Una domanda sull'urto anelastico
Vorrei porvi una seconda domanda per capire meglio la questione urti.
Non riesco totalmente a comprendere perché non possa esistere un urto completamente anelastico (intendo dire che i due corpi rimangano attaccati dopo l'urto) ma senza perdita di energia (se vogliamo senza deformazione). Cioè due corpi che prima procedevano separati e dopo assieme.
Un urto dove si conserva ovviamente la quantità di moto ma anche l'energia cinetica che però è data dalla somma dei due corpi.
Non viene preso in considerazione un esempio del genere, quindi ne deduco non esista, ma non capisco cosa mi impedisca questo esempio nella vita reale.
Grazie nuovamente.
Non riesco totalmente a comprendere perché non possa esistere un urto completamente anelastico (intendo dire che i due corpi rimangano attaccati dopo l'urto) ma senza perdita di energia (se vogliamo senza deformazione). Cioè due corpi che prima procedevano separati e dopo assieme.
Un urto dove si conserva ovviamente la quantità di moto ma anche l'energia cinetica che però è data dalla somma dei due corpi.
Non viene preso in considerazione un esempio del genere, quindi ne deduco non esista, ma non capisco cosa mi impedisca questo esempio nella vita reale.
Grazie nuovamente.
Risposte
Perchè l'energia cinetica è lineare nella massa, ma quadratica nella velocità. Per cui, se pensi al caso semplice di due masse uguali, una ferma e una in moto, la velocità si dimezza (conservazione della QM) e l'energia cinetica raddoppia per il fatto che la massa raddoppia, ma si divide per 4 per il fatto che la velocità dimezza, ossia in complesso si dimezza, non si conserva
"alarico":
....... ma senza perdita di energia (se vogliamo senza deformazione)......
...........
Non viene preso in considerazione un esempio del genere, quindi ne deduco non esista, ma non capisco cosa mi impedisca questo esempio nella vita reale.
Nella vita reale , come dici tu, non esiste un urto senza deformazione , neanche in quelle circostanze in cui si "suppone" che l'urto sia completamente elastico : ma quando mai ? Una parte dell'energia, negli urti reali, si perde sempre . Quelli che si studiano in fisica1 sono casi puramente teorici.
@mgrau, grazie non ci avevo pensato
@shackle grazie per la bacchettata, si mi ero espresso malissimo, scusate.
@shackle grazie per la bacchettata, si mi ero espresso malissimo, scusate.
Alarico,
nessuna bacchettata , per carità !
Solo una precisazione , visto che in fisica1 ,e anche in meccanica razionale , si adotta uno schema di corpo rigido che non trova riscontro nella realtà. Solo quando si studia la teoria dell'elasticità ci si rende conto che questo schema va abbandonato.
nessuna bacchettata , per carità !

@shacke: non volevo però sembrare sarcastico con "bacchettata", in realtà ero serio. Mi fa piacere se mi si corregge perché capisco dove sbaglio. 
Tra l'altro nel frattempo mi sono accorto di una ulteriore domanda su questo aspetto: il fatto che come evidenziava mgrau si debba per forza di cose dimezzare l'energia cinetica in un esempio teorico come il mio, qualcosa non mi quadra... dato che per il teorema delle forze vive so che il corpo ha compiuto lavoro, ma se non si è deformato per ipotesi iniziale, allora dove ha perso energia cinetica, dove è finito il lavoro e in che cosa?
Ringrazio.

Tra l'altro nel frattempo mi sono accorto di una ulteriore domanda su questo aspetto: il fatto che come evidenziava mgrau si debba per forza di cose dimezzare l'energia cinetica in un esempio teorico come il mio, qualcosa non mi quadra... dato che per il teorema delle forze vive so che il corpo ha compiuto lavoro, ma se non si è deformato per ipotesi iniziale, allora dove ha perso energia cinetica, dove è finito il lavoro e in che cosa?
Ringrazio.
Il punto è che proprio l'ipotesi iniziale di assenza di deformazione dei corpi che si urtano anelasticamente è errata. I libri di fisica di base non sono spesso chiari a questo riguardo, e lasciano nel dubbio gli studenti. Essi hanno tutto il diritto di chiedere , come hai fatto tu : " Ma se l'energia cinetica non si conserva, e i corpi non si deformano per ipotesi, dove va a finire l'energia perduta ? " .
La realtà passa sotto silenzio. I corpi si deformano , l'energia "perduta" diventa energia di deformazione , e spesso energia termica . Pensa a un pezzo di plastilina lanciato contro una parete, a cui si attacca : non rimane indeformata . Pensa a un proiettile , che buca un blocco di legno e vi rimane conficcato : il proiettile scava una galleria nel blocco , quindi la deformazione è più che evidente ! E una parte dell'energia si trasforma in calore , cioè energia termica , a causa dell'attrito che il proiettile incontra scavando il buco.
La realtà passa sotto silenzio. I corpi si deformano , l'energia "perduta" diventa energia di deformazione , e spesso energia termica . Pensa a un pezzo di plastilina lanciato contro una parete, a cui si attacca : non rimane indeformata . Pensa a un proiettile , che buca un blocco di legno e vi rimane conficcato : il proiettile scava una galleria nel blocco , quindi la deformazione è più che evidente ! E una parte dell'energia si trasforma in calore , cioè energia termica , a causa dell'attrito che il proiettile incontra scavando il buco.
Nessuno ha detto che i corpi non si deformano o meno durante l'urto...nessuno sa cosa succede in un urto, ció che la fisica di base ti insegna è ricavare delle relazioni "prima" e "dopo" l'urto, e prima e dopo l'urto i corpi sono i corpi trattati dalla fisica di base, niente deformazioni o quant'altro, quello che accade durante l'urto non ce ne importa.
Sí , certo, Vulplasir . LA fisica di base non prende in considerazione quello che succede durante l'urto, in un sistema isolato.
È totalmente elastico ? Si conservano quantità di moto ed energia .
È totalmente anelastico ? LA quantità di moto si conserva , l'energia no.
Poi ci sono i casi intermedi , dove si parla di urti parzialmente elastici , ecc ecc. LA fisica di base dice : queste sono le equazioni, procedi.
Ma nessuno può impedire ad uno studente di porsi la legittima domanda che si è posta Alarico : che fine fa l'energia perduta?
E allora, perchè non dargli qualche spiegazione , sia pure limitata ?
È totalmente elastico ? Si conservano quantità di moto ed energia .
È totalmente anelastico ? LA quantità di moto si conserva , l'energia no.
Poi ci sono i casi intermedi , dove si parla di urti parzialmente elastici , ecc ecc. LA fisica di base dice : queste sono le equazioni, procedi.
Ma nessuno può impedire ad uno studente di porsi la legittima domanda che si è posta Alarico : che fine fa l'energia perduta?
E allora, perchè non dargli qualche spiegazione , sia pure limitata ?
Grazie mille per la spiegazione
