Il Covid-19 e la scienza

Faussone
Ciao Sergio.

Condivido in pieno la tua analisi, sono le stesse conclusioni a cui sono giunto anche io, almeno per ora.
Peccato che, come credo sia inevitabile, molte persone facciano confusione... e finiscano per l'avere atteggiamenti estremi nel senso di non curarsi proprio del problema o di curarsene troppo.
Comunque grave è che la confusione sia alimentata da giornalisti approssimativi (ne bastano alcuni ben ascoltati), e da politici irresponsabili, e che soprattutto, e questa è la cosa ancora più grave, che i nostri scienziati specializzati non abbiano una sola e chiara parola.

Riguardo invece al comportamento tenuto dal governo italiano fino alla scorsa settimana, sinceramente a me non pare ci siano grosse colpe, non saprei che altro si potesse fare prima.
Mi sembra molto strana questa grande disparità con gli altri paesi europei che a me non pare abbiano (e dico giustamente) tenuto un comportamento molto diverso dal nostro... (la questione del blocco dei voli con la Cina credo non sia rilevante né in positivo né in negativo).

Forse una spiegazione è che noi abbiamo avuto la fortuna, o sfortuna, di aver individuato alcuni focolai e, aumentando i controlli intorno a tali focolai, è facile scoprire sempre nuovi casi, vista l'alta contagiosità. Nei Paesi a noi vicini forse il contagio sta andando avanti in modo più silente.
...oppure abbiamo avuto la grande sfortuna di avere un paziente zero (o più di uno) davvero speciale proprio qui, che poi ha diffuso il contagio, anche se questo mi pare davvero una sfiga notevole, ma non si può escludere.... Se si scoprisse questo, o questi, pazienti zero si potrebbe dirimere la questione, anche se più passa il tempo più diventa difficile (e comunque è inutile per il contenimento).

Risposte
francicko
Certo che sull'argomento si è creata tanta confusione, adesso la linea che si sta affermando è quella di produrre un vaccino ad ogni costo, da somministrare su larga scala, come unica soluzione, questo permetterebbe di eliminare di colpo tutte le restrizioni, di non modificare il dissennato stile di vita che eravamo abituati a condurre, e così magicamente ripartirebbe l'economia globalizzata, scongiurando una catastrofe economica, che avrebbe conseguenze anche peggiori del virus;
Tutti felici e contenti, salvato capra e cavoli, ed il business può di nuovo sorridere;

12provaCiao
"Sergio":
non abbia mai sentito parlare dell'Antibody-dependent enhancement, altrimenti e macabramente detto ADE? Come ha potuto diffondere "pillole di ottimismo" sulla rapida scoperta di un vaccino se conosce l'ADE?
Francamente non so bene cosa sia, ma oggi ho imparato che è una brutta bestia: l'immunità acquisita non solo non protegge da ricadute, ma le rende nettamente più gravi.

Centra qualcosa la relazione tra varicella e fuoco di Sant'Antonio?

se c'è ADE col SARS-CoV-2, si tratterà di capire se un vaccino uccide meno persone di quante ne salva, e in che misura, poi regolarsi di conseguenza.

Fammi capire se ho inteso bene: un virus molto contagioso che come "seconda ondata" potrebbe divenire uno stronzo di prima categoria proprio grazie al sistema immunitario della stragrande maggioranza di chi prima era asintomatico, rendendo potenzialmente molti dei precedentemente asintomatici dei malati gravi. Ho capito bene?

Sk_Anonymous
Fioravante Patrone,

Hai espresso la tua opinione, come io ho espresso la mia. Bene così. Non cambio idea.
Non vedo perché i giornalisti del “post” debbano avere ragione per definizione.

Suggerisco di leggere questo, in particolare il paragrafo sull’origine del coronavirus:

https://www.lescienze.it/news/2020/07/0 ... i-4755947/

Buonanotte.

