Versioni.....
:blush :blush cacchio la parte di versione che devi tradure in internet nn c'è mai.... caspiterina!!! devo tradurre il 10 del libro secondo di cicerone del de re publica.. ma nn c'è ..................
uffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffy :blush :blush
uffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffy :blush :blush
Risposte
?????????????????????
:weapon sce
grazie lo stesso... anche io nn ho trovato niente di niente...!vorrà dire che la controllo domani in classe perchè nn mi è venuta molto bene:blush:blush:blush:blush
ho cercato in giro...nada:dontgetit
qualcuno sa dove posso trovare la versione ''imbarazzo di paride, giudice di bellezza'' di Luciano??
grazie
grazie
il V ginnasio è il secondo anno delle superiori
classika ma fai il V classico,ovvero il primo anno delel superiori?
veramente io l'ho già tradotta e credo benissimo... però sono rimasta solo io da interrogare lunedì e volevo una conferma!!! so che è facile da trdurre perchè i viene perfettamente... cmq grazie lo stesso!!
Ciliegina :
Infatti... se conosci la favola poi riesci benissimo a tradurre
leggiti questa di Jean de La Fontaine penso la ricalchi parecchio
Infatti... se conosci la favola poi riesci benissimo a tradurre
Classica...Esopo è facile da tradurre!comprati le favole il libro ocsta 5 euro la versione economica
X Classika
sikura ke il titolo sia quello? cm inizia la versione ?
sikura ke il titolo sia quello? cm inizia la versione ?
avete per caso la versione di Esopo
il leone innamorato???
grazie in anticipo
il leone innamorato???
grazie in anticipo
? :con
versione di greco di strabone
o capito!!! grazie.. ma da dove lai presa?
e che pezzo sarebbe qll che serve a me???
E avrebbe forse Romolo potuto più divinamente assicurassi i vantaggi della città marittima ed
evitarne, nello stesso tempo, le debolezze, di quel che fece quando pose la città sulla riva d'un fiume perenne
e senza cascate e versantesi nel mare con una larga foce? E questo fece perché la città potesse ricevere 'dal
mare tutto quel che le bisognasse e rendere al mare tutto il sovrabbondante; e in modo che il fiume non solo
servisse per l'importazione delle cose necessarie alla vita e alla civiltà dal mare, ma ricevesse anche le cose
trasportate per terra. Tanto é perfetta la cosa che io oso perfino credere che Romolo prevedesse già che
questa città sarebbe stata un giorno la sede e il centro d'un immenso impero. Né nessun'altra parte d'Italia
una città avrebbe potuto assurgere a tanta potenza.
VI
E a chi mai, per quanto superficiale, possono essere sfuggite e rimanere ignote le difese naturali della
città stessa? Per la avvedutezza tanto di Romolo quanto degli altri re. la cinta delle 'mura, congiungendo da
ogni parte alture impervie, fu tale che l'unico passaggio che s'apriva, fra 1'Esquilino e il Quirinale, fosse
sbarrato da un'enorme muraglia cinta da un vasto fossato, e che la nostra rocca, circondata da precipizi e
quasi minacciosa per le sue rocce tagliate a picco, potesse rimanere incolume e intatta anche in un così
orribile frangente come l'invasione gallica. E il luogo scelto abbondava anche di sorgenti ed era salubre in una regione malsana. Ci sono infatti colli che facilitano il ricambio dell'aria e, nello stesso tempo, recano
l'ombra alle valli.
evitarne, nello stesso tempo, le debolezze, di quel che fece quando pose la città sulla riva d'un fiume perenne
e senza cascate e versantesi nel mare con una larga foce? E questo fece perché la città potesse ricevere 'dal
mare tutto quel che le bisognasse e rendere al mare tutto il sovrabbondante; e in modo che il fiume non solo
servisse per l'importazione delle cose necessarie alla vita e alla civiltà dal mare, ma ricevesse anche le cose
trasportate per terra. Tanto é perfetta la cosa che io oso perfino credere che Romolo prevedesse già che
questa città sarebbe stata un giorno la sede e il centro d'un immenso impero. Né nessun'altra parte d'Italia
una città avrebbe potuto assurgere a tanta potenza.
VI
E a chi mai, per quanto superficiale, possono essere sfuggite e rimanere ignote le difese naturali della
città stessa? Per la avvedutezza tanto di Romolo quanto degli altri re. la cinta delle 'mura, congiungendo da
ogni parte alture impervie, fu tale che l'unico passaggio che s'apriva, fra 1'Esquilino e il Quirinale, fosse
sbarrato da un'enorme muraglia cinta da un vasto fossato, e che la nostra rocca, circondata da precipizi e
quasi minacciosa per le sue rocce tagliate a picco, potesse rimanere incolume e intatta anche in un così
orribile frangente come l'invasione gallica. E il luogo scelto abbondava anche di sorgenti ed era salubre in una regione malsana. Ci sono infatti colli che facilitano il ricambio dell'aria e, nello stesso tempo, recano
l'ombra alle valli.
Qui potuit igitur divinius et utilitates conplecti maritimas Romulus et vitia vitare, quam quod urbem perennis amnis et aequabilis et in mare late influentis posuit in ripa? quo posset urbs et accipere a mari quo egeret, et reddere quo redundaret, eodemque ut flumine res ad victum cultumque maxime necessarias non solum mari absorberet, sed etiam invectas acciperet ex terra, ut mihi iam tum divinasse ille videatur hanc urbem sedem aliquando et domum summo esse imperio praebituram; nam hanc rerum tantam potentiam non ferme facilius alia ulla in parte Italiae posita urbs tenere potuisset.
nn è questo..
inizia con qui potuit igitur divinius et utilitates...
inizia con qui potuit igitur divinius et utilitates...
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