Ingegneria Matematica: Milano o Torino?
Ciao a tutti!
Sono uno studente del secondo anno di Ingegneria Aerospaziale dell'università di Padova. In questi giorni ho scoperto la facoltà di Ingegneria Matematica e ne son rimasto affascinato! Amo la matematica, la fisica mi piace molto! Ingegneria aerospaziale però è TROPPO tecnica... Sono un ragazzo molto più teorico io, e quel corso di studi mi pare potrebbe portarmi ovunque, mi piacerebbe da morire, rispetto a una ingegneria più tecnica, che non è propriamente la mia passione.
Ho già guardato i requisiti di ammissione, e più o meno ci siamo in entrambe, forse dovrei fare un paio di integrazioni ma nulla di impossibile. Il problema che si pone è questo: Milano o Torino?
Non mi interessano discorsi ne di soldi, fortunatamente, ne di festa o che, alla fine amici se ne trovano sempre e non mi interessa uscire in centro tutte le sere, anzi! XD Il discorso è puramente universitario... Qual è la differenza fra Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano e Ingegneria Matematica al Politecnico di Torino? Quale è la migliore e perchè? Porteranno entrambe allo stesso traguardo e lavoro oppure sono sostanzialmente differenti?
Grazie mille, mi illuminereste!

Matteo
Sono uno studente del secondo anno di Ingegneria Aerospaziale dell'università di Padova. In questi giorni ho scoperto la facoltà di Ingegneria Matematica e ne son rimasto affascinato! Amo la matematica, la fisica mi piace molto! Ingegneria aerospaziale però è TROPPO tecnica... Sono un ragazzo molto più teorico io, e quel corso di studi mi pare potrebbe portarmi ovunque, mi piacerebbe da morire, rispetto a una ingegneria più tecnica, che non è propriamente la mia passione.
Ho già guardato i requisiti di ammissione, e più o meno ci siamo in entrambe, forse dovrei fare un paio di integrazioni ma nulla di impossibile. Il problema che si pone è questo: Milano o Torino?
Non mi interessano discorsi ne di soldi, fortunatamente, ne di festa o che, alla fine amici se ne trovano sempre e non mi interessa uscire in centro tutte le sere, anzi! XD Il discorso è puramente universitario... Qual è la differenza fra Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano e Ingegneria Matematica al Politecnico di Torino? Quale è la migliore e perchè? Porteranno entrambe allo stesso traguardo e lavoro oppure sono sostanzialmente differenti?
Grazie mille, mi illuminereste!



Matteo
Risposte
Benvenuto Matteo nel Forum, vediamo se qualcuno ti illumina altrimenti lo sposterò in
Orientamento universitario forse più adatto per avere risposte.
Raptorista sta seguendo il secondo anno di Ing matematica a milano e son sicuro ti darà informazioni,
Non so chi invece lo faccia a torino .
Orientamento universitario forse più adatto per avere risposte.
Raptorista sta seguendo il secondo anno di Ing matematica a milano e son sicuro ti darà informazioni,
Non so chi invece lo faccia a torino .
Milano Rulez 
So che sto per dare inizio ad una flamewar, ma penso ne valga la pena!
A Torino c'è questa "moda" di dare la doppia laurea [matematica + ingegneria matematica] a chi si iscrive ad ingegneria matematica.
In realtà loro hanno una triennale in "matematica molto applicata" ed una specialistica che chiamano "ingegneria matematica"; giusto oggi ne parlavo con un mio professore che ha commentato dicendo "se vai al ristorante, leggi il menù ma poi prendi il menù di carne OPPURE il menù di pesce", a voler dire che è più un collage di esami [tutti interessanti, e più esami di matematica teorica di quelli che facciamo noi] che però non hanno un filo conduttore vero e proprio, cioè non delineano bene una figura professionale [e su questi punti mi trovo abbastanza d'accordo].
Inoltre, al Polimi abbiamo [work in progress, slow progress purtroppo] un progetto di doppia laurea con la Bicocca, per chi volesse, con un anno di studi in più, conseguire anche la laurea in matematica applicata.
Ing Mtm non è il corso perfetto [anche se \(dist(\text{Ing Mtm@Polimi}, \text{corso perfetto}) < \varepsilon, \, \, \forall \varepsilon > 0\)] ed ha le sue piccole pecche, ma ti assicuro che si lavora attivamente per sistemarle!
Per informazioni di carattere specifico, ti consiglio di fare domande precise o di contattarmi direttamente, perché una descrizione completa prenderebbe moooolte pagine
Per il Polimi, inoltre, posso garantire che dal punto di vista organizzativo rimarrai senza dubbio molto soddisfatto, ma questa è una cosa indipendente dal cds in Ing Mtm.