Fioravante Patrone1
"Five":
Tanto per cambiare, è di qualche giorno fa la notizia che in Cina ci sono stati dei casi di peste bubbonica. Quelli che si sono ammalati avevano mangiato carne di marmotta cruda.
...
Mi viene il vomito al solo pensarci. Non ditemi che ogni popolo ha le sue abitudini alimentari.


Ti viene il vomito?
A me viene il vomito a vedere citare queste "notizie", che quando sono uscite erano basate su UN caso di peste bubbonica (mi riferisco a quello riportato dai "giornalisti"(*)). A suo tempo mi è bastato leggere nel sito di "epicentro"
Sai quanti casi di peste bubbonica ci sono ogni anno negli Stati Uniti? Sì, gli Stati Uniti, non un paese del Quarto Mondo

E, sì, ogni popolo ha le sue abitudini alimentari.


[size=85](*) non tutti, fortunatamente. Vedi ad esempio https://www.ilpost.it/2020/07/08/peste-bubbonica-cina/[/size]

Sk_Anonymous
@Quinzio,

hai fatto né più né meno che la fotografia di ciò che sta succedendo in ogni parte di Italia. LA gente vuole ignorare quello che è successo, e non vuole pensare a quello che potrebbe succedere di nuovo. Purtroppo ci sono stati dei morti...ma molti dicono : prima o poi dobbiamo morire tutti! Certo, ma non mi sembra la filosofia giusta nelle circostanze attuali.

A li cunti facemo li pianti ! [nota]Commedia dialettale ternana, credo.[/nota]

Quinzio
"Five":

Per le strade della città, nel zone del centro, la gente passeggia fianco a fianco, senza distanza sociale, con la mascherina sotto il mento oppure (più fico!) infilata nel braccio; ai tavolini dei bar ragazzi e ragazze fanno la confusione di sempre, alcune ragazze sono sedute in braccio ai ragazzi e ogni tanto li sbaciucchiano.

Al mare ? Si parlava tanto dei box in plexiglass, ti ricordi ? Bè , dove vado io gli ombrelloni sono appena più distanti , circa 1 m , rispetto allo scorso anno, ma se si sposta il lettino ci si tocca...
Il bar è aperto ...però “in sicurezza” , e che cavolo ! Anche il risotrante è aperto... ma in sicurezza , ci manche ebbe altro !



Innanzitutto mi fa piacere rivedere questo 3d che prosegue e con interventi di qualita'.
Apprezzo sempre Sergio per il suo stile nel commentare la situazione.

Anche io il 19 giugno, dopo 2 mesi e piu' di solo "casa e lavoro", vista la fine del lockdown, ho deciso di prendere l'auto e andare a passare un pomeriggio in riva al lago di Garda.
L"idea e' quella di una passeggiata e un gelato, a distanza di sicurezza da tutti, mascherina sempre, i guanti nuovi in tasca, il liquido disinfettante (mi sono detto) fornito dall'eventuale gelateria o bar da asporto, ecc...

Appena arrivo nel paese di Garda, mi avvicino alla riva.
La prima situazione "strana", diciamo cosi', e' una specie di dehor di un ristorante. 15/20 persone, piu' e meno gomito a gomito, l'ambiente era semi-chiuso, non all'aperto. Mascherine zero (non tutti mangiano), distanze: piu' o meno gomito a gomito, plexiglass, neanche l'ombra.
Boh, dico, mi sembrano un po' fuori di senno.
Invece era tutto cosi'.
Bar, ristoranti, spiaggette, il passeggio: nessuno con la mascherina. Gruppi di persone che non erano famiglie tranquillamente gomito a gomito. Gli unici con la maschierina erano i camerieri.

Gli slogan di riaprire in "sicurezza" sono appunto slogan. I titolari di pubblici esercizi non hanno la minima voglia e intenzione di distanziare i tavoli, di far portare le mascherine, di montare i plexiglass.
Vogliono tornare ne' piu' ne' meno a quello che facevano prima, esattamente come prima.

