ESERCIZIO: su forme quadratiche e coniche
Sera a voi.
Avrei bisogno di chiedervi un aiuto su un esercizio che mi porta grandi grattacapi.

Il mio problema è sul punto 6 perché non riesco a capire cosa chieda. a me sembra che se pongo: 2x+2y=0 non ho grossi problemi a dire che è una retta?
Ma ovviamente non è questo. Quindi non capisco proprio come funzioni questo esercizio
Avrei bisogno di chiedervi un aiuto su un esercizio che mi porta grandi grattacapi.

Il mio problema è sul punto 6 perché non riesco a capire cosa chieda. a me sembra che se pongo: 2x+2y=0 non ho grossi problemi a dire che è una retta?

Ma ovviamente non è questo. Quindi non capisco proprio come funzioni questo esercizio

Risposte
Ok forse sono solo molto stanco e il senso voleva essere: $x^2+y^2=2(x+y)$ però a me esce:
$1/2 (x - 1)^2 + 1/2 (y - 1)^2 = 1$ da cui la facile traslazione $ 1/2 (x')^2 + 1/2 (y')^2 = 1$ ma la soluzione è:
Quindi il mio risultato è comunque scorretto. Perché?
$1/2 (x - 1)^2 + 1/2 (y - 1)^2 = 1$ da cui la facile traslazione $ 1/2 (x')^2 + 1/2 (y')^2 = 1$ ma la soluzione è:
noto che $Q′(ξ, η) = ξ^2 + η^2$ si vede facilmente essere una ellisse: $ξ′^2 + η′^2 = 1$
Quindi il mio risultato è comunque scorretto. Perché?

Noto, con un certo stupore, che:
1. Nel punto 3 si parla di una forma canonica di una forma quadratica.
2. Nel punto 5 si parla di forma normale di una forma quadratica.
3. Nel punto 6 si parla di forma canonica di una conica.
A questo punto, nello spirito della prima discussione, si dovrebbe almeno chiarire la definizione di forma normale di una forma quadratica.
1. Nel punto 3 si parla di una forma canonica di una forma quadratica.
2. Nel punto 5 si parla di forma normale di una forma quadratica.
3. Nel punto 6 si parla di forma canonica di una conica.
A questo punto, nello spirito della prima discussione, si dovrebbe almeno chiarire la definizione di forma normale di una forma quadratica.
Si, infatti le domande che ponevo qualche giorno fa nascevano proprio da questi testi un po' poco formali a mio avviso. Però come avevamo capito nell'altra discussione sono tutte da leggersi come "la", cioè quella ottenuta con la base ortonormalizzata e matrice cambiamento ortogonale. In questi casi.
Detto ciò, non capisco perché a me esca una cosa diversa.
Detto ciò, non capisco perché a me esca una cosa diversa.
Se il cambiamento di coordinate deve essere una rototraslazione, la soluzione riportata dall'autore è manifestamente sbagliata (basta osservare che gli autovalori della matrice di ordine 2 associata alla conica sono diversi). Infatti, poichè:
componendo:
Solo operando una terza trasformazione non rigida (dilatazione) è possibile ricondursi alla soluzione riportata dall'autore.
Movimento rigido 1: rotazione
$\{(x=sqrt2/2x_1+sqrt2/2y_1),(y=sqrt2/2x_1-sqrt2/2y_1):} ^^ [3x^2-2xy+3y^2-2x-2y=0] rarr$
$ rarr 2x_1^2+4y_1^2-2sqrt2x_1=0$
Movimento rigido 2: traslazione
$\{(x_1=x_2+sqrt2/2),(y_1=y_2):} ^^ [2x_1^2+4y_1^2-2sqrt2x_1=0] rarr$
$ rarr 2x_2^2+4y_2^2-1=0$
componendo:
Movimento rigido: rototraslazione
$\{(x=sqrt2/2x_2+sqrt2/2y_2+1/2),(y=sqrt2/2x_2-sqrt2/2y_2+1/2):} ^^ [3x^2-2xy+3y^2-2x-2y=0] rarr$
$ rarr 2x_2^2+4y_2^2-1=0$
Solo operando una terza trasformazione non rigida (dilatazione) è possibile ricondursi alla soluzione riportata dall'autore.
All'inizio non capivo perché non mi raccapezzavo con la tua poi ho capito che hai sfruttato $Q(x,y)=2(x+y)$, però mi sorge un dubbio: in realtà lui scrive $Q'(x,y)=2(x+y)$ dove Q' e quella dedotta dal testo di tutti i vari punti elencati.
Da qui la domanda: ma sei sicuro che lui non intenda $x^2+y^2=2(x+y)$, ove Q' è la Q ristretta definita nel testo?
Da queste considerazioni usciva la mia:
Da qui la domanda: ma sei sicuro che lui non intenda $x^2+y^2=2(x+y)$, ove Q' è la Q ristretta definita nel testo?
Da queste considerazioni usciva la mia:
"salvesalvino":
Ok forse sono solo molto stanco e il senso voleva essere: $x^2+y^2=2(x+y)$ però a me esce:
$1/2 (x - 1)^2 + 1/2 (y - 1)^2 = 1$ da cui la facile traslazione $ 1/2 (x')^2 + 1/2 (y')^2 = 1$ ma la soluzione è:
noto che $Q′(ξ, η) = ξ^2 + η^2$ si vede facilmente essere una ellisse: $ξ′^2 + η′^2 = 1$
Quindi il mio risultato è comunque scorretto. Perché?