Frasi famose dette da professori
ciao vorrei che raccontaste qualche celebre frase (divertente) detta da qulache vostro professore
Risposte
"j18eos":
Io all'\(\displaystyle n\)-simo studente che mi comunica via e-mail che non riesce a prenotarsi on-line (al mio esame):
Caro lei,Mi vergogno (un po') di me stesso!
come disse Massimo Troisi:
"Sì, sì, non vi preoccupate: ora me lo segno!"
Cordiali saluti,
AC![]()
![]()
Applausi a scena aperta.
Mi sale il furto poetico...
Nel mezzo di un cammin causale, mi ritrovai in una selva oscura (il matematico)
Nel medio di un cammin casuale, mi ritrovai a riveder le stelle (lo statistico)
Nel mezzo di un cammin causale, mi ritrovai in una selva oscura (il matematico)
Nel medio di un cammin casuale, mi ritrovai a riveder le stelle (lo statistico)
L'ultima cosa succedeva, dicunt, piuttosto spesso ad Abel. Una volta in maniera talmente eclatante che fu costretto a dormire nel bosco, sempre dicunt.
Un mio prof di algebra (esercizi) ci disse:" se dite che i numeri e gli insiemi sono 2 cose differenti vi spezzo le gambe a metà"
Un mio prof di geometria invece era un grande, ci dava dei piccoli problemi di tanto in tanto e ci diceva:"chi lo risolve gli offro un cappuccino".
Sempre lui ci disse un giorno:"a voi non vi è mai capitato di camminare in un bosco riflettendo su un problema e poi realizzare di esservi perduti?
".
Un mio prof di geometria invece era un grande, ci dava dei piccoli problemi di tanto in tanto e ci diceva:"chi lo risolve gli offro un cappuccino".
Sempre lui ci disse un giorno:"a voi non vi è mai capitato di camminare in un bosco riflettendo su un problema e poi realizzare di esservi perduti?


Io all'\(\displaystyle n\)-simo studente che mi comunica via e-mail che non riesce a prenotarsi on-line (al mio esame):
Caro lei,Mi vergogno (un po') di me stesso!
come disse Massimo Troisi:
"Sì, sì, non vi preoccupate: ora me lo segno!"
Cordiali saluti,
AC



"Bokonon":
https://youtu.be/Ns6GB4Dph9U?t=14m53s
Ramamurti mi fa morire
"The earth seems to be a good inertial system because on the ground...you leave something and it stays there. It depends on what you leave: if you leave an Ipod, it's not going to stay there for a very long"
Bellissima.
https://youtu.be/Ns6GB4Dph9U?t=14m53s
Ramamurti mi fa morire
"The earth seems to be a good inertial system because on the ground...you leave something and it stays there. It depends on what you leave: if you leave an Ipod, it's not going to stay there for a very long"
Ramamurti mi fa morire
"The earth seems to be a good inertial system because on the ground...you leave something and it stays there. It depends on what you leave: if you leave an Ipod, it's not going to stay there for a very long"
@Indrjo:
[ot]Sì, non so perché, ma alcuni studenti credono sia tutto lineare…
[/ot]
[ot]Sì, non so perché, ma alcuni studenti credono sia tutto lineare…

@gugo82[ot]... sono sempre a caccia di omomorfismi...
è una cosa che ho notato anche con i bambini delle medie... Homomorphisms, homomorphisms everywhere!
[/ot]


