Esercizio affinità

cappellaiomatto1
salve a tutti
ho dei problemi a risolvere questa tipologia di esercizio:
Determinare l'affinità $f:A^2(RR)->A^2(RR)$ che lascia fisso $P=(11)$ e manda le rette $r_1:x+y+2=0$, $r_2:=3x-y=0$ rispettivamente nelle rette $s_1:x-2y=0$, $s_2:2x+y-1=0$.

quello che so è che un affinità è una applicazione biettiva da uno spazio affine in se stesso e in $A^2(RR)$ può essere determinata univocamente da tre punti,con le corrispettive immagini.
Inoltre conserva il parallelismo,l'incidenza e la distanza tra rette,ciò dovrebbe bastare per poterla identificare in maniera univoca avendo tre rette,con le corrispettive immagini,poichè i punti di intersezione di tali rette saranno mandati nei punti immagini dell'intersezione delle rette immagini.

l'esercizio però da due rette è un punto fisso,quindi non riesco ad applicare i metodi detti fin'ora...
Ho pensato quindi alla definizione di affinità,ovvero $f:A->A$ è un'affinità se e solo se è un applicazione biettiva tale che esista un automorfismo $phi:V->V$ che soddisfa la proprietà $bar(f(P)f(Q))=phi(bar(PQ))$. Dalla definizione si deduce che l'affinità è una composizione tra un'applicazione lineare tra spazi vettoriali biettiva e una traslazione,quindi ho pensato di ricavarmi prima l'automorfismo e poi di traslarlo.
per ricavare l'automorfismo ho pensato di trovare l'applicazione $phi:V->V$ che manda le rette vettoriali $r_1:x+y=0$, $r_2:=3x-y=0$ rispettivamente nelle rette vettoriali $s_1:x-2y=0$, $s_2:2x+y=0$. che sarebbe $phi(-1,1)=(2,1)$,$phi(1,3)=(1,-2)$
dove $(-1,1),(1,3),(2,1),(1,-2)$ sono i vettori direttori delle rette...
chiedo cortesemente a questo punto se la strada intrapresa sia quella corretta,visto che da qui in poi i dubbi crescono ancora

Risposte
Sk_Anonymous
Il procedimento è corretto in quanto, lavorando con i vettori liberi, determini la parte "matriciale" dell'affinità.

cappellaiomatto1
"speculor":
Il procedimento è corretto in quanto, lavorando con i vettori liberi, determini la parte "matriciale" dell'affinità.


ok,questo significa che
$phi(-1,1)=(2,1)$
$phi(1,3)=(1,-2)$
è l'applicazione dell'automorfismo $phi$ ed è assegnata perchè $(-1,1),(1,3)$ è una base,e l'applicazione sarà rispetto a tale base?
svolgendo i calcoli dovrebbe essere
$(x,y)=a(-1,1)+b(1,3)=(-a+b,a+3b)$
$a=(-3x)/4+y/4$,$b=x/4+y/4$

$(x,y)=((-3x)/4+y/4)(-1,1)+(x/4+y/4)(2,1)->phi(x,y)=((-3x)/4+y/4)(2,1)+(x/4+y/4)(1,-2)$
$phi(x,y)=((-5x)/4+(3y)/4,(-5x)/4-y/4)$

ora ho trovato l'unica applicazione lineare associata a $phi(-1,1)=(2,1)$ e $phi(1,3)=(1,-2)$,occorre effettuare un cambio di base?

Sk_Anonymous
Hai determinato la parte "matriciale" dell'affinità:

$((x_1),(y_1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((x),(y)) + ((a),(b))$

Per concludere, devi solo imporre la seguente condizione:

$((1),(1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((1),(1)) + ((a),(b)) rarr [(a=3/2) ^^ (b=5/2)]$

cappellaiomatto1
"speculor":
Hai determinato la parte "matriciale" dell'affinità:

$((x_1),(y_1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((x),(y)) + ((a),(b))$

Per concludere, devi solo imporre la seguente condizione:

$((1),(1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((1),(1)) + ((a),(b)) rarr [(a=3/2) ^^ (b=5/2)]$


scusa ma è proprio qui che non capisco il punto, se non sbaglio mi dici che l'applicazione $((x_1),(y_1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((x),(y)) + ((3/2),(5/2))$ è l'affinità cercata,questo vuol dire che dovrebbe mandare la retta $x+y+2=0$ nella retta $x-2y=0$, per verificarlo se non ricordo male un metodo è prendere l'inversa $f(x,y)=((x_1)/5+(3y_1)/5-9/5,x_1-y_1+1)$ e sostituendo $x,y$ nella retta si ha