Io penso che adesso il virus ci sta dando una tregua per la bella stagione: la gente sta molto all'aperto, luoghi chiusi e affollati come discoteche, teatri, pub non sono frequentati, per il caldo. La luce del giorno dura fino a tardi ed invita a stare all'aperto.
Poi arrivera' di nuovo il freddo, il buio e secondo me portebbe ritornare il virus.

Magma1
"Five":

Non ditemi che ogni popolo ha le sue abitudini alimentari.

In che senso? :?

Sk_Anonymous
Tanto per cambiare, è di qualche giorno fa la notizia che in Cina ci sono stati dei casi di peste bubbonica. Quelli che si sono ammalati avevano mangiato carne di marmotta cruda.

Un nuovo virus influenzale, sembra più micidiale del Coronavirus, si sta diffondendo in Kazahstan, dove ha già ucciso, pare, 1700 persone.

In certi mercati dell’Indonesia, continua anche ora la vendita di animali selvatici (pipistrelli ecc) macellati al momento.

Andiamo proprio bene.

Mi viene il vomito al solo pensarci. Non ditemi che ogni popolo ha le sue abitudini alimentari.

Sk_Anonymous
Le tue aspirazioni sono aspirazioni di molti. Ma ci vorrebbero decenni, forse secoli, per cambiare il sistema globale.
E soprattutto cambiare la testa gloriosa della gente, che è rimasta sempre la stessa.

Intanto, visto che siamo in un sito dove si parla di scienza , metto il link ad un articolo pubblicato on line da Le Scienze ; ci stiamo illudendo di uscirne fuori.

francicko
Sono d'accordo, il virus è ancora in circolazione, lungi da me affermare il contrario, quindi anche in presenza di un numero basso di contagi, le misure restrittive è bene mantenerle, e sopratutto i controlli a chi viene dall' estero come turista, visto che in alcumi paesi stranieri i dati sono ancora allarmanti, quello che osservo e continuo ad osservare, è che molte figure autorevoli della politica e della medicina, piuttosto che puntare, su soluzioni e misure durature che limitino gli assembramenti, regolino l'immigrazione, visto che un epidemia del genere potrebbe ripresentarsi anche a breve, pubblicizzano un vaccino, ancora peraltro inesistente, e la cui efficacia sarebbe quantomeno dubbia!
Certo è che, questa pandemia ci sta dando precise indicazioni il sistema economico va cambiato, le attività industriali devono diventare sostenibili, economia Green, non possiamo permetterci di riempire il pianeta di SUV, la deforestazione va fermata, le stesse abitudini quotidiane di ognuno di noi, vanno modificate, meno spreco, e maggior senso civico, e qui giocano un ruolo fondamentale i media e la scuola, chiaro che questo si scontra con poteri economici forti che invece vogliono la ripartenza di un mercato, non più sostenibile, che continui ad agire nel disprezzo completo di ogni forma di regolamentazione, agitando lo spettro della disoccupazione, della povertà, e del tracollo finanziario, che loro stessi controllano.
Sara il buon senso a prevalere, o i potentati economici riusciranno ancora una volta ad imporre le proprie leggi, favoleggiando sulla scoperta di un vaccino come panacea di tutti i mali?

Sk_Anonymous
La mia era una battuta sarcastica, ma non troppo, visto ciò che oggi si vede in giro. Il tuo thread ha un valore unico, e non si tocca. E parlare di comportamenti umani in un thread scientifico mi sembra inopportuno.

come disse il prof. Galli all'inizio di questa vicenda, di esperti veri non ce ne sono, perché nessuno conosce questo virus. Ci sono invece sedicenti esperti che giocano sporco....
Ho il sospetto che ci sia dietro qualche pressione di tipo politico, o economico, a tornare quanto prima a una presunta normalità.


Come non essere d’accordo, ancora una volta, sia su quello che disse il prof.Galli sia sul sospetto. Penso che non sbaglierei dicendo che questo sospetto è venuto a più di una persona...

