Teorema H-cayley doppia implicazione?
allora preso il teorema di Hamilton Cayley, http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_di_Hamilton-Cayley detta in maniera spiccia si sostituisce sul polinomio caratteristico la matrice alla $x$. ora l'applicazione funziona ovviamente nel senso "ho polinomio=>trovo scrittura con matrici" ma funziona anche nell'altro senso? ossia ho $A^2+1=0$ e posso dire che il polinomio caratteristico di $A$ è $x^2+1$ e quindi autovalori $+-i$? perchè la cosa funzionerebbe anche approcciandosi con la definizione di autovalore.
Risposte
No. Per esempio se la tua matrice ha polinomio caratteristico \(P(x)=(x-1)^3\) allora anche il polinomio \(Q(x)=x-1\) la potrebbe annullare. In generale si definisce polinomio minimo di una matrice quadrata il polinomio monico di grado più basso tra tutti i polinomi che la annullano: si potrà poi dire che se un polinomio annulla la matrice esso è un multiplo del polinomio minimo, ma non necessariamente del polinomio caratteristico.
Questioni del genere fanno parte della teoria della forma canonica di Jordan.
Questioni del genere fanno parte della teoria della forma canonica di Jordan.
grazie mille!