Vorrei sapere se in fisica esiste l'opposto della Velocità.
Sappiamo benissimo che la Velocità= S/t
Vorrei sapere se in fisica esiste l'opposto della Velocità.
Vorrei sapere se in fisica esiste l'opposto della Velocità.
Risposte
"aldair328":
... ma quello che dici non significa nulla, anzi non ha ne testa ne piedi ...
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato non si sarebbero nemmeno espressi con tanta sicumera.
"yoshiharu":
Aspetta, ho appena letto il paragrafo che citavi da wikipedia: li' si parla di propagazione della luce in un mezzo. Quel caso non viola nessuna causalita'.
Stavamo parlando invece della situazione nel vuoto, li' si puo' parlare di violazioni vere della causalita' et similia.
Vai a vedere il link che ho postato prima.
Si l'ho visto, forse il ponte di Einstein-Rosen o cunicolo spazio-temporale detto anche wormhole, spiega meglio il principio che citi, esso dice che Il wormhole viene spesso detto galleria gravitazionale, mettendo in rilievo la dimensione gravitazionale strettamente interconnessa alle altre due dimensioni: spazio e tempo. Questa singolarità gravitazionale, e/o dello spazio-tempo che dir si voglia, possiede almeno due estremità, connesse ad un'unica "gola" (galleria o cunicolo), potendo la materia viaggiare da un estremo all'altro passandovi attraverso, il che significherebbe andare fisicamente nel passato, però tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, per aprire un wormhole prima bisogna individuarlo cosa difficilissima in quanto la sua circonferenza è più piccola di un atomo, e ammesso e concesso che lo si trovi per aprire un wormhole, in maniera tale che ci passi all'interno un velivolo, ci vuole tanta energia negativa che nell'universo è molto rara.
"speculor":
[quote="aldair328"]
... ma quello che dici non significa nulla, anzi non ha ne testa ne piedi ...
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato non si sarebbero nemmeno espressi con tanta sicumera.[/quote]
Ok, mettiamoci una pietra sopra.
"aldair328":
Si l'ho visto, forse il ponte di Einstein-Rosen o cunicolo spazio-temporale detto anche wormhole, spiega meglio il principio che citi,
No, non c'entra niente. Cio' di cui parlo non richiede uno spaziotempo curvo. E' un fenomeno di relativita' ristretta pura.
E' peraltro noto da molti decenni, quindi e' un discorso piuttosto fondamentale.
E' semplicemente conseguenza del fatto che due eventi separati da un intervallo spacelike vengono visti accadere in ordine diverso a seconda del sistema di riferimento inerziale dal quale si osservano.
Se svolgi i calcoli, che non sono eccessivamente complicati, ti rendi conto benissimo di questo effetto.
"yoshiharu":[/quote]
[quote="aldair328"]
No, non c'entra niente. Cio' di cui parlo non richiede uno spaziotempo curvo. E' un fenomeno di relativita' ristretta pura.
E' peraltro noto da molti decenni, quindi e' un discorso piuttosto fondamentale.
E' semplicemente conseguenza del fatto che due eventi separati da un intervallo spacelike vengono visti accadere in ordine diverso a seconda del sistema di riferimento inerziale dal quale si osservano.
Se svolgi i calcoli, che non sono eccessivamente complicati, ti rendi conto benissimo di questo effetto.
Bun Giorno yoshiharu,
ti riferisci ai Quadrivettore cioè il vettore dello spaziotempo di Minkowski?
Ciao yoshiharu,
non voglio per adesso fare calcoli fisici perché prima vorrei elaborare un concetto geniale che mi dia lo stimolo e l'impulso per una reale dimostrazione anche se sono consapevole delle mie limitazioni e qui mi aggancio all'osservazione di speculor.
Correggimi se mi sbaglio, i tre punti cardini sono la velocità il tempo e lo spazio, ammesso e concesso che per assurdo abbiamo le idee chiare su questi punti cardini, in quanto tutt'ora nel campo fisico esistono delle controversie in termini di definizione su di essi, se si riuscisse ad invertile lo spazio con il tempo ne uscirebbe un nuovo tipo di velocità...
