Curiosità
Credete alle sedute spiritiche?!

Risposte
bene visto che l'avviso non è servito a niente, e che la discussione principale si è persa, chiudo qui
"Laura, puoi dire che io abbia dei pregiudizi, probabilmente è vero"
ti ricorderò questa frase ogni volta che esprimi i tuoi soliti personalissimi pareri su quelli che tu chiami "fedeli chiusi intolleranti sporchi bigotti parlatori", cioè tradotto... quelli che la pensano diversamente da te.
ormai ripeti ossessivamente la parola fedele come peggiore offesa senza neanche sapere se i tuoi interlocutori lo siano veramente! mah...
"Il problema della Cina è lo stesso: l'apriorismo indiscutibile del giusto e dello sbagliato.
Parlavo di stati quali Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Olanda, Belgio, Islanda..."
sai dove si tiene la più grande manifestazione neonazista al mondo? stoccolma...
ti ricorderò questa frase ogni volta che esprimi i tuoi soliti personalissimi pareri su quelli che tu chiami "fedeli chiusi intolleranti sporchi bigotti parlatori", cioè tradotto... quelli che la pensano diversamente da te.
ormai ripeti ossessivamente la parola fedele come peggiore offesa senza neanche sapere se i tuoi interlocutori lo siano veramente! mah...
"Il problema della Cina è lo stesso: l'apriorismo indiscutibile del giusto e dello sbagliato.
Parlavo di stati quali Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Olanda, Belgio, Islanda..."
sai dove si tiene la più grande manifestazione neonazista al mondo? stoccolma...
Io trovo te esageratamente intollerante nonchè affetto da pesanti pregiudizi nei confronti dei credenti.Laura, puoi dire che io abbia dei pregiudizi, probabilmente è vero, devo aver maturato una sorta di repulsione dovuta al bigottismo di molti parlatori.
Ma intollerante no.
Se qualcuno confonde la fede con la chiusura di certi ambienti religiosi, è perchè i rappresentanti di questi ambienti religiosi (vedi lore) sono altresì rappresentanti della peggiore chiusura che ci possa essere.
I "fedeli" più aperti hanno appellato gli omosessuali come "malati", "persone con problemi mentali".
Sempre queste persone ritengono che la discriminazione subita dagli omosessuali sia in parte dovuta al fatto che questi siano a proprio agio con la propria sessualità e lo manifestano.
I "fedeli" meno aperti sostengono gli studi di Nicolosi che si propone di cambiare la sessualità delle persone.
Per carità, per il loro bene, si intende...
A me, che sono intollerante, non interessa che tu, o chiunque altro, creda in un dio, in un altro, in molti o in nessuno.
Questi "fedeli" che invece insegnano la tolleranza e che non hanno pregiudizi, sanno già cosa è giusto e cosa è sbagliato per te.
Non è curioso?
Credo che continuerò a comportarmi da "intollerante" quale sono stato finora.
Vedi Laura, anche io me ne sono sempre infischiato del giudizio del mio prossimo, così come non ho paura di essere deriso e mi sono sempre assunto la responsabilità di ciò che ho detto e di ciò in cui credo.
"Cheguevilla":
Sei l'esempio lampante della profonda intolleranza dei religiosi nei confronti delle altre idee.
Credo che, per quanto riguarda temi come questo, l'opinione di persone condizionate da idee a priori, come i credenti, debbano essere considerate come carta igienica sporca.
Io trovo te esageratamente intollerante nonchè affetto da pesanti pregiudizi nei confronti dei credenti.
Se non mi lascio offendere dalle tue affermazioni è solo perchè mi ritengo talmente intelligente da capire che confondi la vera fede con il fanatismo religioso e la chiusura di certi ambienti religiosi.
"V per Vendetta":
Mi piace Steven





[Noi concepiamo la natura in un modo abbastanza superficiale e quindi pensiamo appunto che un uomo non possa provare amore per un uomo, una donna per un'altra donna e così via]
Ci rifletterò. Ciao,

ragazzi BASTA, d'ora in poi rimuovo ogni intervento off topic
Mi piace Steven ma non sono d'accordo, un omosessuale non è afflitto da nessun disturbo mentale come io non sono malato se provo attrazione per una donna.
