[Teoria dei Segnali, Telecomunicazioni] Sovraccampionare la trasformata di Fourier

Bandit1
Ciao a tutti ragazzi
potreste spiegarmi praticamente cosa significa sovraccampionare la trasformata di fourier?


per me sta a significare prendere più campioni , ma in che modo lo si fa?

Risposte
elgiovo
Confuso.

Si campiona (o sovra-campiona) un segnale. Non capisco cosa intendi con "sovracampionare la trasformata di Fourier".
Di cosa ti stai occupando? Per caso di convertitori delta-sigma che attuano noise shaping?

Bandit1
ciao

mi hanno detto di
creare un array di tutti 1
calcolare la trasformata di fourier
e visualizzare il risultato graficamente

poi sovraccampionando la trasformata, vedere come cambiava graficamente il risultato

tutto da fare in IDL, che è un linguaggio di programmazione molto simile al Mathlab

però come prima cosa, mi interesserebbe capire cosa significa praticamente

elgiovo
Se crei un vettore di uni (scrivo in Matlab perché non conosco IDL)

X = ones(1,1000);


lo puoi sottocampionare, ad esempio con

X1 = X(1:5:end);


ovvero prendi un campione ogni 5.
La trasformata sarà

Y1 = fft(X1);


che consisterà in un \(\displaystyle 200 \) in posizione 1 e poi tutti zeri.
Per "sovracampionare" ora ti basta considerare il vettore X e fare l'fft. Il risultato sarà un \(\displaystyle 1000 \) in posizione 1 e poi tutti zeri. E' questo che intendi?

Bandit1
ok elgiovo,
intanto ti dico grazie 10000 per l'aiuto

ma quello che hai fatto è un escamotage per aggirare il problema eheheheh

io ho il vettore X e devo fare la fft.
poi di questa fft devo fare il sovraccampionamento. Se cambio il numero di elementi dell'array non mi cambia nulla

elgiovo
Ti confesso che continuo a non capirti.
In particolare il significato di

di questa fft devo fare il sovraccampionamento


mi rimane oscuro. Quello che si (sovra)campiona è un segnale. Ora, il tuo segnale è costituito da tanti uni (un pò triste come segnale...). Nel mio post di prima, la versione "normale" del segnale è X1, mentre quella "sovracampionata" è X. Cos'è che vuoi andare a vedere?

Bandit1
guarda di preciso non lo so neanche io, perchè qui da me partono dal presupposto che bisogna sapere le corbellerie,ma poi a cosa serve nella realtà nessuno lo sa


allora cerco di cambiare parole



mi hanno detto di fare la trasformata dell'array di tutti uno.
e graficare quello che esce.

E vedere poi ,sovraccampionando la trasfrormata, come cambia il grafico
non so spiegartelo meglio, però se è incmprensibile , partiamo da un'altro punto di vista: io ho fatto la trasformata e l'ho graficata, cambiano il numero di elementi dell'array ,quindi a prima vista sembrerebbe una variazione di campionamento,ma non cambia nulla sul grafico (questo vale anche per il codice che hai postato)


Che cosa si potrebbe fare di più per modificare il campionamento? e quindi modificare il grafico?

elgiovo
"Bandit":
partiamo da un'altro punto di vista


Forse è meglio...

"Bandit":
io ho fatto la trasformata e l'ho graficata, cambiano il numero di elementi dell'array ,quindi a prima vista sembrerebbe una variazione di campionamento,ma non cambia nulla sul grafico (questo vale anche per il codice che hai postato)
Che cosa si potrebbe fare di più per modificare il campionamento? e quindi modificare il grafico?


Se fai la fft di un vettore costante, come ti ho fatto vedere prima ottieni un vettore di zeri tranne in un punto, e in quel punto hai la dimensione del vettore, quindi aumentando il numero di elementi dell'array è questa l'unica cosa che puoi far cambiare.