So che sto per dare inizio ad una flamewar, ma penso ne valga la pena!
A Torino c'è questa "moda" di dare la doppia laurea [matematica + ingegneria matematica] a chi si iscrive ad ingegneria matematica.
In realtà loro hanno una triennale in "matematica molto applicata" ed una specialistica che chiamano "ingegneria matematica"; giusto oggi ne parlavo con un mio professore che ha commentato dicendo "se vai al ristorante, leggi il menù ma poi prendi il menù di carne OPPURE il menù di pesce", a voler dire che è più un collage di esami [tutti interessanti, e più esami di matematica teorica di quelli che facciamo noi] che però non hanno un filo conduttore vero e proprio, cioè non delineano bene una figura professionale [e su questi punti mi trovo abbastanza d'accordo].
Inoltre, al Polimi abbiamo [work in progress, slow progress purtroppo] un progetto di doppia laurea con la Bicocca, per chi volesse, con un anno di studi in più, conseguire anche la laurea in matematica applicata.
Ing Mtm non è il corso perfetto [anche se \(dist(\text{Ing Mtm@Polimi}, \text{corso perfetto}) < \varepsilon, \, \, \forall \varepsilon > 0\)] ed ha le sue piccole pecche, ma ti assicuro che si lavora attivamente per sistemarle!
Per informazioni di carattere specifico, ti consiglio di fare domande precise o di contattarmi direttamente, perché una descrizione completa prenderebbe moooolte pagine

Per il Polimi, inoltre, posso garantire che dal punto di vista organizzativo rimarrai senza dubbio molto soddisfatto, ma questa è una cosa indipendente dal cds in Ing Mtm.
Grazie grazie grazie!
Magari ti scriverò un messaggio privato, prima penserò bene a tutte le cose che vorrei sapere e poi ti chiedo. Però mi hai detto un po' quel che pensavo. Mi sembrava che a Torino sarei diventato un matematico che ne sa qualcosa di ingegneria, mentre invece a Milano si sarebbe un Ingegnere che però ne sa a pacchi di matematica... E la cosa mi ispira di più
Mi intrigava il Major in Scienze Computazionali. Che tu ne sappia, qual è il migliore? O son tutti allo stesso livello e dipende dai gusti? Altra cosa... Vedo che per Ingegneria dei Sistemi ci vuole il C1 di inglese: non semplicissimo -.- Per essere ammessi alla magistrale bisogna averlo fatto prima della domanda o magari anche durante il corso di laurea magistralee? Che se così non fosse mi passo l'estate in inghilterra xD E poi, che tu sappia, alla fine questa laurea permetterebbe di fare di tutto nel mondo dell'ingegneria oppure si è strettamente specializzati?
Conto su di te allora per informazioni, e se mai venissi... ti offrirò una cena
Matteo
Magari ti scriverò un messaggio privato, prima penserò bene a tutte le cose che vorrei sapere e poi ti chiedo. Però mi hai detto un po' quel che pensavo. Mi sembrava che a Torino sarei diventato un matematico che ne sa qualcosa di ingegneria, mentre invece a Milano si sarebbe un Ingegnere che però ne sa a pacchi di matematica... E la cosa mi ispira di più