Ancora non sono d'accordo. Noi concepiamo la natura in un modo abbastanza superficiale e quindi pensiamo appunto che un uomo non possa provare amore per un uomo, una donna per un'altra donna e così via. Se ampliassimo il nostro concetto di "naturale" tutto ciò ci sembrerebbe normale. Ti ricordo che a livello internazionale sono stati definiti ben 5 tipologie di sessualità e non solo le due canoniche: maschio, femmina. [/quote]
Ma questo non significa che il gay è "normale" (almeno sotto l'aspetto della sessualità).
Ancora non sono d'accordo. Noi concepiamo la natura in un modo abbastanza superficiale e quindi pensiamo appunto che un uomo non possa provare amore per un uomo, una donna per un'altra donna e così via. Se ampliassimo il nostro concetto di "naturale" tutto ciò ci sembrerebbe normale. Ti ricordo che a livello internazionale sono stati definiti ben 5 tipologie di sessualità e non solo le due canoniche: maschio, femmina. [/quote]
Ragazzi mi sa che stiamo andando troppo OT, atteniamoci al tema del topic, grazie
@jpe535(eccetera): Sei tu a doverti vergognare. Io credo che se alcuni omosessuali non scendessero in piazza a dire cose come (alcuni lo hanno detto) "fiero di essere gay", l'insofferenza di certe persone verso tutta la classe degli omosessuali, (non è il mio caso) magari anche chi invece di andare alla manifestazione se ne è stato a casa propria, diminuirebbe.
Perchè lo fanno?
Per me hanno la coda di paglia.
Sul fatto della malattia o meno, non mi spiego il fatto che voi associate questo concetto a un qualcosa di oscuro e vergognoso.
Inoltre non ho parlato di ritardati mentali, bensì (a mio parere) di disturbi mentali.
Attenzione: non associate la parola disturbi a un qualcosa di brutto o criminale, questo concetto è applicabile anche a altre classi come masochisti, pedofili, feticisti, sadici: hanno in comue semplicemente il fatto di provare eccitazione da un qualcosa che non è il rapporto uomo-donna come madre natura lo ha concepito.
Non c'è niente di male ad avere un disturbo mentale, (salvo che questo non sia pericoloso per il prossimo, come per i pedofili).
Mi discosto assolutamente da azioni come rinchiudere queste persone nei lager, come Hitler ha fatto, o di escludere dalla società un gay. Ma questo non significa che il gay è "normale" (almeno sotto l'aspetto della sessualità).
Quindi ripeto: avere un problema mentale NON è una vergogna, se uno sta per entrare in uno studio di uno psicologo o psichiatra non deve vergognarsi a farsi vedere. Ok?
Ciao
Perchè lo fanno?
Per me hanno la coda di paglia.
Sul fatto della malattia o meno, non mi spiego il fatto che voi associate questo concetto a un qualcosa di oscuro e vergognoso.
Inoltre non ho parlato di ritardati mentali, bensì (a mio parere) di disturbi mentali.
Attenzione: non associate la parola disturbi a un qualcosa di brutto o criminale, questo concetto è applicabile anche a altre classi come masochisti, pedofili, feticisti, sadici: hanno in comue semplicemente il fatto di provare eccitazione da un qualcosa che non è il rapporto uomo-donna come madre natura lo ha concepito.
Non c'è niente di male ad avere un disturbo mentale, (salvo che questo non sia pericoloso per il prossimo, come per i pedofili).
Mi discosto assolutamente da azioni come rinchiudere queste persone nei lager, come Hitler ha fatto, o di escludere dalla società un gay. Ma questo non significa che il gay è "normale" (almeno sotto l'aspetto della sessualità).
Quindi ripeto: avere un problema mentale NON è una vergogna, se uno sta per entrare in uno studio di uno psicologo o psichiatra non deve vergognarsi a farsi vedere. Ok?
