Cinefili: Frammenti di pellicole

Seneca1
Postate di seguito le immagini che ritenete più significative estratte dai film che preferite (indicando naturalmente anche il titolo di quest'ultimo).

Risposte
laska1
A me non è piaciuto affatto. La musica era smielata e la Fisica? Praticamente si è fermato al dottorato. E il messaggio religioso, una sorta di redenzione/riconciliazione che aveva come corona il : "Finché c'è vita c'è speranza!" Mbah... Diciamo che hanno voluto fare un investimento sicuro.
Straordinaria comunque l'interpretazione.

Zero87
"Дэвид":
[quote="Zero87"]Bello bello, sono davvero curioso di vedere quello su Steven Hawking!!! :-)

Me lo hanno consigliato, speriamo che sia bello![/quote]
M'è piaciuto davvero molto. :-)

jitter1
The imitation game mi è sembrato un po' stereotipato (il solito genio imbranato, asociale e oggetto di scherno), ma non all'eccesso. Comunque, al di là di questo, un bel film. Forse non brillante, un film che magari non entrerà nella storia del cinema ma che vale la pena vedere.

Meringolo1
bel film :smt023

Дэвид1
"Zero87":
Bello bello, sono davvero curioso di vedere quello su Steven Hawking!!! :-)

Me lo hanno consigliato, speriamo che sia bello!

Zero87
Bello bello, sono davvero curioso di vedere quello su Steven Hawking!!! :-)

Intermat
Io ho visto solo il film su Alan Turing e posso dire che mi sembra molto bello. Un film ben fatto, senza troppe deviazioni dalla storia vera e senza esagerare i meriti e i lati positivi del protagonista. L'unica pecca che ho notato è che hanno dipinto un Alan Turing come uno Sheldon (di The Big Bang Teory). Tutto ciò, soprattutto all'inizio, sembrava un tantino eccessivo e ridicolo ma con l'andare avanti del film questa pecca è venuta meno.
Ad esempio, facendo il confronto con il "vecchio" film su Nash (A beautiful mind), mi sento di dire che il film su Alan Turing sia decisamente più bello e realistico.

DavideGenova1
"Zero87":
che ne pensate di questi film?
Intanto, solo per il fatto di essere biografie di matematici/fisici, direi che valga la penda di vederli, ma a me sono piaciuti moltissimo indipendentemente da ciò.
The Imitation Game è un film in cui risalta come la chiusura mentale e l'intolleranza possono uccidere grandi uomini, grandi sia sotto il profilo intellettuale sia per i meriti civili. Amo particolarmente i film politicamente impegnati su tematiche cui tengo, come quella dell'omofobia, e, se a questo si aggiunge che il film tratta anche di matematica...
La teoria del tutto è un manifesto di come nella disabilità e nella malattia si possa vivere una vita meravigliosa e piena, ma anch'esso è pure un monumento meritato ad uno dei più grandi geni del nostro tempo.
Del primo non vedo come si possa dire che sia melenso o di facile sentimentalismo, mentre del secondo, beh, c'è una storia romantica di mezzo, ma nessuno dei due film è minimamente agiografico e dei due grandi scienziati risaltano anche i lati meno gradevoli, tant'è che specialmente Turing risulta, volutamente, anche piuttosto poco simpatico, eufemisticamente parlando. Non dico altro per non fare spoiling... :wink:

Zero87
A dire il vero volevo vederli tutti e due anche se per quello su Turing avevo un febbrone da cavallo... Quello su Hawking è uscito più di recente e ho possibilità di beccarlo dalle parti di Camerino/Matelica. :P

@Davidegenova (e altri): che ne pensate di questi film? Personalmente ho ricevuto pareri e ho letto anche (poche a dire il vero) recensioni che ne parlano come film superficiali, dai sentimenti facili e fatti apposta per commuovere ma che di fondo non hanno granché. Non ci credo molto ma sono comunque curioso di sapere che ne pensi (pensate). :-)

DavideGenova1

Stephen Hawking all'esame di Ph.D., da La teoria del tutto di James Marsh, 2014.
Anno cominciato con film bibliografici su grandi matematici/fisici...

DavideGenova1

L'interrogatorio di Alan Turing: piccoli uomini distruggono un grande uomo, da The Imitation Game di Morten Tyldum, 2014.

hamming_burst

Pacific Rim diretto da Guillermo del Toro - 2013


Godzilla diretto da Gareth Edwards con Aaron Taylor-Johnson e Bryan Cranston - 2014


Battleship diretto da Peter Berg - 2012


L'uomo d'acciaio - Man of Steel diretto da Zack Snyder con Russell Crowe - 2013

Zero87
"Дэвид":
Wallace and Gromit è fantastico :D

:smt023

Дэвид1
"Zero87":
[quote="Дэвид"]ma tanto ho visto che c'è chi porta l'orribile trasposizione di "Lo Hobbit"

Il libro non l'ho letto e i primi due film mi hanno fatto addormentare tant'è che non ho mai negato che sono andato a vedere il terzo per far compagnia alla mia fidanzata e basta. :-D
Invece il terzo m'è piaciuto e, comunque, il libro non l'ho letto (come detto) magari leggendolo la penserei come te. :-D

