Verso campo magnetico
Scusate di nuovo quando un campo magnetico si può dire se entrante e quando è uscente senza conoscere l'intensità di corrente ? Se non so la corrente per esempio e so soltanto la direzione della velocità di un elettrone come faccio a usare la regola della mano destra?
Ho solo la velocità ma la forza di Lorentz la considero perpendicolare ad essa? E il campo magnetico è sempre entrante per un elettrone? Grazie mille
Ho solo la velocità ma la forza di Lorentz la considero perpendicolare ad essa? E il campo magnetico è sempre entrante per un elettrone? Grazie mille
Risposte
"scuola1234":
Se non so la corrente per esempio e so soltanto la direzione della velocità di un elettrone,,,,
L'elettrone è negativo, e il verso della corrente (convenzionale) è opposto alla velocità dell'elettrone
"scuola1234":
Ho solo la velocità ma la forza di Lorentz la considero perpendicolare ad essa?
Non "la consideri"; "è" perpendicolare
"scuola1234":
E il campo magnetico è sempre entrante per un elettrone?
Qui non capisco cosa vuoi dire
La ringrazio moltissimo allora io stoc cercando di capire come rispondere alla domanda "troovare il verso del campo magnetico" ho letto e strariletto e cercato pure sul web la regola della mano destra...le posso chiedere se me la spiegasse gentilemnte per favore per punti (1,2,3)così es.
1)metti il pollice sulla corrente;
2)l'indice...
3)medio...
Non riesco proprio a capire quando questo verso si dice che è entrante e quando uscente
La ringrazio sono in superansia preesame
1)metti il pollice sulla corrente;
2)l'indice...
3)medio...
Non riesco proprio a capire quando questo verso si dice che è entrante e quando uscente
La ringrazio sono in superansia preesame
Il fatto è che di "regole della mano destra" ce n'è più di una, e se devo dirti la verità, neanch'io sono mai riuscito a ricordarmene una (sarà che sono mancino...)
Però, io ti suggerisco di tenerti stretta la formula della forza di Lorentz: $vec F = vec v \times vec B$, e poi di ricordarti come funziona il prodotto vettore: qui, per trovare il verso, dipende se hai una mentalità più geometrica (come me) o più algebrica.
Se geometrica: il verso di $a\timesb$ lo ottieni pensando alla rotazione che porta a su b, e immaginando che a girare sia una vite: il verso del prodotto è il verso di avanzamento della vite
Se algebrica: pensa al prodotto vettore come al determinante della matrice che ha, come prima riga, i tre versori i,j,k; come seconda riga le componenti di a; come terza riga le componenti di b.
Allora, se a è diretto come i, e b come j, la seconda riga è a,0,0 e la terza 0,b,0; il determinante allora ha la direzione e il verso di k, e modulo a*b
(questo metodo, disgraziatamente, richiede che si usi una terna i,j,k destrorsa, e allora siamo da capo...)
Entrante e uscente si riferisce ad altre situazioni, quando c'è qualche vettore che non sta nel piano del foglio, allora "entrante" si intende perpendicolare al foglio, che "si tuffa" nel foglio, e uscente, invece, che ne viene fuori.
Però, io ti suggerisco di tenerti stretta la formula della forza di Lorentz: $vec F = vec v \times vec B$, e poi di ricordarti come funziona il prodotto vettore: qui, per trovare il verso, dipende se hai una mentalità più geometrica (come me) o più algebrica.
Se geometrica: il verso di $a\timesb$ lo ottieni pensando alla rotazione che porta a su b, e immaginando che a girare sia una vite: il verso del prodotto è il verso di avanzamento della vite
Se algebrica: pensa al prodotto vettore come al determinante della matrice che ha, come prima riga, i tre versori i,j,k; come seconda riga le componenti di a; come terza riga le componenti di b.
Allora, se a è diretto come i, e b come j, la seconda riga è a,0,0 e la terza 0,b,0; il determinante allora ha la direzione e il verso di k, e modulo a*b
(questo metodo, disgraziatamente, richiede che si usi una terna i,j,k destrorsa, e allora siamo da capo...)
Entrante e uscente si riferisce ad altre situazioni, quando c'è qualche vettore che non sta nel piano del foglio, allora "entrante" si intende perpendicolare al foglio, che "si tuffa" nel foglio, e uscente, invece, che ne viene fuori.
Lascio perdere quella algebrica perché altrimenti impazzisco...il libro dice che il vettore campo magnetico entrante è indicato da una x e quello uscente da un puntino. Non capisco quando sia uscente e quando no
Se è perpendicolare al foglio, x vuol dire che entra nel foglio (la x sta per le penne della freccia, che stanno dietro, e tu vedi quelle), il puntino che esce (vedi la punta della freccia)