Campagna elettorale in agosto e settembre....

Faussone
Ovviamente dopo che Letta ha detto il giorno prima di essere "sereno" per la continuazione del governo era chiaro cosa sarebbe accaduto il giorno dopo. :-D

Scherzi a parte la situazione è paradossale secondo me, sarebbe bastato alle varie forze politiche (ex) sostenitrici del governo (non faccio distinzioni perché non mi interessa per adesso) far buon viso e "abbozzare" un minimo, ciascuna pe il suo, fino a questo autunno per approvare la legge di stabilità e metter un poco in sicurezza le cose completando qualche minima riforma per poi rompere, invece si è preferito far rischiare l'osso del collo al Paese...
Speriamo non ci siano sconvolgimenti da qui all'autunno e speriamo che questo non porti a perdere troppo e speriamo pure che dopo le elezioni si formi in tempi rapidi un govero un minimo serio e affidabile... ma francamente su tutti questi punti non sono un granché ottimista, spero davvero di sbagliare.

Risposte
gabriella127
Boh, Il Fatto è invece spesso accusato di essere troppo 'vaccinista'. Ha alle volte ospitato nei blog o intevistato persone dubbiose nei confronti dei vaccini, che sollevano esplicitamente dubbi, non sottilmente, ma mai il primo che capita o a persone che non avessero competenze, tanto per appoggiare ideologicamente posizioni.
Diciamo che Gomez ha il merito di ospitare anche articoli su cui non è d'accordo, ma mai di basso livello o non selezionati.
Travaglio poi si è espresso tra i primi contro il Green pass, ma vabbe', non c'entra.
E diciamo anche che Il Fatto ha il grande merito di essere un giornale che si finanzia da sé, è proprietario di sé stesso e non prende soldi dallo stato.

Faussone
Io ci ho letto online svariate volte cose sbagliate in particolare sul tema vaccini e non intendo sostegno ai vari complottismi assurdi, ma quel solito modo di seminare implicitamente dubbi dove non c'era ragione (e non mi riferisco ai primi tempi dei vaccini).

gabriella127
Non so se ti riferisci al Fatto on line o cartaceo, ma non ho mai visto la benché minima notizia 'complottista' , senza approfondimenti. Ha ospitato nei blog pareri diversi quello online, ha fatto interviste o ospitato articoli di varie pertsone quello cartaceo. Mai viste 'boiate compottiste'.

E' un giornale che leggo spesso come tutti gli altri, è, per quello che vedo, assolutamente attendibile, uno dei più seri in circolazione. Certo, anche questa, mia opinione.

Faussone
Sembrerebbe che si tratti di coincidenze sfortunate, difficile vederci altro, almeno per me.

Su "Il fatto" secondo me è un giornale eterogeneo in cui si trovano articoli molto diversi come qualità.

Dalla pandemia ha dato spazio a voci non solo "dissenzienti" in generale, e non ci sarebbe qui niente di male anzi, ma anche a boiate complottiste senza fare i giusti approfondimenti, e questo per me è imperdonabile. Quindi non lo ritengo affatto una fonte di informazione attendibile. Ovviamente parere mio.

Edit: E comunque sei tu hai parlato di ideoligizzazioni, io ho sottolineato che mi riferivo a Il Fatto, ma soprattutto a livello di scarsa affidabilità e di seminare implicitamente dubbi dove hanno poco senso con gli elementi a disposizione, non parlavo di un giornale ideoligizzato.

gabriella127
Ok grazie, quindi è praticamente sfortuna che avvenga in contemporanea al gas.

(Comunque io non vedo cose ideologiche neanche in Il fatto, Quotidiano, è solo un giornale più pro-ambiente e dà più spazio a notizie a riguardo, ha le sue idee, ma ideologico no, ma non ci ho mai visto posizioni ideologiche preconcette e superficiali, ospita molte posizioni, approfondisce gli argomenti (non è che siano le mie posizioni, visto che io in tema praticamente quasi non ne ho, ma il giornale è serio). Ma vabbe', è un altro discorso).

