Divagazione dal topic "sedute spiritiche": omosess
Dato che non è giusto parlare di un argomento estraneo in un topic aperto per parlare di altro, continuiamo qua.
Evitiamo l'OT.
Evitiamo l'OT.
Risposte
"lore":
e chi ha istinti omosessuali, similmente ai tuo esempi, dovrà non lasciarsi andare al suo istinto primario ma risolvere le cause che lo provocano
...e similmente se tutte le donne che incontrerai e che desidereranno darti un figlio saranno anche atee, e non vorranno accettare i tuoi principi religiosi e quindi sposarti, dovrai andare alla radice del tuo problema, e diventare ateo anche tu

"lore":
E tu non sei una di queste, a patto che accetti tutte le conseguenze a cui il tuo ragionamento conduce...
Ebbene sono pronto ad accettare le normali conseguenze del mio ragionamento: tolleranza, rispetto dei desideri altrui, apertura mentale.
"+Steven+":
Non mi risulta, dato che le mie domande principali sono ancora aperte e in attesa di risposte nuove (ovvero che non sono già state date e da me negate per motivi validi).
Motivi validi per te e per lore, o validi per una persona dotata di raziocinio?

"+Steven+":
Ci rinuncio.
Dato che il discorso non si sblocca, lascio perdere e faccio proseguire il discorso a qualcun altro, se lo vorrà.
A parte te e lore, non c'è nessun altro che porti avanti le vostre "tesi". Vorrà dire che il povero lore dovrà difendersi ancora una volta tutto solo e sperduto: ma forse questo è il destino del "genio".

"Cheguevilla":
La linea moderativa era basata sul principio per cui: persone adulte sanno cosa è opportuno e cosa no.
Dato che qui non tutti sono adulti (Steven, 18 anni, è giovane per esempio, anche se molto maturo) non sarebbe meglio basarla sul regolamento?
"Cheguevilla":
Poichè non sei in grado di autoregolarti, la linea moderativa cambia, d'ora in avanti agirò da moderatore come da regolamento:
+Steven+ non rispondo ai tuoi deliri di follia
mmmh...
Non è affatto falso.
Sarà, io preferisco attenermi a ciò che dicono i biologi, che credo ne sappiano più di me e te.
Allora evita espressioni come "contro-natura",
Ok, te la lascio passare perchè come ho visto ci siamo imbatutti a problemi di interpretazioni.
Ma sulla parola "disturbo" non transigo.
+Steven+ non rispondo ai tuoi deliri di follia
Siete tutti molto bravi a buttarla in caciara dandoci dei pazzi, quando il confronto si avvia alla fine.
gli altri partecipanti del forum hanno dimostrato ampiamente di aver capito la portata dei tuoi vaneggiamenti e hanno saputo dimostrarne la palese assurdità con una relativa semplicità.
Non mi risulta, dato che le mie domande principali sono ancora aperte e in attesa di risposte nuove (ovvero che non sono già state date e da me negate per motivi validi).
Se quello riproduttivo è un istinto, chi non si riproduce sopprime un istinto, quindi va comunque contro natura, secondo il tuo concetto.
Ci rinuncio.
Dato che il discorso non si sblocca, lascio perdere e faccio proseguire il discorso a qualcun altro, se lo vorrà. Mi limiterò a seguire in silenzio.
Mi ha fatto comunque piacere confrontarmi con voi, anche se non ne siamo usciti alla fine. Ciao
Mentre per la logica un ordine esiste ed è dimostrabile (con il sillogismo si fa tutto), l'ordine che voi pretendete di non trovare nell'omosessualità è proprio tutto da dimostrare.
Sono disordinati perchè violano le leggi naturali?
Sono disordinati dal punto di vista psichiatrico, ma finché consideri la psichiatria che non ti fa l'occhiolino come fanatismo religioso, capirlo è difficile.
"fields":
Questo è ovvio. Ma dov'è il problema? Per arrivare a prendere il diploma delle scuole superiori, cioè per conseguire la cultura che desidero istintivamente in quanto "homo sapiens", ho dovuto passare sopra e calpestare il mio io, che mi chiedeva supplicando di non alzarmi alle 7 della mattina tutti i santi giorni (l'istinto naturale è di dormire finché non si è perfettamente riposati). Sono allora un essere umano che ha dei disturbi?
Da piccolo desideravo diventare un grande giocatore di basket, ma questo andavo contro il mio istinto da naturale che mi porta verso la pigrizia e a rifuggire la fatica fisica.