Bandit1
ma cambiano dil numero di elementi dell'array non cambia nulla.....bo

elgiovo
Ancora...
Non è vero che non cambia nulla, cambia l'ampiezza dell'unico elemento diverso da zero.

Bandit1
ma a livello grafico cosa succede?



altra cosa che mi è venuta leggendo http://www.cis.rit.edu/htbooks/mri/chap-5/chap-5-i.htm

se al comando di trasformata
trasformata=fft(x)


faccio questo: moltiplico l'argomento della trasformata con un coseno, che faccio?
trasformata=fft(x*cos(2*pi))
sto campionando la trasformata?


EDIT: ma fors ecosì facend ottengo un'altra cosa: modulo il segnale http://homes.di.unimi.it/~bertoni/Elabo ... egnali.pdf

elgiovo
E tre...
Graficamente cambia l'altezza dell'unico punto diverso da zero. Se hai un vettore di 100 elementi sarà alto 100, se hai un vettore di 1000 elementi sarà alto 1000.

Si, moltiplicare per un coseno significa modulare, non campionare.

Bandit1
ok, ma è come cambiare il numero iniziale da x ad y,alla fine non comporta nulla di interessante...
grazie mille dell'aiuto ,ma per me non lo so risolvere

elgiovo
Mi spiace non poterti aiutare meglio, alla fine sono argomenti che mi piacciono e che uso, però prima devi cercare di chiarirti un pò le idee sulla materia (mi sembra che vai un pò "per sentito dire"...)

Bandit1
ciao Elgiovo, grazie

la tua impressione è anche la mia, ma il problema è che per me non ha senso nulla: io vorrei vedere prima di capire, cioè vorrei capire praticamente ciò che tentano di dire: per me è tutto aleatorio e vago,senza riscontro con la realtà..... a te addirittura ti piacciono come argomenti, quindi credo che sei riuscito ad apprezzare anche le corbellerie, a me piace soltanto l'argomento, così come sembra che porta a risultati reali. senza però affrontarlo come lo affrontano loro .
Quindi ti chiedo ,mi puoi dare qualche dritta/suggerimento su cosa o dove potrei vedere facilmente gli argomenti?
almeno con l'intento di togliermi qualche dubbio?

elgiovo
Mi permetto, in prima istanza, di dirti una cosa. Cerca di non vedere i docenti come "nemici" (ne parli veramente con disprezzo..) Uno può essere più o meno abile a insegnare, questo è un dato di fatto, però normalmente i professori sono contenti di farti capire, perché per loro è motivo di realizzazione professionale: dopotutto lo hanno scelto come lavoro!

Seconda cosa: non sempre è possibile, come dici tu, "vedere prima di capire". Se non hai ben chiaro in cosa consiste la trasformata di Fourier discreta, o una modulazione, non ti sarà mai possibile capire come funzionano i moderni sistemi di telecomunicazione, perché è quello il loro "linguaggio naturale". Esistono delle realizzazioni ingegneristiche che, effettivamente, possono affascinarti ancor prima di comprenderne il funzionamento, come, che so, una Ferrari, una diga alta 200m, un caccia che supera 8 volte la velocità del suono e così via. Nell'ambito dell'elettronica e delle telecomunicazioni questo è molto meno vero, a meno che non ti lasci affascinare da un computer o da un'antenna (a dire il vero ce ne sono di enormi e affascinanti, ma perlopiù sono come quelle sopra al tetto di casa tua...). Sono materie che si mappano nella realtà attraverso codici, circuiti, transistori... Eppure se impari a conoscerle (con anni di sacrificio e di studio) ti assicuro che sono stupende!

Ok, dopo averti intortato per bene... quali sono gli argomenti del corso? Siccome leggo un "teoria dei segnali" immagino ci sia dietro tutta la parte matematica sul trattamento dei segnali. Mi vengono in mente dei siti carini che illustrano le serie di Fourier o l'integrale di convoluzione. Comunque sia, tieni presente che sono solo dei siti a scopo illustrativo. Come prima cosa ti rimando alle dispense del tuo professore o a qualche libro serio.

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