$((x_1)/5+(3y_1)/5-9/5)+(x_1-y_1+1)+2=3x-y-3!=x-2y$

Sk_Anonymous
Hai sicuramente sbagliato l'inversa:

$\{(x=-1/5x_1-3/5y_1+9/5),(y=x_1-y_1+1):}$

Anche perchè, almeno le uguaglianze relative ai coefficienti di $x$ e $x_1$ da una parte, $y$ e $y_1$ dall'altra, nelle equazioni delle rette, non possono assolutamente fallire. In ogni modo, avresti fatto prima a verificare che le rette di arrivo vanno in quelle di partenza, senza calcolare l'inversa. Vero è che ho dei problemi con i termini noti di quelle rette . Del resto, ho semplicemente imposto la condizione che $(1,1)$ sia un punto fisso. A questo punto, possiamo provare ad imporre che $(-1/2,-3/2)$, punto d'intersezione tra le $2$ rette di partenza, vada in $(2/5,1/5)$, punto d'intersezione delle $2$ rette d'arrivo.

cappellaiomatto1
"speculor":
Hai sicuramente sbagliato l'inversa:

$\{(x=-1/5x_1-3/5y_1+9/5),(y=x_1-y_1+1):}$

.

però anche le rette di arrivo non vanno in quelle di partenza a prescindere dall'inversa


"speculor":

Anche perchè, almeno le uguaglianze relative ai coefficienti di $x$ e $x_1$ da una parte, $y$ e $y_1$ dall'altra, nelle equazioni delle rette, non possono assolutamente fallire.


siamo sicuri che $phi(-1,1)=(2,1)$ ?


"speculor":
Hai sicuramente sbagliato l'inversa:


Del resto, ho semplicemente imposto la condizione che $(1,1)$ sia un punto fisso. A questo punto, possiamo provare ad imporre che $(-1/2,-3/2)$, punto d'intersezione tra le $2$ rette di partenza, vada in $(2/5,1/5)$, punto d'intersezione delle $2$ rette d'arrivo.


$(1,1)$ è un punto fisso,scusa ma non capisco,questo problema dovrebbe essere semplice e invece mi sta facendo sbarellare alquanto

Sk_Anonymous
Non ho detto che senza fare l'inversa tutto torna, ovviamente. Ho solo detto che, se vuoi fare una verifica, puoi farlo senza calcolare l'inversa. Inoltre, non è colpa mia se la condizione che $(1,1)$ sia un punto fisso, è incompatibile con la trasformazione di quella coppia di rette. Se fosse stata compatibile, come avrebbe dovuto, è naturale che per completare l'esercizio io preferisca imporre questa condizione, piuttosto che calcolarmi i punti d'intersezione fra le coppie di rette e imporre che uno vada nell'altro. In ogni modo, se imponi quest'ultima condizione, le rette si trasformano come dovuto.

cappellaiomatto1
"speculor":
Non ho detto che senza fare l'inversa tutto torna, ovviamente. Ho solo detto che, se vuoi fare una verifica, puoi farlo senza calcolare l'inversa. Inoltre, non è colpa mia se la condizione che $(1,1)$ sia un punto fisso, è incompatibile con la trasformazione di quella coppia di rette.

non ho mai pensato fosse colpa tua che $(1,1)$ fosse un punto fisso :) ,grazie per avermi aiutato,quando ritornerò a casa guarderò meglio l'esercizio

Sk_Anonymous
Imponendo la condizione sui punti d'intersezione:

$((2/5),(1/5))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((-1/2),(-3/2)) + ((a),(b)) rarr [(a=9/10) ^^ (b=-4/5)]$

Quindi:

$((x_1),(y_1))=((-5/4,3/4),(-5/4,-1/4))((x),(y)) + ((9/10),(-4/5))$

Con questa trasformazione, ho già verificato che le rette si trasformano come richiesto dall'esercizio, e senza calcolare l'inversa. :D In ogni modo, hai fatto bene ad eseguire la prima verifica, oltre ad accorgerti del problema, hai dimostrato di avere una buona dose di spirito critico. :smt023

cappellaiomatto1
scusa un ulteriore osservazione,ma quando si parla di un'affinità di $A^n(K)$,la matrice $M$ dell'isomorfismo $phi:K^n->K^n$ non deve essere necessariamente $M_e(phi)$,la matrice associata rispetto alla base canonica?