... e chi ha istinti omosessuali, similmente ai tuo esempi, dovrà non lasciarsi andare al suo istinto primario ma risolvere le cause che lo provocano

"fields":
Putroppo anche in un forum di matematica si trovano persone che difettano nel ragionamento logico, ma proprio grazie alla matematica la percentuale di queste e' molto inferiore alla media
EDIT: E tu non sei una di queste, a patto che accetti tutte le conseguenze a cui il tuo ragionamento conduce...
Ah, ok.
Se uno che ha disordini nell'utilizzo della logica e del ragionamento sostiene che altri abbiano disordini a loro volta, c'è da dubitare fortemente della validità della seconda affermazione.
Però...
Mentre per la logica un ordine esiste ed è dimostrabile (con il sillogismo si fa tutto), l'ordine che voi pretendete di non trovare nell'omosessualità è proprio tutto da dimostrare.
Sono disordinati perchè violano le leggi naturali?
O sono disordinati perchè deviano dal VOSTRO concetto di ordine?
Perchè se è così, il problema si traduce nella tolleranza o meno dell'altrui punto di vista.
Cioè, come sostengo dall'inizio del post, il problema non è negli omosessuali ma nella vostra intolleranza.
Tutto quadra...
Se uno che ha disordini nell'utilizzo della logica e del ragionamento sostiene che altri abbiano disordini a loro volta, c'è da dubitare fortemente della validità della seconda affermazione.
Però...
Mentre per la logica un ordine esiste ed è dimostrabile (con il sillogismo si fa tutto), l'ordine che voi pretendete di non trovare nell'omosessualità è proprio tutto da dimostrare.
Sono disordinati perchè violano le leggi naturali?
O sono disordinati perchè deviano dal VOSTRO concetto di ordine?
Perchè se è così, il problema si traduce nella tolleranza o meno dell'altrui punto di vista.
Cioè, come sostengo dall'inizio del post, il problema non è negli omosessuali ma nella vostra intolleranza.
Tutto quadra...
"nnsoxke":Intanto siamo daccordo nel dire che la riproduzione è un istinto PRIMORDIALE NATURALE, e fin qui non ho trovato opposizioni.
Consideranzo la riproduzione in questo modo, ci vuole poco ad affermare che qualora ci fosse un altro istinto che contrasta con essa (quello sessuale, cosa non da poco), qualcosa non va, perchè due istinti NATURALI e che nella norma dovrebbero avere una relazione causa-effetto (sesso-riproduzione) qui si scontrano.
Tra dire che la riproduzione è un istinto naturale e dire che è naturale solo ciò che porta alla riproduzione c'è una bella differenza.
Seguendo il tuo ragionamento l'omosessualità negli animali dovrebbe essere innaturale... Se non è natura di cosa si tratta allora ? Prova a rispondere a questa domanda.
Rispondo dicendo che per gli animali è naturale sbranarsi tra di loro, e se confermi spero tu abbia la carne tenera

Crook: si è capita l'ironia, e come ti ho detto ogni tanto serve pure questa

"Cheguevilla":Putroppo anche in un forum di matematica si trovano persone che difettano nel ragionamento logico, ma proprio grazie alla matematica la percentuale di queste e' molto inferiore alla mediaAh, allora non sono normali, quindi sono disturbati...
Esatto. Però è un termine brutto da usare perché si può confondere con malattia mentale, e anche per non offendere la sensibilità si chiama "disordine".
Putroppo anche in un forum di matematica si trovano persone che difettano nel ragionamento logico, ma proprio grazie alla matematica la percentuale di queste e' molto inferiore alla mediaAh, allora non sono normali, quindi sono disturbati...

"fields":Falso, falsissimo. Come spieghi allora il fatto che quando poi i cuccioli nascono, la madre fanno di tutto per garantire la loro incolumità? Provvede per il cibo, li difende dalle aggressioni, li avvia verso l'età adulta?
Non credo proprio che un cavaluccio marino che si accoppia lo faccia perché vuole avere figli: fa sesso soltanto perché il suo istinto glielo fa fare
Non è affatto falso. Mi immagino un intervista con un cavalluccio marino: "signor cavalluccio, ma lei sa che facendo sesso avrà come conseguenza la generazione di figli? E' per questo che fa sesso? Voglia di paternità?" Il desiderio di riprodursi è banalmente diverso dall'istinto sessuale, e negli animali è l'istinto sessuale che provoca la riproduzione. Che poi la madre dei cuccioli provveda a loro, non c'entra niente con la distinzione che ho effettuato. Anzi, in molte specie animali invece il padre dei cuccioli se ne strafrega di loro, e si preoccupa di andare a cercarsi altre femmine.
