Gli omosessuali sono peggio dei pedofili: parola di vescovo
Così monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto:
Insomma, per l'alto prelato fare sesso con un essere umano maggiorenne e consenziente è più grave che inchiappettarsi un bambino inerme.
http://www.pontifex.roma.it/index.php/i ... avvenivano
Invito alla riflessione tutti i nostri amici cattolici del forum.
Neanche questa volta è colpa mia: l'ha detto Gaetano Salvemini.
Ciao,
L.
La omosessualità in un prete, se tradotta in pratica depravata, è addirittura più grave della pedofilia, si tratta di uomini viziosi e perversi, che si sono abbandonati a oscene pratiche contro natura.
Insomma, per l'alto prelato fare sesso con un essere umano maggiorenne e consenziente è più grave che inchiappettarsi un bambino inerme.
http://www.pontifex.roma.it/index.php/i ... avvenivano
Invito alla riflessione tutti i nostri amici cattolici del forum.
Se morirò avendo distrutto nel cuore di un solo italiano la fede nella Chiesa cattolica, se avrò educato un solo italiano a vedere nella Chiesa cattolica la pervetrice sistematica della dignità umana, non sarò vissuto invano.
Neanche questa volta è colpa mia: l'ha detto Gaetano Salvemini.
Ciao,
L.
Risposte
P.S.
Brutta cosa, vero, la libertà di stampa? Così un alto prelato non è libero di pronunciare comodamente le sue frasi razziste, e gli tocca pure subire delle critiche e contestazioni, toh.
Non per niente, fino all'altro ieri la libertà di pensiero e di stampa era condannata duramente dalla Chiesa.
Ecco le parole ufficiali di papa Gregorio XVI (enciclica Mirari Vos, 1832).
http://it.wikipedia.org/wiki/Mirari_Vos
Buona lettura.
Brutta cosa, vero, la libertà di stampa? Così un alto prelato non è libero di pronunciare comodamente le sue frasi razziste, e gli tocca pure subire delle critiche e contestazioni, toh.
Non per niente, fino all'altro ieri la libertà di pensiero e di stampa era condannata duramente dalla Chiesa.
Ecco le parole ufficiali di papa Gregorio XVI (enciclica Mirari Vos, 1832).
Condanna della libertà di pensiero e di stampa:
...pessima, né mai abbastanza esecrata ed aborrita "libertà della stampa" nel divulgare scritti di qualunque genere; libertà che taluni osano invocare e promuovere con tanto clamore. Inorridiamo, Venerabili Fratelli, nell’osservare quale stravaganza di dottrine ci opprime o, piuttosto, quale portentosa mostruosità di errori si spargono e disseminano per ogni dove con quella sterminata moltitudine di libri, di opuscoli e di scritti »
http://it.wikipedia.org/wiki/Mirari_Vos
Buona lettura.
"j18eos":
Riporto un articolo di rainews24 riguardante il sito pontifex.it:
Una smentita è una notizia data due volte: è una regola base del giornalismo.

In ogni caso, pontifex.it non è l'unico a riportare le parole di pace del Babini. Guarda un po' qui:
http://www.repubblica.it/esteri/2010/04 ... o-3268419/
http://bologna.repubblica.it/dettaglio/articolo/1840449
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2010/0 ... ione.shtml
Che dici, anche quelli di Repubblica e del Carlino sono comunisti che si inventano le notizie?

E poi: dici che adesso smentiscono pure la Bibbia (che nell'Antico testamento prescrive la pena di morte per gli omosessuali e nel Nuovo li definisce ignominiosi, contro natura, da punire?
E il Catechismo (che definisce l'omosessualità una grave depravazione contro natura?

Oppure stai cercando di dirci che, in realtà, la Chiesa Cattolica è una paladina dei diritti civili?

