Cinefili: Frammenti di pellicole
Postate di seguito le immagini che ritenete più significative estratte dai film che preferite (indicando naturalmente anche il titolo di quest'ultimo).
Risposte

2001: A Space Odyssey, 1968, by Stanley Kubrick

(...come lacrime nella pioggia...)
Blade Runner,1982, by Ridley Scott
Quando l'Estetica si fonde con la Realtà di cui è immagine:
a mio avviso hai scelto l'immagine che riassume meglio l'Essenza di quella pellicola così agrodolce..
La cinematografia di Malle la devo un pò ripassare,comunque,quella di Kurosawa forse un pò meno
(ed appena ne trovo una adatta posto un'immagine di Sogni..):
saluti dal web.
a mio avviso hai scelto l'immagine che riassume meglio l'Essenza di quella pellicola così agrodolce..
La cinematografia di Malle la devo un pò ripassare,comunque,quella di Kurosawa forse un pò meno
(ed appena ne trovo una adatta posto un'immagine di Sogni..):
saluti dal web.
"theras":
[...] Edit: non riesco a vedere che immagine hai scelto per il capolavoro,insieme ad "Il Danno" a mio modo di vedere,di Malle!
Ecco l'immagine. E come poi dimenticare Le feu follet, sempre di Malle?
Edit. Sistemato link non più funzionante.
@theras: Vabbuò, mi hai convinto... La cambio. 
E scrivo pure il nome dei film (che sennò i giovani quando lo beccano il secondo!).
Inoltre, sempre tra i classici, ricordo anche:

Rashomon, 1950, di A. Kurosawa, con un magnifico Toshiro Mifune;

I Sette Samurai, 1954, dello stesso A. Kurosawa, sempre con Toshiro Mifune (film che ha ispirato millemila altri lavori: ad esempio, il classico western I Magnifici Sette, 1960, di J. Sturges, con Charles Bronson, Yul Brynner, James Coburn, Steve McQueen ed Eli Wallach);
ed ovviamente qualche altro classico della fantascienza:

L'Uomo con gli Occhi a Raggi X (orig: X - The Man with the X-ray Eyes), 1963, di R. Corman, con Ray Milland;

L'Uomo che Visse nel Futuro (orig.: The Time Machine), 1960, di G. Pal, con un inossidabile Rod Taylor ed un'eterea Yvette Mimieux.

E scrivo pure il nome dei film (che sennò i giovani quando lo beccano il secondo!).
Inoltre, sempre tra i classici, ricordo anche:

Rashomon, 1950, di A. Kurosawa, con un magnifico Toshiro Mifune;

I Sette Samurai, 1954, dello stesso A. Kurosawa, sempre con Toshiro Mifune (film che ha ispirato millemila altri lavori: ad esempio, il classico western I Magnifici Sette, 1960, di J. Sturges, con Charles Bronson, Yul Brynner, James Coburn, Steve McQueen ed Eli Wallach);
ed ovviamente qualche altro classico della fantascienza:

L'Uomo con gli Occhi a Raggi X (orig: X - The Man with the X-ray Eyes), 1963, di R. Corman, con Ray Milland;

L'Uomo che Visse nel Futuro (orig.: The Time Machine), 1960, di G. Pal, con un inossidabile Rod Taylor ed un'eterea Yvette Mimieux.
@Gugo.
Certo G...ma purtroppo "il '68 ormai è finito,e la Coscienza si restringe sempre più"
;
pertanto quell'icona cinematografica di fine anni '60,a molti dei ragazzi in età scolare o universitaria
(ne conosci qualcuno,e ne conoscerai altri
),
è nota solo per le porcherie che ne hanno fatto "sequel":
ed a dirgli che esse hanno "preso spunto" da un capolavoro,ed a dir loro la fine,
si corre il rischio di fargli perdere un'occasione formativa
(magari lo penso solo perchè,agli inizi della seconda metà degli anni '80,fù la mia indimenticabile Prof.ssa di lettere,
che poi lasciò il ruolo per fare la giornalista a tempo pieno,ad anticiparci la trama del film senza finale e poi a proiettarcelo ed a farci discutere d'esso,allibiti,dopo la sua visione completa..)!
@Delirium
Troppo scabroso "Bella di giorno",per citarlo nella produzione del Regista più "trasversale" agli artisti che io ricordi?
Tra l'altro è,a suo modo,un film cinico e cattivo
..
Saluti dal web.
Edit:
non riesco a vedere che immagine hai scelto per il capolavoro,insieme ad "Il Danno" a mio modo di vedere,di Malle!
Certo G...ma purtroppo "il '68 ormai è finito,e la Coscienza si restringe sempre più"

pertanto quell'icona cinematografica di fine anni '60,a molti dei ragazzi in età scolare o universitaria
(ne conosci qualcuno,e ne conoscerai altri


è nota solo per le porcherie che ne hanno fatto "sequel":
ed a dirgli che esse hanno "preso spunto" da un capolavoro,ed a dir loro la fine,
si corre il rischio di fargli perdere un'occasione formativa
(magari lo penso solo perchè,agli inizi della seconda metà degli anni '80,fù la mia indimenticabile Prof.ssa di lettere,
che poi lasciò il ruolo per fare la giornalista a tempo pieno,ad anticiparci la trama del film senza finale e poi a proiettarcelo ed a farci discutere d'esso,allibiti,dopo la sua visione completa..)!
@Delirium
Troppo scabroso "Bella di giorno",per citarlo nella produzione del Regista più "trasversale" agli artisti che io ricordi?
Tra l'altro è,a suo modo,un film cinico e cattivo

Saluti dal web.
Edit:
non riesco a vedere che immagine hai scelto per il capolavoro,insieme ad "Il Danno" a mio modo di vedere,di Malle!
Ah caro Buñuel!