Quello che tu chiami ostacolo, potrà allora pur essere una cosa generata dalla natura (se gay ci si nasce, gli psicologi sono tuttora divisi), da circostanze ambientali (se si diventa) ma la sua appartenenza al naturale non esclude comunque il fatto che possa essere un disturbo.
Allora evita espressioni come "contro-natura", di cui il topic pullula e che sono banali contraddizioni che molti hanno gia' notato e che insisti nel negare.
"fields":Il fatto non è che hanno difficoltà, il fatto è che va contro il loro istinto una cosa simile.
Gli omosessuali che desiderano riprodursi avranno difficoltà a trovare una persona del sesso opposto che li assecondi nella loro richiesta
Capite? Per arrivare alla riproduzione (istinto naturale) deve passare attraverso qualcosa contro il loro io.
Questo è ovvio. Ma dov'è il problema? Per arrivare a prendere il diploma delle scuole superiori, cioè per conseguire la cultura che desidero istintivamente in quanto "homo sapiens", ho dovuto passare sopra e calpestare il mio io, che mi chiedeva supplicando di non alzarmi alle 7 della mattina tutti i santi giorni (l'istinto naturale è di dormire finché non si è perfettamente riposati). Sono allora un essere umano che ha dei disturbi?
Da piccolo desideravo diventare un grande giocatore di basket, ma questo andavo contro il mio istinto da naturale che mi porta verso la pigrizia e a rifuggire la fatica fisica.
Per conquistare una donna, dovrò attraversare il rituale del corteggiamento, che per istinto odio e mi annoia profondamente.
Similmente un omosessuale che desidera aver figli, ha semplicemente un desiderio, niente affatto primordiale e universale, dal momento che moltissime persone non desiderano figli, e per realizzarlo dovrà fare dei sacrifici e entrare in conflitto con altri desideri. Questo è normale, fa parte della vita di noi esseri umani.
@Cheguevilla
Putroppo anche in un forum di matematica si trovano persone che difettano nel ragionamento logico, ma proprio grazie alla matematica la percentuale di queste e' molto inferiore alla media

+Steven+ non rispondo ai tuoi deliri di follia, perchè gli altri partecipanti del forum hanno dimostrato ampiamente di aver capito la portata dei tuoi vaneggiamenti e hanno saputo dimostrarne la palese assurdità con una relativa semplicità.
D'altra parte, questo è un forum di matematica, e la maggior parte degli utenti ha dimostrato, fortunatamente, di saper usare il cervello e la logica.
Il fatto che alcuni (pochi, per fortuna) prediligano il dogmatismo aprioristico ecclesiastico è utile per valorizzare le capacità intellettive delle persone che utilizzano il cervello come strumento di calcolo del pensiero e non come magazzino viaggiante che contenga ciò che nei modi più subdoli ci si riesca ad infilare.
Se quello riproduttivo è un istinto, chi non si riproduce sopprime un istinto, quindi va comunque contro natura, secondo il tuo concetto.
Anche la coerenza di un discorso è naturale, ignorare un discorso coerente per sostenerne uno insussistente ma la cui tesi è comoda per mascherare la propria intolleranza è contro natura allo stesso modo.
Ma, fin qui, niente di nuovo...
D'altra parte, questo è un forum di matematica, e la maggior parte degli utenti ha dimostrato, fortunatamente, di saper usare il cervello e la logica.
Il fatto che alcuni (pochi, per fortuna) prediligano il dogmatismo aprioristico ecclesiastico è utile per valorizzare le capacità intellettive delle persone che utilizzano il cervello come strumento di calcolo del pensiero e non come magazzino viaggiante che contenga ciò che nei modi più subdoli ci si riesca ad infilare.
Se quello riproduttivo è un istinto, chi non si riproduce sopprime un istinto, quindi va comunque contro natura, secondo il tuo concetto.
Anche la coerenza di un discorso è naturale, ignorare un discorso coerente per sostenerne uno insussistente ma la cui tesi è comoda per mascherare la propria intolleranza è contro natura allo stesso modo.
Ma, fin qui, niente di nuovo...
Steven, forse ho capito quello che in realtà vuoi dire, anche non sei stato capace di esporlo in modo sensato. Ti farò un favore: dirò io cosa intendi dire, ripulendo il tuo discorso dalle assurdità e dalle contraddizioni.
