Come tutelare le proprie opere e costi da sostenere

Sk_Anonymous
Ciao , vorrei sapere come tutelare un proprio elaborato contenente dimostrazioni
matematiche inedite e quanto costa fare ciò ?

Grazie 1000

Risposte
franced
"Luca.Lussardi":
Un può pubblicare tranquillamente su Internet, ma prima, se vuole accertarsi che l'idea non gli venga "rubata", deve depositare la pubblicazione.

Quanto alla pubblicazione su rivista accreditata secondo me bisogna andare in mano ad un accademico, ormai lo stile delle pubblicazioni è ben determinato e di solito chi non è professionista non lo sa usare.



Ma scusami se un sito (chiaramente autorizzato) mette la data e l'ora della pubblicazione e tutto ciò è trasparente
non vedo perché non debba essere un modo "sicuro".

Luca.Lussardi
Un può pubblicare tranquillamente su Internet, ma prima, se vuole accertarsi che l'idea non gli venga "rubata", deve depositare la pubblicazione.

Quanto alla pubblicazione su rivista accreditata secondo me bisogna andare in mano ad un accademico, ormai lo stile delle pubblicazioni è ben determinato e di solito chi non è professionista non lo sa usare.

franced
Scusate, ma se uno lo pubblica su internet?
Mi sembra che Perelman abbia fatto così nel 2002...

vict85
"alvinlee88":
a me sembra che sia del 1980, a giudicare dal nick...
P.S. e con questo sono a quota mille :-) Uao, quante stelline! Perdonate l'Ot TOPIC..


Hai ragione, avevo visto che paolo aveva risposto a luca e quando ho risposto per errore ho pensato che l'autore fosse lui... scusa eva... Beh, comunque sono convinto che la pubblicazione sia la cosa più giusta da fare.

alvinlee881
a me sembra che sia del 1980, a giudicare dal nick...
P.S. e con questo sono a quota mille :-) Uao, quante stelline! Perdonate l'Ot TOPIC..

vict85
Secondo me la migliore cosa è pubblicarlo in una rivista accreditata. Anche perché su un curriculum è vista meglio. Uno scienziato lavora per far progredire la scienza e una tua pubblicazione personale non ha molta visibilità. Se è veramente originale allora andrebbe pubblicata.

P.S: personalmente dubito che uno del 90, con gli strumenti delle superiori, sia in grado di fare qualcosa di davvero originale ma se ci sei riuscito ben per te...

Paolo902
Forse intendevi la SIAE (Società Italiana Autori Editori)?

Luca.Lussardi
Cosa intendi per siea?

Sk_Anonymous
ma la siea è pure ok ?

Sk_Anonymous
grazie mille a tutti !
credo che farò un mix di tutto ..

Luca.Lussardi
Non serve nessun notaio, ed il costo e' sempre nullo. Una prima mossa da fare (ma di solito chi non e' un accademico non sa bene in che stile scrivere una pubblicazione scientifica e corre quindi il rischio di vedersela rifiutare quasi subito) puo' essere quella di mandare ad una rivista scientifica specializzata il tuo lavoro, se viene accettato per la pubblicazione ok.

Una cosa altrimenti da fare e' depositarlo legalmente come pubblicazione personale; una volta si portavano varie copie della pubblicazione in procura ed in prefettura (io l'ho fatto quando ancora era in vigore questa legge, ti timbrano le pubblicazioni una ad una e ti rilasciano una copia timbrata), adesso mi sembra che due copie siano da mandare rispettivamente alla biblioteca nazionale di Roma e alla biblioteca di Firenze per preprint scientifici. Leggi per bene la legge attuale sul depositio legale. Tutto e' ovviamente gratuito.

vict85
"@melia":
Anni fa un giovane scrittore chiedeva ad un avvocato in televisione come proteggere i propri scritti prima di inviarli alle case editrici. L'avvocato gli ha risposto di inviarsene una copia, facendo attenzione che il timbro postale con la data fosse ben leggibile e, ovviamente, di lasciare sigillato il pacco in modo da poterlo esibire in caso di contestazioni sulla paternità dell'opera.


Senza dubbio costa meno del notaio...

@melia
Anni fa un giovane scrittore chiedeva ad un avvocato in televisione come proteggere i propri scritti prima di inviarli alle case editrici. L'avvocato gli ha risposto di inviarsene una copia, facendo attenzione che il timbro postale con la data fosse ben leggibile e, ovviamente, di lasciare sigillato il pacco in modo da poterlo esibire in caso di contestazioni sulla paternità dell'opera.

vict85
Pubblicalo in una rivista scientifica o, ma non so quanto costa, fai registrare una copia da un notaio. Ma direi che la prima è quella più corretta...

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