Divagazione dal topic "sedute spiritiche": omosess
Dato che non è giusto parlare di un argomento estraneo in un topic aperto per parlare di altro, continuiamo qua.
Evitiamo l'OT.
Evitiamo l'OT.
Risposte
Stephen, scusa, ma gli argomenti ridicoli sono i tuoi.
Nessuno ha detto che "perchè lo fanno gli animali $=>$ dobbiamo farlo anche noi".
lore ha detto che, secondo lui, l'omosessualità è "causata" da alcuni fattori: questo non è vero nel mondo animale. Il paragone con il mondo animale è stato fatto per mostrare che le "cause" non sono quelle addotte da lore.
Cosa è per te "naturale"?
Quello che per Nicolosi è "normale"?
Nessuno ha detto che "perchè lo fanno gli animali $=>$ dobbiamo farlo anche noi".
lore ha detto che, secondo lui, l'omosessualità è "causata" da alcuni fattori: questo non è vero nel mondo animale. Il paragone con il mondo animale è stato fatto per mostrare che le "cause" non sono quelle addotte da lore.
e poi gli animali credo si accoppino con altri dello stesso solo in mancanza di quelli di sesso opposto, cosa che non rientra proprio nella omosessualità ma al massimo nella bisessualità (tuttavia con preferenza del sesso opposto)Come dici giustamente, questo lo credi tu.
la loro natura è contro la procreazione... e questo non è molto naturale!Il concetto di "naturale" è un po' fumoso...
Cosa è per te "naturale"?
Quello che per Nicolosi è "normale"?
Meglio così

Per problema non intendo qualcosa che non va, ma un sinonimo di "il fatto e' ".
Spero di aver sbagliato nel capire che nella tua risposta luca scrivi che è un problema la regola morale che vieta l'omicidio...
Non e' vero che gli animali dello stesso sesso si accoppiano solo in mancanza del sesso opposto: si accoppiano per gioco e divertimento e piacere, come gli esseri umani. Il problema e' che l'essere umano si e' posto delle regole morali, e dei tabu', che mettono freno a cose come questa (poco grave), e a cose molto piu' gravi come l'omicidio di un proprio simile.
D'accordissimo per quanto riguarda il manifestare per difendere il proprio credo, siano esse manifestazioni religiose, omosessuali o quant'altro. Non sono per nulla contrario al gaypride, ma una cosa va detta. Credo che una bassissima percentuale di omosessuali si riconosca in quelle immagini goliardiche e a volte perverse che vengono passate da questa manifestazione. L'omosessualità non è una malattia, fa parte del quotidiano, e non mi sembra che giovi a nessuno, viste le critiche del mondo esterno, manifestare in quei toni, che possono essere divertenti e festosi in quanto tali, ma che credo non rappresentino il mondo reale degli omosessuali.
I gay pride sono adesso quello che le manifestazioni del movimento femminista erano 40 anni fa.
E che oggi guardiamo con un'ottica molto diversa, per fortuna.
Se in questi anni il ruolo della donna nella società è cambiato, probabilmente lo dobbiamo anche a quelle manifestazioni che allora erano contestate forse più di quanto non sia fatto ora per i gay pride.
Io vedo i gay pride in quest'ottica, oltre ad una festa/ritrovo che non ha molto di diverso da un motoraduno, un raduno degli iscritti di matematicamente.it, un bivacco degli scout.
E che oggi guardiamo con un'ottica molto diversa, per fortuna.
Se in questi anni il ruolo della donna nella società è cambiato, probabilmente lo dobbiamo anche a quelle manifestazioni che allora erano contestate forse più di quanto non sia fatto ora per i gay pride.
Io vedo i gay pride in quest'ottica, oltre ad una festa/ritrovo che non ha molto di diverso da un motoraduno, un raduno degli iscritti di matematicamente.it, un bivacco degli scout.
secondo me non si può paragonare l'omosessualità animale a quella umana... ha ragione lore, se vedo un leone che sbrana qualche altro animale non sono auttorizzato a farlo anche io. le mantidi religiose uccidono il compagno dopo aver "consumato"... allora quando vado a letto con una dovrei aver paura solo prerchè in fondo... siamo animali anche noi!
che argomenti ridicoli... e poi gli animali credo si accoppino con altri dello stesso solo in mancanza di quelli di sesso opposto, cosa che non rientra proprio nella omosessualità ma al massimo nella bisessualità (tuttavia con preferenza del sesso opposto). gli omossessuali sono persone che vanno trattate come tali senza alcun pregiudizio ma bisogna ricordare che un piccolo problema ce l'hanno: non sono portati a procreare! certo che se li obblighi non hanno alcun problema riproduttivo ma la loro natura è contro la procreazione... e questo non è molto naturale!
poi vorrebbero adottare i bambini...
che argomenti ridicoli... e poi gli animali credo si accoppino con altri dello stesso solo in mancanza di quelli di sesso opposto, cosa che non rientra proprio nella omosessualità ma al massimo nella bisessualità (tuttavia con preferenza del sesso opposto). gli omossessuali sono persone che vanno trattate come tali senza alcun pregiudizio ma bisogna ricordare che un piccolo problema ce l'hanno: non sono portati a procreare! certo che se li obblighi non hanno alcun problema riproduttivo ma la loro natura è contro la procreazione... e questo non è molto naturale!
poi vorrebbero adottare i bambini...