Riporto un articolo di rainews24 riguardante il sito pontifex.it:
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=139797
assolutamente inerente a tutte le dichiarazioni orribili di alti prelati e simili degli ultimi mesi.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=139797
assolutamente inerente a tutte le dichiarazioni orribili di alti prelati e simili degli ultimi mesi.
"Lorenzo Pantieri":
Anch'io parlo a titolo personale. E il Vallauri che preferisco è il fratello (ateo!) del Vallauri megafono del papa:
Qui c'è una sua bella intervista, merita davvero (lo sapevate che l'inferno è anticostituzionale?):
http://www.youtube.com/watch?v=oJupmZ7l ... re=related
Questa vicenda dimostra che forse l'unico modo per controbattere la pretesa della Chiesa Cattolica di invadere ogni sfera anche extra ecclesiastica con i propri simboli (si pensi al crocifisso nelle scuole) è quella di pretendere un comportamento simmetrico. Chiaramente sarebbe assurdo che un insegnante di religione cattolica esprima posizioni anti-cattoliche o che un insegnante di filosofia in una scuola cattolica disprezzi Sant'Agostino ed esalti Giordano Bruno, ma questo paradosso è figlio di quello che pretende di imporre simboli cattolici in realtà laiche come la scuola pubblica.
Il collegamento con la vicenda del crocifisso sta nel fatto che anche il Prof. Vallauri si è rivolto alla Corte di Giustizia Europea, che gli ha dato ragione.
Entrando nel merito, credo che quello del Professore, cacciato dalla Cattolica, sia di aver evidenziato che la Chiesa cattolica preferisce non entrare nel merito delle questioni. Il comportamento della Chiesa cattolica è sempre stato "politico" e quindi ha sempre combattuto i diritti umani (tra cui penso ci sia anche quello di essere gay) e sfruttato la religione per imporre comportamenti basati sulla paura (come la dannazione eterna) anzichè sull'autentica e sincera volontà di conversione personale. Forse perchè questa seconda via è molto più incerta e non ottiene risultati immediati come il connubio "paura della pena/paura dell'inferno" e la confusione fra reati contro la società e peccati. Ma purtroppo sono sempre esistiti e sempre esisteranno politici a cui fa comodo una chiesa cattolica funzionale ai loro interessi. E non solo politici (sentenze del Tar e Del Consiglio di Stato contro il professore).
Ok, ci siamo detti tutto! 
Solo un precisazione:
Sarei stupito che ci fossero opere di "carità" basate sulla discriminazione sessuale! Bel concetto di "carità" sarebbe!...[/quote]
parlo di opere di carità per persone malate di AIDS o per malati terminali anche a causa di malattie sessualmente trasmissibili ed altro tipo.

Solo un precisazione:
"Lorenzo Pantieri":
...[quote="j18eos"]ci sono opere di carità in cui l'orientamento sessuale non fa nessuna differenza di trattamento.
Sarei stupito che ci fossero opere di "carità" basate sulla discriminazione sessuale! Bel concetto di "carità" sarebbe!...[/quote]
parlo di opere di carità per persone malate di AIDS o per malati terminali anche a causa di malattie sessualmente trasmissibili ed altro tipo.
"j18eos":
Ripeto che IO non nego l'autenticità dell'ispirazione divina della bibbia;
Io sì.

"j18eos":
io sto parlando a titolo personale e non a nome del papa, l'unico incaricato è P. Federico Lombardi S.J. oltre che il papa stesso.
Anch'io parlo a titolo personale. E il Vallauri che preferisco è il fratello (ateo!) del Vallauri megafono del papa:
Qui c'è una sua bella intervista, merita davvero (lo sapevate che l'inferno è anticostituzionale?):
http://www.youtube.com/watch?v=oJupmZ7l ... re=related
"j18eos":
Il cardinal Martini S.J. non è un solista all'interno della chiesa nel senso pieno dell'affermazione,
Solista forse no. Minoranza, sicuro.
"j18eos":
ci sono opere di carità in cui l'orientamento sessuale non fa nessuna differenza di trattamento.
Sarei stupito che ci fossero opere di "carità" basate sulla discriminazione sessuale! Bel concetto di "carità" sarebbe!
"j18eos":
Sul perché le autorità ecclesiastiche fanno muro attorno alla "questione gay" lascio congetturare chiunque visto che la risposta ufficiale è nel catechismo come già citato da Lorenzo Pantieri.
Anche questo mi tocca fare: citare il Catechismo!

