Non passare un esame per la terza volta
Ciao a tutti! Pochi giorni fa ho ritentato per la terza volta l'esame di geometria, ma oggi ho scoperto che non ho passato nemmeno lo scritto, quindi mi sento abbastanza demoralizzata, insomma comincio a pensare che non sono tagliata per ingegneria... anche perchè oltre a geometria mi manca analisi 2 e fisica 1, comincio ad avere paura di non passare nemmeno quelli, non so che fare, non sto studiando abbastanza? Il mio metodo è sbagliato? Oppure è perchè vengo da un liceo linguistico?
Risposte



Ho passato l'esame oggi! Anche se con un voto appena sufficiente
Grazie Vikhr e Nasmil

Non ti preoccupare, io ero andato a botta sicura su tre esami e li ho sbagliati tutti e tre... Quindi tre fallimenti. Son cose che capitano.
Un consiglio: la frustrazione mettila via e fregatene degli altri. Prima imparerai a farlo, meglio sarà, ossia passerai meno tempo a rimuginare su cosa avresti potuto fare e non hai fatto, cosa hanno di più gli altri rispetto a te, e più tempo a fare. Purtroppo quella fase l'ho attraversata anch'io, mi sono un po' sentito il mondo crollare addosso quando ho capito che la mia permanenza in università si sarebbe dovuta allungare oltre il dovuto nonostante l'impegno che ho messo, forse anche questo avrà contribuito al mini-esaurimento che ho sperimentato, chi lo sa. Poi ho scoperto nuovi interessi che grazie alle nuove conoscenze ottenute con i miei studi ho potuto approfondire e sono andato avanti. Ci sono cose ben peggiori per le quali provare frustrazione. Come ad esempio tutti i problemi di questo Paese, oppure, ma è comunque, di solito, solamente la conseguenza di un fuoricorso estremo, il farsi annullare determinati esami sostenuti perché ritenuti obsoleti.
Grazie Vikhr per la tua risposta! A dirti il vero l'ho letto solo adesso il messaggio. Sinceramente non so se è d'accordo con te, forse è vero che da una parte rimanere ferma su un esame per un bel po' di tempo possa farmi maturare e capire cosa voglio, dall'altra però c'è la frustrazione, soprattutto quando sai che le altre persone passano molti esami più velocemente di te, insomma va a finire che mi sento turbata e stressata, so che non dovrei pensarci più di tanto, ma io sono una di quelle persone che hanno l'autostima sottoterra, che ha sempre bisogno di dimostrare qualcosa..Vedere gli altri più bravi, delle volte mi fa sentire male, perchè capisco che magari quello che faccio non è abbastanza o che magari non ne sono all'altezza..
Guarda, leggo il topic solo adesso (prima, ai suoi tempi, ero impegnato nel terminare la mia disastrata carriera di studi in Chimica Industriale, e ho avuto un nuovo successo, un nuovo "one step closer"). Ma mi sento in necessità di commentare alla luce della mia storia. È un problema che ho sperimentato anch'io, tante volte. Temo pure di aver rasentato l'esaurimento nervoso a un certo punto, punto dopo il quale per un certo periodo è come se volessi studiare ma non ci riuscissi, passavo giornate intere davanti a libri e esercizi ma in testa non mi rimaneva niente. Mi ha deluso molto vedere gli altri andare avanti con tirocini e studi specialistici, e io rimanere al palo a dare ancora esami 100% teoria, insomma teoremi, pagine piene di integrali, dimostrazioni, come Analisi 2 e Fisica 2, ma dopo un po' me ne sono fatta una ragione. Alla fine mi sono rassegnato a una laurea da mediocre studente fuori corso, col voto che sarà, che comunque è sempre più vicina a ogni sessione, e pur di non vedere il mio cervello "spegnersi" ho iniziato a coltivare altri interessi al di fuori di quelli accademici, non potendo nemmeno iniziare tirocini. A ogni esame che dò, comunque, mi sembra di acquisire nuovi interessi, di voler approfondire nuovi argomenti che prima non riuscivo a comprendere alla perfezione. E proprio questo è l'obiettivo della laurea, metterti in grado di imparare dettagliatamente da solo quello che prima non avevi tutti gli strumenti per imparare. Quindi, gli esami vanno considerati per quelli che sono, ostacoli, a volte fastidiosi quando ti tengono fermo a lungo, ma che senza dubbio, tenendoti fermo a lungo, ti possono far crescere.
grazie ancora a tutti

"Lelouko":
Sono andata a vedere gli errori che ho fatto, non ho passato perchè ho fatto due errori molto gravi e un esercizio l'ho completamente sbagliato, ci riproverò a settembre u.u e studierò meglio!
Come hai visto il professore non aveva sbagliato e ti è stato utile andare a vedere il compito.
Buona fortuna per il prossimo appello...

Questo è lo spirito giusto

Sono andata a vedere gli errori che ho fatto, non ho passato perchè ho fatto due errori molto gravi e un esercizio l'ho completamente sbagliato, ci riproverò a settembre u.u e studierò meglio!
grazie a tutti per l'incoraggiamento, vi dirò poi com'è andato lo scritto
Se ti consola pure diedi geometria 1 per 3 volte e informatica ho perso il conto e ancora non la passo...
Sono normali queste difficoltà soprattutto al primo e secondo anno, non scoraggiarti
Sono normali queste difficoltà soprattutto al primo e secondo anno, non scoraggiarti
Può anche essere, ma alla fine è sempre una materia di base no? Quindi dovrei saperla bene :/
Geometria è una materia fine, non per ingegneri, è normale avere delle difficoltà.
Si andrò sicuramente, allora è più probabile che sia stata disattenta e abbia fatto altri errori :/
"Lelouko":
Forse ho scritto male, avevo scritto quasi tutto, mancavano 5 minuti alla fine e il professore stava semplicemente passando fra le file, comunque ancora non l'ho visto ancora il compito :/, in ogni caso mi sembra strano perchè il giorno dopo ho rincontrollato gli esercizi e mi sembravano giusti, quindi l'unica cosa è che probabilmente ho scritto poco e male.
Questo mi pare improbabile. Anche io ho avuto un professore che voleva praticamente un trattato per ogni esercizio che proponeva (va detto che i conti erano di una facilità imbarazzante). Con un compito praticamente perfetto (giusto un errore di conto all'ultimo esercizio) ho preso 26 perché ho fatto quell'errore e perché potevo spiegare meglio (ho consegnato tre fogli protocollo, due pieni più la prima facciata del terzo!). Ma non conosco nessuno che sia stato bocciato perché ha spiegato poco (nemmeno male, ma poco!). Insomma, anche il più pignolo dei docenti di fronte ad un compito giusto e spiegato "troppo sinteticamente" una sufficienza piena te la mette (magari 20/22).
Vai a vedere il compito e vedi se ci sono errori (tuoi o del professore nella correzione - capita-). Cerca di capire gli errori e poi rimettiti a studiare per il secondo appello o per settembre (a seconda di come funziona da te la sessione).
PS: Io geometria e algebra lineare lo ho rifatto 3 volte, va detto che, soprattutto le prime due, lo avevo preparato male.
Ci andrò sicuramente!
Da quel che dici, e dalla tua delusione dovuta ad un compito che ti sembrava di aver passato... ( Che è una delle cose peggiori, è successo anche a a me ) Ti consiglierei di andarlo a rivedere a ricevimento immediatamente, sapessi nella mia facoltà quante volte hanno commesso questi errori! -_-"
Buona fortuna
Buona fortuna
