[Topologia generale] Esercizi
Esercizio. Dimostrare che l'intervallo $[0,1]$ in $\mathbb{R}_l$ (lower limit topology) non è compatto.
Che ve ne pare?
Che ve ne pare?
Risposte
Mi sembra giusto. Però penso che potevi farla più semplice: considera il ricoprimento di $[0,1]$ formato dagli intervalli $[0,1-1/n)$ (per $n >=2$) e da ${1}$. Se non mi inganno non ammette sottoricoprimento finito.
Oh sì, decisamente più semplice. Grazie.

Esercizio. Dimostrare che $[0,1]$ in $\mathbb{R}_l$ non è limit point compact.
Dovrei trovare un sottoinsieme infinito di $[0,1]$ che non ha alcun punto limite. Qualcuno ha un hint?
Dovrei trovare un sottoinsieme infinito di $[0,1]$ che non ha alcun punto limite. Qualcuno ha un hint?
Pensa a una successione in $[0,1]$ che non ammette limite... questo esercizio mi sembra MOLTO simile al precedente.

Sì, è vero... Dannati aperti strambi.

Propongo un altro esercizio. Dimostrare che \[ [0,1]^\omega \subset \mathbb{R}^\omega = \{ \text{l'insieme di tutte le successioni reali} \} \]
dove $\mathbb{R}^\omega$ ha la topologia box (cioè gli aperti sono prodotti cartesiani di aperti di $\mathbb{R}$ con la topologia standard) non è limit point compact.
dove $\mathbb{R}^\omega$ ha la topologia box (cioè gli aperti sono prodotti cartesiani di aperti di $\mathbb{R}$ con la topologia standard) non è limit point compact.
Vedi se ti convince questo: nella topologia prodotto quella successione di successioni convergerebbe alla successione nulla, invece nella topologia box c'è almeno un intorno della successione nulla che è disgiunto da ogni $(x_n)_i$, per esempio $[0,1/2)^ \omega$.
Ora lo vedo, giusto. Quindi (con topologia prodotto) $\bb{0} = (0, 0 , 0 , ... , 0 , ... )$ è un "punto limite" per l'insieme di successioni che ho costruito? Mentre se consideriamo la topologia box il controesempio va bene, giusto?
Ti ringrazio!
Ho altri due esercizi:
Esercizio 1. Provare che $[0,1]^\omega \subset \mathbb{R}^\omega$ con la topologia uniforme non è limit point compact.
Sembra corretto?
Esercizio 2. Dimostrare che gli intervalli $(0,1) , (0,1] , [0,1]$ non sono omeomorfi (considerare il complemento di un punto che può essere connesso o non).
Ti ringrazio!
Ho altri due esercizi:
Esercizio 1. Provare che $[0,1]^\omega \subset \mathbb{R}^\omega$ con la topologia uniforme non è limit point compact.
Sembra corretto?
Esercizio 2. Dimostrare che gli intervalli $(0,1) , (0,1] , [0,1]$ non sono omeomorfi (considerare il complemento di un punto che può essere connesso o non).
"Seneca":
Ora lo vedo, giusto. Quindi (con topologia prodotto) 0=(0,0,0,…,0,…) è un "punto limite" per l'insieme di successioni che ho costruito? Mentre se consideriamo la topologia box il controesempio va bene, giusto?
Sì

"Seneca":
Io direi questo: $[0,1]≅omeom.(0,1)$ o $[0,1]≅omeom.(0,1]$; infatti $[0,1]$ è compatto e l'omeomorfismo è una mappa continua.
Se con questo intendi dire che $[0,1]$ è compatto e quindi non può essere omeomorfo a un non-compatto. Sì è ok.

"Seneca":
Non può essere nemmeno $[0,1)≅(0,1)$, infatti, se $f$ è un omeomorfismo tra i due spazi, $f^{−1}(0,1)$ dovrebbe essere aperto.
Con questo non hai dimostrato niente infatti $f^{−1}(0,1) = [0,1)$ che è aperto in se stesso. Curiosità: perchè non vuoi usare il suggerimento?

