Problema con LATEX

Nebula2
sto cercando di imparare ad usare latex, ma ho un problema nell'uso dell'ambiente "equation"

se scrivo le righe in fondo mi da un bel po' di errori.
sapete dirmi dove sbaglio?

grazie.




\documentclass[a4paper,11pt]{book}
\usepackage[latin1]{inputenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage[T1]{fontenc}


\begin{document}

\begin{displaymath}
\begin{equation}
1+1=2
\end{equation}
\end{displaymath}

\end{document}

Risposte
amel3
"Nebula":




\documentclass[a4paper,11pt]{book}
\usepackage[latin1]{inputenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage[T1]{fontenc}


\begin{document}

\begin{displaymath}
\begin{equation}
1+1=2
\end{equation}
\end{displaymath}

\end{document}



In particolare qui l'errore sta nelle righe sottolineate... (o usi l'ambiente displaymath o quello equation, che numera le formule)
Comunque, ti consiglio questo link per iniziare...
Poi ti conviene studiarti una guida su latex... se ne trovano a profusione :D

P.S.: Adesso poi vedrai che aggiungerà qualche altra risposta anche qualche altro utente del forum, ci sono degli autentici guru del latex :D

Nebula2
grazie

Fioravante Patrone1
un classico, dal punto di vista della introduzione a LaTeX è:
"Una (mica tanto) breve introduzione a LATEX2e":
http://www.ctan.org/tex-archive/info/ls ... lshort.pdf

traduzione italiana dell'originale:
"The Not So Short Introduction to LATEX2e":
http://www.ctan.org/tex-archive/info/ls ... lshort.pdf

n.s.u.g.

Lorenzo Pantieri
"Fioravante Patrone":
un classico, dal punto di vista della introduzione a LaTeX è:
"Una (mica tanto) breve introduzione a LATEX2e":
http://www.ctan.org/tex-archive/info/ls ... lshort.pdf

Ottima guida per iniziare.

Poi il sito e il forum di GuIT, per tutto il resto:
http://www.guit.sssup.it/phpbb/index.php

_Tipper
"Fioravante Patrone":
n.s.u.g.

Scusate l'OT, ma che vòr di'?!

Fioravante Patrone1
maddai, non mi conosci ancora?

n.s.u.g. = non sono un guru

ciao!

_Tipper
Al 'non sono un' c'ero arrivato, mi mancava il guru! :-D

Nebula2
per poter scrivere "div" (la divergenza) nelle formule, c'è un comando come per il limite, il logaritmo, ecc, o devo definirmelo?

Luca.Lussardi
Definiscilo come \textrm{div}, e' la cosa piu' comoda.

Fioravante Patrone1
viva le cose semplici

comunqe, rispondendo direttamente alla domanda di Nebula, si può fare con:
\DeclareMathOperator{\div}{div}
da mettere nel preambolo

naturalmente lo puoi chiamare come preferisci...
\DeclareMathOperator{\ciccettobello}{div}

Nebula2
già che ci sono... continuo a rompervi le scatole...

vorrei scrivere $RR$, quindi scrivo

\mathbb{r}

ma mi dà errore. mi sapete dire perchè?

Fioravante Patrone1
consiglio 1:

\mathbb{R}

credo che \mathbb{r} non lo prenda
(TeX e quindi LaTeX fanno attenzione a maiuscole e minuscole)


consiglio2:
nel preambolo hai caricato la "roba AMS"?
non posso giurarci, ma mi pare ci voglia, per usare \mathbb:

\usepackage{amsmath,amssymb,latexsym}

Nebula2
ok, risolto.

e serviva anche caricare i tre pacchetti.

Lorenzo Pantieri
"Luca.Lussardi":
Definiscilo come \textrm{div}, e' la cosa piu' comoda.

No, è sbagliato. Difinire cose del tipo
\newcommand{\mydiv}{\textrm{div}}
\newcommand{\myrot}{\textrm{rot}}

non va mai fatto. Prova a confrontare quello che ottieni con
\log x \quad \log\log x

con
\mydiv E \quad \mydiv \myrot E

Si vede subito che la spaziatura in quest'ultimo caso è sbagliata. La solzione corretta è:
\usepackage{amsmath}
\let\div\undefined\DeclareMathOperator{\div}{div}
\DeclareMathOperator{\rot}{rot}

e questa volta
\div E \quad \div \rot E

è giusto. L'incantesimo
\let\div\undefined

serve per ridefinire l'operatore "div", che di default è definito come un simbolo di divisione (che nessuno usa).

