Libro di informatica
Buonasera a tutti! Volevo dei consigli per l'acquisto di un libro di informatica a livello di scuola superiore che userei così per interesse personale senza nessun fine preciso. Ho dato un'occhiata ai libri di testo adottati nel liceo scienze applicate della mia scuola che, essendo appena nato, ha solo quelli di prima e seconda che sono rispettivamente questo e questo. Cosa ne pensate? Leggendo l'indice mi sembra che il primo sia proprio base base... Io qualcosa a livello di hardware e office ci capisco.
Risposte
Io sinceramente eviterei libri presi a caso per informatica, la qualità globale è generalmente bassa. Specialmente se prendi un libro per il liceo. Per consigliarti però dovrei prima capire qual'è il tuo obiettivo... Vuoi programmare? Imparare come usare il pc (tipo ECDL)? Imparare un po' della parte da sistemista/networking? Imparare come funziona un pc a livello elettronico (ma non troppo specifico)?
Sinceramente non saprei. Mi interessava un po' la cosa, senza pretese particolari. Al livello dell'ECDL penso di esserci più o meno (anche se non l'ho conseguito perchè probabilmente non mi servirà per quello che voglio fare in futuro). Un po' di programmazione non mi dispiacerebbe, così come capire meglio come funzionano le reti informatiche. La cosa mi incuriosisce perchè sto dando una mano in matematica a due miei compagni di scuola di prima che mi dicono di avere problemi anche in informatica e io non ho la minima idea di come sia il programma di informatica di un liceo. Per farti capire, probabilmente non sarà quello il mio mestiere ma mi piacerebbe approfondire un po' l'argomento.
Non ho idea di quale sia il programma del primo anno di informatica in un "liceo di scienze applicate". Quando ho fatto io informatica al liceo (scientifico tecnologico) si iniziava principalmente con la programmazione e non ricordo di aver fatto argomenti legati all'uso del computer o all'ECDL.. Il libro credo poi di averlo usato circa due volte in tre anni. Se vuoi sapere che cosa fanno e se puoi aiutarli la cosa più conveniente è probabilmente chiedere loro il programma fatto. Chi insegna dovrebbe però conoscere gli argomenti di cui parla meglio dei propri studenti, non credo abbia senso dare ripetizioni di informatica semplicemente leggendosi il loro libro. Soprattutto se il professore, come spesso accade, non insegna seguendo tale libro.
Ma al di là delle ripetizioni a questi studenti, se ti interessa imparare qualcosa di più, conoscere un po' di informatica non fa certamente male. Il problema nel darti suggerimenti su testi che potresti leggere è che i libri che trattano un po' tutto lo fanno generalmente molto male e le tue richieste sono un po' troppo generiche. Che cosa vorresti fare da "grande"? Che cosa speri di ottenere imparando un po' di più di informatica?
Ma al di là delle ripetizioni a questi studenti, se ti interessa imparare qualcosa di più, conoscere un po' di informatica non fa certamente male. Il problema nel darti suggerimenti su testi che potresti leggere è che i libri che trattano un po' tutto lo fanno generalmente molto male e le tue richieste sono un po' troppo generiche. Che cosa vorresti fare da "grande"? Che cosa speri di ottenere imparando un po' di più di informatica?
No infatti non ho intenzione di dare ripetizioni di informatica! Ora come ora sto seriamente pensando di andare a fare matematica all'università e imparando un po' di informatica non voglio ottenere altro che un po' di "cultura generale" in più. Fondamentalmente ti direi che vorrei imparare a risolvere da solo eventuali inconvenienti col pc, però è già così perchè cercando su internet ormai si trova la soluzione a tutto. Le mie richieste sono sono generiche perchè non conosco i campi dell'informatica e quindi non so cosa potrebbe essere più interessante. Come ho detto non mi dispiacerebbe un po' di programmazione anche se ho paura che porti via troppo tempo e vorrei capire un po' meglio come funzionano le reti in generale ma non saprei neanche io dire di preciso appunto.
Per prima cosa a matematica, almeno a Torino, ma credo ovunque, si fa un corso di informatica che insegna principalmente la programmazione (e credo anche qualcosa riguarda all'architettura generale di un computer). È poi necessario avere un minimo di abilità di programmazione nei diversi corsi di analisi numerica e anche in settori più "puri" l'uso del computer non è poi così raro. La matematica è tutt'altro che una "materia" in cui le conoscenze informatiche sono inutili o poco usate insomma.
Se vuoi imparare un po' di programmazione, il linguaggio forse migliore con cui iniziare in questo momento e con i tuoi interessi è Python. Avendolo imparato conoscendo già molti altri linguaggi, non ti saprei consigliare un testo. Esistono però tantissime risorse gratuite online, anche di buona qualità e gratuite. Ci sono anche dei corsi online come quelli di Udacity. Per quanto riguarda le reti.. dipende un po' da quanto vuoi andare in profondità. Se ti interessa ad esempio solo imparare a configurare la tua rete casalinga o proprio conoscere i diversi protocolli e standard..
