Octave e maxima - Fink
ciao ragazzi, ho un macbook pro con leopard. vorrei installare octave e maxima. leggendo in giro ho visto che per evitare di compilare i file sorgente conviene installare Fink. qualcuno l'ha provato? qual è l'installer che fa al mio caso? possono crearsi problemi?
Risposte
Io lo uso spesso fink: è un ottimo modo per installare software, sia da pacchetti binari che da sorgente (comunque si occupa lui di calcolare le dipendenze e fare tutto il resto...).
Purtroppo molti pacchetti non sono disponibili in versione precompilata ed è necessario fargli compilare i pacchetti da sorgente (è comunque una procedura automatica, ma che impiega parecchio tempo), soprattutto sotto Leopard, visto che è uscito da poco.
Per octave forse è meglio usare la .app che si trova qui:
http://hpc.sourceforge.net/
per maxima, se c'è il pacchetto, sarà sicuramente da compilare, ma è comunque più facile farlo compilare a fink che fare a mano (molto più facile).
Per quanto riguarda l'installazione basta scaricare l'installer per Leopard da qui:
http://www.finkproject.org/
Purtroppo molti pacchetti non sono disponibili in versione precompilata ed è necessario fargli compilare i pacchetti da sorgente (è comunque una procedura automatica, ma che impiega parecchio tempo), soprattutto sotto Leopard, visto che è uscito da poco.
Per octave forse è meglio usare la .app che si trova qui:
http://hpc.sourceforge.net/
per maxima, se c'è il pacchetto, sarà sicuramente da compilare, ma è comunque più facile farlo compilare a fink che fare a mano (molto più facile).
Per quanto riguarda l'installazione basta scaricare l'installer per Leopard da qui:
http://www.finkproject.org/
ho installato Fink e octave da Fink, del .app mi sono accorto in ritardo.
per quanto riguardo maxima ho visto che per leopard c'è solo per l'architettura PPC, la mia è invece intel.
Mi chiedo: 1) è "vietato" installare una versione per un diverso mac os x precedente a leopard?
2) è "vietato" installare una versione per una diversa architettura?
ps: prima di installare Fink avevo installato DarwinPort e MacPort, c'è un modo per rimuoverli? conviene farlo?
per quanto riguardo maxima ho visto che per leopard c'è solo per l'architettura PPC, la mia è invece intel.
Mi chiedo: 1) è "vietato" installare una versione per un diverso mac os x precedente a leopard?
2) è "vietato" installare una versione per una diversa architettura?
ps: prima di installare Fink avevo installato DarwinPort e MacPort, c'è un modo per rimuoverli? conviene farlo?
E se si volesse fare a meno di Fink?
le sorgenti dei programmi per linux sono tutte "installabili" per mac os x? è una procedura molto complicata? c'è qualche tutorial su cui imparare a farlo?
le sorgenti dei programmi per linux sono tutte "installabili" per mac os x? è una procedura molto complicata? c'è qualche tutorial su cui imparare a farlo?
Allora per rimuovere le Darwin Ports basta rimuovere la loro cartella, che credo sia /opt, ma comunque controlla la documentazione sul loro sito che mi pare sia indicato e in ogni caso controlla il contenuto di /opt, prima di cancellarlo perché potrebbero esserci altri programmi installati li.
Per Fink devi usare l'installer per la tua versione (Leopard) e soprattutto per la tua architettura (Intel), usare una architettura sbagliata non va assolutamente bene e può avere conseguenze imprevedibili.
Se fai a meno di Fink le cose si complicano notevolmente. Di per se installare cose da sorgente non è difficile, di solito bastano i comandi:
tuttavia la cosa non è affatto così semplice, dato che, spesso è necessario passare i giusti parametri a "configure" perché funzioni tutto bene e in più c'è il problema delle dipendenze. Ovvero spesso un pacchetto X dipende (necessita che certe librerie siano installate per poter essere compilato e/o funzionare) da un insieme di librerie Y1, Y2, Y3, ... indicate nella documentazione, per cui per installare quel programma è necessario installare prima le varie librerie Yi e anche li ciascuna libreria può dipendere da molte altre librerie. Peggio le dipendenze possono essere intricate fra le librerie o addirittura circolari... insomma un vero disastro. E' il così detto "Dependency Hell".
Se invece usi fink lui gestisce in automatico le dipendenze e in più provvede a modificare i sorgenti dei programmi per farli funzionare su OSX laddove questo fosse necessario e possibile (non è affatto detto che un programma Linux giri su MAC!) e, comunque, anche se poi vuoi compilare qualche cosa a mano puoi usare fink per installare le dipendenze e, comunque, con fink vengono installate molte librerie comuni per cui si risparmia molta fatica.