Ciao
Un gay va semmai aiutato, anche (e perchè no?) dal punto di vista medico.
Devo distanziarmi da questa affermazione. Un omosessuale non è un malato.
il gay pride, penso (e questo lo dico perchè non ci ho mai partecipato ne ci tengo)
Ribadisco quanto detto da me prima: non posso far valere i miei diritti o le mie ragioni andando per strada nudo. Ecco perchè anche tu jpe535887 non ci tieni a partecipare, nonostante si continui a menarla con la storia che è una festa anche per famiglie.

"+Steven+":
Io come credente non mi sento in diritto di criticare un omosessuale in quanto tale, dato che parto dal presupposto che la colpa non è sua.
Un gay va semmai aiutato, anche (e perchè no?) dal punto di vista medico. Ciò che non condivido sono, come già detto da V per Vendetta i gay pride, e tutti coloro che si sforzano di far apparire lo stle di vita gay come un modo retto di vivere.
colpa? aiuto da un punto di vista medico? questo è veramente troppo... vergogna. il gay pride, penso (e questo lo dico perchè non ci ho mai partecipato ne ci tengo) sia un semplice ed efficacie mezzo per comunicare al mondo che ci sono anche loro sulla terra e che non possono essere ignorati o emarginati (cosa che tu fai paragonandoli sostanzialmente a dei ritardati mentali).
Io come credente non mi sento in diritto di criticare un omosessuale in quanto tale, dato che parto dal presupposto che la colpa non è sua.
Un gay va semmai aiutato, anche (e perchè no?) dal punto di vista medico. Ciò che non condivido sono, come già detto da V per Vendetta i gay pride, e tutti coloro che si sforzano di far apparire lo stle di vita gay come un modo retto di vivere.
Un gay va semmai aiutato, anche (e perchè no?) dal punto di vista medico. Ciò che non condivido sono, come già detto da V per Vendetta i gay pride, e tutti coloro che si sforzano di far apparire lo stle di vita gay come un modo retto di vivere.
Non è propriamente vero...vedi la Cina ad esempio.Il problema della Cina è lo stesso: l'apriorismo indiscutibile del giusto e dello sbagliato.
Parlavo di stati quali Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Olanda, Belgio, Islanda...
Ma come siamo finiti dalle sedute spiritiche a parlare di omosessualità??
Comunque
Non sono proprio d'accordo devo dire, non è forse anche questa discriminazione?
Io sono credente ma non ho assolutamente niente contro gli omosessuali. Per quanto mi riguarda, la Chiesa su questo tema sbaglia. L'unica cosa che non mi piace sono i gay pride, (perchè mai mettere in mostra il proprio orientamento sessuale?) e il grande-spigoloso problema è l'adozione di bambini in coppie gay.
Non è propriamente vero...vedi la Cina ad esempio.
Comunque
Credo che, per quanto riguarda temi come questo, l'opinione di persone condizionate da idee a priori, come i credenti, debbano essere considerate come carta igienica sporca.
Non sono proprio d'accordo devo dire, non è forse anche questa discriminazione?
Io sono credente ma non ho assolutamente niente contro gli omosessuali. Per quanto mi riguarda, la Chiesa su questo tema sbaglia. L'unica cosa che non mi piace sono i gay pride, (perchè mai mettere in mostra il proprio orientamento sessuale?) e il grande-spigoloso problema è l'adozione di bambini in coppie gay.
perchè gli stati in cui l'influenza della Chiesa non c'è sono proprio quelli in cui vi sono meno discriminazioni di ogni sorta?
Non è propriamente vero...vedi la Cina ad esempio.
"lore":
Il fatto, caro Cheguevilla, è che sul sito di Nicolosi ci sono testimonianze di persone che hanno cambiato l'orientamento sessuale da omo a etero, e hanno testimoniato di stare molto meglio con se stesse.
Tempo fa avevo letto su una rivista, forse focus, di persone che avevano cambiato il loro orientamento sessuale da etero a omo e stavano molto meglio con se stesse, cose del tipo che si sentivano più libere... per cui direi che dipende da persona a persona.
