avvenire se la nube e' a potenziale piu' alto
dell'albero, cosa certamente possibile ma non
usuale.E' usuale invece che l'albero ,in quanto punta,
abbia tutt'intorno un campo piu' elevato.E' di questo che si
discuteva (del potere dispersivo delle punte ,cioe').
Quanto alla curvatura,e' evidente che il mio ragionamento
sottintendeva " a parita' di condizioni" per cui o si tiene
conto della misura della sup. (a parita' di curvatura) o
viceversa.Mi sto chiedendo se in un post di questo tipo (ovvero divulgativo), convenga ,poi, tirare in ballo tante cose
col rischio di confondere le idee al malcapitato interlocutore.
A mio parere e' meglio pavoneggiarsi di meno ed essere chiari
di piu':troppi particolari finiscono con lo storpiare,come sempre.
karl.