Diagonalizzazioni di Matrici

Crash1
Per diagonalizzare una matrice se ne calcola autovalori e autovettori e se gli autovettori sono in numero N, linearmente indipendente, uguale alla dimensione della matrice quadrata allora possiamo scrivere la macrice diagonale che rappresenta l'operatore lineare... ok fin qui niente di strano... Io purtroppo nn riesco a capire il vantaggio di avere una matrice diagonale...
Qualcuno puo' illuminarmi?
Grazie

R 1m non est 3p nec 3m sed quaedam tertia natura abscondita

Risposte
*marcellopedone
I vantaggi discendono dal fatto che:
in una matrice diagonale A, gli elementi non nulli (che si trovano sulla diagonale principale) coincidono con gli autovalori di A.

Crash1
ok sono daccordo :) mi sono espresso male...
Quando scopro gli autovalori allora cosa so di piu'?
se Lv=(lambda)v

allora lambda e' un autovalore e v un autovettore... ok...
Io non riesco veramente a comprenderne il senso...ripeto la domanda
fatta in maniere piu' da ignorante ma forse mi esprimo meglio.
che senso hanno gli autovalori e gli autovettori? ;)))

R 1m non est 3p nec 3m sed quaedam tertia natura abscondita

*marcellopedone
Prova a vedere sul sito
http://www.dm.unibo.it/matematica/algeb ... ndice3.htm
Ciao Marcello.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.