P.S. Mi sembra corretto anche l'esercizio sulla topologia uniforme.
"perplesso":
Con questo non hai dimostrato niente infatti $f^{−1}(0,1) = [0,1)$ che è aperto in se stesso. Curiosità: perchè non vuoi usare il suggerimento?
Mi sembrava non ce ne fosse bisogno... Infatti ho fatto quell'ingenuità lì.
Allora farei così:
Grazie perplesso.
Più tardi continuerò con altri esercizi; se avrai pazienza di aiutarmi a rivederli ne sarei felice.
Esercizio 1. Se uno spazio $X$ di Hausdorff è numerabilmente compatto $\Rightarrow$ $X$ è limit point compact. (mi interessa soprattutto questa direzione)
A me sembra tutto giusto... Vorrei averne conferma.
Esercizio 2. i) Se $X_\alpha$, $\alpha \in J$, sono spazi di Hausdorff, dimostrare che il prodotto \( \displaystyle \prod_{\alpha \in J} X_\alpha \) è di Hausdorff.
ii) Se $X_\alpha$, $\alpha \in J$, sono spazi connessi per archi, dimostrare che il prodotto \( \displaystyle \prod_{\alpha \in J} X_\alpha \) è connesso.
Grazie in anticipo a chi vorrà controllare.
A me sembra tutto giusto... Vorrei averne conferma.
Esercizio 2. i) Se $X_\alpha$, $\alpha \in J$, sono spazi di Hausdorff, dimostrare che il prodotto \( \displaystyle \prod_{\alpha \in J} X_\alpha \) è di Hausdorff.
ii) Se $X_\alpha$, $\alpha \in J$, sono spazi connessi per archi, dimostrare che il prodotto \( \displaystyle \prod_{\alpha \in J} X_\alpha \) è connesso.
Grazie in anticipo a chi vorrà controllare.
"Seneca":
Grazie perplesso.
Più tardi continuerò con altri esercizi; se avrai pazienza di aiutarmi a rivederli ne sarei felice.
Figurati, nei limiti delle mie capacità (perche sono un dilettante) aiuto volentieri. Ora però fa troppo caldo non mi riesce di ragionare

"Seneca":
$⋃_{x∈S} I_x=S$
Il fatto che $I_x$ intersechi $S$ nel solo punto $x$ non esclude che possa contenere anche punti estranei a $S$, o sbaglio? In generale dubito che $S$ sia necessariamente aperto o almeno a prima vista non mi sembra. Se è vero me lo potresti spiegare un pò meglio?

L'esercizio 2.ii mi sembra perfetto. Invece sul 2.i ho un dubbio
"Seneca":
$∃I⊆J$ tale che $x_i≠y_i$ ...... $\prod_{\alpha \in J} U_\alpha $ e $\prod_{\alpha \in J} V_\alpha $ ... sono intorni aperti
E che succede se $I$ è infinto?
"perplesso":
[quote="Seneca"]$⋃_{x∈S} I_x=S$
Il fatto che $I_x$ intersechi $S$ nel solo punto $x$ non esclude che possa contenere anche punti estranei a $S$, o sbaglio?[/quote]
Non sbagli.

