[Scienza delle Costruzioni] legame tra tensione di taglio e normale ammissibile (tresca)
Buongiorno,
Nell’affrontare un esercizio mi sono ritrovato ad usare la seguente formula in modo “automatico” senza ricordare esattamente perché è corretta.

Ragionando un po’ ho subito notato che è parente del criterio di Tresca… è come se andassi a ricavare la tensione normale monoassiale equivalente “ammissibile” Sigma_amm in funzione di quella di taglio “ammissibile” tao_amm nel caso in cui le tensioni normali reali sono nulle. Vi torna?
Quindi di fatto questa formula la utilizzo per trovare il “taglio ammissibile” proprio perché suppongo assenti le altre sollecitazioni… corretto?
Grazie a chi potrà darmi una mano!!
Nell’affrontare un esercizio mi sono ritrovato ad usare la seguente formula in modo “automatico” senza ricordare esattamente perché è corretta.

Ragionando un po’ ho subito notato che è parente del criterio di Tresca… è come se andassi a ricavare la tensione normale monoassiale equivalente “ammissibile” Sigma_amm in funzione di quella di taglio “ammissibile” tao_amm nel caso in cui le tensioni normali reali sono nulle. Vi torna?
Quindi di fatto questa formula la utilizzo per trovare il “taglio ammissibile” proprio perché suppongo assenti le altre sollecitazioni… corretto?
Grazie a chi potrà darmi una mano!!

Risposte
Ciao
,
Io direi più al criterio di Henry-Mises per uno stato piano:
che, nel caso di puro taglio, diventa

Io direi più al criterio di Henry-Mises per uno stato piano:
$ sigma_{amm}=\sqrt{ sigma_{x}^2+ sigma_{y}^2- sigma_{x}sigma_{y}+3 tau_{xy}^2} $
che, nel caso di puro taglio, diventa
$ sigma_{amm}=sqrt{3} tau_{xy} \implies tau_{xy}=\frac{sigma_{amm}}{sqrt{3}} $
Pardon!! Volevo dire von Mises ed ho scritto tresca! Grazie per la conferma comunque, è proprio quello che intendevo !