Molto bene
Intendi dire che l'omosessuale, se dovesse desiderare di riprodursi, tralasciando le possibilità offerte dalla scienza, dovrebbe fare sesso con una persona del sesso opposto
Quoto
Non fanno certo degli omosessuali delle persone che vanno contro-natura, oppure disturbate. Sono semplici osservazioni dei problemi che una persona può incontrare nel corso della sua vita. Un omosessuale che desidera riprodursi incontrerà degli ostacoli. Ma sono ostacoli naturali, visto che è la natura che li ha creati facendo nascere un omosessuale
Sai qual'è il fatto, posso capire che non ti piaccia il termine contro-natura perchè sembra che li voglio escludere dal mondo (anche se in realtà ho precisato più di una volta che il contro natura non era indirizzato all'intera persona, ma alla sola sfera sessuale).
Come cristiano non posso non dire che sono anche essi figli di Dio, al pari di me e di te.
Quello che tu chiami ostacolo, potrà allora pur essere una cosa generata dalla natura (se gay ci si nasce, gli psicologi sono tuttora divisi), da circostanze ambientali (se si diventa) ma la sua appartenenza al naturale non esclude comunque il fatto che possa essere un disturbo. Un bambino nato con un handicap è naturale, per carità, ma non possiamo dire che non abbia distrubi. Una persona che contrae la schizofrenia idem.
Ora bisogna vedere se questo è un disturbo o meno. Le mie argomentazioni, di cui questo topic pullula, le conosci.
Se non ti piacciono, dimmi dove sbaglio.
molte persone non desiderano avere figli
Corretto. Ma il confine tra non volerne e avere qualcosa che ti rende difficile il conseguimento di ciò è netto.
Non credo proprio che un cavaluccio marino che si accoppia lo faccia perché vuole avere figli: fa sesso soltanto perché il suo istinto glielo fa fare
Falso, falsissimo. Come spieghi allora il fatto che quando poi i cuccioli nascono, la madre fanno di tutto per garantire la loro incolumità? Provvede per il cibo, li difende dalle aggressioni, li avvia verso l'età adulta?
Cito da wikipedia: Con riproduzione si indica l’insieme dei meccanismi mediante i quali gli esseri viventi provvedono alla conservazione della propria specie formando nuovi individui simili a sé e che finiscono col sostituire il genitore, o i genitori, nella popolazione In "insieme di meccanismi" direi bene che c'è anche il coito... è l'inizio del tutto.
Gli omosessuali che desiderano riprodursi avranno difficoltà a trovare una persona del sesso opposto che li assecondi nella loro richiesta
Il fatto non è che hanno difficoltà, il fatto è che va contro il loro istinto una cosa simile.
Capite? Per arrivare alla riproduzione (istinto naturale) deve passare attraverso qualcosa contro il loro io.
Il problema è di fondo, è un problema che riguarda la mente.
L'uomo brutto, nel momento in cui fa sesso, non si fa autore di alcuna contradizione, se ci tenete si dovrebbe discutere sulla donna che ha scelto un tipo di uomo i cui canoni di bellezza....ecc.ecc. (non mi pare il caso di approfondire).
Un omosessuale che ha trovato un persona del sesso opposto che si voglia accoppiare ai fini della riproduzione non proverà un particolare piacere quelle poche volte che dovrà fare sesso per riproduzione
Vedi sopra.
Ti ho fatto un grandissimo favore eliminando tutte le contraddizioni prima presenti. Ti consiglio vivamente di accettare questa versione, perché tutte le altre cose erano immondizia.
Per la seconda volta ti dico: segnala queste contraddizioni. Evitando, come ho cortesemente chiesto a Crook, di passare su cosa a cui ho già risposto.
Buonanotte, ciao a tutti
Steven, forse ho capito quello che in realtà vuoi dire, anche non sei stato capace di esporlo in modo sensato. Ti farò un favore: dirò io cosa intendi dire, ripulendo il tuo discorso dalle assurdità e dalle contraddizioni.
Intendi dire che l'omosessuale, se dovesse desiderare di riprodursi, tralasciando le possibilità offerte dalla scienza, dovrebbe fare sesso con una persona del sesso opposto. Certamente potrebbe farlo, ma non proverebbe piacere. Magari probabilmente si sentirebbe a disagio, e comunque avrebbe difficoltà a trovare una persona del sesso opposto disponibile ad un rapporto sessuale ai fini della procreazione. Un prete non incontra questi problemi perché semplicemente sceglie di non riprodursi.