Ho conosciuto persone omosessuali, e praticamente da tutte ho sentito che hanno avuto qualche problema grave nelle relazioni con i genitori.
Beh, a meno che tu non abbia fatto un indagine su vasta scala stile Kinsey non so quanto ciò abbia valore.
Inoltre ho fatto leggere un brano di Nicolosi a una persona non credente, comparso sulla rivista "studi cattolici": mi aspettavo di venir preso per integralista, con sufficienza, e invece la persona in questione, con mia grande sorpresa, si è riconosciuta perfettamente nelle cause che Nicolosi attribuiva come genesi dell'omosessualità.
Una possibile causa è il fatto che il non credente medio non è necessariamente l'ateo razionalista.
Il vero problema è che l'informazione in Italia non la fa la psichiatria, ma l'arcigay. E certe testimonianze fanno scomodo a chi ha da portare avanti una battaglia ideologica, a discapito di quelli che vorrebbero evitare di affrontare la questione adottando lo stile di vita gay.
Non ho capito bene ma mi sembra una cosa alquanto ridicola, se mi batto per la causa dei neri o dei padri separati implica che io sono un nero separato?
Quello che ritengo la scienza possa fare di veramente utile è smascherare le truffe (finti maghi ecc...)
Il bello è che se adesso non muoriamo di peste o perchè ci siamo rotti una gamba e il tutto si è incancrenito è grazie alla scienza, quindi gli scienziati di cose utili ne hanno fatte e ne fanno: non hanno bisogno di suggerimenti.
Il fatto, caro Cheguevilla, è che sul sito di Nicolosi ci sono testimonianze di persone che hanno cambiato l'orientamento sessuale da omo a etero, e hanno testimoniato di stare molto meglio con se stesse.Caro lore, su qualsiasi sito ci sono persone che testimoniano qualsiasi cosa.
Ci sono persone che affermano di essere stati rapiti dagli alieni.
Ho conosciuto persone omosessuali, e praticamente da tutte ho sentito che hanno avuto qualche problema grave nelle relazioni con i genitori.
Se gli omosessuali hanno problemi nelle relazioni con gli altri, è perchè si sentono discriminati da un mondo fatto da persone ignoranti e intolleranti come te.
Sei l'esempio lampante della profonda intolleranza dei religiosi nei confronti delle altre idee.
Affermazioni come quelle che fai sono pazzescamente vergognose: sei il primo a discriminare gli omosessuali e poi come tesi a tuo favore porti il fatto che essi abbiano problemi con le relazioni?
Per quale motivo un omosessuale dovrebbe cambiare orientamento?
Perchè è discriminato?
Non sarebbe più civile evitare la discriminazione?
Si chiama tolleranza, lore, ma tu, da buon credente, ti guardi bene dall'avvicinartene...
Se una cosa non è come dice la Chiesa, questa deve essere cambiata, anche a costo di una crociata, vero lore?
Salvo, poi, chiedere scusa, ma sempre ringraziando Dio.
Inoltre ho fatto leggere un brano di Nicolosi a una persona non credente, comparso sulla rivista "studi cattolici": mi aspettavo di venir preso per integralista, con sufficienza, e invece la persona in questione, con mia grande sorpresa, si è riconosciuta perfettamente nelle cause che Nicolosi attribuiva come genesi dell'omosessualità.Gli studi lasciamoli fare agli scienziati...
Credo che, per quanto riguarda temi come questo, l'opinione di persone condizionate da idee a priori, come i credenti, debbano essere considerate come carta igienica sporca.
Questo perchè, a differenza dello scienziato, il credente ha la sua tesi e ci costruisce intorno l'ipotesi.
Il vero problema è che l'informazione in Italia non la fa la psichiatria, ma l'arcigay.Il vero problema è che l'informazione in Italia la fa la Chiesa e la politica pure.
Io, tutti i giorni, sui giornali, leggo interventi da parte della Chiesa, non dell'arcigay.