In ogni caso, se gli inviti alla prudenza di un Crisanti, di un Galli, di un Lopalco sono tenacemente contrastati da quei sedicenti esperti, la gente non ci capisce più nulla. Se gli "esperti" dicono tutto e il contrario di tutto, la mancanza di messaggi chiari e univoci lascia spazio a quello che ciascuno di noi vorrebbe. È umano, non è stupido.


Beh, gli inviti del tipo “ entrare con la mascherina ; disinfettare le mani; mantenere la distanza ...ecc ecc “ sono ancora dappertutto ; non rispettare questo “minimo” è proprio da sciocchi, secondo me. Siamo esseri umani, vero, ma pure il più cretino degli esseri umani sa che “chi tocca i fili muore” . Certamente le informazioni date dei responsabili ora in un senso ora in un altro fanno propendere i più a pensare : “Ma si,...via...è passata...” E quando sento che forse non è vero niente, e che si è trattato di poca cosa...mi viene una rabbia che darei un pugno in faccia a chi dice queste stupidaggini. Andatelo a dire ai parenti delle persone morte, che si è trattato di una cosetta cosí...

Il problema è ancora quello con cui ho aperto questo thread: se gli uomini di scienza dimenticano cosa vuol dire scienza, se si concedono a prese di posizione non scientificamente provate (ma forse politicamente paganti: gli intrecci tra sanità e politica sono pesanti), è la scienza a fare la figura peggiore.


Purtroppo questa è l’amara realtà. Ma la Scienza, di fronte a qualcosa che non conosce bene, come dice Galli, che cosa deve fare? Mettere in allarme i poteri dello Stato , il quale deve prendere provvedimenti. E cosí è stato, ma non si deve abbassare la guardia ed agire con troppa faciloneria ora, dando alla gente l’illusione che sia passata.

Sk_Anonymous
Sergio,

sono totalmente e incondizionatamente d’accordo con te. Ma credo che sia giunto il momento di aprire un nuovo thread da titolo “ Il covid-19 e la stupidità umana” , visto che purtroppo la maggioranza delle persone non crede alla scienza e a ciò che dicono gli scienziati seri, pensa che siano un po’ iettatori catastrofisti. È cosí, c’è poco da stare allegri.

Le restrizioni alla libera circolazione delle persone, non un presunto "esaurimento di carica", sono la causa dei miglioramenti che vediamo


Però ora queste restrizioni si sono parzialmente allentate. Alcuni esempi?
Una settimana fa sono andato in un parco pubblico della mia città , a prendere un po’ d’aria sotto le fresche frasche degli alberi. Nel parco c’è un bar con relativo spazio all’aperto. In una bella zona centrale dello spazio , avevano imbandito una bella tavolata , fatta di vari tavolini ( quelli da 60x60 dei bar) in lunga coda; la tavola era ben apparecchiata, con tanta bella gente seduta praticamente a contatto di gomito, rigorosamente senza mascherina, riuniti a ridere, scherzare, parlarsi addosso, mangiare tartine e patatine e brindare , per festeggiare il compleanno di una anziana signora, a cui tutti si sono avvicinati per fare gli auguri , darle i regali, abbracciarla e baciarla (ma sulle gote, però, che diamine...! ) , come se nulla fosse.

Per le strade della città, nel zone del centro, la gente passeggia fianco a fianco, senza distanza sociale, con la mascherina sotto il mento oppure (più fico!) infilata nel braccio; ai tavolini dei bar ragazzi e ragazze fanno la confusione di sempre, alcune ragazze sono sedute in braccio ai ragazzi e ogni tanto li sbaciucchiano.

Al mare ? Si parlava tanto dei box in plexiglass, ti ricordi ? Bè , dove vado io gli ombrelloni sono appena più distanti , circa 1 m , rispetto allo scorso anno, ma se si sposta il lettino ci si tocca...
Il bar è aperto ...però “in sicurezza” , e che cavolo ! Anche il risotrante è aperto... ma in sicurezza , ci manche ebbe altro !

Qui arrivano torme di persone dal Bangladesh , alcune la polizia le ferma , altre scappano. Quelli che fermano sono quasi sempre positivi al CV.