Queste sono osservazioni che hanno senso, ma sono banali, e non ci vuole certo un luminare per effettuarle. Non fanno certo degli omosessuali delle persone che vanno contro-natura, oppure disturbate. Sono semplici osservazioni dei problemi che una persona può incontrare nel corso della sua vita. Un omosessuale che desidera riprodursi incontrerà degli ostacoli. Ma sono ostacoli naturali, visto che è la natura che li ha creati facendo nascere un omosessuale.
E' bene notare comunque che desiderio di riproduzione e istinto sessuale sono due cose diverse. Il desiderio di riproduzione non è affatto universale: molte persone non desiderano avere figli, mentre invece hanno istinti sessuali. Non credo proprio che un cavaluccio marino che si accoppia lo faccia perché vuole avere figli: fa sesso soltanto perché il suo istinto glielo fa fare.
Sicché un omosessuale che non desidera la propria riproduzione, sarà felice e contento, proprio come tanti altri eterosessuali che non desiderano riprodursi, fra i quali i preti. Non dovrà nemmeno cambiare pannolini sporchi.
Gli omosessuali che desiderano riprodursi avranno difficoltà a trovare una persona del sesso opposto che li assecondi nella loro richiesta. E con questo? Anche un uomo basso, peloso e brutto avrà le stesse difficoltà: cos'è anche lui un disturbato, contro-natura?
Un omosessuale che ha trovato un persona del sesso opposto che si voglia accoppiare ai fini della riproduzione non proverà un particolare piacere quelle poche volte che dovrà fare sesso per riproduzione. E allora? Al massimo è un pizzico di sfortuna. Anch'io quando vado dal dentista non provo particolare piacere, ma ci vado lo stesso perché fa bene alla salute dei miei denti. Non mi piace particolarmente lavorare, ma devo farlo lo stesso. Sono disturbato?
ps: spero proprio che l'interpretazione che ho dato del tuo pensiero sia corretta. Ti ho fatto un grandissimo favore eliminando tutte le contraddizioni prima presenti. Ti consiglio vivamente di accettare questa versione, perché tutte le altre cose erano immondizia.
Intendi dire che l'omosessuale, se dovesse desiderare di riprodursi, tralasciando le possibilità offerte dalla scienza, dovrebbe fare sesso con una persona del sesso opposto. Certamente potrebbe farlo, ma non proverebbe piacere. Magari probabilmente si sentirebbe a disagio, e comunque avrebbe difficoltà a trovare una persona del sesso opposto disponibile ad un rapporto sessuale ai fini della procreazione. Un prete non incontra questi problemi perché semplicemente sceglie di non riprodursi.
Queste sono osservazioni che hanno senso, ma sono banali, e non ci vuole certo un luminare per effettuarle. Non fanno certo degli omosessuali delle persone che vanno contro-natura, oppure disturbate. Sono semplici osservazioni dei problemi che una persona può incontrare nel corso della sua vita. Un omosessuale che desidera riprodursi incontrerà degli ostacoli. Ma sono ostacoli naturali, visto che è la natura che li ha creati facendo nascere un omosessuale.
E' bene notare comunque che desiderio di riproduzione e istinto sessuale sono due cose diverse. Il desiderio di riproduzione non è affatto universale: molte persone non desiderano avere figli, mentre invece hanno istinti sessuali. Non credo proprio che un cavaluccio marino che si accoppia lo faccia perché vuole avere figli: fa sesso soltanto perché il suo istinto glielo fa fare.
Sicché un omosessuale che non desidera la propria riproduzione, sarà felice e contento, proprio come tanti altri eterosessuali che non desiderano riprodursi, fra i quali i preti. Non dovrà nemmeno cambiare pannolini sporchi.
Gli omosessuali che desiderano riprodursi avranno difficoltà a trovare una persona del sesso opposto che li assecondi nella loro richiesta. E con questo? Anche un uomo basso, peloso e brutto avrà le stesse difficoltà: cos'è anche lui un disturbato, contro-natura?
Un omosessuale che ha trovato un persona del sesso opposto che si voglia accoppiare ai fini della riproduzione non proverà un particolare piacere quelle poche volte che dovrà fare sesso per riproduzione. E allora? Al massimo è un pizzico di sfortuna. Anch'io quando vado dal dentista non provo particolare piacere, ma ci vado lo stesso perché fa bene alla salute dei miei denti. Non mi piace particolarmente lavorare, ma devo farlo lo stesso. Sono disturbato?
ps: spero proprio che l'interpretazione che ho dato del tuo pensiero sia corretta. Ti ho fatto un grandissimo favore eliminando tutte le contraddizioni prima presenti. Ti consiglio vivamente di accettare questa versione, perché tutte le altre cose erano immondizia.
