Autospazi in campo complesso

Persona6
Salve a tutti, ho questo esercizio di algebra lineare:

Sia $phi : CC^2 rarr CC^2$ l'applicazione lineare associata alla matrice $A=[[2, 1+i],[1-i, 3]]$ nella base canonica. Determina gli autovalori e gli autospazi; trova, se esiste, una matrice unitaria U che diagonalizza A.

Allora, comincio calcolandomi il polinomio caratteristico della matrice:
$chi_A=det(A-lambdaI)=(2-lambda)(3-lambda)-(1+lambda)(1-i)=lambda^2-5lambda+4$

Gli autovalori sono 1 e 4, tutti distinti tra loro, quindi la matrice è diagonalizzabile. Calcolare gli autospazi a questo punto è questione di un paio di calcoli.

Per trovare la matrice unitaria, invece, non so cosa fare. Come si procede? So soltanto che una matrice complessa è unitaria se la sua inversa coincide con la sua coniugata trasposta.

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ricordando come è definito il prodotto scalare nel caso complesso, puoi procedere come nel caso delle matrici simmetriche. Tra l'altro, essendo A autoaggiunta, uguale alla trasposta coniugata, l'esistenza della matrice unitaria U è assicurata.

Persona6
Ciao, intanto grazie per la risposta.
So che è possibile definire un prodotto hermitiano su uno spazio vettoriale complesso V ma non capisco come usarlo per trovare U. Cosa intendi con "puoi procedere come nel caso delle matrici simmetriche"?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ciao anche a te. Dopo aver determinato una base spettrale ortonormale, secondo il prodotto scalare di cui sopra, ogni colonna della matrice unitaria U si identifica con le componenti di un vettore della base.

Persona6
Ho capito. Nel mio caso essendo gli autovettori relativi ad autovalori distinti sono già ortogonali e mi basta semplicemente calcolarne la norma rispetto al prodotto hermitiano canonico. Corretto? Grazie mille per l'aiuto!

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Esattamente.

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