...secondo te di che tipo sarebbe questa velocità?
non voglio per adesso fare calcoli fisici perché prima vorrei elaborare un concetto geniale che mi dia lo stimolo e l'impulso per una reale dimostrazione anche se sono consapevole delle mie limitazioni e qui mi aggancio all'osservazione di speculor.
Correggimi se mi sbaglio, i tre punti cardini sono la velocità il tempo e lo spazio, ammesso e concesso che per assurdo abbiamo le idee chiare su questi punti cardini, in quanto tutt'ora nel campo fisico esistono delle controversie in termini di definizione su di essi, se si riuscisse ad invertile lo spazio con il tempo ne uscirebbe un nuovo tipo di velocità...
...secondo te di che tipo sarebbe questa velocità?
"aldair328":
Ciao yoshiharu,
non voglio per adesso fare calcoli fisici perché prima vorrei elaborare un concetto geniale che mi dia lo stimolo e l'impulso per una reale dimostrazione anche se sono consapevole delle mie limitazioni e qui mi aggancio all'osservazione di speculor.
Correggimi se mi sbaglio, i tre punti cardini sono la velocità il tempo e lo spazio, ammesso e concesso che per assurdo abbiamo le idee chiare su questi punti cardini, in quanto tutt'ora nel campo fisico esistono delle controversie in termini di definizione su di essi, se si riuscisse ad invertile lo spazio con il tempo ne uscirebbe un nuovo tipo di velocità...
...secondo te di che tipo sarebbe questa velocità?
Ho un deja vecu:.
Direi che il test di Turing l'hai passato benissimo.
Farewell.
Per me l'argomento qui è chiuso, volevo salutare i partecipanti di questo argomento, ho trovato un'altro forum più stimolante.
Video meliora proboque, deteriora sequor
Video meliora proboque, deteriora sequor
"aldair328":
Per me l'argomento qui è chiuso, volevo salutare i partecipanti di questo argomento, ho trovato un'altro forum più stimolante.
Video meliora proboque, deteriora sequor
Solo un'ultima cosa, e qui è necessario l'apostrofo. Viceversa, "un altro" si scrive senza apostrofo.

"speculor":
[quote="aldair328"]
... ma quello che dici non significa nulla, anzi non ha ne testa ne piedi ...
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato non si sarebbero nemmeno espressi con tanta sicumera.[/quote]
Non credevo di scendere così in basso con te analizziamo quello che hai scritto:
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato non si sarebbero nemmeno espressi con tanta sicumera.
equivale a dire:
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato si sarebbero espressi con tanta sicumera.

"aldair328":
Non credevo di scendere così in basso con te analizziamo quello che hai scritto:
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato non si sarebbero nemmeno espressi con tanta sicumera.
equivale a dire:
Dimentichi una cosa. Forse i personaggi di cui hai parlato si sarebbero espressi con tanta sicumera.
Sono andato a controllare il significato di quella parola. Coloro che sono abituati a scrivere, spesso lo fanno correttamente senza applicare la logica matematica, "stiracchiandola". E per fortuna! Anche perchè non è detto che funzioni. Mi dispiace, hai torto.
.
"aldair328":
Sono in accordo con te quando dici che non ho le basi per osservare con pienezza le mille sfaccettature della meccanica quantistica, è vero non sono un fisico, ma quello che dici non significa nulla, anzi non ha ne testa ne piedi, gli antichi greci erano dei filosofi e hanno gettato la luce su innumerevoli discipline, Edwin Hubble era un avvocato e non aveva studiato fisica eppure scopri la legge empirica redshift/distanza, come lui anche altri che non erano fisici fecero scoperte importanti nel campo della fisica, se tu chiedevi ad Edwin Hubble di svolgere un esercizio di fisica complesso sicuramente non lo sapeva portare a termine, però ha dato un forte contributo alla fisica, la fisica è un patrimonio di tutti e non è solo dei fisici ricordalo
È assolutamente impossibile scoprire la legge di Hubble senza calcoli per lo meno di statistica. Ma dato che ti fidi tanto di wiki:
"Wikipedia":
All'epoca del suo annuncio questo risultato era in realtà piuttosto dubbio: Hubble aveva sottostimato gravemente gli errori di misura, al punto che se oggi si ripetesse la sua analisi sul medesimo campione di oggetti, usando però i dati più aggiornati per le loro distanze e velocità di recessione, non si otterrebbe un risultato statisticamente significativo, poiché le galassie considerate sono troppo vicine a noi. Questa incertezza si manifesta nel fatto che il valore oggi comunemente accettato per H_0 è circa 7 volte inferiore a quello inizialmente stimato da Hubble stesso. Ciononostante, il fatto che fra distanza e velocità di recessione esista una relazione lineare è stato ripetutamente confermato da tutte le osservazioni successive.