Sk_Anonymous
"cappellaiomatto":
ok,questo significa che $phi(-1,1)=(2,1)$ $phi(1,3)=(1,-2)$ è l'applicazione dell'automorfismo $phi$ ed è assegnata perchè $(-1,1),(1,3)$ è una base,e l'applicazione sarà rispetto a tale base?

Se ti stai riferendo a questo, la risposta è negativa. Prova a calcolare le componenti di $(1,0)$ rispetto alla base composta dai vettori $(-1,1)$ e $(1,3)$. Quindi, applicando la proprietà di linearità e sapendo che $phi(-1,1)=(2,1)$ e $phi(1,3)=(1,-2)$, prova a calcolarne il trasformato. Infine, prova a confrontare quello che ottieni con la prima colonna della parte "matriciale" dell'affinità. Se hai voglia, puoi ripetere il tutto con $(0,1)$.

cappellaiomatto1
visto che alla fine ho risolto l' esercizio,che fa parte di un post irrisolto e da parte mia un po' travagliato,ne pubblico la soluzione,
ritornando al testo,era:

"cappellaiomatto":
salve a tutti
Determinare l'affinità $f:A^2(RR)->A^2(RR)$ che lascia fisso $P=(11)$ e manda le rette $r_1:x+y+2=0$, $r_2:=3x-y=0$ rispettivamente nelle rette $s_1:x-2y=0$, $s_2:2x+y-1=0$.

bene,visto che si tratta di rette e si tratta di un'affinità,con tutte le proprietà note delle rette e delle affinità sappiamo che $f(r_1)=(s_1)$ e $f(r_2)=(s_2)$, ne segue molto semplicemente che $x'-2y'=k(x+y+2)$ per un certo $k$ e $2x'+y'-1=h(3x-y)$ per un certo $h$.
Tali $k,h$ possono essere determinati attraverso il passaggio del punto $f(1,1)=(1,1)$,ovvero

$ { ( 1-2=k(1+1+2) ),( 2+1-1=h(3-1) ):} ->k=-1/4,h=1$

ne segue che l'affinità cercata è ${( x'-2y'=-x/4-y/4-1/2 ),( 2x'+y'-1=3x-y ):}-> {( x'=(23x)/20-(9y)/20+3/10),( y'=(7x)/10-y/10+2/5 ):}$

e manda tutto quello che deve mandare in quello che deve mandare :D



p.s. quando ho detto questo:
"cappellaiomatto":

per ricavare l'automorfismo ho pensato di trovare l'applicazione $phi:V->V$ che manda le rette vettoriali $r_1:x+y=0$, $r_2:=3x-y=0$ rispettivamente nelle rette vettoriali $s_1:x-2y=0$, $s_2:2x+y=0$. che sarebbe $phi(-1,1)=(2,1)$,$phi(1,3)=(1,-2)$
dove $(-1,1),(1,3),(2,1),(1,-2)$ sono i vettori direttori delle rette...
chiedo cortesemente a questo punto se la strada intrapresa sia quella corretta,visto che da qui in poi i dubbi crescono ancora


era scorretto. Che $phi(-1,1)=(2,1)$ non è detto,come per $phi(1,3)=(1,-2)$,sono vettori direttori delle rette,ma ce ne sono infiniti di equipollenti,quindi non possono determinare l'affinità.Al massimo determinano un applicazione lineare che manda quelle rette(vettoriali) nelle rispettive immagini e comunque non esisterebbe un unica applicazione in grado farlo,bensi tutte quelle che hanno come base e immagini vettori equipollenti a quelli usati

Sk_Anonymous
Hai ragione, ho commesso un grave errore. Bisognava imporre $phi(-1,1)=h(2,1)$ e $phi(1,3)=k(1,-2)$. Solo in questo modo, con $2$ parametri liberi in più, era possibile imporre la condizione sul punto fisso, oltre a quella sui punti d'intersezione tra le coppie di rette. In ogni modo, un procedimento veramente abnorme rispetto a quello che hai utilizzato nel tuo ultimo post. Nella speranza che la dicussione ti abbia comunque recato giovamento, scusa per la mia mancanza. :oops:

cappellaiomatto1
"speculor":
Nella speranza che la dicussione ti abbia comunque recato giovamento, scusa per la mia mancanza. :oops:


non devi scusarti di niente,in questo forum ci si confronta e basta e sono felice che sia successo,grazie per aver risposto molte volte,

ciao!

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