@crook
Segnalamele per favore. Ah, un piacere personale: fa attenzione che non abbia gli risposto alle domande che mi farai.
Non nego che potevo scegliere un vocabolo più opportuno. Mi scuso semmai se qualche psicologo fosse in lettura, non volevo rubarti il mestiere.
Riformulo: ho cercato di illustrare come a mio parere.....
@maxos:
infatti anche la chiesa consiglia ai suoi fedeli di astenersi da attività simili che possono mettere a repentaglio la vita, coniderata da noi il dono più immenso, per un gioco che non crediamo valga la candela.
Non mi sembra che questi sport estremi siano diffusi in natura a parte l'uomo....
Il tuo sarebbe un discorso serio?
Alcune tue illustri massime:
Ragazzi, qui abbiamo un futuro avvocato. Mi chiedo perchè mai ti sei iscritto a fisica, hai l'arte oratoria nel sangue.
Ma senti un po', se il tuo sarebbe un discorso serio e articolato, quello che cheguevilla sta portando avanti cosa è? Un trattato di filosofia-psicologia?
@nnsoxke
L'animale che fa sesso con un altro della stessa specie e sesso, lo fa solo per ricevere quel temporaneo benessere fisico causato dal coito. Possiamo però anche dire che quest'animale avrà anche l'istinto ad avere rapporti con il sesso opposto. Se infatti prendiamo una specie di animali che sappiamo presenti comportamenti omosessuali, deve esserci per forza anche eterosessualità sennò la specie era bella che sparita prima dei dinosauri.
Perciò ora bisognerebbe ridurre la discussione solo sul piano del piacere fisico, ma voi sapete che non è così.
Un omosessuale umano non ha solo voglia di avere rapporti carnali col proprio sesso, ma è interessato ad andare oltre, come del resto capita agli eterosessuali. Che intendo per oltre? Avere una famiglia, condividere spazi, tempo libero... anche allevare un bambino (questione molto spinosa).
Nel mondo animale la questione è molto più superficiale, la storia finisce con il coito.
Se anche nel mondo umano l'omosessualità si limitasse al coito, probabilmente ci sarebbero meno dibattiti (vedi pacs e simili). Ma d'altra perte l'amore di un gay o si limita al rapporto, ma ha anche dei sentimenti.
Penso perciò che l'omosessualità umana sia in qulache modo più complessa di quella animale che finisce li dopo l'accoppiamento, non credo sia corretto metterle sullo stesso piano.
La tua domanda è stata forse la più intelligente del topic, ti ringrazio anche per avermela fatta, dato che mi hai fornito uno spunto di riflessione. Ciao
A parte le tue continue contraddizioni
Segnalamele per favore. Ah, un piacere personale: fa attenzione che non abbia gli risposto alle domande che mi farai.
hai una bella arroganza ingiustificata a dire cose del tipo "Ho dimostrato nei miei lunghi discorso come l'omosessualità cozzi contro la natura
Non nego che potevo scegliere un vocabolo più opportuno. Mi scuso semmai se qualche psicologo fosse in lettura, non volevo rubarti il mestiere.
Riformulo: ho cercato di illustrare come a mio parere.....
@maxos:
infatti anche la chiesa consiglia ai suoi fedeli di astenersi da attività simili che possono mettere a repentaglio la vita, coniderata da noi il dono più immenso, per un gioco che non crediamo valga la candela.
Non mi sembra che questi sport estremi siano diffusi in natura a parte l'uomo....
Bene Steven, visto che al discorso serio e complicato rispondi picche...
Il tuo sarebbe un discorso serio?
Alcune tue illustri massime:
Ahahahahahahahahaha ci sei cascato come una pera cotta
Sei tu il diverso, perché nel mondo della scuola e della cultura giovane (che spesso non amo) essere cristiani è l'eccezione.
Mi vuoi spiegare perché non ti uniformi a questo sano pensiero anticattolico che noi giovani portiamo avanti da tempo?
Mi fai molta pietà
Ragazzi, qui abbiamo un futuro avvocato. Mi chiedo perchè mai ti sei iscritto a fisica, hai l'arte oratoria nel sangue.
Ma senti un po', se il tuo sarebbe un discorso serio e articolato, quello che cheguevilla sta portando avanti cosa è? Un trattato di filosofia-psicologia?
@nnsoxke
Seguendo il tuo ragionamento l'omosessualità negli animali dovrebbe essere innaturale... Se non è natura di cosa si tratta allora ? Prova a rispondere a questa domanda.