Ci sono anche altri motivi tecnici per cui avere fink è meglio, anche quando compili a mano. Uno su tutti è che fink si porta dietro una parziale userland GNU che, in alcuni casi (per fortuna pochi), è indispensabile per far girare codice che con le utility standard BSD di OSX non funziona. Comunque il principale sono le dipendenze. Tieni conto che installare, ad esempio, wxMaxima partendo da zero può significare l'installare decine di pacchetti a mano, con una grande probabilità che wxMaxima funzioni su OSX solo dopo aver patchato il tal pacchetto o usato una versione specifica del talaltro senza che la cosa sia molto ben documentata.
Se vuoi installare software UNIX sotto MAC certamente è molto meglio installare o le DarwinPorts o Fink, altrimenti le cose diventano molto complicate ed è richiesta una grande esperienza. Meglio usarne uno solo per volta... quale va a gusti. Io trovo che Fink, soprattutto nei repos instabili, sia molto molto ricco di software anche di tipo scientifico, per cui uso quello...
Per Fink devi usare l'installer per la tua versione (Leopard) e soprattutto per la tua architettura (Intel), usare una architettura sbagliata non va assolutamente bene e può avere conseguenze imprevedibili.
Se fai a meno di Fink le cose si complicano notevolmente. Di per se installare cose da sorgente non è difficile, di solito bastano i comandi:
\$ ./configure \$ make \$ sudo make install
tuttavia la cosa non è affatto così semplice, dato che, spesso è necessario passare i giusti parametri a "configure" perché funzioni tutto bene e in più c'è il problema delle dipendenze. Ovvero spesso un pacchetto X dipende (necessita che certe librerie siano installate per poter essere compilato e/o funzionare) da un insieme di librerie Y1, Y2, Y3, ... indicate nella documentazione, per cui per installare quel programma è necessario installare prima le varie librerie Yi e anche li ciascuna libreria può dipendere da molte altre librerie. Peggio le dipendenze possono essere intricate fra le librerie o addirittura circolari... insomma un vero disastro. E' il così detto "Dependency Hell".
Se invece usi fink lui gestisce in automatico le dipendenze e in più provvede a modificare i sorgenti dei programmi per farli funzionare su OSX laddove questo fosse necessario e possibile (non è affatto detto che un programma Linux giri su MAC!) e, comunque, anche se poi vuoi compilare qualche cosa a mano puoi usare fink per installare le dipendenze e, comunque, con fink vengono installate molte librerie comuni per cui si risparmia molta fatica.
Ci sono anche altri motivi tecnici per cui avere fink è meglio, anche quando compili a mano. Uno su tutti è che fink si porta dietro una parziale userland GNU che, in alcuni casi (per fortuna pochi), è indispensabile per far girare codice che con le utility standard BSD di OSX non funziona. Comunque il principale sono le dipendenze. Tieni conto che installare, ad esempio, wxMaxima partendo da zero può significare l'installare decine di pacchetti a mano, con una grande probabilità che wxMaxima funzioni su OSX solo dopo aver patchato il tal pacchetto o usato una versione specifica del talaltro senza che la cosa sia molto ben documentata.
Se vuoi installare software UNIX sotto MAC certamente è molto meglio installare o le DarwinPorts o Fink, altrimenti le cose diventano molto complicate ed è richiesta una grande esperienza. Meglio usarne uno solo per volta... quale va a gusti. Io trovo che Fink, soprattutto nei repos instabili, sia molto molto ricco di software anche di tipo scientifico, per cui uso quello...
grazie sei sempre molto chiaro!!
quindi morale della favola mi conviene aspettare la versione di maxima che fa per me! ma provare con la versione per mac os x precedente a leopard potrebbe funzionare o sicuramente non funziona? e provre potrebbe causare casini?
quindi morale della favola mi conviene aspettare la versione di maxima che fa per me! ma provare con la versione per mac os x precedente a leopard potrebbe funzionare o sicuramente non funziona? e provre potrebbe causare casini?
"zypepox":
grazie sei sempre molto chiaro!!
quindi morale della favola mi conviene aspettare la versione di maxima che fa per me! ma provare con la versione per mac os x precedente a leopard potrebbe funzionare o sicuramente non funziona? e provre potrebbe causare casini?
Potrebbe funzionare, se è la versione Intel. Puoi provare: al limite non parte e da un errore su qualche libreria non trovata...