Io invece sono poco favorevole alle manifestazioni gay pride. Mi sembra che finiscano sempre in pagliacciate; se uno è gay o omosessuale, non è con queste manifestazioni che esprime la propria condizione sessuale. I gay dovrebbero invece cercare di comportarsi come persone "normali", perchè sono persone normali. Insomma, se c'è un gay pride con tanto di manifestazione, è perchè i gay stessi sono consapevoli di essere poco normali? Allora forse non sbaglia solo la società, ma c'è anche una consapevolezza di chi è omosessuale?
Quello su cui dissento però sono le loro manifestazioni dove osteggiano la loro sessualità.Anche se possono non essere condivise, quelle manifestazioni sono un'occasione di festa e riunione, in cui gli omosessuali lanciano un messaggio chiedendo di non essere discriminati.
Stai attento su una cosa: come gli omosessuali, nei gay pride, ostentano (non osteggiano) la loro sessualità, i cristiani al giubileo e alle processioni ostentano il loro credo...
Sinceramente, non vedo niente di male in queste manifestazioni.
Chiunque ci veda qualcosa di male può farmelo notare...
"+Steven+":
Come detto all'inizio, non considero lo stato di disturbo mentale un qualcosa che dovrebbe portare disonore.
Anzi, è una condizione che necessita di aiuto.
vorrei vedere se qualcuno dicesse su un forum che quelli come te hanno disturbi mentali quale sarebbe la tua reazione...la porteresti con "onore"? ma fammi il piacere...
Secondo me abbiamo tutti un po' ragione almeno per quanto riguarda le cause prime dell'omosessualità. Se non sbaglio le teorie eziologiche in merito si dividono in tre grandi gruppi: il primo riguarda le teorie che affermano la condizione innata dell'omosessualità (omosessuali si nasce), il secondo riguarda le teorie psicologiche e sociali che quindi affermano che omosessuali si diventa, il terzo e ultimo raccoglie quelle che intendono l'omosessualità come espressione di atti volontari (non esistono omosessuali, ma solo persone che praticano tali atti). A mio parere (e non solo mio) l'omosessualità è biologica, ecco perchè presente anche negli animali. Vero è che non si è giunti ancora ad una teoria unificata.
Il problema però non è questo. Gli omosessuali ci sono e quindi vanno rispettati. Provano amore come tutti i normali esseri umani e quindi perchè no sancire la loro unione con atti civili. Non capisco sinceramente la posizione ferma della Chiesa: su questo ha ragione Cheguevilla.
Quello su cui dissento però sono le loro manifestazioni dove osteggiano la loro sessualità.
Il problema però non è questo. Gli omosessuali ci sono e quindi vanno rispettati. Provano amore come tutti i normali esseri umani e quindi perchè no sancire la loro unione con atti civili. Non capisco sinceramente la posizione ferma della Chiesa: su questo ha ragione Cheguevilla.
Quello su cui dissento però sono le loro manifestazioni dove osteggiano la loro sessualità.
bè, io ho letto qualcosa di Freud, e secondo lui gli esseri umani sono intrinsecamente bisessuali, solo che con uno sviluppo "normale", queste pulsioni vengono incanalate verso un rapporto tipo l'amicizia, o in qualche altra esperienza che sfoghi queste pulsioni. Si può anche dire che un certo grado di omosessualità fa parte di un normale sviluppo della personalità omosessuale. Per tanto l'omosessualità non è una malattia generata de un conflitto interiore, e quindi non può essere "curata" con la psicanalisi. E' però anche vero che una sua causa può essere identificata nella fase sessuale fallica (se non sbaglio) del bambino, in cui il bambino non prende coscenza che la madre è sprovvista del pene.
Da http://www.narth.com/docs/normalita.html
Per quanto ne sò io quella di Nicolosi è una teoria nata intorno all'ultimo dopo guerra e adesso abbandonata da buona parte del mondo scientifico. Oltretutto non tratta il caso dell'omosessualità in quelle società (principalmente tribali) dove il sesso è cosa esclusiva degli adulti e i rapporti omosessuali tra adolescenti hanno lo scopo di iniziazione.
Dottor Nicolosi, cos'è l'omosessualità?