"perplesso":
Invece sul 2.i ho un dubbio [...] e che succede se $I$ è infinto?
Hai ragione anche qui. In realtà basta estrarre un indice $j$ da $I$ e definire:
\begin{equation*} U_\alpha = \begin{cases} X_\alpha , & \mbox{se } \alpha \ne j \\ A_\alpha , & \mbox{se } \alpha = j \end{cases} \end{equation*} \begin{equation*}
V_\alpha = \begin{cases} X_\alpha , & \mbox{se } \alpha \ne j \\ B_\alpha , & \mbox{se } \alpha = j\end{cases} \end{equation*}
Grazie!
Esercizio. Sia $\mathbb{R}^{\infty}$ il sottoinsieme di $\mathbb{R}^{\omega}$ di tutte le successioni definitivamente nulle. Trovare la chiusura di $\mathbb{R}^{\infty}$ in $\mathbb{R}^{\omega}$ per ciascuna delle topologie: prodotto, uniforme e box su $\mathbb{R}^{\omega}$.
Hai svolto bene, peccato che per il secondo punto avresti potuto ottenere una dimostrazione più elegante studiando le funzioni di proiezione.
Per il terzo punto suggirisco di tentare con le successioni di Cauchy!
Per il terzo punto suggirisco di tentare con le successioni di Cauchy!
Propongo un esercizio semplice e divertente che richiede pochissime conoscenze di topologia.
Sia $A$ un sottoinsieme di uno spazio topologico $X$. Indichiamo con $A'$ il complemento di $A$, indichiamo con $A^{-}$ la chiusura di $A$ e poniamo $A^{\bot} = A^{-'}$. Ricordiamo alcune proprietà elementari di questi operatori:
1) $A'' = A$
2) $A \subseteq B -> B' \subseteq A'$
3) $A \subseteq A^{-}$
4) $A^{--}=A^{-}$
5) $(A \cup B)^{-} = A^{-} \cup B^{-}$
Dimostrare i seguenti fatti:
6) $P \subseteq Q -> Q^{\bot} \subseteq P^{\bot}$
7) Se $P$ è aperto $P \subseteq P^{\bot \bot}$
8) Se $P$ è aperto $P^{\bot}=P^{\bot \bot \bot}$
9) Se $P$ e $Q$ sono aperti $(P \cap Q)^{\bot \bot} = P^{\bot bot} \cap Q^{\bot \bot}$
Spero non risulti troppo facile.
Sia $A$ un sottoinsieme di uno spazio topologico $X$. Indichiamo con $A'$ il complemento di $A$, indichiamo con $A^{-}$ la chiusura di $A$ e poniamo $A^{\bot} = A^{-'}$. Ricordiamo alcune proprietà elementari di questi operatori:
1) $A'' = A$
2) $A \subseteq B -> B' \subseteq A'$
3) $A \subseteq A^{-}$
4) $A^{--}=A^{-}$
5) $(A \cup B)^{-} = A^{-} \cup B^{-}$
Dimostrare i seguenti fatti:
6) $P \subseteq Q -> Q^{\bot} \subseteq P^{\bot}$
7) Se $P$ è aperto $P \subseteq P^{\bot \bot}$
8) Se $P$ è aperto $P^{\bot}=P^{\bot \bot \bot}$
9) Se $P$ e $Q$ sono aperti $(P \cap Q)^{\bot \bot} = P^{\bot bot} \cap Q^{\bot \bot}$
Spero non risulti troppo facile.

@ j18eos: grazie della dritta; più tardi provo a vedere cosa cavo fuori dal buco.
@ perplesso: grazie del rilancio.
@ perplesso: grazie del rilancio.

"j18eos":
Per il terzo punto suggirisco di tentare con le successioni di Cauchy!
Con le successioni di Cauchy non sono riuscito a risolvere. Ho pensato però il seguente argomento:
Sia $x$ una successione infinitesima. Allora ogni intorno di $x$ interseca $\mathbb{R}^{\infty}$ ( \( \Rightarrow x \in \overline{\mathbb{R}^{\infty}} \) ).
Sia $B_\delta (x, 2 \epsilon)$ un intorno di $x$. Essendo $x$ infinitesima $\exists N_\epsilon \in \mathbb{N}$ tale che $| x_n | < \epsilon$ , $\forall n > N_\epsilon$. Allora
\[ y = y_n = ( x_1 , x_2 , ... , x_{N_\epsilon} , 0 , 0 , ... , 0 , ... ) \;\;\; \in \mathbb{R}^{\infty} \cap B_\delta (x, \epsilon)\]
avendo che $\delta(x, y) = \epsilon < 2 \epsilon$.
Chiaramente è evidente il fatto che se una successione non è infinitesima, allora esiste un intorno di questa che non interseca $\mathbb{R}^{\infty}$.
Vi convince?
Esercizio 1. Sia $p : E \rightarrow B$ un'applicazione quoziente (cioè continua e suriettiva).
1) $f : B -> X$ è continua se e solo se $f \circ p$ è continua.
2) Se $B$ è connesso e $p^{-1}(b)$ è connesso $\forall b \in B$, allora provare che $E$ è connesso.
Sembra corretto? Grazie.
1) $f : B -> X$ è continua se e solo se $f \circ p$ è continua.
2) Se $B$ è connesso e $p^{-1}(b)$ è connesso $\forall b \in B$, allora provare che $E$ è connesso.
Sembra corretto? Grazie.