Passaggi di stato, entalpia
Salve,
vorrei dei chiarimenti in merito all'entalpia e ai passaggi di stato. Se considero un passaggio si stato tra liquido e vapore se avviene a volume variabile, pressione e temperatura si mantengono costanti durante il passaggio. Se invece il volume è costante cosa accade? La pressione rimane costante oppure varia durante la trasformazione? In questo secondo caso perché la variazione di entalpia e uguale al calore scambiato?
Un'altra domanda considerando la prima legge della termodinamica quando considero il lavoro esso comprende anche il lavoro d'elica?
Grazie per la disponibilità
vorrei dei chiarimenti in merito all'entalpia e ai passaggi di stato. Se considero un passaggio si stato tra liquido e vapore se avviene a volume variabile, pressione e temperatura si mantengono costanti durante il passaggio. Se invece il volume è costante cosa accade? La pressione rimane costante oppure varia durante la trasformazione? In questo secondo caso perché la variazione di entalpia e uguale al calore scambiato?
Un'altra domanda considerando la prima legge della termodinamica quando considero il lavoro esso comprende anche il lavoro d'elica?
Grazie per la disponibilità
Risposte
"frnero":
Se invece il volume è costante cosa accade? La pressione rimane costante oppure varia durante la trasformazione?
Varia, in evaporazione a $v$ costante la pressione aumenta e viceversa in condensazione.
"frnero":
In questo secondo caso perché la variazione di entalpia e uguale al calore scambiato?
In questo caso il calore scambiato è pari alla variazione di energia interna, non di entalpia.
Tuttavia nella stragrande maggioranza dei casi i passaggi di stato avvengono a pressione costante, non a volume costante.
"frnero":
Un'altra domanda considerando la prima legge della termodinamica quando considero il lavoro esso comprende anche il lavoro d'elica?
Comprende qualunque lavoro che il sistema scambia con l'esterno.