"j18eos":
Inoltre, è dai tempi di Pio XII che i rapporti tra chiesa ed ebrei e con l'Islam si sono iniziati ad indirizzare nella giusta direzione e guardando la cronaca non lo si può negare; malgrado le colpe dei soliti "Bastian Contrario" di turno. Non capisco quale sia la persecuzione ideologica della chiesa contro le donne in quanto non né vedo!
Eh eh... Sul rapporto tra Chiesa ed Ebrei (e donne; e musulmani) ci sono molte cose da dire: in un altro post, magari!

Non esiliare le lettere si san Paolo dal tempo in cui furono scritte, ecco perché ho scritto
Ripeto che IO non nego l'autenticità dell'ispirazione divina della bibbia; io sto parlando a titolo personale e non a nome del papa, l'unico incaricato è P. Federico Lombardi S.J. oltre che il papa stesso.
Il cardinal Martini S.J. non è un solista all'interno della chiesa nel senso pieno dell'affermazione, ci sono opere di carità in cui l'orientamento sessuale non fa nessuna differenza di trattamento.
Sul perché le autorità ecclesiastiche fanno muro attorno alla "questione gay" lascio congetturare chiunque visto che la risposta ufficiale è nel catechismo come già citato da Lorenzo Pantieri. Inoltre, è dai tempi di Pio XII che i rapporti tra chiesa ed ebrei e con l'Islam si sono iniziati ad indirizzare nella giusta direzione e guardando la cronaca non lo si può negare; malgrado le colpe dei soliti "Bastian Contrario" di turno.
Non capisco quale sia la persecuzione ideologica della chiesa contro le donne in quanto non né vedo
!
Poi la chiesa non è l'autorità massima mondiale del pianeta; quello dovrebbe essere compito dell'ONU.
Ufficialmente la chiesa non impone la sua ideologia anche se ciò è mal recepito oltre che mal esposto!
"j18eos":
...si può leggere le lettere di San Paolo apostolo oppure un testo ad hoc su san Paolo e la legge; con un confronto aperto anche con qualche persona competente e non col primo teologo in transito...
Ripeto che IO non nego l'autenticità dell'ispirazione divina della bibbia; io sto parlando a titolo personale e non a nome del papa, l'unico incaricato è P. Federico Lombardi S.J. oltre che il papa stesso.
Il cardinal Martini S.J. non è un solista all'interno della chiesa nel senso pieno dell'affermazione, ci sono opere di carità in cui l'orientamento sessuale non fa nessuna differenza di trattamento.
Sul perché le autorità ecclesiastiche fanno muro attorno alla "questione gay" lascio congetturare chiunque visto che la risposta ufficiale è nel catechismo come già citato da Lorenzo Pantieri. Inoltre, è dai tempi di Pio XII che i rapporti tra chiesa ed ebrei e con l'Islam si sono iniziati ad indirizzare nella giusta direzione e guardando la cronaca non lo si può negare; malgrado le colpe dei soliti "Bastian Contrario" di turno.
Non capisco quale sia la persecuzione ideologica della chiesa contro le donne in quanto non né vedo

