Piano definito da...
Salve. Non riesco a capire una affermazione del libro di meccanica razionale di Lo Schiavo: un piano è l'insieme dei punti disposti sul piano contenente il punto Q e i due assi non paralleli a ed e. Detti à ed è i versori degli assi, l'equazione parametrica del piano è:
OP = OQ + aà + eè , con OP, OQ vettori e à ed è versori.
Il mio problema è: perché ho bisogno di due assi un punto per definire un piano? Non basterebbe un punto e un piano? E questi assi generici, come sono orientati? Grazie mille.
OP = OQ + aà + eè , con OP, OQ vettori e à ed è versori.
Il mio problema è: perché ho bisogno di due assi un punto per definire un piano? Non basterebbe un punto e un piano? E questi assi generici, come sono orientati? Grazie mille.
Risposte
Cosa sarebberò le lettere accentate?!
Ma sul serio dice che un piano è l'insieme di punti disposti su un piano?
Ma sul serio dice che un piano è l'insieme di punti disposti su un piano?
