Motora asincrono trifase
Ragazzi, nel circuito equivalente di un motore asincrono trifase c'è quell'impedenza verticale, formata dalla resistenza che rappresenta le perdite nel traferro e dall'induttanza di magnetizzazione. In tutti gli esercizi che ho incontrato, questo resistore e questo induttore sono in parallelo, però oggi ho trovato un esercizio in cui essi sono in serie. Come mai??? Ci ho riflettuto tanto su ed ho notato che in questo esercizio il motore è alimentato con una tensione a stella, mentre in altri era a triangolo... E' per questo motivo? In effetti se induttore e resistore sono in serie, formano proprio una stella!
Vi ringrazio e spero che possiate rispondermi prima di dopodomani, in quanto ho l'esame!
Vi ringrazio e spero che possiate rispondermi prima di dopodomani, in quanto ho l'esame!

Risposte
Scusa, ma non esiste che il ramo parallelo diventa serie, per nulla.
Ora non vorrei dire ostiate perché sono passati 2 o tre anni dall'esame di macchine elettriche, ma molto probabilmente a stella si può anche trascurare il ramo parallelo, quindi consideri solo i parametri serie, perché la tensione è più bassa, quindi poiché tali perdite sono proporzionali al quadrato della tensione diminuiscono di un bel po' e puoi non considerarle.
Comunque se posti il disegno del circuito equivalente sarebbe meglio, visto che non esiste un circuito equivalente unico, dipende un po' da corso a corso.
Ci sono corsi che lo approssimano in determinati modi come un trasformatore, altri che riportano tutte le impedenze da un lato.
Se riesci a postare il disegno forse riesco a capire.
Ora non vorrei dire ostiate perché sono passati 2 o tre anni dall'esame di macchine elettriche, ma molto probabilmente a stella si può anche trascurare il ramo parallelo, quindi consideri solo i parametri serie, perché la tensione è più bassa, quindi poiché tali perdite sono proporzionali al quadrato della tensione diminuiscono di un bel po' e puoi non considerarle.
Comunque se posti il disegno del circuito equivalente sarebbe meglio, visto che non esiste un circuito equivalente unico, dipende un po' da corso a corso.
Ci sono corsi che lo approssimano in determinati modi come un trasformatore, altri che riportano tutte le impedenze da un lato.
Se riesci a postare il disegno forse riesco a capire.
Uso questo: pagina 28 figura 3.4.4
Non si vede nulla ...