[Teoria dei sistemi/Teoria del controllo] Risposta qualitativa con traslazione
Buonasera a tutti, a breve dovrò sostenere l'esame scritto di teoria dei sistemi e fondamenti di teoria del controllo. Vi scrivo in quanto ho un dubbio riguardante una tipologia di esercizio, il quale tratta la risposta qualitativa.
Fino a quando la traccia da la funzione e il segnale in ingresso ci sono
es. W(s)=$ [10(1-s)]/[(1+s)(1+10s)] $
u(s)= $1/s $
Utilizzando le rispettive formule otterrò:
Valore iniziale = 0;
Pendenza= -1;
Concavità= 2,1>0;
Comportamento a regime y(t)=10;
Tempo di assestamento= 4,6;
Numero di oscillazioni = 0.
Facendo riferimento a tali valori, dunque, andrò facilmente a ricavare il grafico.
Ma quando la risposta in ingresso non è di tipo unitario?
Se, ad esempio, al posto del gradino u(s)= $1/s $ avessi avuto u(s)= 1(t)-1(t-5) cosa avrei dovuto fare?
Ho sentito parlare, in questi casi, di "traslazione" del grafico finale, ma come devo operare?
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Fino a quando la traccia da la funzione e il segnale in ingresso ci sono
es. W(s)=$ [10(1-s)]/[(1+s)(1+10s)] $
u(s)= $1/s $
Utilizzando le rispettive formule otterrò:
Valore iniziale = 0;
Pendenza= -1;
Concavità= 2,1>0;
Comportamento a regime y(t)=10;
Tempo di assestamento= 4,6;
Numero di oscillazioni = 0.
Facendo riferimento a tali valori, dunque, andrò facilmente a ricavare il grafico.
Ma quando la risposta in ingresso non è di tipo unitario?

Se, ad esempio, al posto del gradino u(s)= $1/s $ avessi avuto u(s)= 1(t)-1(t-5) cosa avrei dovuto fare?
Ho sentito parlare, in questi casi, di "traslazione" del grafico finale, ma come devo operare?

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.