Matrici Irriducibili

Edivad79
Salve a tutti

Premetto che la mia preparazione di Algebra Matriciale non è delle migliori, ho i rudimenti fondamentali, Vi chiedo se possibile una definizione accurata di Matrice Irriducibile ho già consultato Wikipedia ma la definizione data non mi è completamente chiara in particolare vorrei qualche delucidazione maggiore circa la definizione secondo la quale In alcuni contesti, una matrice riducibile è una matrice \(A\) per cui esiste una matrice di permutazione \(P\) tale che \(PAP^{-1}\) è triangolare a blocchi,

vi ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto

Risposte
hamming_burst
Ciao,
contesto in cui hai trovato la definizione? Perchè come avrai anche trovato su wiki ha più caratterizzazioni.

Edivad79
Grzie innanzitutto per il tuo intervento

Si tratta della definizione data in wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Matrice_irriducibile in particolare in questa pagina il terz'ultimo rigo dà la definizione che ho dato prima e visto che sono interessato al contesto dei grafi (un grafo è detto irriducibile se la matrice di adiacenza associata risulta anch'essa irriducibile cosa che si verifica se e solo se il grafo risulta fortemente connesso) e per quanto ho potuto trovare in giro in rete (molto poco a dire la verità) credo di intuire che nel caso dei grafi il concetto di riducibilità sia da ricondurre all'esistenza di una matrice di permutazione

Deckard1
Prova a pensarci: se il grafo non è fortemente connesso allora ci saranno più componenti connesse; possiamo quindi permutare i vertici in maniera tale che ciascuna componente corrisponderà ad una sottomatrice quadrata, ad un "blocco" sulla diagonale. Inoltre se provi a ordinare le componenti fortemente connesse in base alla relazione $ C_1 rarr C_2 $, che significa che esiste un vertice $v_1 in C_1$ e un vertice $v_2 in C_2$ t.c. $(v_1,v_2)$ è un lato del grafo, allora la matrice sarà triangolare a blocchi. Ti lascio verificare il perché.

Edivad79
Ciao

Chiarissimo grazie ho verificato anche per quanto riguarda il fatto che si tratti proprio di una matrice triangolare a blocchi anche se solo empiricamente con un esempio molto semplice, intuisco chiaramente che è sempre possibile ricondurre il tutto ad una matrice di questo tipo ma non ne ho ben chiaro il perchè teorico, in ogni caso ho verificato anche che a seconda di come si riordinano le componenti connesse si può ottenere una matrice triangolare superiore o inferiore, quindi in ultima analisi per riducibilità della matrice si intende riducibilità ad una matrice triangolare o ad una matrice a blocchi? scusa quest'ultima domanda ma vorrei fissare ben in mente il concetto. Grazie ancora mi hai illuminato!! :-)

Deckard1
Non è esattamente una matrice triangolare perché le matrici quadrate che rappresentano le componenti fortemente connesse sono "a cavallo" della diagonale. Per questo si dice matrice triangolare a blocchi.

Edivad79
Scusa in effetti quando dicevo matrice triangolare nel mio ultimo post sottointendevo in effetti triangolare a blocchi...

Ora mi è tutto chiaro Grazie ancora!!

Adesso devo mdificare il titolo del post aggiungendo "risolto" al titolo del primo post purtroppo sono nuovo e non mi pare di aver letto nulla nel regolamento circa la chiusura degli argomenti?

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