Polinomio caratteristico e autovettori
Ciao a tutti, riporto qui un esercizio d'esempio che ho trovato nella vostra guida "algebra lineare for dummies":
Bene, ci sono delle parti che proprio non capisco:
1) il polinomio caratteristico della matrice a me esce: $ -lambda(lambda-1)(lambda+2) $, ovvero $lambda=0$ con $m_a(0)=1$, $lambda=1$ con $m_a(1)=1$ e $lambda=-2$ con $m_a(-2)=1$. Perché nell'esempio non è così?
2) quando si sostituiscono i valori di $lambda$ nella matrice $(A-lambda I_3)$ e si porta a sistema uguagliando a zero, io non capisco come escano tali soluzioni. Qualcuno sarebbe disposto a farmi vedere in dettaglio i conti svolti?
Mi rendo conto che le mie domande riguardano cose elementari che teoricamente dovrei saper fare a occhi chiusi, ma così non è...
. Non ho mai incontrato nessuno che abbia mai saputo insegnare davvero la matematica e probabilmente a molti di voi irrita rispondere a queste domande, ma vi chiedo un po' di pazienza...
Grazie davvero a chi mi dedica una frazione del suo tempo.
.BRN
Esempio. Sia $T:RR_2[t] to RR_2[t]$ definita da:
$T(1)=t^2," "T(t)=-1+t+t^2," "T(t^2)=t^2$
con base $B=\{1,t,t^2\}$.
La matrice associata a $T$ rispetto a $B$ si trova subito, in quanto abbiamo le immagini degli elementi della base: $A=((0,-1,0),(0,1,0),(1,1,1))$.
Per trovare gli autovalori esaminiamo il polinomio caratteristico della matrice $(A-lambda I_3)=((-lambda,-1,0),(0,1-lambda,0),(1,1,1-lambda))$ e troviamo, come abbiamo già visto, gli autovalori $lambda_1=0$ con $m_a(0)=1$ e $lambda_2=1$ con $m_a(1)=2$.
A questo punto basta sostituire in $(A-lambda I_3)$ i valori $0$ e $1$ a $lambda$:
a) per $lambda=0$, l'autospazio $V_0$ non è altro che lo spazio delle soluzioni del sistema $(A-0I_3)x=Ax=0$, ovvero:
$V_0=Sol(A,0)=\{k((1),(0),(-1))" : "k in RR\}$;
ricordo peraltro che le matrici operano solo su coordinate e che quindi, lavorando su una matrice, ho ottenuto un vettore di coordinate che devo convertire in un polinomio; una base di $V_0$ è quindi il polinomio $v_1=(1-t^2)$;
b) per $lambda=1$, l'autospazio $V_1$ non è altro che lo spazio delle soluzioni del sistema $(A-1I_3)x=(A-I_3)x=0$, ovvero:
$V_1=Sol(A-I_3,0)=\{h((1),(-1),(0))+k((0),(0),(1))" : "h,k in RR\}$.
convertendo le coordiante in polinomi ottengo $v_(21)=(1-t)$ e $v_(22)=t^2$, ovvero $\{1-t,t^2\}$ come una base di $V_1$.
Bene, ci sono delle parti che proprio non capisco:
1) il polinomio caratteristico della matrice a me esce: $ -lambda(lambda-1)(lambda+2) $, ovvero $lambda=0$ con $m_a(0)=1$, $lambda=1$ con $m_a(1)=1$ e $lambda=-2$ con $m_a(-2)=1$. Perché nell'esempio non è così?
2) quando si sostituiscono i valori di $lambda$ nella matrice $(A-lambda I_3)$ e si porta a sistema uguagliando a zero, io non capisco come escano tali soluzioni. Qualcuno sarebbe disposto a farmi vedere in dettaglio i conti svolti?
Mi rendo conto che le mie domande riguardano cose elementari che teoricamente dovrei saper fare a occhi chiusi, ma così non è...

Grazie davvero a chi mi dedica una frazione del suo tempo.
.BRN
Risposte
Sviluppa il determinante lungo la terza colonna. In questo modo, non fai altro che moltiplicare gli elementi della diagonale.
Grazie Mirino06, avevo commesso uno stupido errore nell'applicare la regola di sarrus. Ora però il polinomio mi esce:
$-lambda(1-lambda)^2+(1-lambda)$
Quindi $(1-lambda)$ non va considerato?
E per le soluzioni dei sistemi che mi puoi dire?
Grazie.
.BRN
$-lambda(1-lambda)^2+(1-lambda)$
Quindi $(1-lambda)$ non va considerato?
E per le soluzioni dei sistemi che mi puoi dire?
Grazie.
.BRN
Il polinomio caratteristico è $-lambda(1-lambda)(1-lambda)$
Sostituisci al posto di $lambda$, $1$.
$((-1,-1,0),(0,0,0),(1,1,0))$ Quindi: $\{(-x-y=0),(x+y=0):}$ Risolvi, quindi $V_1=Span{(-1,1,0),(0,0,1)}$
Allo stesso modo per $lambda=0$
Sostituisci al posto di $lambda$, $1$.
$((-1,-1,0),(0,0,0),(1,1,0))$ Quindi: $\{(-x-y=0),(x+y=0):}$ Risolvi, quindi $V_1=Span{(-1,1,0),(0,0,1)}$
Allo stesso modo per $lambda=0$
Cavolo!!!!!!! scusa davvero Mirino=6!!!!!!!!! avevo sbagliato a riscrivere la matrice associata! oramai le ore di sonno perse si fanno sentire...
Ora mi è tutto più chiaro, solo risolvendo i sistemi (scalando le rispettive matrici) mi escono invertite due componenti:
per $lambda=0$:
pongo $t^2=k$ e ottengo le equazioni $1+t=-k$ e $t=0$ da cui $v=( ( -k ),( 0 ),( k ) )$. Per ottenere la soluzione dell'esercizio dovrei attribuire a $t^2$ il valore -k. Che differenza c'è?
per $lambda=1$:
pongo $t=h$ e $t^2=k$ ottenendo solo $1=-h$ da cui $v=( ( -h ),( h ),( 0 ) )+( (0 ),( 0 ),( k ) )$
.BRN
Ora mi è tutto più chiaro, solo risolvendo i sistemi (scalando le rispettive matrici) mi escono invertite due componenti:
per $lambda=0$:
pongo $t^2=k$ e ottengo le equazioni $1+t=-k$ e $t=0$ da cui $v=( ( -k ),( 0 ),( k ) )$. Per ottenere la soluzione dell'esercizio dovrei attribuire a $t^2$ il valore -k. Che differenza c'è?
per $lambda=1$:
pongo $t=h$ e $t^2=k$ ottenendo solo $1=-h$ da cui $v=( ( -h ),( h ),( 0 ) )+( (0 ),( 0 ),( k ) )$
.BRN
Ti stai riferendo al fatto che ottieni $(-1,1,0)$ e non $(1,-1,0)$? Se intendi questo, è uguale.
però la base è $(1,t,t^2)$...
A parte questo, grazie davvero Mirino06!;)
.BRN
A parte questo, grazie davvero Mirino06!;)
.BRN