L'omosessualità è un sintomo di un problema emotivo e rappresenta bisogni emotivi insoddisfatti dall'infanzia, specialmente nella relazione con il genitore dello stesso sesso. In altre parole: per il ragazzo che non ha avuto una connessione emotiva con il padre, e per la ragazza che non ha avuto attenzione emotiva da parte della madre, questo può indurli a sviluppare un sintomo di attrazione verso il proprio sesso, o omosessualità.
Per quanto ne sò io quella di Nicolosi è una teoria nata intorno all'ultimo dopo guerra e adesso abbandonata da buona parte del mondo scientifico. Oltretutto non tratta il caso dell'omosessualità in quelle società (principalmente tribali) dove il sesso è cosa esclusiva degli adulti e i rapporti omosessuali tra adolescenti hanno lo scopo di iniziazione.
Intendevo negato dalla società....
In realtà all'uomo non è negato!
Anche perchè nell'attuale società laica i preti possono dire la loro, ma non possono certo impedirci di fare alcunchè!
Anche perchè nell'attuale società laica i preti possono dire la loro, ma non possono certo impedirci di fare alcunchè!
Personalmente sono d'accordo con Cheguevilla, ritengo anche io che l'omosessualità sia una condizione "naturale" e non patologica. Sta di fatto che anche un omosessuale può procreare se avesse dei rapporti con una donna, per cui non la definirei una malattia, nemmeno mentale. L'omosessualità è naturale anche tra animali, solo per il piacere che porta l'accoppiamento. Perchè per l'uomo è negato invece?
A questo punto mi viene da chiedere perché, nonostante l'informazione la faccia la Chiesa, abbiamo la legge sull'aborto, la convinzione che l'omosessualità sia solo un'alternativa, la convinzione che il sesso sia solo uno svago ecc...Perchè siamo nel 2007, il medio evo è finito (a detta degli storici) nel 1492, in questi anni la società (anche quella italiana) si è evoluta e fortunatamente esistono persone di buon senso che riconoscono che le cose che hai elencato sono proprie di un paese civile.
Questa è pari pari la tattica dell'arcigay: o il gay è buono, o sei omofobo.A te cosa interessa se uno è gay o meno?
E se da domani tutti quelli a cui piacciono le bionde venissero considerati "disturbati"?
In effetti mi sono sempre chiesto perché non posso sbranare a morsi mia cugina, dato che il leone su SKY-TV lo fa...No lore, questa risposta è fuori bersaglio di brutto: come la spieghi l'omosessualità tra gli animali? Anche in questo caso il problema è dovuto al difficile rapporto con i genitori? O con la società?
Bella la risposta di Nicolosi: se per "normale" si intende essere uguali alla massa (rientrare in una certa percentuale statistica) siamo tutti disturbati per diverse migliaia di motivi.
"Nicolosi":Ah però, un uomo di scienza.
La normalità è ciò che adempie ad una funzione in conformità al proprio design; questo è il concetto di legge naturale - e in questo senso l'omosessualità non può essere normale, perché l'anatomia di due uomini, i corpi di due uomini, o due donne, non sono compatibili.
Ha un pregio: ha definito il concetto di "legge naturale".
Io risponderò, poco scientificamente: l'anatomia di uomo e donna consente il raggiungimento dell'orgasmo senza nessun problema anche nei rapporti omosessuali. La "legge naturale" del buon Nicolosi non è in alcun modo violata, gli organi in questione svolgono la loro funzione di arrecare piacere senza problemi.
Dove la vede il caro Nicolosi l'incompatibilità anatomica?
L'arcigay avversa chi testimonia di vivere meglio senza lo stile di vita gay, pur essendo omosessuale.Non so cosa intendi per "stile di vita gay", dal momento che la maggior parte degli omosessuali hanno una vita normale in tutto e per tutto: probabilmente ne conosci diversi ma non lo sai.
Prova questa tua affermazione con qualche link...
non è stata una persona credente a riconoscersi nelle tesi di Nicolosi, ma una non credente, e di solito avversa alla Chiesa.Ah, ecco. Basta una persona avversa alla Chiesa che dice che sull'omosessualità la Chiesa ha ragione che ecco, la cosa diventa una legge scientifica.
Scusa, non avevo capito io.
Rispondo alla risposta di Cheguevilla nell'altro topic:
Guarda tu stesso, e decidi se sono più o meno credibili:
http://www.narth.com/index.html
Mi è sfuggita una cosa: quando ho discriminato un'omosessuale? Ho solo espresso una visione alternativa sulla genesi dell'omosessualità, supportata dalla psichiatria e da testimonianze dirette.
Questa è pari pari la tattica dell'arcigay: o il gay è buono, o sei omofobo. Sulla basa scientifica che "è sempre amore".