E cosí via, caro Sergio. Non mi metto a scrivere casistiche particolari, che tu ben conosci. Mi fanno rabbia coloro che dicono : “Si , abbiamo aperto...ma in sicurezza ! “ . Non hanno neppure idea di che cosa voglia dire la “sicurezza” ! Confondono sicurezza con “certezza” , ma la certezza non esiste neppure in matematica, figuriamoci! Una automobile è sicura? Si , quando è ferma, senza benzina e con la batteria staccata. Un aereo è sicuro ? Si , quando non vola...Ho lavorato per anni nell’ambito della sicurezza industriale, ho qualche idea al riguardo, e quando posso lo dico agli interlocutori : ma di quale sicurezza state cianciando? Voi confondete sicurezza con certezza , e questa non ve la dà nessuno. Leggete, studiate, imparate, prima di aprire bocca!

Che sciocchezze dice la gente. Io mi convinco sempre di più che succederà coma ha detto qualcuno giorni fa, credo sia un vice direttore dell’OMS : il Covid 19 si sta comportando come la spagnola di cent’anni fa , dopo una prima fase dura ( che tra l’altro in paesi come USA e Sud America è ancora in corso) e una attenuazione durante l’estate, ci sarà una ripresa della diffusione dei contagi ancora più violenta e disastrosa di prima in autunno!

Non so proprio che cosa ci aspetta. Ma finora una cosa è certa; aveva ragione Einstein quando diceva : Due cose sono infinite , l’universo e la stupidità umana. Ma del primo non sono sicuro.

Ciao.

francicko
L'opinione che mi sono fatto è che le misure adottate sinora dal governo si sono dimostrate efficaci, perché mirate ad evitare o limitare gli assembramenti, su questo punto penso ci sia quasi un unanime accordo,certo si poteva fare di meglio, e agire con più tempestività, specialmente all' inizio per quanto riguarda regioni come la Lombardia dove è iniziato lo sviluppo dei focolai,è contenere ancora meglio lo sviluppo del contagio, ma qui ci sono delle decisioni confuse ed poco tempestive che hanno riguardato il governo locale di quella regione;
Sicuramente fattori come la forte concentrazione demografica del nostro territorio,unite a particolari caratteristiche climatiche come quelle presenti nella val padana, clima umido e scarsamente ventilato, e non ultimo il forte inquinamento del nostro territorio da parte di attività umane ed industriali, fattore che alcuni
"esperti", non so se in buona fede, tendono a sottovalutare, negandone addirittura la connessione, hanno creato un humus favorevole per la diffusione del virus, pertanto in futuro per evitare o limitare lo sviluppo di altre epidemie, è innegabile che bisognerà intervenire, dove possibile, sui suddetti fattori, per un efficace prevenzione;
Purtroppo però da quello che si sente, in questi ultimi giorni,ho l'impressione che si cerchi di aspettare la formulazione di un vaccino, come panacea di tutti i mali,da somministrare su larga scala,cosa che a mio parere oltre ad essere inefficace, serve solo ad ingraziarsi da parte della politica, gruppi e lobby farmaceutiche che hanno già fiutato l'affare per aumentare i profitti, invece di agire sulle criticità già descritte per una efficace prevenzione;
Ora non che io sia un 'no vax', I vaccini sono stati in passato, e sono, un mezzo efficace di prevenzione,di alcune terribili malattie, ed hanno contribuito a salvare numerose vite umane, ma in questo caso stiamo parlando di un virus che per quanto riguarda la realtà del nostro paese, sta esaurendo la sua carica, il numero di contagi, anche se ancora presente, è basso,per giunta é un virus mutevole, quindi in prospettiva futura, se si dovesse ripresentare un emergenza covid risulterebbe totalmente inefficace, cosa pensate a riguardo?

gugo82
È in corso una giornata di seminari su Zoom organizzata dal Dipartimento di Matematica dell'università di Trento: i seminari di possono visualizzare su YouTube dalle 9:00 alle 18:30.