Per il "grassetto matematico",
\usepackage{amsfonts}
...
\mathbb{R}

Il pacchetto latexsym è obsoleto e viene mantenuto solo per ragioni di retrocompatibilità.

Consiglio Nebula di leggersi per bene la documentazione di amsmath (che è fatta benissimo ed è anche in italiano).

Ciao,
L.

Nebula2
be, io ho usato

\newcommand {\Div} {\mbox{\rm div\,}}


e va bene.

Lorenzo Pantieri
"Nebula":
be, io ho usato

\newcommand {\Div} {\mbox{\rm div\,}}


e va bene.

No, non va bene. 8-) Guarda la differenza tra
\log(x)

e
\log\log(x+y)

Nel primo caso non c'è alcuno spazio tra "log" e il suo argomento. Nel secondo c'è un piccolo spazio tra il primo "log" e il secondo. L'operatore \log è definito (di default) in modo tale da comportarsi in maniera diversa a seconda di quello che segue.

Con la tua definizione, invece, il simbolo "div" non è un operatore, ma un semplice simbolo che è sempre uguale a se stesso! Guarda la differenza tra il "manuale"
\newcommand{\Div}{\mbox{\rm div\,}}
\newcommand{\Rot}{\mbox{\rm rot\,}}
...
\Div(E+F)
\Div\Rot(E+F)

e il corretto
\let\div\undefined\DeclareMathOperator{\div}{div} 
\DeclareMathOperator{\rot}{rot}
...
\div(E+F)
\div\rot(E+F)

Il modo per definire gli operatori non l'ho inventato io, ma l'American Mathematical Society. Da quello che scrivi, non mi sembra tu abbia una grossa esperienza nell'ambito della composizione tipografica e dell'uso di LaTeX: giusto avere le proprie idee, ma meglio fidarsi di chi un po' di esperienza ce l'ha.

P.S. Non credere che io queste cose le sappia per scienza infusa. Anch'io avevo i tuoi stessi dubbi! Leggi
http://www.guit.sssup.it/phpbb/viewtopi ... t=nolimits

Un salutone,
Lorenzo

Fioravante Patrone1
"Lorenzo Pantieri":

...
Il pacchetto latexsym è obsoleto e viene mantenuto solo per ragioni di retrocompatibilità.
...

hehehe, i documenti LaTeX dei non-guru sono come le rocce sedimentarie
sono creati per successive stratificazioni

quindi non mi stupisce di avere roba "obsoleta" :lol:

Luca.Lussardi
Non credo sia sbagliato usare \textrm{div}, io uso e ho sempre usato questo per scrivere la divergenza, e non ho mai avuto problemi....

Nebula2
"Lorenzo Pantieri":
Il modo per definire gli operatori non l'ho inventato io, ma l'American Mathematical Society. Da quello che scrivi, non mi sembra tu abbia una grossa esperienza nell'ambito della composizione tipografica e dell'uso di LaTeX: giusto avere le proprie idee, ma meglio fidarsi di chi un po' di esperienza ce l'ha.

altro che grande esperienza, sto cominciando ora a scapocciarmici.

cmq, un altro paio di problemini.

quando uso alignat, come posso fare per far allineare a sinistra, invece di centrare?
quando uso alignat*, c'è un modo per far scrivere un numero alla fine di una riga o devo per forza usare alignat e poi nonumber su tutte le linee tranne quelle che voglio numerate?

thanks

Nebula2
"Lorenzo Pantieri":
Il modo per definire gli operatori non l'ho inventato io, ma l'American Mathematical Society. Da quello che scrivi, non mi sembra tu abbia una grossa esperienza nell'ambito della composizione tipografica e dell'uso di LaTeX: giusto avere le proprie idee, ma meglio fidarsi di chi un po' di esperienza ce l'ha.

altro che grande esperienza, sto cominciando ora a scapocciarmici.

già che ci sono, per scrivere l'integrale su $RR^2$ e la derivata rispetto a t ho usato
 \newcommand {\ints} {\int_{\mathbb{R}^2}} 
\newcommand {\dert} {\frac{d}{dt}} 

ci sono modi più convenienti\giusti?


cmq, un altro paio di problemini.

quando uso alignat, come posso fare per far allineare a sinistra, invece di centrare?
quando uso alignat*, c'è un modo per far scrivere un numero alla fine di una riga o devo per forza usare alignat e poi nonumber su tutte le linee tranne quelle che voglio numerate?

thanks

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