Conto su di te allora per informazioni, e se mai venissi... ti offrirò una cena

Matteo
Sulla questione "se un ingegnere matematico di milano sia più un ingegnere o più un matematico" c'è sempre molta disputa.
Per quanto mi riguarda, io mi considero più un matematico che sa di ingegneria che un ingegnere che sa di matematica, ma sono punti di vista!
La storia degli indirizzi è altrettanto dibattuta: io sono dedito al calcolo scientifico, lo considero il più difficile ed il più bello, e prendo un po' in giro [amichevolmente] chi vuol fare finanza; chi fa finanza invece fa lo stesso con noi.
La verità è che dipenda da cosa ti piace e cosa vuoi fare: per chi fa finanza un esame in Calcolo delle Variazioni è improponibile, ed al contrario io potrei passare tutta la vita tentanto inutilmente di passare finanza quantitativa XD
Il livello C1 è richiesto prima di immatricolarsi alla specialistica.
Diciamo che quando esci da ingegneria matematica non sai fare tutto di tutto, però hai le conoscenze per imparare a fare tutto di tutto: come disse Quarteroni, «noi vi istruiamo affinché se domani vi verrà dato un problema di cui non sapete niente voi possiate andare a casa, fare i vostri compiti e tornare il giorno dopo con un'idea di ciò che dovete fare.» [non letterale, ma più o meno ci siamo] e questo significa che ti insegnano un metodo per affrontare problemi nuovi, soprattutto in rami dove non c'è una tradizione ingegneristica forte e specializzata ma si deve ancora "esplorare".
Per quanto mi riguarda, io mi considero più un matematico che sa di ingegneria che un ingegnere che sa di matematica, ma sono punti di vista!
La storia degli indirizzi è altrettanto dibattuta: io sono dedito al calcolo scientifico, lo considero il più difficile ed il più bello, e prendo un po' in giro [amichevolmente] chi vuol fare finanza; chi fa finanza invece fa lo stesso con noi.
La verità è che dipenda da cosa ti piace e cosa vuoi fare: per chi fa finanza un esame in Calcolo delle Variazioni è improponibile, ed al contrario io potrei passare tutta la vita tentanto inutilmente di passare finanza quantitativa XD
Il livello C1 è richiesto prima di immatricolarsi alla specialistica.
Diciamo che quando esci da ingegneria matematica non sai fare tutto di tutto, però hai le conoscenze per imparare a fare tutto di tutto: come disse Quarteroni, «noi vi istruiamo affinché se domani vi verrà dato un problema di cui non sapete niente voi possiate andare a casa, fare i vostri compiti e tornare il giorno dopo con un'idea di ciò che dovete fare.» [non letterale, ma più o meno ci siamo] e questo significa che ti insegnano un metodo per affrontare problemi nuovi, soprattutto in rami dove non c'è una tradizione ingegneristica forte e specializzata ma si deve ancora "esplorare".
Mi fa piacere il fatto che il tutto sia molto soggettivo... Così che possa vivermela come piace a me xD E la frase di Quarteroni è esattamente quello che interessa a me!
Penso che esci che sai fare poco niente, ma con la possibilità di imparare tutto!
Quindi tu fai scienze computazionali, quello che interesserebbe a me, giusto? Fra i tre, è quello magari più improntato nell'ambito "ingegneristico", sebbene alla fine sia sempre matematica... Giusto? Dimmi se sbaglio
Ok, allora mi farò il C1 di mio... Oppure la a Milano fanno dei corsi o esami apposta?
Grazie grazie grazie... E allora, meglio Milano che Torino... Lo farò



Grazie grazie grazie... E allora, meglio Milano che Torino... Lo farò

Ribadisco che non dovresti prendere quello che dico come oro colato!
Io farò scienze computazionali [al momento sono al secondo anno della triennale!]. Calcolo e statistica sono entrambi indirizzi ingegneristici, solo che hanno due approcci diversi.
Io farò scienze computazionali [al momento sono al secondo anno della triennale!]. Calcolo e statistica sono entrambi indirizzi ingegneristici, solo che hanno due approcci diversi.
Non prendo come oro colato, non preoccuparti, però fa piacere sentir ciò che vorrei sentire!
E degli altri Major che ne pensi? Oppure so che ci sono anche dei PPA o una cosa del genere, piani di studio approvati tipo oltre ai PSPA...
Mi piacerebbe poter studiare la matematica, impararla e capirla, ma non solo come uno studio fine a se stesso, arrivando alla matematica più astratta e, seppur affascinante, inutile per poi far ricerca o che. mi piacerebbe imparare davvero la matematica da poter poi applicare in qualsiasi campo dell'industria, poter aver conoscenze per far un lavoro in qualsiasi ambito, collegato ovviamente alla matematica ma più da un punto di vista applicativo e ingegneristico, per far accadere e funzionare le cose
Ingegneria matematica - scienze computazionali pensi sia quello che sto descrivendo? E dici che a Milano è organizzato con un filo conduttore migliore di Torino? Se mi dici così, per me è perfetto xD

Mi piacerebbe poter studiare la matematica, impararla e capirla, ma non solo come uno studio fine a se stesso, arrivando alla matematica più astratta e, seppur affascinante, inutile per poi far ricerca o che. mi piacerebbe imparare davvero la matematica da poter poi applicare in qualsiasi campo dell'industria, poter aver conoscenze per far un lavoro in qualsiasi ambito, collegato ovviamente alla matematica ma più da un punto di vista applicativo e ingegneristico, per far accadere e funzionare le cose

I PPA sono combinazioni particolari di esami a scelta che sono suggerite per chi abbia interesse in un certo settore.
Quello che descrivi si adatta abbastanza bene al mio cds, o almeno così è come ce la raccontano agli openday
.
Non dico io che milano sia meglio di torino, ho solo riferito le parole di un mio professore.
[Strano che non passi wedge a dire che ho solo chiesto all'oste se è buono il suo vino XD]
Quello che descrivi si adatta abbastanza bene al mio cds, o almeno così è come ce la raccontano agli openday

