Elettrotecnica: confusione sul trasformatore

robb12
Ciao a tutti!
Una delle ipotesi del trasformatore ideale è che la riluttanza del materiale attorno a cui sono avvolti i solenoidi è praticamente nulla e che quindi la corrente magnetizzabile è praticamente nulla( perchè la forza magnetomotrice è nulla). Ora mi chiedo: una spira che non è percorsa da corrente come fa a generare un flusso magnetico?
Inoltre non capisco la tensione indotta che si crea ai capi del solenoide...cioè si crea una tensione indotta $E$ che nella porta primaria è in antitesi con la tensione applicata $V$...O.o...no capisco il perchè....cioè se ho un normale circuito in cui ho un generatore di tensione e un induttore la forza elettromotrice non eguaglia proprio la forza elettromotrice indotta? Cioè $xi=(dphi(B))/dt$?

Grazie dell'attenzione

Risposte
K.Lomax
Non capisco bene quali siano i tuoi dubbi. Il principio di funzionamento del trasformatore puoi determinarlo utilizzando le prime due equazioni di Maxwell (Lenz e Ampere):

[tex]e(t)=-\dfrac{d\phi(t)}{dt}[/tex]

[tex]\displaystyle i(t)=\frac{1}{\mu}\int_C\underline{\text{B}}\cdot \hat{\text{i}_c}dc[/tex]

dove [tex]\displaystyle\phi(t)=\iint\limits_S\underline{\text{B}}\cdot \hat{\text{n}}dS[/tex] con [tex]\underline{\text{B}}[/tex] vettore induzione magnetica.

Dunque, applicando una tensione ai capi dell'avvolgimento primario, per la legge di Lenz, verrà indotto un flusso all'interno del materiale ferromagnetico (e di conseguenza, per la legge di Ampère, anche una corrente lungo il filo). La presenza di quest'ultimo induce, ai capi del secondario, una tensione detta secondaria. Con un po' di calcoli puoi determinare legame che sussiste tra loro. Cosa non ti è chiaro in questo ragionamento?

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