Se vuoi imparare un po' di programmazione, il linguaggio forse migliore con cui iniziare in questo momento e con i tuoi interessi è Python. Avendolo imparato conoscendo già molti altri linguaggi, non ti saprei consigliare un testo. Esistono però tantissime risorse gratuite online, anche di buona qualità e gratuite. Ci sono anche dei corsi online come quelli di Udacity. Per quanto riguarda le reti.. dipende un po' da quanto vuoi andare in profondità. Se ti interessa ad esempio solo imparare a configurare la tua rete casalinga o proprio conoscere i diversi protocolli e standard..
Ok grazie delle dritte! Darò un'occhiata a Python allora. Per le reti ti dirò, mi interessava la cosa perchè proprio configurando la mia rete a casa ho scoperto che non ci capivo un'h e quindi mi sono messo sotto a cercare si internet. Ora qualcosa in più ho capito però è un aspetto che credo sarebbe interessante approfondire.
PS: tu fai/hai fatto matematica a Torino? Come ti sei trovato?
PS: tu fai/hai fatto matematica a Torino? Come ti sei trovato?
Python è davvero un ottimo linguaggio per iniziare.
Se invece vuoi provare una strada alternativa, al MIT si usava Scheme nel corso introduttivo alla programmazione [1] (anche se credo che ora siano passati appunto a Python). È un approccio molto diverso rispetto ai linguaggi "tradizionali" (per certi versi più vicino alla mentalità matematica), anche se non vorrai iniziare da qui credo sia comunque un must-read, prima o poi.
L'importante è che non ti lasci influenzare da chi ti propinerà C come primo linguaggio!
[1]: Structure and Interpretation of Computer Programs (SICP)
Se invece vuoi provare una strada alternativa, al MIT si usava Scheme nel corso introduttivo alla programmazione [1] (anche se credo che ora siano passati appunto a Python). È un approccio molto diverso rispetto ai linguaggi "tradizionali" (per certi versi più vicino alla mentalità matematica), anche se non vorrai iniziare da qui credo sia comunque un must-read, prima o poi.
L'importante è che non ti lasci influenzare da chi ti propinerà C come primo linguaggio!

[1]: Structure and Interpretation of Computer Programs (SICP)
Io conosco un po’ di Scheme/Lisp ma è piuttosto inutile. Esistono linguaggi funzionali molto più moderni (haskell in particolare è molto amato dai matematici). In ogni caso, esplorando il Lisp potrai scoprire il perché era ‘simpaticamente’ soprannominato Lots of Irritating Superfluous Parentheses (e scheme non è meglio
).
E dopo quello potresti divertirti a capire che cos'è

E dopo quello potresti divertirti a capire che cos'è
+ - 1 / 6 * 1 2 * * * 3 2 4 19che in lisp si scriverebbe come
(+ (- 1 (/ 6 (* 1 2))) (* (* (* 3 2) 4) 19).
LISP ha decisamente preso l'approccio sbagliato verso le parentesi (anzi, il tuo esempio è pesantemente sottodimensionato). Quel libro però mi è quasi illuminante, soprattutto venendo da un background quasi completamente imperativo. Inoltre mi è sembrato uno dei pochi libri il cui scopo è proprio insegnare a programmare, e non insegnare il linguaggio X.
Haskell è semplicemente meraviglioso, ma non so quanto sia adatto ad un principiante. Nessuno dei testi che ho letto mi è sembrato adatto per imparare a programmare da zero. Spesso inoltre affrontano il linguaggio troppo orientati verso le astrazioni matematiche (monoidi, funtori, monadi, foldable...). Però se conosci testi più semplici, condividi pure.
Haskell è semplicemente meraviglioso, ma non so quanto sia adatto ad un principiante. Nessuno dei testi che ho letto mi è sembrato adatto per imparare a programmare da zero. Spesso inoltre affrontano il linguaggio troppo orientati verso le astrazioni matematiche (monoidi, funtori, monadi, foldable...). Però se conosci testi più semplici, condividi pure.
Grazie a tutti dell'interessamento! A questo punto credo che mi affiderò alle infinite risorse della rete.
"marcosocio":
Grazie a tutti dell'interessamento! A questo punto credo che mi affiderò alle infinite risorse della rete.
Consiglio pure io come linguaggio iniziale Python le motivazioni son già state dette, come libro per le basi (anche informatiche) un punto di partenza può essere: Pensare da Informatico.
@claudio86 e vict:
della serie: "come metter paura al primo colpo" [Lisp, Haskell e Scheme ...]

"claudio86":
Haskell è semplicemente meraviglioso ... (monoidi, funtori, monadi, foldable...).
hai ragione. Ha cose piuttosto interessanti e puoi farci un sacco di cose interessanti (che ho scoperto con l'aiuto di un buon samaritano del forum). Ma sulla scia c'è da citare anche il mondo ML.