L'animale che fa sesso con un altro della stessa specie e sesso, lo fa solo per ricevere quel temporaneo benessere fisico causato dal coito. Possiamo però anche dire che quest'animale avrà anche l'istinto ad avere rapporti con il sesso opposto. Se infatti prendiamo una specie di animali che sappiamo presenti comportamenti omosessuali, deve esserci per forza anche eterosessualità sennò la specie era bella che sparita prima dei dinosauri.
Perciò ora bisognerebbe ridurre la discussione solo sul piano del piacere fisico, ma voi sapete che non è così.
Un omosessuale umano non ha solo voglia di avere rapporti carnali col proprio sesso, ma è interessato ad andare oltre, come del resto capita agli eterosessuali. Che intendo per oltre? Avere una famiglia, condividere spazi, tempo libero... anche allevare un bambino (questione molto spinosa).
Nel mondo animale la questione è molto più superficiale, la storia finisce con il coito.
Se anche nel mondo umano l'omosessualità si limitasse al coito, probabilmente ci sarebbero meno dibattiti (vedi pacs e simili). Ma d'altra perte l'amore di un gay o si limita al rapporto, ma ha anche dei sentimenti.
Penso perciò che l'omosessualità umana sia in qulache modo più complessa di quella animale che finisce li dopo l'accoppiamento, non credo sia corretto metterle sullo stesso piano.
La tua domanda è stata forse la più intelligente del topic, ti ringrazio anche per avermela fatta, dato che mi hai fornito uno spunto di riflessione. Ciao
"+Steven":
Ho dimostrato nei miei lunghi discorsi come l'omosessualità cozzi con la natura, la riproduzione. Non stiamo dicendo che i gay siano alieni e non fanno parte della natura, ma che alcuni aspetti della personalità pongano qualche problema.
A parte le tue continue contraddizioni, hai una bella arroganza ingiustificata a dire cose del tipo "Ho dimostrato nei miei lunghi discorso come l'omosessualità cozzi contro la natura". Mi chiedo cosa ci fai ancora qui, come mai non stai già scrivendo libri al riguardo (dato che hai già dimostrato (!!!) cose così degne di nota), dai quali migliaia di psicologi potranno imparare tante belle cose (e poooooco omofobe) che tu proferisci.
@carlo:
Beh, come comportamento sembra alquanto singolare. Qui ci vorrebbe uno psicologo che ci dica se sia possibile che il gusto sessuale cambi così dall'oggi al domani... non credo che esso possa essere un interruttore.
Comunque se ciò fosse possibile, il fatto che un omosessuale sia stato in precedenza eterosessuale a mio avviso non cambia lo stato delle cose.
a fields:
Ti ho risposto sopra. Non cominciare a rispondermi anche tu con le stesse cose a cui ho già risposto.
Ho dimostrato nei miei lunghi discorsi come l'omosessualità cozzi con la natura, la riproduzione. Non stiamo dicendo che i gay siano alieni e non fanno parte della natura, ma che alcuni aspetti della personalità pongano qualche problema.
Questa tua interpretazione mi lascia stupefatto. Anzi, io ho detto che se il tuo ragionamento fosse corretto, il pedofilo, poichè nato da due genitori, avrebbe forse un istinto naturale? (punto di domanda)
Hai poco da ridere, visto che non hai capito nulla. Mi ero ripromesso di non ripetere quello che ormai è diventato un monologo. Ripeto: il problema non è nel non fare figli, ma nel presentare qualcosa a livello psichico che contrasta con il procreare.
Carissimo fields, tu pretendi di giustificare le tue idee chiudendo con una citazione (seppur illustre)?
Qui adesso sono io che inizio a ridere, altro che tu. Tuttavia non mi viene da ridere... non so perchè.
Come vedi io mi sono impegnato, per fare chiarezza, a esporre bene le mie idee in molti post. La stessa cosa hanno fatto cheguevilla e lore.
Quindi se non ti torna il mio ragionamento controbattimi riga per riga e evita le citazioni.
@ nnsoxke e maxos: ora devo andare, risponderò alle vostre domande prossimamente.
Se invece una persona un giorno dice: "Ah sono proprio stanco degli individui del mio sesso, non ne posso più... da domani divento omosessuale!" allora cosa pensi al riguardo, è da considerarsi lo stesso disturbata?
Beh, come comportamento sembra alquanto singolare. Qui ci vorrebbe uno psicologo che ci dica se sia possibile che il gusto sessuale cambi così dall'oggi al domani... non credo che esso possa essere un interruttore.