Faussone
"gabriella127":

Non mi attribuire discorsi ideologici che non sto facendo, era per capire i motivi di questa situazione.

Veramente li attribuivo a "Il fatto", non a te.

Comunque sì secondo me è dovuto a una coincidenza di eventi, che includono un poco una programmazione migliorabile e forse anche il discorso dei livelli di radiazioni massimi fissati a limiti esageratamente bassi che complicano gli interventi di manutenzione (è solo una mia impressione leggendo un poco in giro i vari dati).

12provaCiao
"Zero87":
È così ogni volta, ogni volta stiamo a piangere le conseguenze dei nostri errori.

Però vale questa cosa qui.

gabriella127
Grazie della risposta.
Non ci ho visto nulla di minaccioso, per la verità, ne' sto parlando del nucleare e della sua pericolosità o meno.
Non mi attribuire discorsi ideologici che non sto facendo, era per capire i motivi di questa situazione.
Mi stupiva questa cosa tutta insieme e in questo momento. Perché la Francia, quando parla di piani di risparmio di energia (ed è stata la prima a parlare di possibili razionamenti e abbassamenti della potenza dei contatori) lo fa per questa situazione, non per il gas, da cui non dipende che minimamente. E che facesse questi piani di risparmio non lo avevo mai sentito prima d'ora.
Come non avevo mai sentito che decidesse di sospendere per due anni la vendita di elettricità all'Italia.
Volevo capirne i motivi. Immagino sia una coincidenza con il fatto del gas. E mi chiedo se è così sempre, che su molte centrali tante usualmente restano ferme per manutenzione, o è un fatto insolito.

Faussone
@Gabriella
In realtà una dozzina di quelle centrali ferme, sono ferme per possibili problemi di corrosione dei tubi non prevista in quei termini, ma tuttavia monitorata e individuata. Il resto sono ferme per manutenzione programmata.
Quindi forse non sono ottimali la gestione e la manutenzione, ma non c'è nulla di pericoloso e minaccioso in sé, come quell'articolo mi sembra voler sottintendere. Va considerato che la Francia ha centrali piuttosto vecchie e la siccità e il caldo di questa estate non hanno aiutato.

Zero87
"gabriella127":
@ Zero Spero che non ci siano stati problemi dalla tue parti con l'alluvione.

Dalle mie parti (poco più sud di Ancona) molto disagio, acqua alta e alberi per le strade. Ovvio che sulla costa non c'era un sottopassaggio agibile e i terreni nelle vallate sono diventati laghi, ma nell'entroterra è andata molto peggio. È non mi riferisco alle immagini tristemente note, altri paesi (es. Camerino, Matelica) sono stati attraversati da ondate di fango, ma non sono saliti alla ribalta perché non ci sono stati danni eclatanti a persone e/o cose.
"Shackle":
Due sere fa una tempesta incredibile ha seminato distruzione, terrore e morte in alcuni paesi delle Marche. Abito a circa 150 km

Beh, non siamo poi così lontani! :D
Scherzi a parte, di certo nessuno si aspettava una cosa simile, semplicemente perché è iniziata come una normale pioggia intensa, all'improvviso si è alzato il vento ed è scoppiata una tempesta tropicale durata almeno quattro ore (io ero a Macerata a lavoro). Da queste parti non pioveva per più di un paio d'ore da febbraio... il resto è storia. :|
Poi, certo, andare sui tg e parlare dopo da esperti non è una novità. :P

gabriella127
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/0 ... i/6806448/

Qualcuno di voi, in particolare fisici e ingegneri, mi sa spiegare, più tecnicamente, questa cosa dei guasti tutti insieme?
Ventinove su 54 centrali nucleari in Francia sono ferme per lavori, non due, ventinove!
E, se riescono a riparale in fretta e furia, forse ce la fanno per febbraio, ma non si sa.

Io non avevo mai sentito una cosa del genere, mi impressiona il numero, tutte insieme.