Non dico io che milano sia meglio di torino, ho solo riferito le parole di un mio professore.
[Strano che non passi wedge a dire che ho solo chiesto all'oste se è buono il suo vino XD]
Ciao a tutti,
io invece sono un neo maturato a cui rimane poco tempo per decidere definitivamente il Corso di Laurea.
Mi inserisco in questa discussione perché sono molto tentato da Ingegneria Matematica di Milano...
Premetto che ho già "limitato" la scelta a: ing. matematica / matematica o ing. aerospaziale /ing. meccanica.
Amo molto la matematica (anche pura, per quel che posso saperne ovviamente), ma anche l'aspetto più pratico di "vero" progettista tipico, almeno credo, di un'ingegneria industriale.
Vorrei chiedere a gentile Raptorista qualche domanda più specifica sul piano di studi e sugli sbocchi professionali della laurea magistrale (indirizzo Calcolo Scientifico).
mi pare di capire che la parte di esami più prettamente ingegneristici sono abbastanza flessibili, cioè è data una certa "libertà di specializzazione" in un settore di proprio interesse, ciò è vero? e se sì, già dalla triennale?
perchè ad esempio, nei volanti al terzo anno vedo un esame in "Scienze delle Costruzioni", cioè immagino appartenente all'ambito delle ing. edili... di cui sinceramente non vado per niente pazzo!!! xDxD ecco, in tal caso preferirei un esame, tipo quello di fluidodinamica che vedo al terzo anno di Aerospaziale! xD
ok sto diventando troppo loquace...
però mi piacerebbe molto avere più informazioni possibili da uno come te, che è già "sulla giostra a divertirsi"... prima di pagare il biglietto xDxD
Magari come vedo accennato nel post, ci possiamo scambiare qualche mess privato per non intasare il forum... anche se devo ancora trovare dove si fa (sono anche un neo iscritto a matematicamente xDxD)
Ciao e grazie di tutto in anticipo
io invece sono un neo maturato a cui rimane poco tempo per decidere definitivamente il Corso di Laurea.
Mi inserisco in questa discussione perché sono molto tentato da Ingegneria Matematica di Milano...
Premetto che ho già "limitato" la scelta a: ing. matematica / matematica o ing. aerospaziale /ing. meccanica.
Amo molto la matematica (anche pura, per quel che posso saperne ovviamente), ma anche l'aspetto più pratico di "vero" progettista tipico, almeno credo, di un'ingegneria industriale.
Vorrei chiedere a gentile Raptorista qualche domanda più specifica sul piano di studi e sugli sbocchi professionali della laurea magistrale (indirizzo Calcolo Scientifico).
mi pare di capire che la parte di esami più prettamente ingegneristici sono abbastanza flessibili, cioè è data una certa "libertà di specializzazione" in un settore di proprio interesse, ciò è vero? e se sì, già dalla triennale?
perchè ad esempio, nei volanti al terzo anno vedo un esame in "Scienze delle Costruzioni", cioè immagino appartenente all'ambito delle ing. edili... di cui sinceramente non vado per niente pazzo!!! xDxD ecco, in tal caso preferirei un esame, tipo quello di fluidodinamica che vedo al terzo anno di Aerospaziale! xD
ok sto diventando troppo loquace...
però mi piacerebbe molto avere più informazioni possibili da uno come te, che è già "sulla giostra a divertirsi"... prima di pagare il biglietto xDxD
Magari come vedo accennato nel post, ci possiamo scambiare qualche mess privato per non intasare il forum... anche se devo ancora trovare dove si fa (sono anche un neo iscritto a matematicamente xDxD)
Ciao e grazie di tutto in anticipo

[quote=Marcutz]
nei volanti al terzo anno vedo un esame in "Scienze delle Costruzioni", cioè immagino appartenente all'ambito delle ing. edili...
Nono scienze delle costruzione nel mio ateneo viene seguita dagli ingegneri civili, biomedici, edili, e sicuramente qualcun altro!
nei volanti al terzo anno vedo un esame in "Scienze delle Costruzioni", cioè immagino appartenente all'ambito delle ing. edili...
Nono scienze delle costruzione nel mio ateneo viene seguita dagli ingegneri civili, biomedici, edili, e sicuramente qualcun altro!

@Marcutz: before talking, Google! 
L'elenco esami lo trovi qui
https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/m ... tWFID=main
insieme ai regolamenti di facoltà e tutto il resto.
Le modifiche ai piani di studio alla triennale sono praticamente impossibili, per questioni di vincoli burocratici sul numero di crediti che devi fare nei vari settori.
Alla magistrale la scelta è un po' più libera, ma nemmeno molto. Trovi comunque tutte le info sul sito che ho messo sopra e sul sito del corso http://www.mate.polimi.it/im/index.php?lg=it
DOPO [e sottolineo: DOPO] che avrai letto i link soprascritti sarò felice di rispondere alle tue domande, se ne avrai altre.
A presto!