Poi la chiesa non è l'autorità massima mondiale del pianeta; quello dovrebbe essere compito dell'ONU.
Ufficialmente la chiesa non impone la sua ideologia anche se ciò è mal recepito oltre che mal esposto!
Ecco qua, appena pescata direttamente dal sito di Avvenire:
http://www.avvenireonline.it/famiglia/c ... 070420.htm
Dopo una gran tirata contro la "famiglia omosessuale", dopo aver paragonato i gay (e quelli che sostengono i loro diritti) ai selvaggi, la conclusione:
S'intende che a stabilre che cosa sia "bene" e che cosa "male" sia la Chiesa cattolica, ed essa soltanto: altre concezioni di "bene" e "male" non sono ammesse.
L'autore parla spesso di "natura umana": "la natura umana". Come se ce ne fosse una sola! come se la famiglia fondata sul matrimonio indissolubile di un uomo e una donna fosse l'unico paradigma conosciuto dall'umanità. Basta prendere un testo di antropologia culturale a caso per scoprire che nel mondo le famiglie poligamiche (poliginiche e poliandriche: che ammettono matrimoni plurimi, un uomo con più mogli e viceversa) sono la maggioranza!
http://www.avvenireonline.it/famiglia/c ... 070420.htm
Dopo una gran tirata contro la "famiglia omosessuale", dopo aver paragonato i gay (e quelli che sostengono i loro diritti) ai selvaggi, la conclusione:
Anche oggi in molti vogliono sentirsi dire che tutto è lecito, che bene e male non esistono: per questo riescono ad inventare i sofismi e i cavilli più assurdi.
S'intende che a stabilre che cosa sia "bene" e che cosa "male" sia la Chiesa cattolica, ed essa soltanto: altre concezioni di "bene" e "male" non sono ammesse.

L'autore parla spesso di "natura umana": "la natura umana". Come se ce ne fosse una sola! come se la famiglia fondata sul matrimonio indissolubile di un uomo e una donna fosse l'unico paradigma conosciuto dall'umanità. Basta prendere un testo di antropologia culturale a caso per scoprire che nel mondo le famiglie poligamiche (poliginiche e poliandriche: che ammettono matrimoni plurimi, un uomo con più mogli e viceversa) sono la maggioranza!

"j18eos":
Non ho mai detto che monsignor Babini sia l'unico; può essere uno dei tanti soliti omofobi (forse è meglio parlare di eterofobi), visto quanto ho postato di prima non metto la firma che l'autore di tale affermazione sia lui.
Di citazioni te ne ho fornite altre, e non di semplici preti, ma di alti prelati: una veloce ricerca su Internet permette di ottenerne quante si vuole. A questo punto ci sono due possibilità:
1. tutte le citazioni omofobiche che si trovano sono dei falsi, messi in giro artatamente ad opera di infami laicisti per screditare la Chiesa, che in realtà è paladina dei gay (e delle donne; e degli Ebrei...);
2. la Chiesa ha, al suo interno, una spiccata tendenza omofobica (e misogina, e antisemita...), confermata da innumerevoli uscite dei suoi dirigenti, dal suo stesso testo Sacro, nonché dal Catechismo.
Ai lettori il giudizio di quel sia la spiegazione più verosimile...
"j18eos":
Ovviamente la Bibbia è stata scritta da semiti, non conosco un popolo semita che approvi l'omosessualità.
Già. Quando fa comodo, la Bibbia è a volte "parola di Dio" e altre volte scritta da "uomini che sbagliano". Troppo comodo, per me!
"j18eos":
Come si legge nei vangeli Gesù si pone al di sopra della legge ebraica, per avere una visione cristiana sulla legge ebraica (levitico) si può leggere le lettere di San Paolo apostolo [...].
Comodo: quando l'Antico Testamento dice cose terrificanti, si dice che in fondo è superato da Nuovo. Ma hai scelto male il tuo esempio.

Romani 1,26-27: «Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami: le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni verso gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento».
1 Corinti 6,9-10: «[...] Non illudetevi: né immorali, né idolatri, né adulteri, né effeminati (malakoi — Vulg. molles), né sodomiti (arsenokoitai — Vulg. masculorum concubinatores), né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il Regno di Dio».
1 Timoteo 1,9-10: «[...] sono convinto che la legge non è fatta per il giusto, ma per gli iniqui e i ribelli [...] per i pervertiti (arsenokoitai — Vulg. masculorum concubinatores) [...] e per ogni altra cosa che è contraria alla sana dottrina».
Quanto al cardinal Martini, dovresti sapere che alcune sue posizioni sono state stigmatizzate dalla stessa Chiesa in quanto troppo "avanzate".

