Matrice inversa

salsa88
salve a tutti...tra le varie applicazioni del teorema di hamilton-caley nel mio programma ho trovato: calcolo della matrice inversa...
qualcuno mi saprebbe spiegare come funziona? oppure se conoscete qualke sito dove lo spiega mi passate il link.
Grazie mille

Risposte
Dorian1
Se $A$ è una matrice $n$x$n$ invertibile e $P_A(x)=sum_(i=0)^n lambda_ix^i$ il suo polinomio caratteristico, il teorema dice che:

$P_A(A)=0_n$ cioè $sum_(i=0)^n lambda_iA^i=0_n$

portando a destra il termine noto:

$sum_(i=1)^(n) lambda_iA^i=lambda_0I_n$

$Asum_(i=1)^(n) lambda_iA^(i-1)=lambda_0I_n$ e quindi:

$A^-1=(sum_(i=1)^(n) lambda_iA^(i-1))/lambda_0$

vikingo_cattivo
Un ulteriore metodo più semplice e veloce per calcolare la matrice inversa di una matrice A nxn, consiste nell'affiancare la matrice A con una matrice unità (I nxn) ottenendo una "matrice aumentata" (A|I) del tipo:

a11 a12 ... a1n __ 1 0 0 ... 0
a21 a22 ... a2n __ 0 1 0 ... 0
... ... ... ... .... __ ... ... ... 0
an1 an2 ... ann __ 0 0 0 ... 1

quindi esegure delle operazioni di permutazioni per righe sulla matrice aumentata (scambio di righe o sostituzione di una riga col risultato della somma di quest'ultima con un'altra riga moltiplicata per un coefficiente appropriato), fino ad ottenere una matrice aumentata ove al posto di A avremo la matrice unità...al posto di I ora avremo una ulteriore matrice che è quindi la matrice inversa di A, ovvero ci ritroveremo ad avere una matrice aumentata (I|A^-1).

Naturalmente tutto ciò è possibile solo se le matrice è invertibile.

Come verifica si dovrebbe ottenere la matrice unità I dal prodotto della matrice A con la ricavata matriceA^-1.

Megan00b
vikingo, quello che dici si chiama metodo di Jordan-Gauss ma non è una diretta applicazione del teorema di Hamilton-Cayley. E non è nemmeno tanto semplice.

vikingo_cattivo
Chiedo scusa, pansavo necessitasse solo del calcolo della matrice inversa...cmq come calcolo è molto diretto...perlomeno non ho mai trovato particolari difficoltà.

Megan00b
Tranquillo. Il problema sta tutto in quel "coefficiente appropriato" come lo hai chiamato tu. Esiste un metodo per ridurre al minimo le sostituzioni necessarie (n-1 ove n è l'ordine della matrice). Se tiri ad indovinare non è un metodo intelligente. Immagino tu ti riferissi al metodo "controllato".

salsa88
"Dorian":
Se $A$ è una matrice $n$x$n$ invertibile e $P_A(x)=sum_(i=0)^n lambda_ix^i$ il suo polinomio caratteristico, il teorema dice che:

$P_A(A)=0_n$ cioè $sum_(i=0)^n lambda_iA^i=0_n$

portando a destra il termine noto:

$sum_(i=1)^(n) lambda_iA^i=lambda_0I_n$

$Asum_(i=1)^(n) lambda_iA^(i-1)=lambda_0I_n$ e quindi:

$A^-1=(sum_(i=1)^(n) lambda_iA^(i-1))/lambda_0$


A proposito di questa bella spiegazione ke mi hai dato...ho trovato un esercizio ke lasciò tempo fa il mio professore. Il testo dice:
Siano $A$ appartenente a $V$ e $p(h)=h^2-3h+1$ il polinomio caratteristico di A.
Provare che A è invertibile e ricavare l'inversa di A in funzione di A.

Provando come mi hai detto tu, avrei:
$A^2-3A=-1$
$A(A-3)=-1$
da cui: $A^-1=3-A$ è possibile che sia questa l'inversa???

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