L'elenco esami lo trovi qui
https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/m ... tWFID=main
insieme ai regolamenti di facoltà e tutto il resto.
Le modifiche ai piani di studio alla triennale sono praticamente impossibili, per questioni di vincoli burocratici sul numero di crediti che devi fare nei vari settori.
Alla magistrale la scelta è un po' più libera, ma nemmeno molto. Trovi comunque tutte le info sul sito che ho messo sopra e sul sito del corso http://www.mate.polimi.it/im/index.php?lg=it
DOPO [e sottolineo: DOPO] che avrai letto i link soprascritti sarò felice di rispondere alle tue domande, se ne avrai altre.
A presto!
ok mi sono espresso malissimo...
intanto quel "volanti" doveva essere "volantini", di cui ho fatto incetta all'openday
Provo ad esprimermi più decentemente:
Ho letto già da tempo qualsiasi link e/o file del Polimi, compreso Manifesto e Regolamento del cdl. (non a caso ho fatto il test a marzo).
Quello che mi chiedevo, era in merito a quanto detto al punto 7.1 del regolamento, (23 crediti fra prova finale ed esami a scelta, se non ho capito male) e nella tabella si vede che la prova finale vale 3 cfu, gli altri 20 quali esami comprendono?
e anche la Nota al punto 7.3 non mi è troppo chiara (cioè, ho una mia idea, ma evito di dire altre castronerie).
Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, una domanda diretta-diretta:
anche se ne sono quasi certo, mi confermi che un Ing. Mtm NON può andare ad insegnare Matematica??
sembrerà strano, ma è uno dei motivi per cui mi sto allontanando dallo scegliere mate della facoltà di scienze, perchè non voglio rischiare di finire ad insegnare "per comodità", consapevole che sarei un disastro
Grazie ancora e scusatemi per le cavolate che scrivo,
Marco dalla bella Romagna
intanto quel "volanti" doveva essere "volantini", di cui ho fatto incetta all'openday

Provo ad esprimermi più decentemente:
Ho letto già da tempo qualsiasi link e/o file del Polimi, compreso Manifesto e Regolamento del cdl. (non a caso ho fatto il test a marzo).
Quello che mi chiedevo, era in merito a quanto detto al punto 7.1 del regolamento, (23 crediti fra prova finale ed esami a scelta, se non ho capito male) e nella tabella si vede che la prova finale vale 3 cfu, gli altri 20 quali esami comprendono?
e anche la Nota al punto 7.3 non mi è troppo chiara (cioè, ho una mia idea, ma evito di dire altre castronerie).
Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, una domanda diretta-diretta:
anche se ne sono quasi certo, mi confermi che un Ing. Mtm NON può andare ad insegnare Matematica??
sembrerà strano, ma è uno dei motivi per cui mi sto allontanando dallo scegliere mate della facoltà di scienze, perchè non voglio rischiare di finire ad insegnare "per comodità", consapevole che sarei un disastro

Grazie ancora e scusatemi per le cavolate che scrivo,
Marco dalla bella Romagna

ok mi sono espresso malissimo...
intanto quel "volanti" doveva essere "volantini", di cui ho fatto incetta all'openday
Provo ad esprimermi più decentemente:
Ho letto già da tempo qualsiasi link e/o file del Polimi, compreso Manifesto e Regolamento del cdl. (non a caso ho fatto il test a marzo).
Quello che mi chiedevo, era in merito a quanto detto al punto 7.1 del regolamento, (23 crediti fra prova finale ed esami a scelta, se non ho capito male) e nella tabella si vede che la prova finale vale 3 cfu, gli altri 20 quali esami comprendono?
e anche la Nota al punto 7.3 non mi è troppo chiara (cioè, ho una mia idea, ma evito di dire altre castronerie).
Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, una domanda diretta-diretta:
anche se ne sono quasi certo, mi confermi che un Ing. Mtm NON può andare ad insegnare Matematica??
sembrerà strano, ma è uno dei motivi per cui mi sto allontanando dallo scegliere mate della facoltà di scienze, perchè non voglio rischiare di finire ad insegnare "per comodità", consapevole che sarei un disastro
Grazie ancora e scusatemi per le cavolate che scrivo,
Marco dalla bella Romagna
intanto quel "volanti" doveva essere "volantini", di cui ho fatto incetta all'openday

Provo ad esprimermi più decentemente:
Ho letto già da tempo qualsiasi link e/o file del Polimi, compreso Manifesto e Regolamento del cdl. (non a caso ho fatto il test a marzo).
Quello che mi chiedevo, era in merito a quanto detto al punto 7.1 del regolamento, (23 crediti fra prova finale ed esami a scelta, se non ho capito male) e nella tabella si vede che la prova finale vale 3 cfu, gli altri 20 quali esami comprendono?
e anche la Nota al punto 7.3 non mi è troppo chiara (cioè, ho una mia idea, ma evito di dire altre castronerie).
Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, una domanda diretta-diretta:
anche se ne sono quasi certo, mi confermi che un Ing. Mtm NON può andare ad insegnare Matematica??
sembrerà strano, ma è uno dei motivi per cui mi sto allontanando dallo scegliere mate della facoltà di scienze, perchè non voglio rischiare di finire ad insegnare "per comodità", consapevole che sarei un disastro

