[Scienza delle costruzioni] Unità di misura principio dei lavori virtuali

Raidern
Salve a tutti, sto preparando scienza delle costruzioni e mi sto allenando a risolvere strutture iperstatiche di primo grado, che possono presentare cedimenti e/o deformazioni termiche, tramite il plv.
Mi è sorto un dubbio, quando applico il plv, se nella struttura non ci sono cedimenti, il lavoro delle forze esterne è nullo.
Quindi devo eguagliare il lavoro delle forze interne a 0.
Quando invece sono presenti cedimenti, io devo eguagliare il lavoro delle forze interne, al lavoro delle forze esterne, che sarà pari al cedimento [m] moltiplicato per la forza fittizia [N], ottenendo così la dimensione di un lavoro.
Mi è capitato però tra le mani un esercizio svolto in cui era presente un cedimento in cui il vincolo ruotava e traslava,
ed in questo caso, quando andava a calcolare il lavoro delle forze esterne, divideva il cedimento per la lunghezza del tratto rendendo così il Lve una forza e non più un lavoro, mentre la formula per il Lvi resta sempre la stessa e quindi l'unita di misura dovrebbe continuare ad essere una forza... com'è possibile?
Grazie!

Risposte
ansawo
l'azione statica connessa a una rotazione è un momento. quindi quando moltiplichi il cedimento, come lo chiami te, lo devi moltiplicare per newton*metro . cavolo...una forza non è energeticamente connessa a una rotazione.

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