[Automazione, Controlli Automatici] Delucidazione sui poli di un sistema

VittoriaDeLuca1
Ciao, volevo esporre un dubbio;
per trasformare Y(s) (dominio di Laplace) in fratti semplici, so che devo trovare i poli (radici del denominatore) e poi dividere in fratte coi coefficienti (residui); però non capisco bene se con la parola poli ci si riferisce ai poli del sistema (radici del denominatore della funz di trasferimento) o se ci si riferisce semplicemente alle radici del denominatore di Y(s). Solitamente (almeno nel mio caso), quando la risposta è libera, o quando l'ingresso è l'impulso, non fa differenza poichè Y(s) e la fdt hanno il solito denominatore, ma per altri ingressi la cosa cambia. Io sono quasi convinta che si parli di radici del denominatore di Y(s), perciò a questo punto non dovrei usare la parola poli in merito a ingressi diversi dall'impulso?

Risposte
D4lF4zZI0
Se devi antitrasformare la funzione $Y(s)$, allora i poli a cui devi fare riferimento sono quelli della $Y(s)$ e non quelli della fdt.
Come giustamente affermi, quando l'ingresso al sistema è un impulso di ampiezza unitario, allora $Y(s)$ e $W(s)$ coincidono e quindi non fa differenza.

VittoriaDeLuca1
Okok grazie mille, ora è più chiaro

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