Grazie ancora e scusatemi per le cavolate che scrivo,
Marco dalla bella Romagna

I 20 crediti a scelta immagino siano quelli di "PDE 1 - statistica - finanza 1", di cui appunto devi sceglierne 2 e sono tutti da 10 CFU.
Sulla nota, il senso è questo: ogni corso di laurea deve rientrare in una delle classi di laurea stabilite dal ministero [per la storia che la laurea ha valore legale e quindi è riconosciuta dallo stato, che a sua volta pone dei vincoli per non dover riconoscere come lauree anche dei corsi fuffa - nonostante questo accada comunque]. Le classi di laurea si identificano con il numero di crediti che consegui nei vari SSD e quindi in base agli esami che scegli: la scelta che fa la differenza è fisica tecnica vs elettronica; con la prima vai in ing industriale, con la seconda in ingegneria dell'informazione. È comunque solo una questione burocratica e non devi pensarci troppo, anche perché con la specialistica poi cambi ancora e la classe di laurea diventa "modellistica matematico-fisica per l'ingegneria", o qualcosa di simile.
Sull'insegnamento non parlo perché non so; ci sarà qualche regolamento sul sito del ministero, penso..
P.s. elimina uno dei due post uguali.
Sulla nota, il senso è questo: ogni corso di laurea deve rientrare in una delle classi di laurea stabilite dal ministero [per la storia che la laurea ha valore legale e quindi è riconosciuta dallo stato, che a sua volta pone dei vincoli per non dover riconoscere come lauree anche dei corsi fuffa - nonostante questo accada comunque]. Le classi di laurea si identificano con il numero di crediti che consegui nei vari SSD e quindi in base agli esami che scegli: la scelta che fa la differenza è fisica tecnica vs elettronica; con la prima vai in ing industriale, con la seconda in ingegneria dell'informazione. È comunque solo una questione burocratica e non devi pensarci troppo, anche perché con la specialistica poi cambi ancora e la classe di laurea diventa "modellistica matematico-fisica per l'ingegneria", o qualcosa di simile.
Sull'insegnamento non parlo perché non so; ci sarà qualche regolamento sul sito del ministero, penso..
P.s. elimina uno dei due post uguali.
mi permetto di dare la mia opinione
io sono uno studente di ingegneria meccanica alla fine del secondo anno alla sapienza di roma
premetto che so' bene che sarò contestato, ma credo che il bello della vita sia proprio avere idee differenti ed il punto di crescita sia proprio la discussione (intesa in senso socratico XD )
qui parlate tutti di matematica matematica, ma perchè in ingegneria (ho letto che thepianist91 fa aerospaziale, se non sbaglio) industriale (nel mio caso meccanica) non se ne fa ???(ovvio che non facciamo teoria dei numeri o cose astratte, ma penso che chi faccia ingegneria non sia interessato alla "matematica contemplativa")...
io non discuto su raptorista che ha scelto di fare ing.matematica (ognuno se convinto prenda la strada che + vuole
), ma su thepianist91 (io non ce l'ho con te
)che dice che è arrivato al secondo anno di aerospaziale (laurea molto affine a meccanica, e per questo ne parlo) e dice che è molto tecnica!!?? ma quando mai?! il primo anno e mezzo è puramente di base:un po' chimica,ma molto molto molto matematica e fisica. se non ti (thepianist91) sono piaciuti i primi due anni di aerospaziale, non so come ti piaceranno gli anni di ing.matematica...
lasciamo poi stare la frase:"voglio essere ingegnere che ne sa di matematica". essere ingegneri significa essere persone tecniche (e se "non ti piacciono" le materie tecniche, come pensi di voler essere ingegnere?) che risolvono problematiche tecniche tramite modelli matematici.
inoltre mi sento di aggiungere che gli ingegneri (parlo degli industriali) non è che siano persone non in grado di risolvere problematiche mai affrontate, mi spiego meglio: all'università (in particolare ingegneria) si va per imparare "a ragionare", non è che se dai una problematica mai fatta, l'ingegnere ti dice "non l'ho mai fatto"... (ovvio poi che a me che sono un meccanico non puoi proporre una problematica di tipo informatico...)
ripeto che non ce l'ho con thepianist91, solo che leggendo alcune sue parole si è svegliata in me una vena critica
(aggiungo, inoltre, che scienza delle costruzioni viene fatta anche da noi meccanici. questo perchè ho letto una domanda su scienza delle costruzioni)
ciaoooo