La crisi energetica della Francia ora dipende da questo, non dalla carenza di gas, che la Francia usa poco.
E pare che taglierà le vendite di elettricità all'Italia, il cui 5% di elettricità viene dal nucleare francese.
Già stavamo belli combinati...

@ Zero Spero che non ci siano stati problemi dalla tue parti con l'alluvione.

Shackle
@zero87
Due sere fa una tempesta incredibile ha seminato distruzione, terrore e morte in alcuni paesi delle Marche. Abito a circa 150 km, dalla finestra osservavo i bagliori dei lampi tra nuvole dense ma non sentivo i tuoni (hai presente che a volte succede così?). Ho immaginato che ad un centinaio di km stesse avendo luogo un forte temporale, ma non mi sarei mai aspettato tanto.
Cambiamenti climatici…dissesti idrogeologici…col senno di poi si dicono tante cose, si trovano mille motivazioni; ma alla base non c’è sempre una responsabilità umana? È vero, anche in Germania si sono avuti problemi analoghi, in Spagna gli incendi, e pure in California…io ci vedo sempre la colpa di qualcuno.
Oggi al Tg la giornalista ha detto:” La tragedia del Montarone si sarebbe potuta evitare, se fossero state applicate le norme di sicurezza…!” :? Vorrei sapere chi è quel gran Solone che ha tirato fuori questa grande e illuminata verità!!!

Un impianto o un manufatto è sicuro fin quando lo si tratta con la dovuta cura e attenzione, richieste dalle norme che a loro volta si basano su requisiti tecnici e sulle pregresse esperienze. A Chernobyl si sono messi a giocare per fare delle prove, come ci ha mostrato il video messo da Faussone. Beh, è da ….scegliete voi il termine che vi pare.

Zero87
"Shackle":
Ricordo l’incidente della diga del Vajont , ero giovane quando accadde, fece molta impressione, la televisione faceva servizi di continuo, le immagini mostravano desolazione, dolore e morte terribili…poi col tempo si vide che anche lì c’erano stati errori umani gravi, e purtroppo superficialità e menefreghismo oggi inconcepibili. Qualcuno dei responsabili concluse la propria vita col suicidio.

È così ogni volta, ogni volta stiamo a piangere le conseguenze dei nostri errori.
Alluvioni, terremoti, altri errori di costruzione (non ho dimenticato tutti quei cavalcavia caduti), ... sempre così.

Shackle
Si certo. Ma quando i cittadini vengono martellati da sprovveduti parolai venditori di fumo, che parlano senza cognizione di causa, si prendono una parte di responsabilità nel momento in cui seguono beduinamente le tesi sostenute da questo o da quello (oggi si direbbe: vanno dietro alle fake news, giusto?) , e fanno proprie certe idee fasulle, come ad esempio : le navi gasiere sono pericolose, i rigassificatori pure, le centrali nucleari non ne parliamo proprio...sull’onda di una moda smodata di falsa conoscenza.
Certamente non dico che sia opportuno prendere a martellate una bombola di gas, ma io posso farmi male anche se scivolo in casa e batto la testa, o se avvito male una lampadina.

Voglio dire : diamo a Cesare quel che è di Cesare, e diamo ai tecnici le loro responsabilità, perché mi devo fidare delle loro conoscenze , della loro esperienza, e delle procedure che hanno seguito per presentarmi un prodotto che, come cittadino, devo poter usare in tutta tranquillità.

12provaCiao
"Shackle":
continuo a non capire il senso di puntualizzare l'ovvio.


Non sto puntualizzando l’ovvio.
Sto facendo considerazioni su senso di responsabilità e “sicurezza” , di cui tutti parlano ma pochi sanno che cosa è e come si fa seriamente.Ma non importa molto a questo punto.

Penso che questo senso di responsabilità e sicurezza debba venire dagli addetti ai lavori e da chi commissiona i lavori, non da me cittadino. Io do per scontato che chi lavora sa cosa fare.