Ne vuoi un’altra?
$(x+3)^2-(x+3)(2x-1)=0$
Diventa, prima $(x+3)^2-(2x^2+5x-3)=0$,
poi riscomposto in $(x+3)^2-(x-3)(2x+1)=0$
e infine $(x+3)^2(-x+3)(2x+1)=0$
$(x+3)^2-(x+3)(2x-1)=0$
Diventa, prima $(x+3)^2-(2x^2+5x-3)=0$,
poi riscomposto in $(x+3)^2-(x-3)(2x+1)=0$
e infine $(x+3)^2(-x+3)(2x+1)=0$
Io cerco di riderci sopra... Ecco la chicca di quest'anno:
\[
\frac{2\sqrt{7}}{\sqrt{3}}=\frac{2\cdot7}{3}=\frac{14}{3};
\]
il mio commento:"È una barzelletta?!"
\[
\frac{2\sqrt{7}}{\sqrt{3}}=\frac{2\cdot7}{3}=\frac{14}{3};
\]
il mio commento:"È una barzelletta?!"
Io (prof. in supplenza):"Se questo è un angolo retto, allora io sono un triangolo scaleno."
Malcapitata\ben fortunata studentessa:"Prof., ma la prof. mi dice sempre 'Se questo è un angolo retto, allora io sono la torre di Pisa'..." (Ottima risposta).
Io:"Ma l'ha capìta questa metàfora?"
Studentessa:"Sì: non essendo la prof. la torre di Pisa, questo non è un angolo retto."
92 minuti di applausi...
Malcapitata\ben fortunata studentessa:"Prof., ma la prof. mi dice sempre 'Se questo è un angolo retto, allora io sono la torre di Pisa'..." (Ottima risposta).
Io:"Ma l'ha capìta questa metàfora?"
Studentessa:"Sì: non essendo la prof. la torre di Pisa, questo non è un angolo retto."
92 minuti di applausi...
Allora, in un'aula del Politecnico di Torino, durante una lezione di programmazione informatica avanzata e' avvenuto questo scambio di battute.
Io lo metto qui per farci due risate, ma non so come giudicare questo episodio.
In ultima analisi, il comportamento del professore mi sembra discutibile, ma questo e' un altro discorso.
E' necessario un minimo di competenza informatica per apprezzare lo scambio di battute fulmineo, in ogni caso.
Allora, il prof. stava spiegando il costrutto if-else, e specialmente quando la condizione di verita' comporta un'uguaglianza.
Ad esempio...
if (A == B) print "A e' uguale a B"
Il prof. aveva specificato che si trattava di due interi, ovvero A e B sono interi: 1, 2, 3, ...
Adesso questa riga di codice apparentemente innocua nasconde un potenziale problema insidioso e poco intuitivo.
Il giorno che lo studente deve usare dei numeri reali, che in informatica diventano floating point o double, puo' essere tentato di scrivere
if (A == B) print "A e' uguale a B"
Il che, pero', non e' quasi mai vero, siccome A e B provengono da dati esterni, strumenti di misura, ecc...
Dunque, dopo aver introdotto questo costrutto per gli interni, uno studente fece la domanda:
"Professore cosa succede se invece degli interi usiamo due floating point ?"
La risposta che arrivo' immediatamente fu':
"Le potrei rispondere come le avrebbe risposto Kronecker, ovvero che Dio ha creato gli interi e tutto il resto e' opera dell'uomo".
e prosegui' con la lezione.
Ora, secondo me non e' una risposta da dare ad una classe, ma in ogni caso e' incredibile come
il prof abbia inuito immediatamente che lo studente probabilmente sapeva gia' la risposta, e quindi la sua domanda
era una inutile dimostrazione di saccenza.
Ovviamente, nessuno fece piu' domande in quel corso.
Io lo metto qui per farci due risate, ma non so come giudicare questo episodio.
In ultima analisi, il comportamento del professore mi sembra discutibile, ma questo e' un altro discorso.
E' necessario un minimo di competenza informatica per apprezzare lo scambio di battute fulmineo, in ogni caso.
Allora, il prof. stava spiegando il costrutto if-else, e specialmente quando la condizione di verita' comporta un'uguaglianza.
Ad esempio...
if (A == B) print "A e' uguale a B"
Il prof. aveva specificato che si trattava di due interi, ovvero A e B sono interi: 1, 2, 3, ...
Adesso questa riga di codice apparentemente innocua nasconde un potenziale problema insidioso e poco intuitivo.
Il giorno che lo studente deve usare dei numeri reali, che in informatica diventano floating point o double, puo' essere tentato di scrivere
if (A == B) print "A e' uguale a B"
Il che, pero', non e' quasi mai vero, siccome A e B provengono da dati esterni, strumenti di misura, ecc...
Dunque, dopo aver introdotto questo costrutto per gli interni, uno studente fece la domanda:
"Professore cosa succede se invece degli interi usiamo due floating point ?"
La risposta che arrivo' immediatamente fu':
"Le potrei rispondere come le avrebbe risposto Kronecker, ovvero che Dio ha creato gli interi e tutto il resto e' opera dell'uomo".
e prosegui' con la lezione.
Ora, secondo me non e' una risposta da dare ad una classe, ma in ogni caso e' incredibile come
il prof abbia inuito immediatamente che lo studente probabilmente sapeva gia' la risposta, e quindi la sua domanda
era una inutile dimostrazione di saccenza.
Ovviamente, nessuno fece piu' domande in quel corso.
Docente di fisica: "La tecnologia è la figlia zoccola della scienza!", che oggi io mi rivendo in "l'ingegneria è la figlia zoccola della scienza!"
Dialogo ascoltato oggi nei corridoi:
Studentesse: […] ma prof., oggi è San Valentino, la festa degli innamorati!
Docente: Vabbè, ma mica a San Valentino siamo tutti innamorati… Perché, scusate, il due novembre siamo tutti morti?

Traccia di un mio compìto in classe:
Risolvere i seguenti sistemi di equazioni lineari col metodo di sostituzioneStud.:
Sistemi lunari risolti col metodo dei solstizi.Io:
E sulla precessione dei disequinozi non ha scritto nulla?



Noto professore universitario di ragioneria a Napoli:
"Così come non fu l'assiduo studio e l'arduo tirocinio a rendere sublime l'arte di Michelangelo, bensì il suo genio innato, così ragionieri non si diventa ma si NASCE!!".
Ma ve la immaginate la povera creatura già ragioniere nella culla?
"Così come non fu l'assiduo studio e l'arduo tirocinio a rendere sublime l'arte di Michelangelo, bensì il suo genio innato, così ragionieri non si diventa ma si NASCE!!".
Ma ve la immaginate la povera creatura già ragioniere nella culla?
"le va bene un 18 o un 20 bagnato?"....... e fu così che il libretto, a seguito della registrazione del 20, volò fuori dalla finestra in un giorno di pioggia
