Indice chi quadrato

myownsky
Salve a tutti.
Non mi è ben chiaro come si riesce a stabilire, una volta utilizzato l'indice chi quadrato per misurare l'associazione tra due caratteri, se questa associazione sia debole o forte.
Mi spiego meglio, se attraverso alcuni calcoli, giungo alla conclusione che il chi quadrato che mi indica l'associazione tra due caratteri, il cui totale è di 400, equivale a 2,6, come stabilisco se la relazione tra i due caratteri è forte o debole?

Stessa cosa per il phi quadrato..cioè, utilizzo questi indici, ma con quali parametri riesco a misurare l'associazione?
Scusate ma ho un po' di idee confuse.. :cry:

Risposte
Arado90
Se ti riferisci all'indipendenza in distribuzione tra due caratteri, il $\chi^2$ da solo ti serve a poco, perchè varia tra $0$ e $N*min[(r-1);(c-1)]$, dove $N$ è la numerosità totale e $c$ e $r$ sono il numero di righe e colonne. Cioè, non ti dà un'idea precisa del livello di dipendenza.
Quindi devi ricondurti ad un indice relativizzato che vari tra $0$ ed $1$. Per questo c'è l'indice di Cramer che è:
$C=sqrt((\chi^2)/(N*min[(r-1);(c-1)]))$

Quando sarà uguale a $0$, i due caratteri sono indipendenti, quando è uguale a $1$ c'è perfetta dipendenza in distribuzione tra i due caratteri.

myownsky
Grazie mille, sei stato chiarissimo!

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