Vettori Paralleli e Vettori Complanari.
Non sto riuscendo a capire il senso di quanto segue:
$ v||w<=> alphav+betaw=0, EE (alpha, beta) in R^2 -{(0,0)} $
Che il vettore $v$ sia parallelo al vettore $w$ è chiaro, ma poi non capisco il senso di ciò che segue!
Potreste per favore aiutarmi a capire questa formulazione che ho scritto
$ v||w<=> alphav+betaw=0, EE (alpha, beta) in R^2 -{(0,0)} $
Che il vettore $v$ sia parallelo al vettore $w$ è chiaro, ma poi non capisco il senso di ciò che segue!

Potreste per favore aiutarmi a capire questa formulazione che ho scritto

Risposte
[ot]Non ho cambiato idea sul tuo metodo di studio (sempre da quello che ho letto), ma da quanto scrivi sei un autodidatta o uno studente indipendente.
Il fatto è che ti ho visto molto nelle stanze della scuola secondaria, quindi ho fatto il passo logico che ti sia diplomato e che ora tu stia all'università (seguendo i corsi).
Pensando, invece, al mio metodo di aiuto, sono giunto alla conclusione che io sia stato abbastanza influenzato dal metodo di esaminazione qui in S.I.S.S.A., che è più o meno quello socratico...
In effetti, sostenere gli esami qui non è affatto facile (e non è nemmeno facile quello che si studia); ma questa è un'iperbole.
Il punto è che quando cerco\tento\provo ad aiutare un utente su questo forum, i miei obiettivi sono:
[list=1]
[*:2bcquu9p]renderlo indipendente dall'aiuto di terzi;[/*:m:2bcquu9p]
[*:2bcquu9p]fargli letteralmente vedere che la matematica non è difficile, dopo averla capita (previo un adeguato studio);[/*:m:2bcquu9p]
[*:2bcquu9p]se è possibile e se è il caso, fargli notare dei trucchi\tecniche usuali\standard in quello che sta studiando.[/*:m:2bcquu9p][/list:o:2bcquu9p]
Venendo un pò a te ed al non aver capito cosa significa \(\displaystyle\mathbb{R}^2\) (scusami, ma proprio non riesco ad accettarlo
), un matematico (ma anche te) che legge (è un esempio molto pesante, non cercare di capirlo più del dovuto
):
Per adesso questo mi sento di scriverti.[/ot]
Il fatto è che ti ho visto molto nelle stanze della scuola secondaria, quindi ho fatto il passo logico che ti sia diplomato e che ora tu stia all'università (seguendo i corsi).
Pensando, invece, al mio metodo di aiuto, sono giunto alla conclusione che io sia stato abbastanza influenzato dal metodo di esaminazione qui in S.I.S.S.A., che è più o meno quello socratico...
In effetti, sostenere gli esami qui non è affatto facile (e non è nemmeno facile quello che si studia); ma questa è un'iperbole.
Il punto è che quando cerco\tento\provo ad aiutare un utente su questo forum, i miei obiettivi sono:
[list=1]
[*:2bcquu9p]renderlo indipendente dall'aiuto di terzi;[/*:m:2bcquu9p]
[*:2bcquu9p]fargli letteralmente vedere che la matematica non è difficile, dopo averla capita (previo un adeguato studio);[/*:m:2bcquu9p]
[*:2bcquu9p]se è possibile e se è il caso, fargli notare dei trucchi\tecniche usuali\standard in quello che sta studiando.[/*:m:2bcquu9p][/list:o:2bcquu9p]
Venendo un pò a te ed al non aver capito cosa significa \(\displaystyle\mathbb{R}^2\) (scusami, ma proprio non riesco ad accettarlo


Siano \(\displaystyle\mathbf{C}\) una categoria (piccola) e \(\displaystyle X\in\text{Obj}(\mathbf{C})\), allora \(\displaystyle\mathrm{Hom}_{\mathbf{C}}(X;\_)\) è un funtore (covariante) da \(\displaystyle\mathbf{C}\) alla categoria \(\displaystyle\mathbf{Set}\) degli insiemi.mi aspetto che capisca almeno che \(\displaystyle X\) è un elemento dell'insieme \(\displaystyle\text{Obj}(\mathbf{C})\), od al più capisca che serve (per qualche motivo) l'ipotesi di lavorare con una categoria piccola; tralasciando gli altri termini tecnici, su cui non è il caso di discutere.
Per adesso questo mi sento di scriverti.[/ot]
"j18eos":
....
Rispondo semplicemente con un link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_cart ... cartesiano
Questo perchè sia una risposta che giustifica l'esistenza di questo Thread

E questo per dirla un po più in generale:
https://www.matematicamente.it/staticfil ... merici.pdf
Non aggiungo altro! Anche perchè ho tanto da studiare






[ot]A causa della tua bravura, mi fai sentire come uno dei condannati a morte nel quadro 3 maggio 1808 di Goya![/ot]