E visto che hai citato San Paolo, leggi pure quello che l' "apostolo delle genti" pensa delle donne:
Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo.
Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore.
Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
"L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. Per questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza… "
Per molti tutte queste sciocchezze sono "parola di Dio": questo la dice lunga, a mio avviso, non su Dio, ma su quelli che credono a queste cose...
Ciao,
L.
Non ho mai detto che monsignor Babini sia l'unico; può essere uno dei tanti soliti omofobi (forse è meglio parlare di eterofobi), visto quanto ho postato di prima non metto la firma che l'autore di tale affermazione sia lui.
Ovviamente la Bibbia è stata scritta da semiti, non conosco un popolo semita che approvi l'omosessualità; non nego che sia parola ispirata da Dio ma in vari passi trovi scritto:
e Gesù parlava dei farisei: coloro che non interpetrano i testi sacri e la legge ma li eseguono alla lettera; proprio su questa tematica (chiesa-pedofilia, chiesa-omosessualità, chiesa-crimini interni, e.o.) il cardinal Martini S.J. si è messo in una posizione di preghiera e non di condanna delle persone colpevoli, principio ribadito dal beato Giovanni XXIII papa col condannare il peccato ma non il peccatore e splendidamente raccontato dall'episodio evangelico dell'incontro della donna adultera con Gesù:
ho postato tutto ciò per ribadire la mia personale condanna senza appelli ai contenuti delle affermazioni trascritte contro l'omosessualità ma non contro i vari autori.
Come si legge nei vangeli Gesù si pone al di sopra della legge ebraica, per avere una visione cristiana sulla legge ebraica (levitico) si può leggere le lettere di San Paolo apostolo oppure un testo ad hoc su san Paolo e la legge; con un confronto aperto anche con qualche persona competente e non col primo teologo in transito.
@Steven: per cronaca non sei uno scomunicato ma un apostata dichiarato anche sulla carta, sempre per cronaca gli apostati possono rientrare quando vogliono; seguendo l'iter burocratico proprio, e nel frattempo sono autorizzati (dopo la richiesta orale di riammissione) a rivivere come i battezzati "normali" .
Ovviamente la Bibbia è stata scritta da semiti, non conosco un popolo semita che approvi l'omosessualità; non nego che sia parola ispirata da Dio ma in vari passi trovi scritto:
Se aveste compreso che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrifici, non avreste condannato persone senza colpa. Matteo 12,7
e Gesù parlava dei farisei: coloro che non interpetrano i testi sacri e la legge ma li eseguono alla lettera; proprio su questa tematica (chiesa-pedofilia, chiesa-omosessualità, chiesa-crimini interni, e.o.) il cardinal Martini S.J. si è messo in una posizione di preghiera e non di condanna delle persone colpevoli, principio ribadito dal beato Giovanni XXIII papa col condannare il peccato ma non il peccatore e splendidamente raccontato dall'episodio evangelico dell'incontro della donna adultera con Gesù:
E Gesù le disse: «Neppure io ti condanno; va' e non peccare più». Cfr. Giovanni 8,11
ho postato tutto ciò per ribadire la mia personale condanna senza appelli ai contenuti delle affermazioni trascritte contro l'omosessualità ma non contro i vari autori.
Come si legge nei vangeli Gesù si pone al di sopra della legge ebraica, per avere una visione cristiana sulla legge ebraica (levitico) si può leggere le lettere di San Paolo apostolo oppure un testo ad hoc su san Paolo e la legge; con un confronto aperto anche con qualche persona competente e non col primo teologo in transito.
@Steven: per cronaca non sei uno scomunicato ma un apostata dichiarato anche sulla carta, sempre per cronaca gli apostati possono rientrare quando vogliono; seguendo l'iter burocratico proprio, e nel frattempo sono autorizzati (dopo la richiesta orale di riammissione) a rivivere come i battezzati "normali" .
La Chiesa cattolica fa schifo. Punto. Ogni altro commento è inutile: la storia è la dimostrazione di questo fatto e non c'è discorso che possa essere portato a sostegno di una cosa differente.
"j18eos":
Vorrei ricordare solo che per colpa di uno non si possono condannare tutti, ovvero: non si può affermare che l'affermazione di monsignor Babini sia "verità di fede", è solo una sua (schifosa) esternazione.
Sul fatto che non si possa condannare tutti per colpa di uno solo, concordo. Sul fatto che l'affermazione del vescovo sia "schifosa", pure. Sul fatto che sia "solo sua", no davvero.

