Problema con il ciclo frigorifero
Salve ragazzi, mi è stato assegnato questo problema:
Per raffrescare un ambiente mantenendolo alla temperatura di $25°C$ viene utilizzato un impianto frigorifero; l'ambiente esterno è alla temperatura di $41.5°C$ e spinge nell'ambiente raffrescato un flusso termico di potenza $29kW$.
Sapendo che il fluido evolvente $R134a$ [.....]
Allora, il mio problema è il seguente..
Per procedere alla risoluzione, ho bisogno dei valori di entalpia per poter effettuare l'analisi energetica.
Ho provato a riprodurre il ciclo sul diagramma $p-h$ dell'$R134a$ ma dopo aver disegnato il punto 3, mi blocco.. dovrei ricavare il punto 4 scendendo in maniera ortogonale e incrociando le pressioni... ma non ci riesco..
Ho provato anche ad utilizzare le tabelle, ma anche li ho un pò di problemi..
Vi ringrazio per il vostro aiuto!
Per raffrescare un ambiente mantenendolo alla temperatura di $25°C$ viene utilizzato un impianto frigorifero; l'ambiente esterno è alla temperatura di $41.5°C$ e spinge nell'ambiente raffrescato un flusso termico di potenza $29kW$.
Sapendo che il fluido evolvente $R134a$ [.....]
Allora, il mio problema è il seguente..
Per procedere alla risoluzione, ho bisogno dei valori di entalpia per poter effettuare l'analisi energetica.
Ho provato a riprodurre il ciclo sul diagramma $p-h$ dell'$R134a$ ma dopo aver disegnato il punto 3, mi blocco.. dovrei ricavare il punto 4 scendendo in maniera ortogonale e incrociando le pressioni... ma non ci riesco..
Ho provato anche ad utilizzare le tabelle, ma anche li ho un pò di problemi..
Vi ringrazio per il vostro aiuto!
Risposte
Si, per ottenere quelo che chiami punto 4, che da come lo descrivi dovrebbe essere il punto di fine espansione nella valvola di laminazione, si suppone che la trasformazione di laminazione avvenga ad entalpia costante, tra le pressioni massima e minima. Questo perchè non è presente recupero di lavoro dall'espansione del fluido, che comunque darebbe un contributo limitato se tieni conto che al limite la trasformazione può essere isoentropica e verifichi nel diagramma o nelle tabelle quale sia la variazione di entalpia prevista per una isoentropica.
In realtà non è l'entalpia che si conserva nella trasformazione ma l'entapia totale, data dall'entalpia statica e dall'energia cinetica. Il contributo della variazione dell'energia cinetica, come puoi verificare è piccolo in confronto a quello dato dalla variazione dall'entalpia statica.
In realtà non è l'entalpia che si conserva nella trasformazione ma l'entapia totale, data dall'entalpia statica e dall'energia cinetica. Il contributo della variazione dell'energia cinetica, come puoi verificare è piccolo in confronto a quello dato dalla variazione dall'entalpia statica.
Si si è corretto. Il punto 4 è quello di fine espansione nella valvola. Infatti abbiamo la valvola di laminazione proprio perchè il lavoro di espansione sarebbe irrisorio a fronte dei problemi creati..
Solo che non ho ancora capito come ricavare il punto 4..
Il punto 3 lo individuo incrociando la curva di temperatura con la curva del liquido saturo.
Scendendo più in basso devo incrociare l'isobara, si ma quale?
Cmq grazie dell'aiuto
Solo che non ho ancora capito come ricavare il punto 4..
Il punto 3 lo individuo incrociando la curva di temperatura con la curva del liquido saturo.
Scendendo più in basso devo incrociare l'isobara, si ma quale?
Cmq grazie dell'aiuto

nei cicli frigoriferi $p_4=p_1$