Infatti siamo il paese europeo più indietro dal punto di vista sociale.
E certe testimonianze fanno scomodo a chi ha da portare avanti una battaglia ideologica, a discapito di quelli che vorrebbero evitare di affrontare la questione adottando lo stile di vita gay.Nessuno vuole adottare lo stile di vita gay, si chiama tolleranza.
Ma per te è una battaglia ideologica, lo spazio per la tolleranza, secondo come te, è tra la carta igienica ed il suo fruitore.
Domandone: perchè gli stati in cui l'influenza della Chiesa non c'è sono proprio quelli in cui vi sono meno discriminazioni di ogni sorta?
"lore":
Si vede da quello che lì hai scritto che ti piace il tuo lavoro, ed è meritevole proprio perché c'è bisogno e non so se tutti sarebbero disposti a farlo... anche se la distanza tra carcerati e alunni delle scuole superiori si sta pericolosamente assottigliando, non me ne vogliano i detenuti...
Gli alunni detenuti sono rispettosissimi, si comportano da gentiluomini; non ho mai avuto alcun problema in questi 3 anni e passa che ci insegno. Ieri invece ho sentito al tg locale che in una scuola della mia provincia un diciassettenne ha accoltellato due compagni di classe perchè lo deridevano per lo scarso rendimento scolastico! Ovviamente in carcere gli alunni hanno tutto l'interesse a comportarsi bene per usufruire dei permessi e della buona condotta, quindi diciamo che si tratta di opportunismo bello e buono.
Scusate per l'OT.
Nicolosi sull'omosessualità non va controcorrente, è semplicemente un razzista omofobo: il malato è lui, dal pregiudizio.
Il fatto, caro Cheguevilla, è che sul sito di Nicolosi ci sono testimonianze di persone che hanno cambiato l'orientamento sessuale da omo a etero, e hanno testimoniato di stare molto meglio con se stesse. Ho conosciuto persone omosessuali, e praticamente da tutte ho sentito che hanno avuto qualche problema grave nelle relazioni con i genitori. Inoltre ho fatto leggere un brano di Nicolosi a una persona non credente, comparso sulla rivista "studi cattolici": mi aspettavo di venir preso per integralista, con sufficienza, e invece la persona in questione, con mia grande sorpresa, si è riconosciuta perfettamente nelle cause che Nicolosi attribuiva come genesi dell'omosessualità.
Il vero problema è che l'informazione in Italia non la fa la psichiatria, ma l'arcigay. E certe testimonianze fanno scomodo a chi ha da portare avanti una battaglia ideologica, a discapito di quelli che vorrebbero evitare di affrontare la questione adottando lo stile di vita gay.
Sinceramente, trovo molto più mancante di rispetto l'atteggiamento di chi ritiene che certe cose siano superiori ad altre perchè è ovvio che sia così.
Nulla è dovuto, compreso il rispetto.
Se vengo qui a dire la prima scemata che mi passa per la testa, non posso pretendere il rispetto.
Spero sia chiaro almeno questo, altrimenti la parola "rispetto" perde di significato.
Cheguevilla, te lo dico chiaramente: il fatto è che tu, come moderatore, dovresti essere il primo moderato, anche ponendoti super-partes nelle discussioni, un pò come gli tocca fare a Bertinotti... qualcuno va contro il regolamento? Lo segnali, lo avvisi e poi scatta il ban. Già una volta l'admin del sito ha dovuto dissociarsi pubblicamente dalle tue idee.
Il moderatore dovrebbe spegnere le risse, non rinfocolarle. Poi lo dico per te, da parte mia non sono permaloso e ultimamente cerco anche di non buttare tutto in caciara.
Sul demonio o sui demoni, trovo veramente difficile credere che un presunto signore del male senta il bisogno di presentarsi sulla terra tramite manifestazioni isteriche di qualche disgraziato o spostando qualche oggetto, quando gli uomini hanno mostrato una forte ed efficiente propensione a tormentare e sterminare milioni di loro simili. Ho sempre avuto più paura da chi ha dimostrato di essere capace di spedire milioni di vivi nel mondo dei morti, rispetto a chi afferma di saper richiamare l’immagine di qualche morto nel mondo dei vivi.