Ecco che dice Monsignor Gerardo Pierro, Arcivescovo di Salerno-Campagna, sui sacerdoti gay:
Ma scherziamo. Il prete deve essere una persona seria, equilibrata, virile e non un femminiello. Massimo rispetto per i gay, ma nei seminari non devono mettere piede. Abbiamo bisogno nella Chiesa di persona autorevoli e integre anche mentalmente.
A parte che mi sfugge il motivo per cui un prete dovrebbe essere per forza etero (dal momento che ha fatto comunque voto di castità), hai visto che bel ritrattino fa l'arcivescovo dei gay? I gay sarebbero poco seri, squilibrati, non autorevoli, non integri mentalmente e "femminielli". Alla faccia del "massimo rispetto".
Oppure senti Monsignor Odo Fusi Pecci, Vescovo Emerito di Senigallia:
La violenza va sempre e comunque biasimata e punita con rigore e fermezza e non è mai giustificabile, perché va contro la legge dell'amore.
Ma vorrei anche aggiungere qualche cosa. Precisato che chi ha colpito è fuori della legge, va anche detto che spesso i gay provocano, fanno dell' inutile esibizionismo in pubblico con abbracci e baci e questo loro comportarsi può urtare la sensibilità e la sucettibilità di qualcuno. Insomma anche loro provocano, quando bene farebbero ad esercitare le loro attività e la loro sessualità, se proprio non possono frenare questo istinto, in casa, meglio farebbero a pentirsi e pregare chiedendo perdono a Dio.
Insomma, per il monsignore, se due gay si danno un bacio in pubblico, qualche anima sensibile potrebbe essere colpita (magari al punto da dare ai malcapitati qualche sensibilissima sprangata).
Continua tu la ricerca: la Chiesa gerarchica pullula di esternazioni omofobiche (e anche antisemite, se è per quello), che non sono un'esclusiva di Babini.
Come dici? Si tratta tutti di falsi (magari messi appositamente in giro da qualche laicista, per screditare la Santa Madre Chiesa)? Ecco qua, ce le ho io un pio di citazioni che fanno al caso:
Non avrai relazioni carnali con un uomo, come si hanno con una donna: è cosa abominevole. (Levitico 18:22)
Se uno ha relazioni carnali con un uomo come si hanno con una donna, ambedue hanno commesso cosa abominevole; saranno certamente messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro. (Levitico 20:13)
Insomma, la Bibbia (parola di Dio, per un cristiano: e su questo mi pare che non ci siano smentite, giusto?

Difficile andare lontano su queste basi...

Riporto anche un estratto del Catechismo della Cheisa Cattolica.
2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.
Quanto alla relazione tra pedofilia e Chiesa Cattolica, http://it.wikipedia.org/wiki/Pedofilia_ ... _cattolica è un inizio...
Ciao,
L.
Vorrei ricordare solo che per colpa di uno non si possono condannare tutti, ovvero: non si può dogmatizzare l'affermazione di monsignor Babini come "verità di fede", è solo una sua (schifosa) esternazione; ammesso che l'abbia detta in quanto ci sono state altre sue presunte affermazioni che egli ha smentito, pur essendo state pubblicate (ma tu guarda un pò) da http://www.pontifex.roma.it/.
Chiudo dicendo che la mia fiducia personale su questo sito d'informazione cattolica
è inesistente e condanno senza appelli il contenuto dell'affermazione, e non l'autore (presunto), oggetto di tale discussione come cristiano cattolico e gay!
Chiudo dicendo che la mia fiducia personale su questo sito d'informazione cattolica

"Rggb":
Ganzo, ganzo... come si fa? La voglio anche io!
E' molto semplice
C'è qualche euro di raccomandata da sborsare, ma posso assicurarti che parlare col parroco al telefono (per chiedere come va la pratica) e sentirsi chiedere se per caso "non appartieni a qualche setta" e "se si conoscono le conseguenze del gesto", ti ripaga di tutto

"Steven":
... io al momento oltre a non essere cattolico, sono ufficialmente scomunicato con tanto di lettera a casa.
Ganzo, ganzo... come si fa? La voglio anche io!

