Prodotto scalare tra complessi
mi sorge un dubbio:
$A(u)u=uA(u)$ dove $A:X->X$ è un operatore lineare autoaggiunto
per quale principio possiamo invertire i membri nell'equazione?
$A(u)u=uA(u)$ dove $A:X->X$ è un operatore lineare autoaggiunto
per quale principio possiamo invertire i membri nell'equazione?
Risposte
Dipenda da cosa significa $A(u)u$.
"killing_buddha":
Dipenda da cosa significa $A(u)u$.
Devo dimostrare che ogni autovalore è reale partendo da $\lambdainCC$ , $uinX$ $A(u)=\lambdau$
quindi
$\lambda|u|^2=(\lambdau)u=A(u)u=uA(u)=u(\lambdau)=\barlambda|u|^2$
Quindi "niente" tra due vettori è una applicazione bilineare o il prodotto hermitiano?
Prendo la seconda; il fatto che \(A(u)\cdot u = u \cdot A(u)\) segue dal fatto che $A$ è autoaggiunto (il prodotto hermitiano non è simmetrico, ma conjugate-simmetrico: \(u\cdot v=\overline{v\cdot u}\))
Prendo la seconda; il fatto che \(A(u)\cdot u = u \cdot A(u)\) segue dal fatto che $A$ è autoaggiunto (il prodotto hermitiano non è simmetrico, ma conjugate-simmetrico: \(u\cdot v=\overline{v\cdot u}\))
"killing_buddha":
Quindi "niente" tra due vettori è una applicazione bilineare o il prodotto hermitiano?
Prendo la seconda; il fatto che \(A(u)\cdot u = u \cdot A(u)\) segue dal fatto che $A$ è autoaggiunto (il prodotto hermitiano non è simmetrico, ma conjugate-simmetrico: \(u\cdot v=\overline{v\cdot u}\))
grazie !!!!