Comunque se ciò fosse possibile, il fatto che un omosessuale sia stato in precedenza eterosessuale a mio avviso non cambia lo stato delle cose.
a fields:
Mi sa che quello della logica e del ragionamento non è un dono naturale... Se un omosessuale nasce in e fa parte della natura, non contraddice nessuna legge della natura, essendo una sua creazione. A meno che la natura non sia autocontraddittoria
Ti ho risposto sopra. Non cominciare a rispondermi anche tu con le stesse cose a cui ho già risposto.
Ho dimostrato nei miei lunghi discorsi come l'omosessualità cozzi con la natura, la riproduzione. Non stiamo dicendo che i gay siano alieni e non fanno parte della natura, ma che alcuni aspetti della personalità pongano qualche problema.
In base alle tue assurde argomentazioni, risulterebbe infatti che la pedofilia è naturale, e che quindi va bene. Bravo, incominci a capire la contraddizioni del tuo punto di vista.
Questa tua interpretazione mi lascia stupefatto. Anzi, io ho detto che se il tuo ragionamento fosse corretto, il pedofilo, poichè nato da due genitori, avrebbe forse un istinto naturale? (punto di domanda)
In poche parole, l'andare contro natura non è un disturbo, ma l'andare contro natura senza sceglierlo, e quindi portati a farlo della propria natura, diventa un disturbo Perdonami, ma mi sto piegando in due dal ridere
Hai poco da ridere, visto che non hai capito nulla. Mi ero ripromesso di non ripetere quello che ormai è diventato un monologo. Ripeto: il problema non è nel non fare figli, ma nel presentare qualcosa a livello psichico che contrasta con il procreare.
Credo che la risposta più adatta sia questa: "C'è del metodo in questa follia" (Shakespeare, Amleto). Quanto meno c'è chiarezza e ordine di esposizione: evidentemente si può dare una forma ordinata a vaneggiamenti assurdi
Carissimo fields, tu pretendi di giustificare le tue idee chiudendo con una citazione (seppur illustre)?
Qui adesso sono io che inizio a ridere, altro che tu. Tuttavia non mi viene da ridere... non so perchè.
Come vedi io mi sono impegnato, per fare chiarezza, a esporre bene le mie idee in molti post. La stessa cosa hanno fatto cheguevilla e lore.
Quindi se non ti torna il mio ragionamento controbattimi riga per riga e evita le citazioni.
@ nnsoxke e maxos: ora devo andare, risponderò alle vostre domande prossimamente.
"nnsoxke":Intanto siamo daccordo nel dire che la riproduzione è un istinto PRIMORDIALE NATURALE, e fin qui non ho trovato opposizioni.
Consideranzo la riproduzione in questo modo, ci vuole poco ad affermare che qualora ci fosse un altro istinto che contrasta con essa (quello sessuale, cosa non da poco), qualcosa non va, perchè due istinti NATURALI e che nella norma dovrebbero avere una relazione causa-effetto (sesso-riproduzione) qui si scontrano.
Tra dire che la riproduzione è un istinto naturale e dire che è naturale solo ciò che porta alla riproduzione c'è una bella differenza.
Seguendo il tuo ragionamento l'omosessualità negli animali dovrebbe essere innaturale... Se non è natura di cosa si tratta allora ? Prova a rispondere a questa domanda.
chessmated
Intanto siamo daccordo nel dire che la riproduzione è un istinto PRIMORDIALE NATURALE, e fin qui non ho trovato opposizioni.
Consideranzo la riproduzione in questo modo, ci vuole poco ad affermare che qualora ci fosse un altro istinto che contrasta con essa (quello sessuale, cosa non da poco), qualcosa non va, perchè due istinti NATURALI e che nella norma dovrebbero avere una relazione causa-effetto (sesso-riproduzione) qui si scontrano.
Tra dire che la riproduzione è un istinto naturale e dire che è naturale solo ciò che porta alla riproduzione c'è una bella differenza.
Seguendo il tuo ragionamento l'omosessualità negli animali dovrebbe essere innaturale... Se non è natura di cosa si tratta allora ? Prova a rispondere a questa domanda.
Bene Steven, visto che al discorso serio e complicato rispondi picche...
Teorema: l'arrampicata libera è contro natura
dim. le creature animali, per conservare la specie, non metterebbero mai a rischio la propria vita se non per ottenere dei grandi benefici.
Teorema: l'arrampicata libera è contro natura
dim. le creature animali, per conservare la specie, non metterebbero mai a rischio la propria vita se non per ottenere dei grandi benefici.
VOTATEMI! E prometto che ci sarà... Cchiu pilu p' tutti!!! Senza distinzioni di genere, razza, religione o inclinazioni sessuali.