"Leonardo89":
E' patetico poi il fatto che certa gente ancora non abbia capito o, peggio, non voglia capire, la differenza tra peccato e reato.
La Chiesa gerarchica tende a considerare semplici "peccati" i reati dei suoi adepti (per esempio, un prete che molesta un bambino: tre pater ave e gloria, magari un trasferimento, e via, di galera non se ne parla) e vorrebbe automaticamente trasformati in "reati" i peccati (per lei!) degli altri (facendo pressioni sui parlamentari perché facciano leggi di suo gusto nelle materie "eticamente sensibili") .
Distinguere tra peccato e reato si chiama laicità (principio supremo della Repubblica, secondo la nostra Costituzione).
Che schifo, tutto ciò fa veramente vomitare.
E' patetico poi il fatto che certa gente ancora non abbia capito o, peggio, non voglia capire, la differenza tra peccato e reato.
E' patetico poi il fatto che certa gente ancora non abbia capito o, peggio, non voglia capire, la differenza tra peccato e reato.
"Lorenzo Pantieri":
[quote="Tacito"][quote="Lorenzo Pantieri"]
A me è dispiaciuto un sacco che la Chiesa Cattolica abbia abolito l'Indice dei libri proibiti (1558-1966): la soddisfazione di scrivere un libro che ci fosse finito dentro (ed essere così in compagnia di Galileo, Bruno, Hume, Kant, Locke, Spinoza, Leopardi, Beccaria...) non avrebbe avuto prezzo...
[OT]
Anche il tediato Giacomo? Che avrà scritto di tanto ignominioso?!

[/OT][/quote]
Oddio, il suo pensiero me lo ricordo ateo assai. "E gli uomini preferirono le tenebre alla luce" è l'epigrafe della Ginestra: è un versetto del Vangelo, ma Leopardi ne rovescia il significato. Quella che per l'evangelista è "la luce" (la fede, evidentemente), per Leopardi è la ragione illuminista, mentre "il buio" (mancanza di fede, per l'evangelista) per Leopardi è la superstizione.
Insomma: "una passata d'olio, così brucia meglio".

Wow, interessantissimo! Grazie Lorenzo

"Tacito":
[quote="Lorenzo Pantieri"]
A me è dispiaciuto un sacco che la Chiesa Cattolica abbia abolito l'Indice dei libri proibiti (1558-1966): la soddisfazione di scrivere un libro che ci fosse finito dentro (ed essere così in compagnia di Galileo, Bruno, Hume, Kant, Locke, Spinoza, Leopardi, Beccaria...) non avrebbe avuto prezzo...
[OT]
Anche il tediato Giacomo? Che avrà scritto di tanto ignominioso?!

[/OT][/quote]
Oddio, il suo pensiero me lo ricordo ateo assai. "E gli uomini preferirono le tenebre alla luce" è l'epigrafe della Ginestra: è un versetto del Vangelo, ma Leopardi ne rovescia il significato. Quella che per l'evangelista è "la luce" (la fede, evidentemente), per Leopardi è la ragione illuminista, mentre "il buio" (mancanza di fede, per l'evangelista) per Leopardi è la superstizione.
Insomma: "una passata d'olio, così brucia meglio".

La omosessualità in un prete, se tradotta in pratica depravata, è addirittura più grave della pedofilia, si tratta di uomini viziosi e perversi, che si sono abbandonati a oscene pratiche contro natura.
A me sembra una bestialità!