io sono uno studente di ingegneria meccanica alla fine del secondo anno alla sapienza di roma

premetto che so' bene che sarò contestato, ma credo che il bello della vita sia proprio avere idee differenti ed il punto di crescita sia proprio la discussione (intesa in senso socratico XD )
qui parlate tutti di matematica matematica, ma perchè in ingegneria (ho letto che thepianist91 fa aerospaziale, se non sbaglio) industriale (nel mio caso meccanica) non se ne fa ???(ovvio che non facciamo teoria dei numeri o cose astratte, ma penso che chi faccia ingegneria non sia interessato alla "matematica contemplativa")...
io non discuto su raptorista che ha scelto di fare ing.matematica (ognuno se convinto prenda la strada che + vuole


lasciamo poi stare la frase:"voglio essere ingegnere che ne sa di matematica". essere ingegneri significa essere persone tecniche (e se "non ti piacciono" le materie tecniche, come pensi di voler essere ingegnere?) che risolvono problematiche tecniche tramite modelli matematici.
inoltre mi sento di aggiungere che gli ingegneri (parlo degli industriali) non è che siano persone non in grado di risolvere problematiche mai affrontate, mi spiego meglio: all'università (in particolare ingegneria) si va per imparare "a ragionare", non è che se dai una problematica mai fatta, l'ingegnere ti dice "non l'ho mai fatto"... (ovvio poi che a me che sono un meccanico non puoi proporre una problematica di tipo informatico...)
ripeto che non ce l'ho con thepianist91, solo che leggendo alcune sue parole si è svegliata in me una vena critica

(aggiungo, inoltre, che scienza delle costruzioni viene fatta anche da noi meccanici. questo perchè ho letto una domanda su scienza delle costruzioni)
ciaoooo