Shackle
continuo a non capire il senso di puntualizzare l'ovvio.


Non sto puntualizzando l’ovvio.
Sto facendo considerazioni su senso di responsabilità e “sicurezza” , di cui tutti parlano ma pochi sanno che cosa è e come si fa seriamente.Ma non importa molto a questo punto.

12provaCiao
Per quanto riguarda le fonti non fossili i dati parlano da soli sulla sicurezza, mi sembra: a parità di energia prodotta la filiera fa molti, molti, moltissimi morti in meno. Quindi no, continuo a non capire il senso di puntualizzare l'ovvio.

Shackle
Il senso è molto semplice, Giuliofis, mi meraviglio che tu non lo abbia compreso. Sono pro, non sono contro fonti di energia diverse da quelle fossili. Ma facendo le cose con senso di responsabilità, e la dovuta famosa “sicurezza”.

12provaCiao
"Shackle":
Il punto è quello della responsabilità umana : se c’è una violazione volontaria delle norme di sicurezza, le conseguenze possono essere molti gravi, e l’incidente di Chernobyl lo dimostra. Anche Fukushima fu un grave incidente, ma lí non ci fu una volontà umana sottostante.

Ricordo l’incidente della diga del Vajont , ero giovane quando accadde, fece molta impressione, la televisione faceva servizi di continuo, le immagini mostravano desolazione, dolore e morte terribili…poi col tempo si vide che anche lì c’erano stati errori umani gravi, e purtroppo superficialità e menefreghismo oggi inconcepibili. Qualcuno dei responsabili concluse la propria vita col suicidio.

Non capisco il senso di questo post. Le rinnovabili e il nucleare fanno morti, certo, ma sono dieci volte meno (contando tutta la filiera) delle fossili. Per essere esatti, il nucleare è la fonte energetica ad oggi più sicura esistente, ma siamo lì lì con le rinnovabili.

"Shackle":
Per tornare ai nostri fabbisogni di energia, a parte la necessità di cambiare la testa di molte persone, che a volte parlano per dabbenaggine o per sentito dire, ci vogliono tempi e risorse tecniche non indifferenti: il know how lo abbiamo in tanti settori , ma la volontà politica c’è? Qui neanche un rigassificatore galleggiante vogliono fare!

Di nuovo, non capisco il senso. Qual è l'alternativa, non fare nulla? Vedrai quando toccherà razionare gas ed energia quanta gente cambierà idea...

Shackle
@ Faussone

ben fatto il video sul nucleare, che non parla solo di energia nucleare. Ma di non facile comprensione da parte di tutti. Ogni concetto andrebbe ulteriormente spiegato di per sé, ma il forum non basta.

Un punto lo voglio rilevare, perché ne avevo fatto cenno in un post, non ricordo quale.

Il punto è quello della responsabilità umana : se c’è una violazione volontaria delle norme di sicurezza, le conseguenze possono essere molti gravi, e l’incidente di Chernobyl lo dimostra. Anche Fukushima fu un grave incidente, ma lí non ci fu una volontà umana sottostante.

Ricordo l’incidente della diga del Vajont , ero giovane quando accadde, fece molta impressione, la televisione faceva servizi di continuo, le immagini mostravano desolazione, dolore e morte terribili…poi col tempo si vide che anche lì c’erano stati errori umani gravi, e purtroppo superficialità e menefreghismo oggi inconcepibili. Qualcuno dei responsabili concluse la propria vita col suicidio.
Poi , si sa, il tempo fa il suo gioco, e si attenuano anche i ricordi, ma non il dolore in coloro che hanno perso dei cari.
Per tornare ai nostri fabbisogni di energia, a parte la necessità di cambiare la testa di molte persone, che a volte parlano per dabbenaggine o per sentito dire, ci vogliono tempi e risorse tecniche non indifferenti: il know how lo abbiamo in tanti settori , ma la volontà politica c’è? Qui neanche un rigassificatore galleggiante vogliono fare!

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