Fioravante Patrone1
Volevo segnalare un mio contributo su un altro forum (in fondo c'è il link al contributo originario), che sembra il caso di riportare qui integralmente. Sottolineo come il problema che mi aveva indotto a scriverlo è, da un punto di vista "egoistico", superato: i proprietari di cavalli scuderizzati da noi, possono venire anche da Genova (ci sono un po' di dettagli... ma sostanzialmente irrilevanti). Resta però il problema generale, di fondo.

A mio parere può stare benissimo i questo thread, visti i contenuti. Ma, al solito, se adm/mod pensano stia meglio altrove, prego.

°°°°°

Equity: simply a matter of the length of the judge's ears (Elbert Hubbard)
Citazione in "Equity: in Theory and Practice" di H. Peyton Young


IN "Coronavirus ed attività equestri" avevo scritto, riferendomi ai vincoli sugli spostamenti:

Se avrò tempo domani descriverò (nel thread "matematico" che era partito dall'esponenziale) come il vincolo regionale assoluto rappresenti una palese ingiustizia in quanto si tratta di iniquità "riducibile" senza particolari sforzi o stravolgimenti

Beh, il tempo me lo sono ritagliato. Anche perché la lettura di questo mi ha fatto innervosire (eufemismo):

https://www.open.online/2020/05/12/fase ... -1-giugno/

"i dubbi da parte delle regioni sono ancora tanti: a partire dalla data in cui sarà possibile trasferirsi da una regione all’altra"
"Toti ha riferito infatti che dal 1 giugno se due regioni sono limitrofe, ed entrambe a basso rischio, potranno aprire i confini"
" (Boccia) «Dipenderà dai dati del monitoraggio delle singole regioni che a partire da giovedì vedremo ogni settimana e saranno sempre pubblici. Due regioni a basso rischio, a maggior ragione se limitrofe, sarà naturale che potranno avere mobilità interregionale. Ma se una regione è ad alto rischio e una a basso rischio ci saranno inevitabili limitazioni automatiche»"


Dal giorno 8 marzo i proprietari genovesi di cavalli scuderizzati da noi non possono venire in maneggio perché il maneggio è a Novi Ligure, quindi fuori regione. Notare che la distanza è di soli 60 km. E c'è anche chi vive in Liguria, a soli 30 km dal maneggio, ma non può venire lo stesso. Notare che la distanza fra San Severo e S. Maria di Leuca è di oltre 380 km, e siamo in Puglia.

Ma non si tratta solo di cavalli. C'è chi non può andare a trovare la propria madre, sempre a 60 km, perché risiede in un'altra regione.


E allora? Cosa c'è da stupirsi? Normale che una legge (o decreto, o quel che sia) debba fissare dei "confini". Mi è arrivata una multa salata con decurtazione di punti perché la mia auto andava a 140 METRI all'ora di più dei 10 km/h  che fanno scattare i provvedimenti più severi. L'ho pagata, mi ha dato fastidio ma l'ho pagata. Perché la legge dice così (ma anche su questo ritornerò brevemente in chiusura del post).

Quanto alle varie norme riguardanti il coronavirus, immagino che ci saranno stati miriadi di casi dove magari per pochi metri uno non poteva fare, che so, la spesa al discount. E tante cose similari.

Quindi non mi stupisce che siano stati usati i confini regionali per alcuni aspetti della normativa in vigore. Ma ora che son passati più di due mesi non ne posso più anche perché a questo punto si tratta di subire un arbitrio dovuto all'ignoranza altrui.


Faccio l'esempio classico. Due fratelli devono dividersi l'eredità. Per farla breve, supponiamo che l'eredità sia costituita da un singolo quadro al quale entrambi tengono moltissimo (per ragioni artistiche, o di affetto, o che altro, non ragioni monetarie). Proprio perché le ragioni NON sono monetarie (vogliamo monetizzare la possibilità di poter vedere la propria madre?), non è possibile una banale compensazione per cui uno si prende il quadro e l'altro si prende dei soldi (anche ammesso che ci siano). Insomma, i soliti guai che possono capitare quando si ha a che fare con un bene indivisibile, come ben sanno gli economisti, ma anche altri che si occupano di scienze sociali.