Condivido in pieno: il demonio è li che è più presente, o il "male" se si vuole parlare da laici. Comunque io credo che ci siano casi (rari) di possessione demoniaca... ma la maggior parte derivano da sedute spiritiche, esoterismo ecc... anche Giovanni Paolo II ha fatto una preghiera di liberazione su una persona con questi sintomi.
Purtroppo no, oltretutto gli scienziati hanno meglio da fare che cercare spiegazioni per qualche fenomeno paranormale... che so, migliorare il modello standard, risolvere equazioni differenziali relative agli algoritmi di compressione, inventare qualche nuovo vaccino...
Anche perché penso che gli scenziati dovrebbero occuparsi di naturale e non di soprannaturale. Quello che ritengo la scienza possa fare di veramente utile è smascherare le truffe (finti maghi ecc...) o al contrario, dare conferma che certi fenomeni non possono essere da lei spiegati, come tra l'altro sta succedendo a Medjugorje.
e mi spieghi cosa significa "criptico" magari provo a farlo; grazie dei complimenti, ma il lavoro che faccio mi piace da matti; più che meritevole mi sento al posto giusto al momento giusto.
Nel senso che mi visualizza i caratteri di colore bianco, e quindi all'inizio pare che non ci sia scritto niente. Non so se è voluto o si tratta di un mio problema con Openoffice.
Si vede da quello che lì hai scritto che ti piace il tuo lavoro, ed è meritevole proprio perché c'è bisogno e non so se tutti sarebbero disposti a farlo... anche se la distanza tra carcerati e alunni delle scuole superiori si sta pericolosamente assottigliando, non me ne vogliano i detenuti...
Sinceramente, trovo molto più mancante di rispetto l'atteggiamento di chi ritiene che certe cose siano superiori ad altre perchè è ovvio che sia così.
Nulla è dovuto, compreso il rispetto.
Se vengo qui a dire la prima scemata che mi passa per la testa, non posso pretendere il rispetto.
Spero sia chiaro almeno questo, altrimenti la parola "rispetto" perde di significato.
carlo23 ha raccolto abbastanza bene il mio pensiero nei suoi interventi.
Purtroppo no, oltretutto gli scienziati hanno meglio da fare che cercare spiegazioni per qualche fenomeno paranormale... che so, migliorare il modello standard, risolvere equazioni differenziali relative agli algoritmi di compressione, inventare qualche nuovo vaccino...
[/quote]È un altro esempio del buco di Keynes.
Se pensassimo tutti a fare qualcosa di utile...
Nulla è dovuto, compreso il rispetto.
Se vengo qui a dire la prima scemata che mi passa per la testa, non posso pretendere il rispetto.
Spero sia chiaro almeno questo, altrimenti la parola "rispetto" perde di significato.
non ne cominceremo mai uno costruttivo ed è un vero peccato.
carlo23 ha raccolto abbastanza bene il mio pensiero nei suoi interventi.
[quote]Sono convinto che tutti i vari eventi "soprannaturali" hanno spiegazioni naturali, ma questo non significa che si sia in grado di formularle in modo completo.
Purtroppo no, oltretutto gli scienziati hanno meglio da fare che cercare spiegazioni per qualche fenomeno paranormale... che so, migliorare il modello standard, risolvere equazioni differenziali relative agli algoritmi di compressione, inventare qualche nuovo vaccino...
[/quote]È un altro esempio del buco di Keynes.
Se pensassimo tutti a fare qualcosa di utile...
"laura.todisco":
Del giudizio del mio prossimo me ne sono sempre altamente infischiata; se vi racconterò qualcosa non avrò timore di essere derisa, quindi tranquillo, mi sono sempre saputa assumere la responsabilità di ciò che dico e di ciò in cui credo senza remore. Non ho la necessità di compiacere chicchessia.
questo è bene