Cheguevilla, non hai capito: non è stata una persona credente a riconoscersi nelle tesi di Nicolosi, ma una non credente, e di solito avversa alla Chiesa.
A questo punto mi viene da chiedere perché, nonostante l'informazione la faccia la Chiesa, abbiamo la legge sull'aborto, la convinzione che l'omosessualità sia solo un'alternativa, la convinzione che il sesso sia solo uno svago ecc...
L'arcigay avversa chi testimonia di vivere meglio senza lo stile di vita gay, pur essendo omosessuale. E non è tolleranza.
Ad esempio la Cina?
In effetti mi sono sempre chiesto perché non posso sbranare a morsi mia cugina, dato che il leone su SKY-TV lo fa...
http://www.narth.com/docs/normalita.html
Caro lore, su qualsiasi sito ci sono persone che testimoniano qualsiasi cosa.
Ci sono persone che affermano di essere stati rapiti dagli alieni.
Guarda tu stesso, e decidi se sono più o meno credibili:
http://www.narth.com/index.html
Se gli omosessuali hanno problemi nelle relazioni con gli altri, è perchè si sentono discriminati da un mondo fatto da persone ignoranti e intolleranti come te.
Sei l'esempio lampante della profonda intolleranza dei religiosi nei confronti delle altre idee.
Affermazioni come quelle che fai sono pazzescamente vergognose: sei il primo a discriminare gli omosessuali e poi come tesi a tuo favore porti il fatto che essi abbiano problemi con le relazioni?
Per quale motivo un omosessuale dovrebbe cambiare orientamento?
Perchè è discriminato?
Non sarebbe più civile evitare la discriminazione?
Si chiama tolleranza, lore, ma tu, da buon credente, ti guardi bene dall'avvicinartene...
Se una cosa non è come dice la Chiesa, questa deve essere cambiata, anche a costo di una crociata, vero lore?
Salvo, poi, chiedere scusa, ma sempre ringraziando Dio.
Mi è sfuggita una cosa: quando ho discriminato un'omosessuale? Ho solo espresso una visione alternativa sulla genesi dell'omosessualità, supportata dalla psichiatria e da testimonianze dirette.
Questa è pari pari la tattica dell'arcigay: o il gay è buono, o sei omofobo. Sulla basa scientifica che "è sempre amore".
Gli studi lasciamoli fare agli scienziati...
Credo che, per quanto riguarda temi come questo, l'opinione di persone condizionate da idee a priori, come i credenti, debbano essere considerate come carta igienica sporca.
Questo perchè, a differenza dello scienziato, il credente ha la sua tesi e ci costruisce intorno l'ipotesi.
Cheguevilla, non hai capito: non è stata una persona credente a riconoscersi nelle tesi di Nicolosi, ma una non credente, e di solito avversa alla Chiesa.
Il vero problema è che l'informazione in Italia la fa la Chiesa e la politica pure.
Io, tutti i giorni, sui giornali, leggo interventi da parte della Chiesa, non dell'arcigay.
Infatti siamo il paese europeo più indietro dal punto di vista sociale.
A questo punto mi viene da chiedere perché, nonostante l'informazione la faccia la Chiesa, abbiamo la legge sull'aborto, la convinzione che l'omosessualità sia solo un'alternativa, la convinzione che il sesso sia solo uno svago ecc...
Nessuno vuole adottare lo stile di vita gay, si chiama tolleranza.
Ma per te è una battaglia ideologica, lo spazio per la tolleranza, secondo come te, è tra la carta igienica ed il suo fruitore.
L'arcigay avversa chi testimonia di vivere meglio senza lo stile di vita gay, pur essendo omosessuale. E non è tolleranza.
Domandone: perchè gli stati in cui l'influenza della Chiesa non c'è sono proprio quelli in cui vi sono meno discriminazioni di ogni sorta?
Ad esempio la Cina?
E con l'omosessualità tra gli animali?
Anche loro sono omosessuali perchè hanno rapporti difficili con i genitori?
In effetti mi sono sempre chiesto perché non posso sbranare a morsi mia cugina, dato che il leone su SKY-TV lo fa...
É perchè non gli hanno comprato la playstation a 6 anni o perchè non li fanno uscire la sera?
Una volta per tutte: quali sarebbero questi "disturbi"?
http://www.narth.com/docs/normalita.html
E con l'omosessualità tra gli animali?
Anche loro sono omosessuali perchè hanno rapporti difficili con i genitori?
É perchè non gli hanno comprato la playstation a 6 anni o perchè non li fanno uscire la sera?
Una volta per tutte: quali sarebbero questi "disturbi"?
Anche loro sono omosessuali perchè hanno rapporti difficili con i genitori?
É perchè non gli hanno comprato la playstation a 6 anni o perchè non li fanno uscire la sera?
Una volta per tutte: quali sarebbero questi "disturbi"?