scusatemi per il doppio messaggio uguale, ho una connessione scandalosamente lenta e ho finito col premere invio 2 volte xD
a proposito, come si cancellano i messaggi? (scusate l'ignoranza e il disturbo, lo so che dovrei saperlo, ma non riesco a trovare il comando).
Grazie per le risposte e scusa ancora la scocciatura.
Marco C.
a proposito, come si cancellano i messaggi? (scusate l'ignoranza e il disturbo, lo so che dovrei saperlo, ma non riesco a trovare il comando).
Grazie per le risposte e scusa ancora la scocciatura.
Marco C.
@Marcutz: non sono sicuro, ma se clicchi su "Modifica" poi dovrebbe esserci l'opzione "cancella messaggio" da spuntare, o qualcosa di simile..
"chna1991":
mi permetto di dare la mia opinione![]()
io sono uno studente di ingegneria meccanica alla fine del secondo anno alla sapienza di roma....
.....che è arrivato al secondo anno di aerospaziale (laurea molto affine a meccanica, e per questo ne parlo) e dice che è molto tecnica!!?? ma quando mai?! il primo anno e mezzo è puramente di base:un po' chimica,ma molto molto molto matematica e fisica. se non ti (thepianist91) sono piaciuti i primi due anni di aerospaziale, non so come ti piaceranno gli anni di ing.matematica...
ciaoooo
Io sono alla fine del terzo anno.. ho notato anche io questa cosa, i primi due anni molto molto teorici (I like it) e l'ultimo secondo me eccessivame tecnico.
"chna1991":
mi permetto di dare la mia opinione![]()
io sono uno studente di ingegneria meccanica alla fine del secondo anno alla sapienza di roma
premetto che so' bene che sarò contestato, ma credo che il bello della vita sia proprio avere idee differenti ed il punto di crescita sia proprio la discussione (intesa in senso socratico XD )
qui parlate tutti di matematica matematica, ma perchè in ingegneria (ho letto che thepianist91 fa aerospaziale, se non sbaglio) industriale (nel mio caso meccanica) non se ne fa ???(ovvio che non facciamo teoria dei numeri o cose astratte, ma penso che chi faccia ingegneria non sia interessato alla "matematica contemplativa")...
io non discuto su raptorista che ha scelto di fare ing.matematica (ognuno se convinto prenda la strada che + vuole), ma su thepianist91 (io non ce l'ho con te
)che dice che è arrivato al secondo anno di aerospaziale (laurea molto affine a meccanica, e per questo ne parlo) e dice che è molto tecnica!!?? ma quando mai?! il primo anno e mezzo è puramente di base:un po' chimica,ma molto molto molto matematica e fisica. se non ti (thepianist91) sono piaciuti i primi due anni di aerospaziale, non so come ti piaceranno gli anni di ing.matematica...
lasciamo poi stare la frase:"voglio essere ingegnere che ne sa di matematica". essere ingegneri significa essere persone tecniche (e se "non ti piacciono" le materie tecniche, come pensi di voler essere ingegnere?) che risolvono problematiche tecniche tramite modelli matematici.
inoltre mi sento di aggiungere che gli ingegneri (parlo degli industriali) non è che siano persone non in grado di risolvere problematiche mai affrontate, mi spiego meglio: all'università (in particolare ingegneria) si va per imparare "a ragionare", non è che se dai una problematica mai fatta, l'ingegnere ti dice "non l'ho mai fatto"... (ovvio poi che a me che sono un meccanico non puoi proporre una problematica di tipo informatico...)
ripeto che non ce l'ho con thepianist91, solo che leggendo alcune sue parole si è svegliata in me una vena critica
(aggiungo, inoltre, che scienza delle costruzioni viene fatta anche da noi meccanici. questo perchè ho letto una domanda su scienza delle costruzioni)
ciaoooo
Che caso ritornare a questa conversazione e vedere che è già stata aperta..!
Allora, io ho ADORATO la materie teoriche che ho fatto fino ad ora. Ho preso 30 in analisi 1 in chimica in calcolo numerico, 27 nelle varie fisiche, ho adorato algebra... Mi son piaciute da impazzire! Semplicemente, mia sorella è al quarto anno di meccanica, suo moroso si è laureato in aerospaziale... Quindi ultimamente in casa ho avuto moltissimi ingegneri industriali alla fine del loro percorso, all'inizio del loro percorso lavorativo. E chiacchierando mi sono accorto di quanto questi primi due anni che sto facendo io, egregiamente e con passione, siano la base per qualcosa che non mi interessa! Non ho detto che le materie in sè in questo momento non mi piacciono. Anzi. Ma lo scopo ultimo per le quali le sto studiando, mi sono reso conto solamente quando ho conosciuto persone che avevano finito il percorso di studi, non è affatto ciò che a me interessava! Mi avevano pubblicizzato aerospaziale come la più teorica fra le ingegnerie, la più profonda, la più bella. Quando poi ho conosciuto persone che l'han vissuta sulla propria pelle, e che ora fanno i lavori che in futuro dovrò fare io, mi son reso conto che non è affatto così!!!
Sono fortunato, anche al Liceo andavo bene in tutte le materie. La matematica era il mio pezzo forte, ma non ho mai avuto lacune in nulla, anzi! Semplicemente per il fatto che mi piaceva studiare, il mio scopo era avere una bella pagella per soddisfazione personale (gioco anche a Baket, facevo teatro, suono il pianoforte... Non +è che sono un secchione e basta eh, anzi xD). E quindi il mio scopo era quello, e quindi studiavo con passione e voglia per raggiungerlo. 98 alla maturità e molto orgoglio! Ora invece non sto più studiando solo "per me"... Quello che faccio è per un certo tipo di lavoro! E il giorno in cui mi son reso conto che il tipo di lavoro che sarei andato a fare è troppo tecnico per i miei gusti, la mia voglia è finita! Non il fatto che analisi 2 fosse troppo tecnica... ovvio che non lo è, se lo pensi fai orecchie da mercante



Penso che ora si capisca il mio voler cambiare, no??? E penso che ingegneria matematica mi formerebbe come ciò che io vorrei essere! Non un matematico pure, è troppo e non mi va... Vorrei vivere nel mondo dell'ingegneria, della tecnologia e dell'innovazione, voglio lavorare con i numeri ma diciamo, in un metodo più "fine" e meno "rude"... non in senso dispregiativo eh, ma nel senso che io, di mio, son più teorico che pratico. Fine

Quindi ripeto, è lo scopo che mi fa studiare queste materie con fatica, non le materie in se!
Fai studiare cento pagine a una persona sapendo che alla fine verrà punito.
Fai studiare cento pagine alla stessa persona sapendo che alla fine verrà premiato.
Scommetto che, sebbene sia la stessa persona che studia la stessa materia, lo spirito sarà completamente opposto! Beh, mi sembra di studiare per venir picchiato alla fine, e vorrei evitarlo..!

Finita questa mega spiegazione delle mie motivazioni, sto ancora cercando di decidere. ma alla fine dei conti, un ingegnere matematico, che lavoro fa?

"thepianist91":
Quindi ripeto, è lo scopo che mi fa studiare queste materie con fatica, non le materie in se!
Fai studiare cento pagine a una persona sapendo che alla fine verrà punito.
Fai studiare cento pagine alla stessa persona sapendo che alla fine verrà premiato.
Scommetto che, sebbene sia la stessa persona che studia la stessa materia, lo spirito sarà completamente opposto! Beh, mi sembra di studiare per venir picchiato alla fine, e vorrei evitarlo..!
Quanto mi trovo d'accordo con te

A me è capitato proprio questo, purtroppo..