Riguardo ad haskell consiglio Learn You a Haskell for Great Good!. Nonostante apprezzi molto la programmazione funzionale, credo che con tutto questo discutere di linguaggi si rischia solo di mettere confusione a marcosocio. Nonostante il libro di Scheme sia stato pensato per insegnare a programmare, credo che, in generale, sia più utile partire da un approccio iterativo e da un linguaggio "più utile". Python non è solo semplice, ma viene anche usato tantissimo nel mondo reale. Esistono librerie per fare praticamente qualsiasi cosa e tanti strumenti che semplificano lo sviluppo in tale linguaggio. Esistono inoltre delle ottime librerie matematiche. Per Scheme non esiste niente di tutto ciò.
Riguardo a matematica a Torino.. Mi sono laureato alla triennale al Politecnico di Torino e sono poi passato a matematica a Torino per la specialistica qualche anno fa. Ho finito da circa un anno. Mi sono trovato abbastanza bene, ma esistono certamente università più rinomate per la matematica. Quale settore matematico ti affascina maggiormente per ora? Che cosa ti attira da matematica? Che cosa speri di "ottenere"?
Riguardo a matematica a Torino.. Mi sono laureato alla triennale al Politecnico di Torino e sono poi passato a matematica a Torino per la specialistica qualche anno fa. Ho finito da circa un anno. Mi sono trovato abbastanza bene, ma esistono certamente università più rinomate per la matematica. Quale settore matematico ti affascina maggiormente per ora? Che cosa ti attira da matematica? Che cosa speri di "ottenere"?
Cosa hai fatto al Politecnico? Non saprei dirti quale settore mi affascini di più, per decidere mi prendo ancora un po' del prossimo anno per iniziare finalmente analisi (ora sono in quarta). Della matematica in generale mi affascinano i ragionamenti, il fatto che ogni problema sia diverso da un altro. Il tasto dolente è proprio cosa spero di ottenere: non sono molto informato sugli sbocchi professionali e ho paura di finire come molti ad insegnare che, per carità, non mi dispiacerebbe però non è la mia aspirazione principale. Stavo prendendo anche in considerazione matematica per l'economia e la finanza che da qualche anno c'è anche a Torino e che forse offre sbocchi un po' più mirati. Non ho neanche ancora escluso fisica anche se non mi ispira molto forse perchè quello che facciamo a scuola (che in soli tre anni è troppo poco per un liceo scientifico) è per ora un po' banale. Credo che però stia andando un po' OT, questo è affare per l'Orientamento universitario

Ho fatto ingegneria del cinema. Se sei ancora in quarta, forse hai in effetti visto ancora molto poco di quello che è la vera matematica. Lo sbocco principe della matematica è certamente la ricerca, sia essa nelle Università o in azienda. Però io ad esempio sviluppo software per cui non devi pensare che ci siano limiti ferrei su quello che puoi fare una volta uscito dall'università. Non ti saprei dire se quelli di matematica per l'economia e la finanza trovano più lavoro di quelli di matematica "normale", posso però dirti che le principali offerte che mi sono arrivate una volta laureato erano di carattere economico anche se io non me ne sono mai interessato. Alla fine ho trovato lavoro abbastanza presto una volta laureato, ma c'è da dire che avevo fatto molte cose al di fuori dell'università e ho un curriculum un po' particolare. Non sono probabilmente la persona più adatta a cui chiedere.
Per quanto riguarda l'OT.. Direi che siamo fuori dalla discussione originaria già da un bel po'.. Ma dopotutto la tua domanda era, in un certo senso, di orientamento. Per darti una idea di quello che si fa in matematica più avanzata, puoi provare a dare una occhiata a questi libri se riesci a trovarne una copia (visto il prezzo non me la sentirei di consigliarti di comprarli). Se vai nelle pagine dei singoli libri dovresti vedere com'è dentro. È un insieme di lezioni tenute a studenti delle superiori per insegnare alcuni concetti avanzati di matematica. Se no ovviamente esistono un sacco di libri divulgativi sugli argomenti più disparati, sono un po' di moda da qualche anno.
Per quanto riguarda l'OT.. Direi che siamo fuori dalla discussione originaria già da un bel po'.. Ma dopotutto la tua domanda era, in un certo senso, di orientamento. Per darti una idea di quello che si fa in matematica più avanzata, puoi provare a dare una occhiata a questi libri se riesci a trovarne una copia (visto il prezzo non me la sentirei di consigliarti di comprarli). Se vai nelle pagine dei singoli libri dovresti vedere com'è dentro. È un insieme di lezioni tenute a studenti delle superiori per insegnare alcuni concetti avanzati di matematica. Se no ovviamente esistono un sacco di libri divulgativi sugli argomenti più disparati, sono un po' di moda da qualche anno.
Ovviamente non è un libro rigoroso e non ha l'aspetto di un manuale moderno di matematica..