Studioso di Platone, cercasi urgentemente

Giulietta01
Il mio prof è pazzo!!!! :weaponoggi ci ha dato per domani 24 domande su Platone!!!! io sono riuscita a farne alcune ma le altre non le trovo..... vi prego AIUTO!!
1. In che periodo visse Platone? Con quali problemi politici?
2. Chi fu Socrate per lui? Quale problema filosofico rappresentò per Platone la morte di Socrate?
3. Quale opere ci sono rimaste di Platone? Di che genere letterario? Perché usa il mito?
4. che cosa intende con “idea”? che differenza c’e tra il significato antico e moderno?
5. che cosa significa la copula “è”?
6. cosa distingue la scienza dall’opinione? Perché ammettendo la realtà delle idee è possibile la scienza?
7. perchè si dice che la sua teoria è dualistica?
8. quali sono i due modi dell'imitazione? perchè uno conduce alla scienza e l'altro alla sapienza?

AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO

Risposte
Uno di tanti
ai suoi ordini signore!

paraskeuazo
We raga visto che ormai sono passati dieci giorni che ne dite di chiuderlo 'sto thread? credo che a Giulietta01 non serva più.

IPPLALA
:lol:lol:lol:lol:lol

sciuz92
pero per gli scooter siamo li

IPPLALA
diciamo che da questo punto di vista la pensiamo diversamente

sciuz92
ce chi preferisce lavorare

IPPLALA
sciuz92 :
meglio essere ignoranti che diventare matti per studiare


certo, sono scelte

sciuz92
meglio essere ignoranti che diventare matti per studiare

IPPLALA
meglio un dottore vivo

sciuz92
meglio un asino vivo che un dottore morto

IPPLALA
certo certo

sciuz92
vivo lo stesso anche senza saperlo

IPPLALA
sciuz92 :
non ai muore mica senza sapere quella cosa



eh? scusa ma nn capisco che hai scritto

sciuz92
non ai muore mica senza sapere quella cosa

IPPLALA
io non ho detto che te ne vanti, anzi!!!! solo che non lo direi se fossi in te

sciuz92
non mi sono mica vantato..ho fatto la faccina triste apposta...chissa gente che non sa chi e e non lo dice

IPPLALA
sciuz92 :
io non so nemmeno chi sia platone :blush
+

nn ne andrei fiero

sciuz92
io non so nemmeno chi sia platone :blush

Francy1982
Ciao Sono Francy, la nuova collaboratrice che si occuperà solo di filosofia e qualcosa anche di storia colgo l'occazione per presentarmi, non so se è troppo tardi m magari anche per rispondere alle domande poste nel primo post:

1) Platone visse nel periodo in cui la polis entra in crisi: il partito aristocratico caccia i democratici e comincia l'oligarchia dei nobili detti i 30 tiranni. Successivamente in seguito ad una una rivoluzione democratica i trenta vengono cacciati, ma nel 399 a.C. Socrate viene condannato ed ucciso, Platone così scappa con gli altri discepoli di Socrate per paura di essere perseguitato. tornerà ad Atene solo 3 anni dopo e scriverà l'Apologia di Socrate, ove rivendica la figura del suo maestro.

2) Socrate per Platone è il suo maestro, in tutti i suoi dialoghi, infatti, le sue dottrine (anche quando si distacca da Socrate) vegono esposte da Socrate in persona, egli fa leva sul fatto che Socrate non ha lasciato nulla di scritto (per questo si distingue tra un socrate storico e uno platonico) e per questo molte volte usa il maestro per esporre la sua visione filosofica.
Egli in pratica concretizza cio che Socrate aveva concettualizzato: Socrate parlava di bene e Platone colloca questo BENE socratico in un mondo fisico, nel mondo delle idee. la morte di Socrate era la crisi della democrazia e da qui l'idea della republbica dove o il filosofo deve diventare re o il contrario.

3) Di Platone ci sono pervenuti i 12 dialoghi giovanili, 9 dialoghi della maturità, e i 6 della vecchiaia in questi ultimi Socrate non è più il protagonista; si discute poi sull'autenticità dei dialoghi minori e di alcune lettere. La forma letteraria è la dialettica perchè è lo strumento generale del sapere e perchè attraverso le continue esposizioni di tesi e le successiva confutazioni può dar vita ad un nuovo sapere.

4) l'IDEA Platonica, diversamente da quella moderna, è l'essenza della cosa, l'idea è eterna ed è da lui collocata in uno spazio fisico: IL MONDO DELLE IDEE o IPEURANIO, ove le idee sono poste in maniera piramidale e all'apice di questa piramide vi è l'idea suprema quella di BENE. ne consegue che gli individui materiali non sono altro che copie imperfette dei modelli ideali.

5) Solo ciò che è può esistere cio che non è, ovvero il non essere non può esistere e da qui deriva il parricidio.

6) perchè è possibile capire quali idee sono connesse tra di loro e quali invece si escludono ad esempio l'idea di albero esclude l'idea di animale....

7) teoria dualistica perchè colloca le idee in un iperuranio ovvero in un mondo che è alter dal nostro ove vivono le essenze delle cose, le idee (ti faccio un esempio per farti cpaire come funziona il mondo delle idee: nel mondo delle idee esiste l'albero in generale come essenza perfetta degli alberi, nel mondo empirico l'albero non esiste di per se ma esistono solo i diversi tipi di alberi, per cui tu nonp otrai conoscere l'albero in se stesso ma solo un pioppo, una quercia e così via...).

8) Vedo che ti hanno risposto gia in modo completissimo...

Spero di esserti stato d'aiuto bacioni Francy!

indovina
1-------->Platone come ben sappiamo era discepolo di Socrate, il prediletto.Da giovane Platone aveva seguito con iniziale interesse la politica oligarchica dei Trenta tiranni, distaccandosi solo dopo averne constatato la brutalità.
Nei confronti dei democratici non provava alcuna simpatia, dal momento che si allontana dalla polis ateniese subito dopo aver assistito al processo e la condanna a morte del suo maestro. Dall'esperienza di somma ingiustizia come scrive anche in una lettera(la settima mi pare) dice che non vi sarà mai giustizia in nessuna terra finchè non vi sarà al potere il filosofo, fino al quel mometo la città sarà solo perseguitata da sciagure e perplessità perpetue.

8------>ci si chiede spesso quale sia il mezzo con il quale si mettono a rapporto mondo sensibile,cioè quello in kui noi viviamo, e mondo intellegibile, l'iperuranio terra delle indee eterne e assolute. dunque la risposta più conferma è quella per cui noi mettiamo in piazza la loro connessione per mezzo di due strumenti ls partecipazione o metessi e l'imitazione o mimesi.
La metessi è quando ogni idea è presente in una molteplicità di cose sensibili, come il giorno per esempio è presente in più luoghi della terra.
L'imitazione invece è che le cose sono fatte a somiglianza delle idee che stanno nell'iperuranio,quindi quello che ke noi pensiamo non è altro l'imitazione dell'idea che sta nell'iperuranio, se per esempio io diko penna, quindi l'idea della penna altro nn è che l'idea copia dell'idea-modello.
Da sorttolineare è che quello che vediamo in un quadro altro nn è che una copia della copia dell'idea-modello dell'iperuranio e quindi per platone è solo paideia=condanna dell'arte, l'arte è lontana dalla verità.

Spero di essere stata utile ciao a tutti!

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