Il fantasma della libertà di Luis Buñuel, 1974
E poi...

Au revoir les enfants di Louis Malle, 1987

Il fantasma della libertà di Luis Buñuel, 1974
E poi...

Au revoir les enfants di Louis Malle, 1987
@theras: No, di solito no.
Tuttavia il finale è talmente noto che è come mostrare l'affondamento del Titanic o la crocifissione di Cristo.
Tuttavia il finale è talmente noto che è come mostrare l'affondamento del Titanic o la crocifissione di Cristo.

Nooooooooooooo!!!!
Sei tra quelli che parlano del finale dei film?
Và bene:
farò il siciliano omertoso,per una volta..
Saluti dal web.
Sei tra quelli che parlano del finale dei film?
Và bene:
farò il siciliano omertoso,per una volta..
Saluti dal web.
Un classico, che credo conosciate tutti:

Il Pianeta delle Scimmie (orig.: The Planet of Apes), 1968, di F.J. Schaffner, con Charlton Heston, Roddy McDowall e Kim Hunter.
Un altro classico, altrettanto noto e sempre molto attuale:

M - Il mostro di Düsseldorf (orig.: M - Eine Stadt sucht einen Mörder), 1931, di F. Lang, con Peter Lorre.

Il Pianeta delle Scimmie (orig.: The Planet of Apes), 1968, di F.J. Schaffner, con Charlton Heston, Roddy McDowall e Kim Hunter.
Un altro classico, altrettanto noto e sempre molto attuale:

M - Il mostro di Düsseldorf (orig.: M - Eine Stadt sucht einen Mörder), 1931, di F. Lang, con Peter Lorre.
@Yellow
Wow,cosa m'hai ricordato!!!!!
Ricordo bene che quella pistola era rivolta ad un giovane figlio di..Sutherland,in uno dei suoi primi ruoli da sadico
(chissà perchè,poi,lo star system hollywoodiano gli ha affibiato quel clichè..)?
Saluti dal web.
Wow,cosa m'hai ricordato!!!!!
Ricordo bene che quella pistola era rivolta ad un giovane figlio di..Sutherland,in uno dei suoi primi ruoli da sadico
(chissà perchè,poi,lo star system hollywoodiano gli ha affibiato quel clichè..)?
Saluti dal web.
Stand by me.


Kill Bill Vol.2. Uno dei miei film preferiti, in questo periodo.
Ringrazio tutti i partecipanti per gli scatti che avete proposto, alcuni di essi incredibilmente espressivi.
e prima che me lo rubiate.. : - )

dal casanova di fellini

dal casanova di fellini
un altro fotogramma che a suo modo ha fatto storia, da django di franco nero

"hamming_burst":
... davvero surreale a pensare che è degli anni '20.
sì, è del 1929 scritto, prodotto ed interpretato da Luis Buñuel e Salvador Dalí, anche se i soldi li mise solo la madre di Buñuel.
Il prete a destra è Dalì

aggiungo un grande attore

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto regia di Elio Petri.
interpretato da Gian Maria Volonté e Florinda Bolkan (splendida).
Tempi moderni di Charlie Chaplin - 1936

I diavoli volanti con Stan Laurel e Oliver Hardy (Stanlio&Ollio, per gli amici) - 1939
[img]http://external.ak.fbcdn.net/safe_image.php?d=AQB-YxHfdbi4jibp&url=http%3A%2F%2Fi4.ytimg.com%2Fvi%2FCt7DuqUvZMI%2Fhqdefault.jpg[/img]
@piero_: "Un chien andalou" davvero surreale a pensare che è degli anni '20.

I diavoli volanti con Stan Laurel e Oliver Hardy (Stanlio&Ollio, per gli amici) - 1939
[img]http://external.ak.fbcdn.net/safe_image.php?d=AQB-YxHfdbi4jibp&url=http%3A%2F%2Fi4.ytimg.com%2Fvi%2FCt7DuqUvZMI%2Fhqdefault.jpg[/img]
@piero_: "Un chien andalou" davvero surreale a pensare che è degli anni '20.
Praticamente tutte le immagini di "Un chien andalou" di Luis Buñuel.
L'occhio tagliato e la luna, la mano con le formiche, i corpi immersi nella sabbia, l'uomo che trascina i due pianoforti sui quali c'è una carcassa d'asino e attaccati due preti distesi...
L'occhio tagliato e la luna, la mano con le formiche, i corpi immersi nella sabbia, l'uomo che trascina i due pianoforti sui quali c'è una carcassa d'asino e attaccati due preti distesi...
Visto che il cinema mi piace davvero tanto, mi permetto di aggiungere ancora qualche flash sparso:

Il settimo sigillo di Ingmar Bergman, 1957

La mosca di David Cronenberg, 1986

Non lasciarmi di Mark Romanek, 2010

Il settimo sigillo di Ingmar Bergman, 1957

La mosca di David Cronenberg, 1986

Non lasciarmi di Mark Romanek, 2010
"hamming_burst":
[quote="Delirium"]
I colori della passione di Lech Majewski, 2011
wow che Fotografia ha questo film!? impressionante... [...][/quote]
Sì hamming, è davvero impressionante. A mio avviso è uno dei migliori film usciti (finora) quest'anno. Ti lascio il link alla sempre ottima recensione di mymovies.it - recensione.