Dubbio su intervalli di confidenza e P-Value

taelana
Buongiorno

Potete aiutarmi a risolvere questo dubbio?

Quando stimo una regressione stu Stata (ma questo è irrilevante) mi fornisce direttamente gli estremi dell'intervallo di confidenza e il valore del P-value.
Ho ricordi un po' vaghi di test di verifica delle ipotesi, ma il mio dubbio è questo: se l'intervallo di confidenza è al 95% e il P-value assume valore 0.000, posso dire che l'ipotesi nulla è rigettata anche all'1%?
Oppure dato che l'intervallo di confidenza è al 95%, al massimo posso dire che Ho può essere rigettata al 5%?

Grazie !!

Risposte
antani2
0,000? Vuol dire che la probabilità di trovare un valore uguale o più lontano di quello da te ottenuto supposta vera l'ipotesi nulla è 0 o comunque minore del'1 per mille?
Se ho capito bene, puoi anche dire che i dati sono altamente significativi per il rigetto oltre che probabilmente significativi. E' chiaro che un dato rigettabile all'1% lo è pure al 5%, se entrambi i test sono a una coda o a due code, ovviamente.

taelana
Quello che mi chiedo è quanto le due informazioni, ossia il valore del p-value e gli estremi dell'intervallo possano essere legati.
Mi spiego meglio.
Non vorrei ricordare male, ma per un intervallo di confidenza del 95% posso dire che l'ipotesi nulla è rigettata al livello di significatività del 5% (poi eventualmente controllo se può essere rigettata anche all'1%).
Però so anche se il p-value<0.01 l'ipotesi nulla può essere direttamente rigettata all'1%.

Se quindi per un coefficiente mi viene dato dal programma p-value<0.01 e l'intervallo di confidenza al 95%, io alla fin fine controllo solo il valore del p-value per valutare la significatività statistica? Gli estremi dell'intervallo mi vengono quindi dati solo a titolo informativo?

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ps: ho risolto. Grazie

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