[Elettrotecnica] Circuito in transitorio

Fabbiooo1
Buongiorno a tutti, avrei dei chiarimenti in merito ad un circuito risolto dal mio professore.



Le richieste sono:
1) calcolare la costante di tempo;
2) valore della corrente $i_L(0^-)$;
3) valore della lettura del contatore ideale per $t=T$;
4) valore della corrente $i_L(T)$;
5) valore della corrente erogata dal generatore per $t=\infty$.

I dati sono:
E=12 V, L=1 H, C=0.0002 F, T=0.3 s, R= 4 ohm.

1) La prima richiesta porta a trovare $\tau=0.0833s$.
2) Per calcolare la corrente $i_L(0^-)$ il mio prof semplifica il circuito afferamando che a maglia a destra del generatore non è interessata dal transitorio (circuito in continua), perciò ciò che interessa sono le due maglie di sinistra. Considerando il tempo $t=0^-$ si ha che l'interruttore è chiuso e che l'induttore può essere sostituito da un corto circuito dato che il circuito è idealmente in quelle condizione da un tempo infinito $(-\infty,0^-)$.
Fino a qui ho capito, ma poi il prof sfrutta la formula $i_L(0^-)=\frac{E}{2R}=1.5 A$. Secondo me è sbagliata, in quanto considero sia più lineare il seguente ragionamento: 1) calcolo la serie delle due R; 2) calcolo il parallelo; 3) calcolo la corrente erogata dal generatore mediante legge di Ohm; 4) calcolo la corrente $i_L(0^-)$ mediante un partitore.
Il risultato del mio ragionamento è $i_L(0^-)=2.25 A$.

Qualcuno mi saprebbe dire chi dei due sbaglia?

Risposte
RenzoDF
Sbagli tu! :)

Il resistore in parallelo al GIT, non ha nessun effetto sul transitorio, ma solo sulla corrente erogata dal GIT.

RenzoDF
Basta osservare che il GIT, a regime, mantiene la tensione sulla serie dei soli due resistori di destra pari al valore E della sua fem.

Fabbiooo1
Innanzitutto ti ringrazio della risposta! :smt023
Quindi in sostanza si tratta solo di applicare Kirchhoff alla maglia di sinistra per concludere che la tensione ai capi della resistenza in parallelo al generatore è la stessa erogata dal generatore. Da qui concludo che $i_L(0^-)=\frac{E}{2R}=1.5A$.
Potresti gentilmente confermare? :-D

RenzoDF
Che la tensione del GIT sia anche la tensione fra i morsetti del resistore che le sta in parallelo penso sia ovvio, ma detta tensione è anche applicata alla serie dei due resistori del ramo destro, visto che l'induttore, a regime, si comporta come un cortocircuito.

Fabbiooo1
Perfetto, grazie mille :smt023

RenzoDF
E' consuetudine del Forum completare la soluzione. :wink:

Fabbiooo1
1) $\tau =0.0833 s$;
2) $i_L(0^-)=1.5 A$;
3) $0 Wh$ (l'amperometrica legge sempre $0 A$ e la voltmetrica sempre $12 V$);
4) $i_L(T)=1.01 A$, applicando sempre la legge generale sfruttando i parametri $i_L(0^-)=i_L(0^+)\mapsto k=0.5$, la $\tau$ calcolata al punto 1 e $i_L(\infty)=\frac{E}{3R}=1 A$;
5) $I_E=\frac{4E}{3R}=4 A$.

RenzoDF
Direi che quel contatore sia lì da quando il circuito è stato realizzato, e visto che non sappiamo "quando", dobbiamo supporre dalla notte dei tempi. :wink:

Fabbiooo1
Beh sì :-D
La maglia di sinistra è in continua, perciò il condensatore si comporta come se fosse un circuito aperto

RenzoDF
Forse non mi sono spiegato; essendo sottinteso che quel contatore è collegato da "molto tempo", ovvero da prima che il circuito vada a regime, avrà di certo misurato "qualcosa", non credi?

Fabbiooo1
Ho provato a ragionarci, ma non capisco come potrei calcolare la lettura del contatore.
La maglia di sinistra è in quella condizione da un tempo infinito e rimane in quella condizione anche dopo la manovra dell'interruttore per un altro infinito di tempo, quindi qualunque dato dovessi calcolare, lo calcolerei per il tempo $t=-\infty$

RenzoDF
Certo, quel contatore e' connesso da un tempo infinito, ma ha misurato una quantità finita, corrispondente al prodotto fra la tensione applicata alla sua voltmetrica e la carica che lo ha attraversato. :wink:

Fabbiooo1
Quindi semplicemente la lettura del contatore al tempo $t=-\infty$, cioè quando il circuito è stato costituito, può essere determinata come $cont=EQ$, dove $Q=CE$ ? :? :shock:

RenzoDF
Non sappiamo quando il circuito sia stato realizzato, e nemmeno quando sia stato "acceso" il GIT, ma possiamo di certo dire che ciò deve essere avvenuto in un istante t*, precedente l'istante t=0, tale che $|t^\text{*}|$ sia molto maggiore della costante di tempo L/(2R) [nota]In pratica basta questa approssimazione, non serve pensare a $t=-\infty$.[/nota], visto che per t=0 la rete si trova "a regime" e, visto poi che la costante di tempo dell'anello sinistro RC
Sì la carica è proprio quella che è finita sulle armature del condensatore.

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