Posterei volentieri "i pinguini di madagascar", "wallace & gromit e la maledizione del coniglio mannaro", "paparazzi", "bodyguards", "le barzellette", "tifosi", ... ma ho visto che stavate postando film seri e/o impegnati quindi mi sono trattenuto. :-D[/quote]
Il libro merita. Comunque non criticavo il film in se, ma il fatto che come trasposizione è un pochetto commerciale portare 3 film per un libro da poche pagine (l'adelphi ne ha 340 suppergiù)
E poi non è vero che bisogna mettere film impegnati e basta D:
Wallace and Gromit è fantastico :D

Zero87
"Дэвид":
ma tanto ho visto che c'è chi porta l'orribile trasposizione di "Lo Hobbit"

Il libro non l'ho letto e i primi due film mi hanno fatto addormentare tant'è che non ho mai negato che sono andato a vedere il terzo per far compagnia alla mia fidanzata e basta. :-D
Invece il terzo m'è piaciuto e, comunque, il libro non l'ho letto (come detto) magari leggendolo la penserei come te. :-D

Posterei volentieri "i pinguini di madagascar", "wallace & gromit e la maledizione del coniglio mannaro", "paparazzi", "bodyguards", "le barzellette", "tifosi", ... ma ho visto che stavate postando film seri e/o impegnati quindi mi sono trattenuto. :-D

Sk_Anonymous

Outer Space (corto) di Peter Tscherkassky, 1999


Au Hasard Balthazar di Robert Bresson, 1966


Дэвид1
Mi permetto di aggiungere una chicca da uno dei miei lungometraggi d'animazione preferiti di Hayao Miyazaki:

Nei film di Miyazaki siamo abituati a personaggi incredibili con storie meravigliose, che insomma tutti invidiamo che sono impossibili. Tutti vorremmo vivere ogni giorno così intensamente ma non appena, come è normale che sia, ci capita di essere giù, di annoiarci, questa fiducia cade, e ci convinciamo che in fondo Miyazaki dica solo fesserie.
Per me è stato così. Mi riprononevo di vivere come fantastico ogni giorno ma non mi spiegavo come fosse possibile essere così "inutili" e perdere così tanto tempo facendo nulla. Insomma mi sentivo particolarmente giù.
In questo film, per la prima volta la protagonista è umana nel senso che vive sì una condizione fantastica (è una strega) ma ci sono momenti in cui aspetta intere giornate aspettando il suo primo cliente, in cui si rompe veramente.
Insomma il fattore ordinarietà è costante e lo trovo molto positivo :D
Poi se vi aspettavate una pellicola meno "bambinesca" (per quanto Miyazaki e specialmente Takahata dello studio sono tutto meno che bambineschi, "Una lanterna per le lucciole" di Takahata è tremendo) posso anche proporvi la citazione giapponese (per restare in tema) più old. (ma tanto ho visto che c'è chi porta l'orribile trasposizione di "Lo Hobbit". Dico solo che da 200 pagine stanno uscendo 3 film. Uno scempio.)
Tornando a noi:
"Rashomon di Korusawa". Un'opera d'arte maiuscolo sottolineato.
Ecco la pic che preferisco:

L'ultimo spiraglio di speranza per il monaco nel genere umano. Dopo avere passato intensi minuti nell'impersonarci nei protagonisti, senza realmente capire quale sia la Verità (ammesso esista) e dopo essere stati profondamente sconfortati (il film è pieno di "non capisco", "non capisco proprio come sia possibile" etc...) questo cambiamento improvviso, quasi stride, ma conclude degnamente la pellicola.
Insomma guardate guardate guardate il cinema giapponese. E non diventatemi degli otaku malati di manga e anime che le opere d'arte si possono seguire anche senza fanatismi di sorta.
Propongo un ultimo spunto: dopo tanto giappo torno all'occidentale. Ovviamente non posso non consigliare la visione Sin City del 2005. Sogno di leggere il fumetto, in attesa che Babbo Natale mi porti dei genitori più tecnologici mi accontento del film. Insomma non siate critici, è però fantastico!
Ecco, il mio augurio di un buon Natale :D
PS perdonatemi, mi scuso tantissimo per gl iinnumerevoli typo ma quando penso a queste cose ho come un flusso di scrittura e non riesco mai a scrivere tanto veloce quanto penso quindi la correttezza soprattutto nelle virgole etc va un po' persa. Me ne scuso, ma solo così riesco a comunicarvi quello che intendo. La penso così. Detto questo non gisutifico la non voglia degli scrittori che hanno pubblicato a flusso di coscienza. Lazzaroni!
edit: propositi: un bel collegamento tra Solaris (1972), Donnie Darko e pensavo di buttarci dentro anche Koyaanisquatsi

Zero87
"Delirium l'hanno scorso":
Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato ( - The Hobbit: An Unexpected Journey) di Peter Jackson, 2012

Provo a inserire il collegamento a un'immagine che non l'ho mai fatto (prendo wikipedia che dovrebbe andare bene e dovrebbe essere affidabile :P ).

Comunque

Lo Hobbit - la battaglia delle cinque_armate - Peter Jackson, 2014.

Chi l'ha visto mi spiega come fa a salvarsi l'elfa con i capelli rossi (Tauriel o una cosa simile)?!? :roll:

DavideGenova1

Verso il wormhole. Da Interstellar diretto da Christopher Nolan - 2014
Se n'è parlato di là.

hamming_burst
un capostipite del cinema, visto solo di recente:


Sei donne per l'assassino diretto da Mario Bava - 1964

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