Il problema però è che tu stai andando a casaccio, senza basarti su esperimenti o dati empirici. Hubble è morto negli anni '50 e la fisica è cambiata più negli ultimi '80 anni che penso nel resto della sua storia (come la matematica del resto). Non ti dico che è necessario fare l'università di fisica per dare contributi ma almeno bisogna sapere cosa dice. Tra l'latro stai cercando di dare contributi in un campo in cui senza un acceleratore di particelle sotto mano è molto difficile uscirsene con qualcosa di nuovo (a meno di prendere dati vecchi e rianalizzarli sperimentalmente).
Inoltre è difficile che qualcuno ti prenda sul serio se neanche capisce di cosa stai parlando. Cayley era un avvocato e ha dato un contributi all'algebra molto importanti ma lui la matematica la sapeva. Non fare un mestiere non vuol dire che tu non debba sapere nulla di quel mestiere.
Detto questo almeno cerca di usare il metodo scientifico.
"aldair328":
.
Sono d'accordo. Meglio chiudere. In ogni modo, su una cosa devo tardi ragione. Sono caduto un po' in basso. Di questo mi scuso.
"speculor":
[quote="aldair328"]
.
Sono d'accordo. Meglio chiudere. In ogni modo, su una cosa devo tardi ragione. Sono caduto un po' in basso. Di questo mi scuso.[/quote]

vict85 che studi stai facendo? La stessa domanda la giro a speculor.
Solo una cosa, pensi forse che Einstein si sia svegliato la mattina e abbia deciso che la velocità della luce era costante e le leggi fisica invarianti in ogni sistema di riferimento? Quello che è successo e che si sono fatti esperimenti. Esperimenti che vedevano che la velocità della luce era costante (contro le congetture di allora). Si sono fatte tante ipotesi su come mai accadesse; le trasformazioni di Lorentz e i lavori di Poicaré sono precedenti alla formulazione di Einstein. Alla fine lui ha cambiato prospettiva riunendo i lavori di molti altri.
E lo stesso Hubble avrà raccolto centinaia di dati, li avrà analizzati più e più volte. Alla fine è giunto alla formula. Ma non perché ha avuto una idea geniale ma perché ha lavorato sodo.
Come ho detto prima non sono un fisico. Sono uno studente di matematica e un laureato di scienze politiche.
E lo stesso Hubble avrà raccolto centinaia di dati, li avrà analizzati più e più volte. Alla fine è giunto alla formula. Ma non perché ha avuto una idea geniale ma perché ha lavorato sodo.
Come ho detto prima non sono un fisico. Sono uno studente di matematica e un laureato di scienze politiche.
"vict85":
Come ho detto prima non sono un fisico. Sono uno studente di matematica e un laureato di scienze politiche.
cioè sei laureato in scienze politiche e vuoi laurearti in matematica?
"aldair328":
vict85 che studi stai facendo? La stessa domanda la giro a speculor.
Sono laureato in Fisica, ma non facendo il fisico, non sono un fisico.
"speculor":
[quote="aldair328"]
vict85 che studi stai facendo? La stessa domanda la giro a speculor.
Sono laureato in Fisica, ma non facendo il fisico, non sono un fisico.[/quote]
in quale facoltà ti sei laureato?
posso darti un mio contatto per chattare, così evitiamo di risponderci a vicenda nel forum.
"aldair328":
[quote="vict85"]
Come ho detto prima non sono un fisico. Sono uno studente di matematica e un laureato di scienze politiche.
cioè sei laureato in scienze politiche e vuoi laurearti in matematica?[/quote]
Cioè solo laureato in scienze politiche (beh, a rigore dovrei dire studi internazionali dato che scienze politiche è la facoltà) e a dicembre lo sarò anche di matematica.