E allora? Cosa si fa? La risposta del matematico (e che un po' di altri hanno capito) è la solita. Usare la fantasia. Credo che molti "non matematici" non siano consapevoli che una parte molto pregiata del lavoro dei matematici è consistita nel trovare soluzioni a problemi che non ne hanno. Guardate che quando scrivete 3/5 state usando questa formidabile capacità dei matematici! L'idea generale è di una banalità sconcertante: basta allargare convenientemente lo spazio (l'insieme...) di quello che è proponibile come soluzione.

Tornando al quadro, una soluzione banale può essere: ce lo teniamo 6 mesi per uno.


E per le regioni?
Ci vuol poco ad immaginare soluzioni che possano lenire in parte una ingiustizia arbitraria.
Si potrebbe consentire la possibilità di spostarsi solo tra province (fuori regione) confinanti tra loro.
Si potrebbe consentire solo un max di uno "sconfinamento" alla settimana
Si potrebbe introdurre un limite chilometrico (100 km, come fanno in Francia)
Si potrebbe usare un opportuno mix di queste tre ideuzze

E potrei continuare a lungo. Ma di ideuzze ne possono venire a tutti, a mucchi, una volta capito l'idea. E l'idea è molto semplice: non c'è solo 0/1, ci sono anche le frazioni in mezzo, così come non c'è solo bianco/nero, ma ci sono scale di grigio. Bene, visto che ci sono, USIAMOLE!

Due note conclusive:
- si noti che il confine tra regioni è una suddivisione amministrativa interna. Siamo sempre e comunque all'interno di uno stesso Stato. Non esiste il "rischio cambio". Qualitativamente diverso sarebbe il discorso se io volessi andare a trovare il mio cavallo che è oltre frontiera, pur se a soli 10 km. Ma anche in quel caso qualcosa si potrebbe fare
- anche per i limiti di velocità, sarebbe possibile evitare "scaloni" così grossi, inserendo qualche scaglione in più.

Commentino finale: ho cercato di essere il più sintetico possibile, per cui ho "tirato via", ho fatto considerazioni molto grossolane, ma sono pronto ad approfondire, e molto, il discorso

°°°°°

link al post:
https://vivere-il-cavallo.forumattivo.c ... ziale#6046

@melia
"gtx":
In USA gli ospedali sono vuoti e le infermiere fanno i video su tiktok. Il tutto mentre il paese è bloccato.

Non è che perché negli USA viene ricoverato solo chi può pagare l'ospedale?
No assicurazione? No ricovero, no cure!

gtx1
salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.

C'è da stabilire se quelle limitazioni siano legittime o meno.
In USA gli ospedali sono vuoti e le infermiere fanno i video su tiktok. Il tutto mentre il paese è bloccato.

Magma1
"gtx":
Fanno bene quelli in USA a ribellarsi al lockdown, va contro la libertà individuale.

Articolo 16
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.



"Sergio":

Quello che ho detto è che sostenere che il lockdown non abbia contribuito a contenere il numero dei morti facendo confronti che ignorano i fattori demografici, oppure che il virus si è "attenuato" senza uno straccio di prova, non è scientifico anche se chi lo sostiene si proclama uomo di scienza.

A riguardo si è espresso egregiamente Vespignani (CV).

gtx1
E quindi che si deve fare? Andare a giro con la mascherina a 2 metri di distanza tutta la vita? Per cosa poi? Per evitare che muoiano ultraottantenni con 3-4 malattie pregresse? Che si costruiscano ospedali ad hoc e si lasci la gente libera, chi sta male va all'ospedale. Fanno bene quelli in USA a ribellarsi al lockdown, va contro la libertà individuale.

LoreT314
Che ne pensate dei nuovi provvedimenti presi?

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