Inox Ferritici Vs Austenitici
Ciao a tutti, so che questo è probabilmente il forum meno adatto per porre questa domanda, ma so che vi sono tante persone esperte che mi sapranno dare la giusta risposta. Mi rivolgo principalmente agli ingegneri meccanici, chimici e dei materiali.
In base a cosa si sceglie un acciaio ferritico o uno austenitico? Le proprietà meccaniche dei due sono molto simili. Inoltre, come mai un acciaio ferritico ha un contenuto di cromo così elevato? (maggiore di quello dell'austenitico)?
Io pensavo che gli acciai austenitici fossero usati perchè, essendo CFC, possono ospitare più cromo. Ma oggi, vedendo che possono contenere anche il 20% di Cromo, sono entrato in crisi.
Grazie
In base a cosa si sceglie un acciaio ferritico o uno austenitico? Le proprietà meccaniche dei due sono molto simili. Inoltre, come mai un acciaio ferritico ha un contenuto di cromo così elevato? (maggiore di quello dell'austenitico)?
Io pensavo che gli acciai austenitici fossero usati perchè, essendo CFC, possono ospitare più cromo. Ma oggi, vedendo che possono contenere anche il 20% di Cromo, sono entrato in crisi.
Grazie
Risposte
ciao, la differenza principale tra i due tipi di acciaio sta nel costo di produzione. gli acciai austenitici contengo nickel che è un metallo molto costoso, quelli ferritici invece no. quini gli austenitici si usano quando la resistenza alla corrosione sopratutto a caldo è prioritaria.
per il resto sono abbastanza simili, hanno basso tenore di carbonio (minore dello 0.01%) e non posso subire trattamenti termici per migliorarne le prestazioni meccaniche.
per quanto riguarda il cromo, nei ferritici, varia tra circa il 12 e il 27 (12 è il minino perchè siano inossidabili) e la quantità si sceglie in base alla caratteristiche richieste. se è bassa sono un po' più resilienti e saldabili ma meno resistenti alla corrosione. se c'è più cromo si può aumentare un po' il carbonio ottenendo un piccolo miglioramento di resistenza meccanica.
per il resto sono abbastanza simili, hanno basso tenore di carbonio (minore dello 0.01%) e non posso subire trattamenti termici per migliorarne le prestazioni meccaniche.
per quanto riguarda il cromo, nei ferritici, varia tra circa il 12 e il 27 (12 è il minino perchè siano inossidabili) e la quantità si sceglie in base alla caratteristiche richieste. se è bassa sono un po' più resilienti e saldabili ma meno resistenti alla corrosione. se c'è più cromo si può aumentare un po' il carbonio ottenendo un piccolo miglioramento di resistenza meccanica.
Grazie! Ottima risposta. Alla fine avevo trovato qualcosa in uno dei capitoli finali del Pedeferri